SETTIGNANESE: Reggiani, Sassano (44' Corsi), Carraresi, Ajvazi, Vannozzi, Soto Aguirre, Daliana, Rindori, Lenzi, Franco, Iacopozzi (71' Pini). A disp.: Cappelli, Romolini, Colzani, Gerini. All.: Maurizio Romei.
S.MARIA: Luciani, Sorrentino (55' Costa), Paci, Cilia (71' Verdiani), Cecchi, Cascio (36' Morelli), Benelli (71' Lunghi), Caimi, Faraoni, Papa, Vannini (54' Di Biase). A disp.: Poli. All.: Nino Maestrelli.

ARBITRO: Scarabelli di Firennze.

RETI: 40' Vannini, 43' Sassano, 64' Soto Aguirre, 70' Corsi.
NOTE: ammoniti Soto Aguirre al 39', Cecchi al 57'. Corner 9-2. Recupero 0+3'.



Due corner. Due parabole arcuate dipinte dal destro di Franco. Due difensori. Due stacchi imperiosi di testa (Sassano prima e Soto Aguirre poi): dopo essere finita in svantaggio, la Settignanese si rimette in pista con due reti in fotocopia e, poi, legittima la vittoria con la prodezza di Corsi. Esce sconfitto il Santa Maria, che anche in questa gara ha sfoggiato un abito elegante e sontuoso. Maestrelli vuole che la manovra venga impostata palla a terra fin dalle retrovie, anche a costo di perdere palloni pesanti; la difesa a tre è oliata e impermeabile e il centrocampo, imperniato sul senso della posizione e sulla forza di Caimi, costituisce una scogliera difficile da valicare per gli avversari; in avanti la coppia Faraoni-Papa è ben assortita e, soprattutto, ha qualità tecniche e fisiche per impensierire qualsiasi retroguardia del girone. Romei consegna Faraoni a Ajvazi e Papa a Soto Aguirre, con Vannozzi ad agire da libero; molto in vena sono i due esterni Sassano e Carraresi che, oltre a non farsi impensierire in fase difensiva, si inseriscono senza tregua; a centrocampo Franco prende in mano il joystick della partita, mentre Rindori e Daliana hanno facoltà di inserirsi in supporto di Lenzi e Iacopozzi. Al 5' una punizione di Soto Aguirre viene raccolta di testa da Lenzi che sceglie bene il tempo per il colpo di testa ma manda la sfera a lato accanto al primo palo. Un minuto più tardi Franco calcia al volo un pallone che esce sul fondo. Il Santa Maria, come detto, prova ad uscire palla a terra anche da situazioni complicate, mentre i locali pressano molto alti gli avversari, conquistando un certo predominio territoriale. All'8' Daliana, andato in pressing, sradica palla dai piedi di un avversario e serve al centro un diagonale interessante, sul quale Iacopozzi non arriva per un soffio. All'11' Lenzi scarica all'indietro per Sassano; il terzino destro crossa teso e al centro Daliana conclude di prima intenzione mancando di pochissimo il bersaglio. Anche se il Santa Maria non demerita affatto, le conclusioni in porta del primo tempo sono ancora prevalentemente dei Diavoli: Papa controlla al limite una punizione di Cecchi e calcia alto, poi al 20' su un cross di Rindori, dopo un velo di Iacopozzi, ancora capitan Daliana tenta la conclusione ma Luciani blocca centrale. Due minuti più tardi serve una perfetta uscita fuori area (di testa) di Reggiani per anticipare Papa, ben pescato in verticale da Caimi. Al 26' Iacopozzi riesce a controllare un buon pallone in area, si gira e conclude potente, ma Luciani in tuffo respinge; sulla ribattuta Rindori non arriva per un soffio. L'azione continua con un mancino dello stesso numero 8 ma il portiere empolese blocca. La migliore opportunità empolese del primo tempo è al 31': un lancio di Faraoni innesca la velocità di Papa, che entra in area e finisce a terra dopo un contatto con Soto Aguirre. Gli ospiti chiedono il penalty (che ci può stare), ma Scarabelli lascia correre. Sul ribaltamento di fronte Lenzi si porta al tiro in diagonale, ma non inquadra lo specchio.
Nel secondo tempo parte bene il Santa Maria: Maestrelli avanza Paci a centrocampo (Benelli passa in difesa) ed inserisce Morelli al posto di Cascio (allargando a destra Cilia). I gialloblù al 40' sbloccano il risultato: Paci libera Vannini che, elusa la marcatura nell'area locale, affonda sulla sinistra e conclude in diagonale superando Reggiani; Carraresi tenta invano di togliere il pallone dalla porta e gli ospiti sono in vantaggio. La reazione dei locali porta subito al pari: tre minuti più tardi, come anticipato, Franco si incarica di battere un corner da destra; il suo traversone trova libero in area Sassano che stacca con perfetta scelta di tempo e, poco prima di uscire claudicante (Romei aveva già pronto il cambio), piazza il pallone dove Luciani non può arrivare. Al 48' un cross da destra di Iacopozzi viene raccolto di testa da Lenzi, che manda di poco a lato. Al 50' Lenzi, sempre molto pericoloso anche lontano dall'area, salta in dribbling Sorrentino ma, giunto sul fondo, si vede chiudere lo specchio da Luciani, che mette in corner. Al 52' lo stesso Lenzi serve in verticale Rindori, fermato dall'ottima uscita di Luciani. Al 58' su una insidiosa punizione di Carraresi, Benelli anticipa tutti e mette in corner. La Settignanese spinge sull'acceleratore, mentre gli ospiti appaiono stanchi e non riescono a ripartire come nella prima frazione. I ragazzi di Maestrelli tornano alla conclusione al 60': su una punizione battuta corta da un compagno, Caimi scaglia un mancino potente che Reggiani, ben appostato, blocca. Al 64' i rossoneri completano il sorpasso. Altro angolo e altro destro di Franco: in mezzo all'area stavolta è Soto Aguirre a staccare perentorio e ad angolare la sfera dove Luciani non può arrivare. Il Santa Maria, seppur appaia stanco, svuota le tasche rovesciando campo tutte le energie residue: prima Papa manda alta una difficile deviazione sotto porta, poi al 67' un tiro di Benelli esce di poco sul fondo. Infine al 68' la migliore occasione empolese per il pari: su un cross di Caimi, Faraoni tenta la prodezza in sforbiciata, ma si vede negare il pari dalla traversa; sulla ribattuta il pallone viene raccolto di testa da Papa, il quale trova pronto alla presa Reggiani. Mancato per un soffio il pari, il Santa Maria nel finale incassa la terza rete: dal limite dell'area Federico Corsi indovina una sorta di cucchiaio che scavalca Luciani in pallonetto e gonfia per la terza volta la rete ospite. Nei tre minuti di recupero non c'è spazio per altre emozioni: i ragazzi di Romei esultano per la prima vittoria interna stagionale e proseguono nel loro ottimo avvio. Decisive le due reti su calci piazzati: pur avendo ottenuto un certo predominio, infatti, i locali non erano riusciti a costruire nitide palle gol. Per il Santa Maria ancora una prova convincente sul piano del gioco, anche se può migliorare la fase di finalizzazione del gioco: salvo le fiammate finali, solo poche volte è stato impensierito Reggiani nell'arco dei settanta minuti.

Calciatoripiù: Sassano, anche prima di segnare di testa la rete che cambia volto alla partita, è stato tra i migliori: come un pistone, fa impazzire il contachilometri sulla fascia, risultando tra i più incisivi in avanti. Ajvazi e Soto Aguirre hanno ben controllato le due pericolose punte avversarie, ben supportati da Vannozzi. Citiamo anche il terzo marcatore (Corsi), non solo per la rete, ma anche per la prontezza con cui è entrato in partita. Non trova la rete, ma si muove molto sul fronte offensivo Lenzi; sempre lucido ed ordinato Franco, che ha anche il merito di calciare i due corner che sovvertono l'andamento del match. In casa empolese il migliore è Paci: perfetto in fase difensiva nel primo tempo, è il più incisivo nella ripresa quando viene avanzato a centrocampo. Bravi anche Cecchi, che non perde mai la calma in difesa, Caimi, leader e trascinatore a centrocampo e Vannini (cresciuto molto nella ripresa); la coppia di attacco Faraoni-Papa, pur senza concludere in porta (se non nel finale), ha fatto vedere qualità interessanti.

Cosimo Di Bari SETTIGNANESE: Reggiani, Sassano (44' Corsi), Carraresi, Ajvazi, Vannozzi, Soto Aguirre, Daliana, Rindori, Lenzi, Franco, Iacopozzi (71' Pini). A disp.: Cappelli, Romolini, Colzani, Gerini. All.: Maurizio Romei.<br >S.MARIA: Luciani, Sorrentino (55' Costa), Paci, Cilia (71' Verdiani), Cecchi, Cascio (36' Morelli), Benelli (71' Lunghi), Caimi, Faraoni, Papa, Vannini (54' Di Biase). A disp.: Poli. All.: Nino Maestrelli.<br > ARBITRO: Scarabelli di Firennze.<br > RETI: 40' Vannini, 43' Sassano, 64' Soto Aguirre, 70' Corsi.<br >NOTE: ammoniti Soto Aguirre al 39', Cecchi al 57'. Corner 9-2. Recupero 0+3'. Due corner. Due parabole arcuate dipinte dal destro di Franco. Due difensori. Due stacchi imperiosi di testa (Sassano prima e Soto Aguirre poi): dopo essere finita in svantaggio, la Settignanese si rimette in pista con due reti in fotocopia e, poi, legittima la vittoria con la prodezza di Corsi. Esce sconfitto il Santa Maria, che anche in questa gara ha sfoggiato un abito elegante e sontuoso. Maestrelli vuole che la manovra venga impostata palla a terra fin dalle retrovie, anche a costo di perdere palloni pesanti; la difesa a tre &egrave; oliata e impermeabile e il centrocampo, imperniato sul senso della posizione e sulla forza di Caimi, costituisce una scogliera difficile da valicare per gli avversari; in avanti la coppia Faraoni-Papa &egrave; ben assortita e, soprattutto, ha qualit&agrave; tecniche e fisiche per impensierire qualsiasi retroguardia del girone. Romei consegna Faraoni a Ajvazi e Papa a Soto Aguirre, con Vannozzi ad agire da libero; molto in vena sono i due esterni Sassano e Carraresi che, oltre a non farsi impensierire in fase difensiva, si inseriscono senza tregua; a centrocampo Franco prende in mano il joystick della partita, mentre Rindori e Daliana hanno facolt&agrave; di inserirsi in supporto di Lenzi e Iacopozzi. Al 5' una punizione di Soto Aguirre viene raccolta di testa da Lenzi che sceglie bene il tempo per il colpo di testa ma manda la sfera a lato accanto al primo palo. Un minuto pi&ugrave; tardi Franco calcia al volo un pallone che esce sul fondo. Il Santa Maria, come detto, prova ad uscire palla a terra anche da situazioni complicate, mentre i locali pressano molto alti gli avversari, conquistando un certo predominio territoriale. All'8' Daliana, andato in pressing, sradica palla dai piedi di un avversario e serve al centro un diagonale interessante, sul quale Iacopozzi non arriva per un soffio. All'11' Lenzi scarica all'indietro per Sassano; il terzino destro crossa teso e al centro Daliana conclude di prima intenzione mancando di pochissimo il bersaglio. Anche se il Santa Maria non demerita affatto, le conclusioni in porta del primo tempo sono ancora prevalentemente dei Diavoli: Papa controlla al limite una punizione di Cecchi e calcia alto, poi al 20' su un cross di Rindori, dopo un velo di Iacopozzi, ancora capitan Daliana tenta la conclusione ma Luciani blocca centrale. Due minuti pi&ugrave; tardi serve una perfetta uscita fuori area (di testa) di Reggiani per anticipare Papa, ben pescato in verticale da Caimi. Al 26' Iacopozzi riesce a controllare un buon pallone in area, si gira e conclude potente, ma Luciani in tuffo respinge; sulla ribattuta Rindori non arriva per un soffio. L'azione continua con un mancino dello stesso numero 8 ma il portiere empolese blocca. La migliore opportunit&agrave; empolese del primo tempo &egrave; al 31': un lancio di Faraoni innesca la velocit&agrave; di Papa, che entra in area e finisce a terra dopo un contatto con Soto Aguirre. Gli ospiti chiedono il penalty (che ci pu&ograve; stare), ma Scarabelli lascia correre. Sul ribaltamento di fronte Lenzi si porta al tiro in diagonale, ma non inquadra lo specchio.<br >Nel secondo tempo parte bene il Santa Maria: Maestrelli avanza Paci a centrocampo (Benelli passa in difesa) ed inserisce Morelli al posto di Cascio (allargando a destra Cilia). I giallobl&ugrave; al 40' sbloccano il risultato: Paci libera Vannini che, elusa la marcatura nell'area locale, affonda sulla sinistra e conclude in diagonale superando Reggiani; Carraresi tenta invano di togliere il pallone dalla porta e gli ospiti sono in vantaggio. La reazione dei locali porta subito al pari: tre minuti pi&ugrave; tardi, come anticipato, Franco si incarica di battere un corner da destra; il suo traversone trova libero in area Sassano che stacca con perfetta scelta di tempo e, poco prima di uscire claudicante (Romei aveva gi&agrave; pronto il cambio), piazza il pallone dove Luciani non pu&ograve; arrivare. Al 48' un cross da destra di Iacopozzi viene raccolto di testa da Lenzi, che manda di poco a lato. Al 50' Lenzi, sempre molto pericoloso anche lontano dall'area, salta in dribbling Sorrentino ma, giunto sul fondo, si vede chiudere lo specchio da Luciani, che mette in corner. Al 52' lo stesso Lenzi serve in verticale Rindori, fermato dall'ottima uscita di Luciani. Al 58' su una insidiosa punizione di Carraresi, Benelli anticipa tutti e mette in corner. La Settignanese spinge sull'acceleratore, mentre gli ospiti appaiono stanchi e non riescono a ripartire come nella prima frazione. I ragazzi di Maestrelli tornano alla conclusione al 60': su una punizione battuta corta da un compagno, Caimi scaglia un mancino potente che Reggiani, ben appostato, blocca. Al 64' i rossoneri completano il sorpasso. Altro angolo e altro destro di Franco: in mezzo all'area stavolta &egrave; Soto Aguirre a staccare perentorio e ad angolare la sfera dove Luciani non pu&ograve; arrivare. Il Santa Maria, seppur appaia stanco, svuota le tasche rovesciando campo tutte le energie residue: prima Papa manda alta una difficile deviazione sotto porta, poi al 67' un tiro di Benelli esce di poco sul fondo. Infine al 68' la migliore occasione empolese per il pari: su un cross di Caimi, Faraoni tenta la prodezza in sforbiciata, ma si vede negare il pari dalla traversa; sulla ribattuta il pallone viene raccolto di testa da Papa, il quale trova pronto alla presa Reggiani. Mancato per un soffio il pari, il Santa Maria nel finale incassa la terza rete: dal limite dell'area Federico Corsi indovina una sorta di cucchiaio che scavalca Luciani in pallonetto e gonfia per la terza volta la rete ospite. Nei tre minuti di recupero non c'&egrave; spazio per altre emozioni: i ragazzi di Romei esultano per la prima vittoria interna stagionale e proseguono nel loro ottimo avvio. Decisive le due reti su calci piazzati: pur avendo ottenuto un certo predominio, infatti, i locali non erano riusciti a costruire nitide palle gol. Per il Santa Maria ancora una prova convincente sul piano del gioco, anche se pu&ograve; migliorare la fase di finalizzazione del gioco: salvo le fiammate finali, solo poche volte &egrave; stato impensierito Reggiani nell'arco dei settanta minuti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Sassano</b>, anche prima di segnare di testa la rete che cambia volto alla partita, &egrave; stato tra i migliori: come un pistone, fa impazzire il contachilometri sulla fascia, risultando tra i pi&ugrave; incisivi in avanti. <b>Ajvazi </b>e <b>Soto Aguirre</b> hanno ben controllato le due pericolose punte avversarie, ben supportati da <b>Vannozzi</b>. Citiamo anche il terzo marcatore (<b>Corsi</b>), non solo per la rete, ma anche per la prontezza con cui &egrave; entrato in partita. Non trova la rete, ma si muove molto sul fronte offensivo <b>Lenzi</b>; sempre lucido ed ordinato <b>Franco</b>, che ha anche il merito di calciare i due corner che sovvertono l'andamento del match. In casa empolese il migliore &egrave; <b>Paci</b>: perfetto in fase difensiva nel primo tempo, &egrave; il pi&ugrave; incisivo nella ripresa quando viene avanzato a centrocampo. Bravi anche <b>Cecchi</b>, che non perde mai la calma in difesa, <b>Caimi</b>, leader e trascinatore a centrocampo e <b>Vannini </b>(cresciuto molto nella ripresa); la coppia di attacco <b>Faraoni-Papa</b>, pur senza concludere in porta (se non nel finale), ha fatto vedere qualit&agrave; interessanti. Cosimo Di Bari