• Allievi Regionali GIR.A
  • Maliseti Tobbianese
  • 0 - 2
  • Margine Coperta


MALISETI TOBB.: Villani 6,5, Leporatti 6,5, Dainelli 6-, Tisi 6, Tomassoni 6-, Sbenaglia 6, Tardelli 6- (51' Rossellò 6), Zelano 6- (70' Gai 6,5), Bartolini 6 (66' Hajjy 6), Carku 6, Verdi 6-. A disp.: Morina, Baroncelli, Colonna, Giaconia. All.: Simone Cavalieri.
MARGINE COPERTA: Belli 6, Sali 6 (60' Tortora 6), Lullo 6, Garbati 6,5, Provenzano 5, Nelli 6, Presicci 6,5 (72' Dini 6), Ferrone 6, Caselli 6,5, Murgia 7,5 (76' Turini sv.), Saia 7 (55' Podestà 7). A disp.: Giuntini, Vallini, Venturi. All.: Gianluca Peselli.

ARBITRO: Tofacchi di Livorno.

RETI: 35' Caselli, 81' Podestà.
NOTE: ammoniti Tomassoni, Sbenaglia, Belli. Angoli: 3-7.



Il successo interno per 1-0 ai danni del Cascina, maturato al termine di una buona e convincente prova, ha smosso un'onda di entusiasmo in casa Maliseti e per questo trapelava grande fiducia anche per la gara contro una compagine di ben altro spessore tecnico ed ambizioni di classifica come il Margine: intensità, difesa rocciosa e rapide ripartenze sono gli ingredienti per bissare la ricetta di vittoria. Come detto, a far visita agli amaranto vi è una delle formazioni più forti del girone, il blasonato Margine Coperta, reduce da una inattesa battuta d'arresto in casa contro l'Olimpia e desideroso più che mai di lasciarsi alle spalle la nefasta gara di sette giorni fa ed inanellare punti importanti per la propria classifica. Partenza di personalità e convinzione per il team pistoiese che pare essere sbarcato in terra pratese con le migliori intenzioni: i bianconeri ospiti si riversano a testa bassa nella metà campo locale con piglio gagliardo e coraggioso proponendo Caselli e Saia sin da subito autentiche spine nel fianco della retroguardia amaranto. Egregia ed intelligente rotazione del pallone si perdono però nel diserto di magia degli ultimi metri; il Maliseti è infatti abile a murare le avanzate avversarie e sviluppa un calcio meno brillante ma più concreto. All'11' Murgia lavora un pallone sulla sinistra e converge al centro, attraversando una selva di gambe, per poi inventarsi un tiro splendido indirizzato sotto la traversa, se non fosse per il miracoloso intervento di Villani che devia sulla base alta della trasversale stessa. Al 15' rapida discesa sull'out di destra di Saia, a tratti veramente imprendibile, e passaggio al centro smarcante per l'accorrente Presicci che si fa ipnotizzare dal sempre attento ed efficace Villani. Grazie ad una notevole disposizione tattica in campo le due squadre si annullano a vicenda, spegnendo sul nascere ogni fiammella di azioni interessante; il Margine Coperta ci prova allora da calcio piazzato ma anche punizioni o calci d'angolo sono ordinaria amministrazione per Villani e difesa. Fondamentale per il gioco offensivo ospite è il trequartista Murgia, giocatore moderno e completo, utile sia in fase difensiva - perfetto cane mordace a recuperare palloni - sia in fase d'attacco, protagonista di assist e verticalizzazioni che sono manna dal cielo per Caselli e Saia. Al 35', dopo alcune conclusioni fuori misura e situazioni non perfettamente sfruttate, Caselli si fa perdonare con gli interessi e porta in vantaggio i suoi con una rete di bellissima fattura: lancio dalle retrovie di Nelli, il bomber scatta in posizione regolare, resiste col fisico alla disperata trattenuta di Tisi e supera Villani con un piatto preciso. In apertura di ripresa è lo stesso Villani a vestire i panni di Superman e deviare in volo plastico lo stupendo tiro a giro dal limite dell'area di rigore di Murgia. Al 49' colossale palla-gol sprecata dagli ospiti: punizione dal vertice dell'area ben calciata da Nelli, Murgia si stacca dai blocchi difensivi e da pochi passi colpisce di testa indirizzando il pallone di poco alto sopra la traversa. Nonostante gli inviti alla decisione ma anche alla tranquilla lucidità da parte di mister Cavalieri, nelle file amaranto cresce la stanchezza e le tossine alimentano il nervosismo e l'ansia per un risultato sempre più complicato da riaggiustare. Il Margine Coperta controlla senza rischiare e gestisce il possesso palla con flemma olimpica. Al 66' gli ospiti concedono la prima vera palla gol al Maliseti, confezionata da due nuovi entrati: Gai accelera sulla sinistra, converge e scarica per l'accorrente Hajjy che di prima intenzione fa partire un siluro che non centra lo specchio della porta. La stanchezza coglie sul viale del tramonto del match anche i bianconeri che si chiudono troppo rischiosamente a riccio nella propria metà campo, ma gli amaranto non riescono mai a rendersi seriamente pericolosi dalle parti di Belli, quasi del tutto inoperoso. A tempo scaduto, il Margine Coperta fa ciò che avrebbe dovuto fare nel corso di tutto il secondo tempo e che non è riuscito: Podestà entra in area con spavalderia e agilità e fulmina Villani per il 2-0 finale. Per il Margine Coperta è una vittoria strameritata, al termine di un dominio quasi assoluto su un campo molto difficile, che restituisce ossigeno ed una posizione di classifica più consona al valore della società. Sconfitta che non deve creare allarmismi in casa amaranto: una partita sbagliata contro un avversario molto forte può capitare e non deve interrompere il percorso di crescita che i ragazzi di Cavalieri hanno intrapreso da qualche mese.

Simone Romagnani MALISETI TOBB.: Villani 6,5, Leporatti 6,5, Dainelli 6-, Tisi 6, Tomassoni 6-, Sbenaglia 6, Tardelli 6- (51' Rossell&ograve; 6), Zelano 6- (70' Gai 6,5), Bartolini 6 (66' Hajjy 6), Carku 6, Verdi 6-. A disp.: Morina, Baroncelli, Colonna, Giaconia. All.: Simone Cavalieri.<br >MARGINE COPERTA: Belli 6, Sali 6 (60' Tortora 6), Lullo 6, Garbati 6,5, Provenzano 5, Nelli 6, Presicci 6,5 (72' Dini 6), Ferrone 6, Caselli 6,5, Murgia 7,5 (76' Turini sv.), Saia 7 (55' Podest&agrave; 7). A disp.: Giuntini, Vallini, Venturi. All.: Gianluca Peselli. <br > ARBITRO: Tofacchi di Livorno.<br > RETI: 35' Caselli, 81' Podest&agrave;.<br >NOTE: ammoniti Tomassoni, Sbenaglia, Belli. Angoli: 3-7. Il successo interno per 1-0 ai danni del Cascina, maturato al termine di una buona e convincente prova, ha smosso un'onda di entusiasmo in casa Maliseti e per questo trapelava grande fiducia anche per la gara contro una compagine di ben altro spessore tecnico ed ambizioni di classifica come il Margine: intensit&agrave;, difesa rocciosa e rapide ripartenze sono gli ingredienti per bissare la ricetta di vittoria. Come detto, a far visita agli amaranto vi &egrave; una delle formazioni pi&ugrave; forti del girone, il blasonato Margine Coperta, reduce da una inattesa battuta d'arresto in casa contro l'Olimpia e desideroso pi&ugrave; che mai di lasciarsi alle spalle la nefasta gara di sette giorni fa ed inanellare punti importanti per la propria classifica. Partenza di personalit&agrave; e convinzione per il team pistoiese che pare essere sbarcato in terra pratese con le migliori intenzioni: i bianconeri ospiti si riversano a testa bassa nella met&agrave; campo locale con piglio gagliardo e coraggioso proponendo Caselli e Saia sin da subito autentiche spine nel fianco della retroguardia amaranto. Egregia ed intelligente rotazione del pallone si perdono per&ograve; nel diserto di magia degli ultimi metri; il Maliseti &egrave; infatti abile a murare le avanzate avversarie e sviluppa un calcio meno brillante ma pi&ugrave; concreto. All'11' Murgia lavora un pallone sulla sinistra e converge al centro, attraversando una selva di gambe, per poi inventarsi un tiro splendido indirizzato sotto la traversa, se non fosse per il miracoloso intervento di Villani che devia sulla base alta della trasversale stessa. Al 15' rapida discesa sull'out di destra di Saia, a tratti veramente imprendibile, e passaggio al centro smarcante per l'accorrente Presicci che si fa ipnotizzare dal sempre attento ed efficace Villani. Grazie ad una notevole disposizione tattica in campo le due squadre si annullano a vicenda, spegnendo sul nascere ogni fiammella di azioni interessante; il Margine Coperta ci prova allora da calcio piazzato ma anche punizioni o calci d'angolo sono ordinaria amministrazione per Villani e difesa. Fondamentale per il gioco offensivo ospite &egrave; il trequartista Murgia, giocatore moderno e completo, utile sia in fase difensiva - perfetto cane mordace a recuperare palloni - sia in fase d'attacco, protagonista di assist e verticalizzazioni che sono manna dal cielo per Caselli e Saia. Al 35', dopo alcune conclusioni fuori misura e situazioni non perfettamente sfruttate, Caselli si fa perdonare con gli interessi e porta in vantaggio i suoi con una rete di bellissima fattura: lancio dalle retrovie di Nelli, il bomber scatta in posizione regolare, resiste col fisico alla disperata trattenuta di Tisi e supera Villani con un piatto preciso. In apertura di ripresa &egrave; lo stesso Villani a vestire i panni di Superman e deviare in volo plastico lo stupendo tiro a giro dal limite dell'area di rigore di Murgia. Al 49' colossale palla-gol sprecata dagli ospiti: punizione dal vertice dell'area ben calciata da Nelli, Murgia si stacca dai blocchi difensivi e da pochi passi colpisce di testa indirizzando il pallone di poco alto sopra la traversa. Nonostante gli inviti alla decisione ma anche alla tranquilla lucidit&agrave; da parte di mister Cavalieri, nelle file amaranto cresce la stanchezza e le tossine alimentano il nervosismo e l'ansia per un risultato sempre pi&ugrave; complicato da riaggiustare. Il Margine Coperta controlla senza rischiare e gestisce il possesso palla con flemma olimpica. Al 66' gli ospiti concedono la prima vera palla gol al Maliseti, confezionata da due nuovi entrati: Gai accelera sulla sinistra, converge e scarica per l'accorrente Hajjy che di prima intenzione fa partire un siluro che non centra lo specchio della porta. La stanchezza coglie sul viale del tramonto del match anche i bianconeri che si chiudono troppo rischiosamente a riccio nella propria met&agrave; campo, ma gli amaranto non riescono mai a rendersi seriamente pericolosi dalle parti di Belli, quasi del tutto inoperoso. A tempo scaduto, il Margine Coperta fa ci&ograve; che avrebbe dovuto fare nel corso di tutto il secondo tempo e che non &egrave; riuscito: Podest&agrave; entra in area con spavalderia e agilit&agrave; e fulmina Villani per il 2-0 finale. Per il Margine Coperta &egrave; una vittoria strameritata, al termine di un dominio quasi assoluto su un campo molto difficile, che restituisce ossigeno ed una posizione di classifica pi&ugrave; consona al valore della societ&agrave;. Sconfitta che non deve creare allarmismi in casa amaranto: una partita sbagliata contro un avversario molto forte pu&ograve; capitare e non deve interrompere il percorso di crescita che i ragazzi di Cavalieri hanno intrapreso da qualche mese. Simone Romagnani




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