GALCIANESE: Melani, Pugi, Gouessey, Romano, Vannini, Dalla Porta, Morena, Nicolamarino, Cascio, Ndoye, Marù. A disp.: Certo, Di Mauro, Marafico, Vojdulla, Tommasi, Schneider, Morgese. All.: Stefano Sabatini
ZENITH AUDAX: Puggelli, Dalla Noce, Zangirolami, Miranda, Pannilunghi, Summa, Colantonio, Claps, Mema, Peroni, Confietto. A disp.: Di Canto, Baldi, Cardamone, Romeo, Biancaccio, Galella, Carone. All.: Marco Di Gaeta.

ARBITRO: Anderini di Prato.

RETE: 68' Peroni.



Continua la marcia vittoriosa della Zenith a discapito di una Galcianese che, a onor del vero, non ha assolutamente meritato la sconfitta. La partita è stata perfettamente equilibrata e, anzi, il portierone della Zenith, Puggelli, è stato costretto a superarsi più di una volta per conservare l'equilibrio di risultato. Poi, come tante volte succede nel calcio, la squadra che meno ha prodotto in fase offensiva pesca il jolly su un calcio di punizione generosamente elargito da un pur ottimo direttore di gara. La cronaca vede subito in avanti la formazione di casa che si rende pericolosa già al secondo minuto con un calcio di punizione calciato da Romano in mezzo all'area Zenith dove Puggelli, con ottima scelta di tempo, anticipa Morena un attimo prima della deviazione vincente. Risponde la Zenith con Confietto che scende sulla sinistra e appoggia al limite sui piedi di Mema che calcia centrale tra le braccia di Melani. Poco dopo veloce sovrapposizione di Pugi e splendido cross dello stesso verso il secondo palo, dove Cascio appoggia all'indietro per Gouessey che calcia a giro verso il primo palo, ma Puggelli vola a deviare in corner. Calcio d'angolo di Nicolamarino verso l'area piccola, dove Marù prova la deviazione di tacco: Puggelli è immobile, ma la palla sfila a lato. Ancora bella azione della Galcianese con Dalla Porta che trova Cascio al limite: appoggio all'indietro del centravanti biancazzurro per Marù che calcia alle stelle. Lo stesso Cascio, due minuti dopo, lascia partire una vera bomba da venticinque metri: la potenza è tanta ma la mira difetta, e la palla passa alta sulla traversa. Al trentesimo minuto Nicolamarino trova il passaggio giusto per Morena che s'invola verso la porta della Zenith, ma la sua conclusione è respinta da Puggelli, la palla arriva, fuori area, sul sinistro di Dalla Porta che calcia di prima intenzione, ma ancora il numero uno della Zenith si supera e riesce a mettere un pugno sulla traiettoria del tiro e a deviarlo in calcio d'angolo. Proprio allo scadere della prima frazione una buona occasione per la Zenith: calcio di punizione battuto da Miranda per Peroni che, dal limite destro dell'area, calcia in porta, ma trova Melani ben piazzato che blocca. Inizia il secondo tempo con Nicolamarino che apre ottimamente per Morena che, saltato un difensore, rientra sul sinistro e calcia a giro verso il secondo palo, ma Puggelli vola ancora a dire di no; la sua respinta arriva sui piedi di Marù che, con il portiere a terra, cincischia troppo con il pallone e viene recuperato da Pannilunghi che spazza in fallo laterale. Ci riprova la Zenith al 7' della ripresa con Carone che, da una mischia al limite dell'area galcianese, riesce a trovare la luce per il tiro, ma la conclusione è alta. Ancora improvviso contropiede della Zenith con Confietto che entra in area ma è contrastato con ottima scelta di tempo dall'onnipresente Pugi; il rimpallo favorisce Peroni che, visto Melani fuori dai pali, tenta il pallonetto, ma la risposta del numero uno di Galciana è davvero fuori catalogo e con un gran colpo di reni alza sopra la traversa. Da centrocampo Ndoye lancia Morena sulla corsa, il capitano della Galcianese entra in area e calcia rasoterra verso il palo lontano, ma ancora Puggelli ci mette una pezza e riesce a toccare quel tanto che basta per mandare il pallone fuori dallo specchio della porta. Ancora il numero uno della Zenith protagonista, poco dopo, in risposta ad una tremenda cannonata di Cascio dai trenta metri: vola con i pugni, Puggelli, a respingere. Ancora Ndoye a pescare Morena sulla corsa con gran diagonale del capitano e ancora deviazione di Puggelli. Giungiamo al 20' della ripresa e ancora grande azione della Galcianese con Morena che lancia Cascio sulla fascia destra, cross del centravanti di casa verso il secondo palo e grande schiacciata di testa di Ndoye da due passi, e questa volta la risposta di Puggelli ha del fantascientifico con un gran guizzo riesce a smanacciare in corner. Siamo al 27' quando Marafico crossa dentro per Cascio che controlla e viene abbattuto da due difensori in piena area: per il signor Anderini è tutto regolare. Sul rovesciamento di fronte si sviluppa una mischia al limite dell'area galcianese: il direttore di gara vede una fallo e assegna un calcio di punizione alla Zenith. Sulla palla va Peroni che inventa una gran parabola sopra la barriera che, complice anche un non ottimale piazzamento di Melani, si insacca dove il portierone di Galciana non può arrivare. Il gol subito è una tremenda mazzata per i ragazzi di casa che, comunque, reagiscono con Marafico che, nuovamente, lancia uno sfinito Morena in area Zenith, ma la conclusione del capitano, questa volta, è a lato. L'ultima occasione è ancora per la Galcianese con Nicolamarino che, su calcio di punizione dal limite, supera la barriera, ma mette a lato di pochissimo. Che dire? E' stata una partita davvero bellissima, come poche se ne vedono a questi livelli. Peccato per la Galcianese che, come dicevamo in apertura, assolutamente non meritava di uscire sconfitta da questa gara. Ma, cosa importantissima, ha vinto lo sport: chi scrive raramente aveva visto prima una simile correttezza profusa sia sul terreno di gioco, che sulle panchine e sugli spalti.
Calciatoripiù: per la Zenith Alberto Puggelli sopra tutti; si può dire che buona parte della vittoria sia roba sua. Per la Galcianese ancora una volta Giulio Pugi, difensore arcigno ma leale, ha arginato per tutta la gara un gigante del calcio giovanile come Confietto. Alla direzione di gara andrebbe assegnato il massimo dei voti: il signor Anderini ha diretto la gara con ottimo polso e in maniera ineccepibile...peccato per quel doppio errore a dodici minuti dalla fine che ha deciso la gara, altrimenti sarebbe stato da eccellenza ...in tutti i casi vorremmo averne di più di direttori di gara così.

GALCIANESE: Melani, Pugi, Gouessey, Romano, Vannini, Dalla Porta, Morena, Nicolamarino, Cascio, Ndoye, Mar&ugrave;. A disp.: Certo, Di Mauro, Marafico, Vojdulla, Tommasi, Schneider, Morgese. All.: Stefano Sabatini<br >ZENITH AUDAX: Puggelli, Dalla Noce, Zangirolami, Miranda, Pannilunghi, Summa, Colantonio, Claps, Mema, Peroni, Confietto. A disp.: Di Canto, Baldi, Cardamone, Romeo, Biancaccio, Galella, Carone. All.: Marco Di Gaeta.<br > ARBITRO: Anderini di Prato.<br > RETE: 68' Peroni. Continua la marcia vittoriosa della Zenith a discapito di una Galcianese che, a onor del vero, non ha assolutamente meritato la sconfitta. La partita &egrave; stata perfettamente equilibrata e, anzi, il portierone della Zenith, Puggelli, &egrave; stato costretto a superarsi pi&ugrave; di una volta per conservare l'equilibrio di risultato. Poi, come tante volte succede nel calcio, la squadra che meno ha prodotto in fase offensiva pesca il jolly su un calcio di punizione generosamente elargito da un pur ottimo direttore di gara. La cronaca vede subito in avanti la formazione di casa che si rende pericolosa gi&agrave; al secondo minuto con un calcio di punizione calciato da Romano in mezzo all'area Zenith dove Puggelli, con ottima scelta di tempo, anticipa Morena un attimo prima della deviazione vincente. Risponde la Zenith con Confietto che scende sulla sinistra e appoggia al limite sui piedi di Mema che calcia centrale tra le braccia di Melani. Poco dopo veloce sovrapposizione di Pugi e splendido cross dello stesso verso il secondo palo, dove Cascio appoggia all'indietro per Gouessey che calcia a giro verso il primo palo, ma Puggelli vola a deviare in corner. Calcio d'angolo di Nicolamarino verso l'area piccola, dove Mar&ugrave; prova la deviazione di tacco: Puggelli &egrave; immobile, ma la palla sfila a lato. Ancora bella azione della Galcianese con Dalla Porta che trova Cascio al limite: appoggio all'indietro del centravanti biancazzurro per Mar&ugrave; che calcia alle stelle. Lo stesso Cascio, due minuti dopo, lascia partire una vera bomba da venticinque metri: la potenza &egrave; tanta ma la mira difetta, e la palla passa alta sulla traversa. Al trentesimo minuto Nicolamarino trova il passaggio giusto per Morena che s'invola verso la porta della Zenith, ma la sua conclusione &egrave; respinta da Puggelli, la palla arriva, fuori area, sul sinistro di Dalla Porta che calcia di prima intenzione, ma ancora il numero uno della Zenith si supera e riesce a mettere un pugno sulla traiettoria del tiro e a deviarlo in calcio d'angolo. Proprio allo scadere della prima frazione una buona occasione per la Zenith: calcio di punizione battuto da Miranda per Peroni che, dal limite destro dell'area, calcia in porta, ma trova Melani ben piazzato che blocca. Inizia il secondo tempo con Nicolamarino che apre ottimamente per Morena che, saltato un difensore, rientra sul sinistro e calcia a giro verso il secondo palo, ma Puggelli vola ancora a dire di no; la sua respinta arriva sui piedi di Mar&ugrave; che, con il portiere a terra, cincischia troppo con il pallone e viene recuperato da Pannilunghi che spazza in fallo laterale. Ci riprova la Zenith al 7' della ripresa con Carone che, da una mischia al limite dell'area galcianese, riesce a trovare la luce per il tiro, ma la conclusione &egrave; alta. Ancora improvviso contropiede della Zenith con Confietto che entra in area ma &egrave; contrastato con ottima scelta di tempo dall'onnipresente Pugi; il rimpallo favorisce Peroni che, visto Melani fuori dai pali, tenta il pallonetto, ma la risposta del numero uno di Galciana &egrave; davvero fuori catalogo e con un gran colpo di reni alza sopra la traversa. Da centrocampo Ndoye lancia Morena sulla corsa, il capitano della Galcianese entra in area e calcia rasoterra verso il palo lontano, ma ancora Puggelli ci mette una pezza e riesce a toccare quel tanto che basta per mandare il pallone fuori dallo specchio della porta. Ancora il numero uno della Zenith protagonista, poco dopo, in risposta ad una tremenda cannonata di Cascio dai trenta metri: vola con i pugni, Puggelli, a respingere. Ancora Ndoye a pescare Morena sulla corsa con gran diagonale del capitano e ancora deviazione di Puggelli. Giungiamo al 20' della ripresa e ancora grande azione della Galcianese con Morena che lancia Cascio sulla fascia destra, cross del centravanti di casa verso il secondo palo e grande schiacciata di testa di Ndoye da due passi, e questa volta la risposta di Puggelli ha del fantascientifico con un gran guizzo riesce a smanacciare in corner. Siamo al 27' quando Marafico crossa dentro per Cascio che controlla e viene abbattuto da due difensori in piena area: per il signor Anderini &egrave; tutto regolare. Sul rovesciamento di fronte si sviluppa una mischia al limite dell'area galcianese: il direttore di gara vede una fallo e assegna un calcio di punizione alla Zenith. Sulla palla va Peroni che inventa una gran parabola sopra la barriera che, complice anche un non ottimale piazzamento di Melani, si insacca dove il portierone di Galciana non pu&ograve; arrivare. Il gol subito &egrave; una tremenda mazzata per i ragazzi di casa che, comunque, reagiscono con Marafico che, nuovamente, lancia uno sfinito Morena in area Zenith, ma la conclusione del capitano, questa volta, &egrave; a lato. L'ultima occasione &egrave; ancora per la Galcianese con Nicolamarino che, su calcio di punizione dal limite, supera la barriera, ma mette a lato di pochissimo. Che dire? E' stata una partita davvero bellissima, come poche se ne vedono a questi livelli. Peccato per la Galcianese che, come dicevamo in apertura, assolutamente non meritava di uscire sconfitta da questa gara. Ma, cosa importantissima, ha vinto lo sport: chi scrive raramente aveva visto prima una simile correttezza profusa sia sul terreno di gioco, che sulle panchine e sugli spalti. Calciatoripi&ugrave;: per la Zenith Alberto Puggelli sopra tutti; si pu&ograve; dire che buona parte della vittoria sia roba sua. Per la Galcianese ancora una volta Giulio Pugi, difensore arcigno ma leale, ha arginato per tutta la gara un gigante del calcio giovanile come Confietto. Alla direzione di gara andrebbe assegnato il massimo dei voti: il signor Anderini ha diretto la gara con ottimo polso e in maniera ineccepibile...peccato per quel doppio errore a dodici minuti dalla fine che ha deciso la gara, altrimenti sarebbe stato da eccellenza ...in tutti i casi vorremmo averne di pi&ugrave; di direttori di gara cos&igrave;.