- Giovanissimi B GIR.A
- Settignanese
-
0 - 0
- Olimpia Firenze
SETTIGNANESE: Reggiani, Colzani, Carraresi (52' Corsi), Ajvazi, Vannozzi, Romolini (54' Soto Aguirre), Rindori, Daliana, Lenzi, Franco, Iacopozzi (52' Pini). A disp.: Cappelli, Carmagnini, Gerini. All.: Maurizio Romei.
OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Tacconi, Dall'Omo, Bonaccini, Fratoni, Franci, Migliorini, Marcheschi, Aretini (36' Laugaa), Gualandi (36' Vannoni), Zanobini. A disp.: Romanelli, Dati, Montecchi, Serra. All.: Massimo Tesconi.
ARBITRO: Daniele Rusconi di Firenze.
NOTE: ammoniti Carraresi, Ajvazi, Vannozzi, Soto Aguirre, Zanobini. Espulsi per somma di ammonizioni Soto Aguirre al 68' e Ajvazi al 71'. Corner 1-0. Recupero: 0+2'.
Come dalle nubi minacciose che circondano il Romagnoli non viene spremuta nemmeno una goccia, allo stesso modo dai settanta minuti (non spettacolari ma intensi) della seconda giornata di campionato Settignanese e Olimpia non riescono a mungere reti: zero a zero al triplice fischio di Rusconi. Ad andare più vicina ai tre punti è l'Olimpia di Tesconi, che ha sfiorato il vantaggio con un palo di Zanobini che grida ancora vendetta, ma non hanno demeritato neppure i diavoli di Romei che, dopo la vittoria al debutto contro la Floria, mantengono la porta di Reggiani inviolata anche nella seconda gara stagionale. Le due filosofie di gioco diverse per un tempo producono un sostanziale equilibrio: i gialloneri sono in campo con il 4-2-3-1, modulo solitamente gradito a tutte le squadre dell'Olimpia. Tacconi e Dall'Omo agiscono esterni nella difesa capitanata centralmente da Bonaccini e Franci; davanti alla difesa Marcheschi e Fratoni formano una coppia ben assortita, mentre in avanti, alle spalle della dinamica prima punta Aretini, agiscono Zanobini e Migliorini (esterni) con Gualandi centrale. Come al solito, Romei schiera una squadra organizzata, in cui i singoli hanno grande libertà di movimento e in cui i ragazzi possono esprimere al meglio la loro creatività. In difesa i rossoneri si spalmano sugli avversari: il libero Vannozzi comanda il reparto arretrato, con Ajvazi che prende in consegna la prima punta Aretini e con Romolini che, opposto al trequartista Gualandi, finisce spesso per rinforzare il centrocampo. Il vertice basso della mediana è Franco, con Daliana e Rindori sempre pronti a scagliarsi in ficcanti inserimenti; sulle fasce giocano Colzani (a destra) e Carraresi, mentre Iacopozzi e Lenzi svariano su tutto il fronte di attacco cercando di non dare riferimenti ai difensori avversari. Alcune folate di vento spirano in faccia al portiere locale Reggiani, ma la partita inizialmente è equilibrata: dopo due minuti Franco prova a sfidare proprio Eolo, calciando controvento una punizione che cala di poco sopra la traversa. Due minuti più tardi ancora i rossoneri pericolosi: Daliana serve in verticale Iacopozzi che allarga a sinistra verso Lenzi; il centravanti di casa tenta la conclusione con l'esterno destro ma manda la palla sul fondo accanto al primo palo. Al 6' la risposta dei ragazzi di Tesconi: Fratoni scarica per Zanobini che controlla e poi fa partire un sinistro che Reggiani para centralmente. Al 9' Rusconi rileva un fallo di Tacconi su Lenzi: Franco, anziché crossare, prova la conclusione direttamente in porta (Romei non è entusiasta della soluzione) e la sfera finisce sull'esterno della rete. Le tante punizioni fischiate da Rusconi (troppo fiscale nel rilevare ogni minimo contatto) spezzettano il match, così, inevitabilmente, le conclusioni in porta scaturiscono tutte da calci piazzati: all'11' la punizione di Gualandi da destra esce di poco sopra l'incrocio dei pali. Al 13' Iacopozzi riesce a servire capitan Daliana, il quale calcia di prima intenzione senza inquadrare lo specchio. Al 16' Franco su una punizione laterale crossa al centro, Daliana prende posizione e colpisce di testa ma non trova la porta. Al 21' è Migliorini a calciare con un tagliente mancino una punizione interessante: la parabola scavalca la barriera ma termina alta. Al 23' proprio Migliorini, spostatosi a destra, salta netto il tackle di Vannozzi, alza la testa e tenta un mancino arcuato che esce accanto al secondo palo. Dopo un cross di Colzani da destra, sul quale Merlini è reattivo in uscita (anticipato Lenzi pronto a colpire), sul fronte opposto non si fa sorprendere neppure Reggiani, che esce bene per bloccare il cross di Migliorini (ben imbeccato da Fratoni).
Nel secondo tempo l'Olimpia parte forte: Tesconi cambia i due riferimenti più avanzati. Aretini e Gualandi lasciano il posto a Vannoni e Laugaa. Ma è a centrocampo (dove gli interpreti sono gli stessi del primo tempo) che la formazione giallonera cambia passo: Fratoni e Marcheschi diventano più intraprendenti, conquistando sempre più palloni e impedendo ai locali di ripartire. La squadra ospite fa la partita e produce la prima occasione del secondo tempo al 39': il neo entrato Vannoni ha un buon controllo al limite e prova un mancino che finisce a lato della porta difesa da Reggiani. Due minuti più tardi, sugli sviluppi di una punizione battuta da Tacconi, Migliorini riesce a liberarsi tra due avversari con un pregevole palleggio e fa partire un mancino che finisce di poco sopra la traversa. I gialloneri premono sull'acceleratore: dopo una punizione di Zanobini ben neutralizzata in uscita da Reggiani, al 48' l'assist di Dall'Omo libera centralmente Zanobini che con uno scatto bruciante anticipa il diretto avversario e tenta la conclusione di prima; il giocatore ospite è pronto per esultare dopo che il pallone ha sorpassato Reggiani in uscita, ma, dopo aver battuto sulla parte interna del palo, la sfera torna a centro-area; sono di nuovo gli ospiti ad entrare in possesso di palla, ma Reggiani è ben appostato sul mancino di Vannoni. Al 55' l'Olimpia conclude in porta con una punizione di Fratoni, angolata ma non potentissima: l'agile Reggiani fa due passi sulla destra e blocca prontamente. Mister Romei inserisce forze fresche: dentro Soto Aguirre e Corsi in difesa e Pini in attacco; i neo entrati portano energie fresche ai rossoneri, che alzano il baricentro e si fanno sempre più incisivi in avanti. Al 64' proprio Pini scappa al diretto avversario con un doppio passo e, da sinistra, serve al centro un pallone prelibato, sul quale per poco non arrivano né Lenzi né Daliana. L'ultima conclusione in porta è di Daliana, che di testa comunque non impensierisce Merlini. Prima del triplice fischio il severo Rusconi espelle Soto Aguirre (per la verità poco da eccepire sul secondo giallo estratto al numero 16 rossonero: sono i falli precedenti che, a parere di chi scrive e di gran parte della tribuna non richiedevano affatto il cartellino) e Ajvazi (che, già ammonito, protesta nei confronti del direttore di gara). Si farà il fischietto fiorentino, che è sempre vicino all'azione e adotta un metro costante per tutto il match, ma poco condivisibile: la speranza è che nelle prossime gare diventi meno fiscale, sia nel rilevare i falli che nella gestione dei cartellini. C'è tempo anche per ammirare, nelle prossime settimane, le reti di Settignanese e Olimpia: intanto per Romei e Tesconi un punto da non disprezzare.
Calciatoripiù: Ajvazi, anche se rimedia nel finale il secondo giallo che lascia in nove i compagni, per tutta la partita è impeccabile nel controllare i centravanti avversari. Capitan Daliana non trova il guizzo vincente, ma tiene impegnata costantemente la difesa ospite con i suoi ficcanti inserimenti. Efficaci e puntuali i due cursori esterni Colzani e Carraresi. Perfetta la coppia difensiva giallonera Bonaccini-Franci, ha giocato una gara di grande sostanza Fratoni davanti alla difesa; ispirati anche Migliorini e Zanobini, ai quali è mancato solo il guizzo vincente nell'area avversaria.
Cosimo Di Bari
SETTIGNANESE: Reggiani, Colzani, Carraresi (52' Corsi), Ajvazi, Vannozzi, Romolini (54' Soto Aguirre), Rindori, Daliana, Lenzi, Franco, Iacopozzi (52' Pini). A disp.: Cappelli, Carmagnini, Gerini. All.: Maurizio Romei.<br >OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Tacconi, Dall'Omo, Bonaccini, Fratoni, Franci, Migliorini, Marcheschi, Aretini (36' Laugaa), Gualandi (36' Vannoni), Zanobini. A disp.: Romanelli, Dati, Montecchi, Serra. All.: Massimo Tesconi.<br >
ARBITRO: Daniele Rusconi di Firenze.<br >NOTE: ammoniti Carraresi, Ajvazi, Vannozzi, Soto Aguirre, Zanobini. Espulsi per somma di ammonizioni Soto Aguirre al 68' e Ajvazi al 71'. Corner 1-0. Recupero: 0+2'.
Come dalle nubi minacciose che circondano il Romagnoli non viene spremuta nemmeno una goccia, allo stesso modo dai settanta minuti (non spettacolari ma intensi) della seconda giornata di campionato Settignanese e Olimpia non riescono a mungere reti: zero a zero al triplice fischio di Rusconi. Ad andare più vicina ai tre punti è l'Olimpia di Tesconi, che ha sfiorato il vantaggio con un palo di Zanobini che grida ancora vendetta, ma non hanno demeritato neppure i diavoli di Romei che, dopo la vittoria al debutto contro la Floria, mantengono la porta di Reggiani inviolata anche nella seconda gara stagionale. Le due filosofie di gioco diverse per un tempo producono un sostanziale equilibrio: i gialloneri sono in campo con il 4-2-3-1, modulo solitamente gradito a tutte le squadre dell'Olimpia. Tacconi e Dall'Omo agiscono esterni nella difesa capitanata centralmente da Bonaccini e Franci; davanti alla difesa Marcheschi e Fratoni formano una coppia ben assortita, mentre in avanti, alle spalle della dinamica prima punta Aretini, agiscono Zanobini e Migliorini (esterni) con Gualandi centrale. Come al solito, Romei schiera una squadra organizzata, in cui i singoli hanno grande libertà di movimento e in cui i ragazzi possono esprimere al meglio la loro creatività. In difesa i rossoneri si spalmano sugli avversari: il libero Vannozzi comanda il reparto arretrato, con Ajvazi che prende in consegna la prima punta Aretini e con Romolini che, opposto al trequartista Gualandi, finisce spesso per rinforzare il centrocampo. Il vertice basso della mediana è Franco, con Daliana e Rindori sempre pronti a scagliarsi in ficcanti inserimenti; sulle fasce giocano Colzani (a destra) e Carraresi, mentre Iacopozzi e Lenzi svariano su tutto il fronte di attacco cercando di non dare riferimenti ai difensori avversari. Alcune folate di vento spirano in faccia al portiere locale Reggiani, ma la partita inizialmente è equilibrata: dopo due minuti Franco prova a sfidare proprio Eolo, calciando controvento una punizione che cala di poco sopra la traversa. Due minuti più tardi ancora i rossoneri pericolosi: Daliana serve in verticale Iacopozzi che allarga a sinistra verso Lenzi; il centravanti di casa tenta la conclusione con l'esterno destro ma manda la palla sul fondo accanto al primo palo. Al 6' la risposta dei ragazzi di Tesconi: Fratoni scarica per Zanobini che controlla e poi fa partire un sinistro che Reggiani para centralmente. Al 9' Rusconi rileva un fallo di Tacconi su Lenzi: Franco, anziché crossare, prova la conclusione direttamente in porta (Romei non è entusiasta della soluzione) e la sfera finisce sull'esterno della rete. Le tante punizioni fischiate da Rusconi (troppo fiscale nel rilevare ogni minimo contatto) spezzettano il match, così, inevitabilmente, le conclusioni in porta scaturiscono tutte da calci piazzati: all'11' la punizione di Gualandi da destra esce di poco sopra l'incrocio dei pali. Al 13' Iacopozzi riesce a servire capitan Daliana, il quale calcia di prima intenzione senza inquadrare lo specchio. Al 16' Franco su una punizione laterale crossa al centro, Daliana prende posizione e colpisce di testa ma non trova la porta. Al 21' è Migliorini a calciare con un tagliente mancino una punizione interessante: la parabola scavalca la barriera ma termina alta. Al 23' proprio Migliorini, spostatosi a destra, salta netto il tackle di Vannozzi, alza la testa e tenta un mancino arcuato che esce accanto al secondo palo. Dopo un cross di Colzani da destra, sul quale Merlini è reattivo in uscita (anticipato Lenzi pronto a colpire), sul fronte opposto non si fa sorprendere neppure Reggiani, che esce bene per bloccare il cross di Migliorini (ben imbeccato da Fratoni). <br >Nel secondo tempo l'Olimpia parte forte: Tesconi cambia i due riferimenti più avanzati. Aretini e Gualandi lasciano il posto a Vannoni e Laugaa. Ma è a centrocampo (dove gli interpreti sono gli stessi del primo tempo) che la formazione giallonera cambia passo: Fratoni e Marcheschi diventano più intraprendenti, conquistando sempre più palloni e impedendo ai locali di ripartire. La squadra ospite fa la partita e produce la prima occasione del secondo tempo al 39': il neo entrato Vannoni ha un buon controllo al limite e prova un mancino che finisce a lato della porta difesa da Reggiani. Due minuti più tardi, sugli sviluppi di una punizione battuta da Tacconi, Migliorini riesce a liberarsi tra due avversari con un pregevole palleggio e fa partire un mancino che finisce di poco sopra la traversa. I gialloneri premono sull'acceleratore: dopo una punizione di Zanobini ben neutralizzata in uscita da Reggiani, al 48' l'assist di Dall'Omo libera centralmente Zanobini che con uno scatto bruciante anticipa il diretto avversario e tenta la conclusione di prima; il giocatore ospite è pronto per esultare dopo che il pallone ha sorpassato Reggiani in uscita, ma, dopo aver battuto sulla parte interna del palo, la sfera torna a centro-area; sono di nuovo gli ospiti ad entrare in possesso di palla, ma Reggiani è ben appostato sul mancino di Vannoni. Al 55' l'Olimpia conclude in porta con una punizione di Fratoni, angolata ma non potentissima: l'agile Reggiani fa due passi sulla destra e blocca prontamente. Mister Romei inserisce forze fresche: dentro Soto Aguirre e Corsi in difesa e Pini in attacco; i neo entrati portano energie fresche ai rossoneri, che alzano il baricentro e si fanno sempre più incisivi in avanti. Al 64' proprio Pini scappa al diretto avversario con un doppio passo e, da sinistra, serve al centro un pallone prelibato, sul quale per poco non arrivano né Lenzi né Daliana. L'ultima conclusione in porta è di Daliana, che di testa comunque non impensierisce Merlini. Prima del triplice fischio il severo Rusconi espelle Soto Aguirre (per la verità poco da eccepire sul secondo giallo estratto al numero 16 rossonero: sono i falli precedenti che, a parere di chi scrive e di gran parte della tribuna non richiedevano affatto il cartellino) e Ajvazi (che, già ammonito, protesta nei confronti del direttore di gara). Si farà il fischietto fiorentino, che è sempre vicino all'azione e adotta un metro costante per tutto il match, ma poco condivisibile: la speranza è che nelle prossime gare diventi meno fiscale, sia nel rilevare i falli che nella gestione dei cartellini. C'è tempo anche per ammirare, nelle prossime settimane, le reti di Settignanese e Olimpia: intanto per Romei e Tesconi un punto da non disprezzare.<br ><b>
Calciatoripiù: Ajvazi,</b> anche se rimedia nel finale il secondo giallo che lascia in nove i compagni, per tutta la partita è impeccabile nel controllare i centravanti avversari. Capitan <b>Daliana </b>non trova il guizzo vincente, ma tiene impegnata costantemente la difesa ospite con i suoi ficcanti inserimenti. Efficaci e puntuali i due cursori esterni <b>Colzani </b>e <b>Carraresi</b>. Perfetta la coppia difensiva giallonera <b>Bonaccini-Franci</b>, ha giocato una gara di grande sostanza <b>Fratoni </b>davanti alla difesa; ispirati anche <b>Migliorini </b>e <b>Zanobini</b>, ai quali è mancato solo il guizzo vincente nell'area avversaria.
Cosimo Di Bari