SESTESE: Rossi, Banchelli (46' Passeri), Zellini, Carlini (46' Cini), Boldrini, Testaguzza, Cassai, Cannelli (41' Rovini), Ridolfi (57' Di Vico), Sturiale (57' Di Maggio), Traversi. A disp.: Andrei, Maggini. All.: Alessandro Rossi.
RINASCITA DOCCIA: Bellesi, Diaferia (73' Martinez), Lastrucci, Ceccarelli, Burresi, Mazzanti (78' Di Bella), Fabbroni, Pepe, Musolesi, Mosti Falconi (75' Calamai), Yasser Saber (69' Pozzi). A disp.: Viti, Bruscoli, Diani. All.: Leonardo Zecchi.

ARBITRO: Gaias di Prato.

RETI: 38' e 56' Mosti Falconi, 47' Musolesi, 55' aut., 77' e 85' Cassai.
NOTE: espulso all'81' Rovini per somma di ammonizioni. Ammoniti: Carlini, Cassai, Mazzanti, Lastrucci, Passeri, Pepe, Zellini.



Il derby che non ti aspetti al Biagiotti di Sesto Fiorentino, con un brillantissimo Rinascita Doccia che solo al suono della sirena e dopo aver appena fallito un clamoroso match point viene raggiunto da una Sestese sempre costretta a rincorrere affannosamente gli avversari. Pensavano probabilmente ad un debutto diverso i padroni di casa, dopo il riposo forzato della scorsa settimana, ma sin dalle prime battute di gioco si è capito che per i ragazzi di Rossi sarebbe stata una giornata difficile. Delle due squadre infatti è stata quella ospite ad interpretare meglio il confronto, sin dall'avvio; aggressivi nel pressing, molto reattivi, capaci di intasare gli spazi con organizzata densità, dando così al match quel pizzico di frenesia che una Sestese un po' leggera in attacco, complici alcune assenze, ha subito mostrato di soffrire. La formazione di casa cerca l'impostazione, ma in mediana non sono infrequenti i break degli avversari, pertanto un equilibrio interlocutorio caratterizza la fase iniziale della partita. La prima occasione concreta arriva da palla inattiva, ed è a favore dei padroni di casa: bravo l'estremo ospite Bellesi a toccare quel tanto che basta la sfera per deviare sul legno alla sua destra la punizione ben calciata da Sturiale (13'). Dopo questa scintilla il gioco riprende su ritmi piuttosto elevati e senza che nessuna delle due contendenti riesca a prendere il sopravvento sull'altra, finché il Rinascita Doccia colpisce a sua volta il montante alla destra di Rossi con una conclusione di Yasser Saber giunta a rimorchio di un'efficace giocata di Musolesi all'interno dell'area avversaria (27'). Il finale di tempo vede crescere d'incisività l'azione dell'undici ospite. Al 33' è provvidenziale la diagonale di Zellini per allontanare dalla porta il pallone indirizzatovi da Yasser Saber, dopo un'incertezza della retroguardia locale; quattro minuti più tardi è Diaferia, nel cuore dell'area, a non impattare bene sugli sviluppi di un corner dalla destra. Ma è al 38' che arriva la svolta, quando da una sanguinosa palla persa a centrocampo la Sestese subisce l'imbucata centrale di Mosti Falconi, bravo a sgusciare via, resistere all'intervento di Carlini e sistemarsela sul destro per trafiggere in diagonale il portiere di casa. 0-1 all'intervallo. Rinnovata per un undicesimo (Rovini per Cannelli) la Sestese comincia in avanti la ripresa, creando al 3' una situazione di pericolo nell'area avversaria con il generoso Cassai, che di nuca devia senza trovare la porta una punizione dalla metà campo di Carlini. Il tecnico Rossi vuole più incisività in attacco, opera un doppio cambio e rivede il modulo, abbassando Ridolfi ed inserendo Cini, ma a rompergli le uova nel paniere arriva improvviso il raddoppio del Rinascita Doccia, siglato da un abile Musolesi, il quale servito sulla sinistra si sottrae alla marcatura e con un irresistibile incrocio batte il portiere che tocca invano la sfera (7'). Un pesantissimo 0-2 che triplica le forze dei ragazzi di Zecchi ma, va sottolineato, non porta alla resa degli avversari. I quali tuttavia rischiano di incassare la terza rete in contropiede tre minuti più tardi, quando è bravo Boldrini a recuperare sul bravo Yasser Saber ormai davanti alla porta. All'altezza del quarto d'ora la Sestese riapre la partita: Cassai scodella in area da piazzato, Cini è spinto alle spalle dal proprio marcatore e dietro di loro un difensore si trova improvvisamente sulla traiettoria del pallone deviandolo nella propria porta. Per i rossoblu si tratta della classica gioia effimera, perché nell'azione successiva Mosti Falconi trasforma uno strepitoso calcio di punizione non lontano dal vertice sinistro, con Rossi inesorabilmente battuto sotto l'incrocio lontano. Nuovamente sotto di due lunghezze, la squadra di casa non si perde d'animo, mentre la gara si fa via via più nervosa e frammentata; Gaias ricorre sovente al giallo (perfettibile la sua gestione dei cartellini) e gli ospiti con un po' di mestiere cercano di guadagnare quanto più tempo possibile. Al 37' i locali rivedono la luce: decisivo Cassai, che con rabbia va a chiudere in rete di testa il cross dalla sinistra di Traversi. Quando l'arbitro Gaias assegna cinque minuti di recupero è ormai chiaro che ci sarà da trattenere il fiato. Ed infatti succede di tutto. Prima Rovini ingenuamente rimedia due ammonizioni consecutive e lascia anzitempo la contesa, poi il Rinascita punge con una ripartenza targata Fabbroni - Calamai e successivamente si divora una gigantesca occasione con lo stesso Calamai, il quale davanti alla porta cicca l'assist di Di Bella (44'). Infine, spietata, colpisce una delle più antiche leggi del calcio. La Sestese riparte e conquista un corner, lo batte Traversi ed il solito Cassai ancora di testa non perdona: è il 3-3, con le squadre che guadagnano il centro del campo giusto per udire il triplice fischio. Nell'ottimo Rinascita Doccia su tutti Mosti Falconi, poi Musolesi, Yasser Saber e Fabbroni; da rivedere la Sestese, con note di merito per il trascinatore e goleador Cassai e per il sempre generoso capitano Zellini.

Fulvio Brandigi SESTESE: Rossi, Banchelli (46' Passeri), Zellini, Carlini (46' Cini), Boldrini, Testaguzza, Cassai, Cannelli (41' Rovini), Ridolfi (57' Di Vico), Sturiale (57' Di Maggio), Traversi. A disp.: Andrei, Maggini. All.: Alessandro Rossi.<br >RINASCITA DOCCIA: Bellesi, Diaferia (73' Martinez), Lastrucci, Ceccarelli, Burresi, Mazzanti (78' Di Bella), Fabbroni, Pepe, Musolesi, Mosti Falconi (75' Calamai), Yasser Saber (69' Pozzi). A disp.: Viti, Bruscoli, Diani. All.: Leonardo Zecchi.<br > ARBITRO: Gaias di Prato.<br > RETI: 38' e 56' Mosti Falconi, 47' Musolesi, 55' aut., 77' e 85' Cassai.<br >NOTE: espulso all'81' Rovini per somma di ammonizioni. Ammoniti: Carlini, Cassai, Mazzanti, Lastrucci, Passeri, Pepe, Zellini. Il derby che non ti aspetti al Biagiotti di Sesto Fiorentino, con un brillantissimo Rinascita Doccia che solo al suono della sirena e dopo aver appena fallito un clamoroso match point viene raggiunto da una Sestese sempre costretta a rincorrere affannosamente gli avversari. Pensavano probabilmente ad un debutto diverso i padroni di casa, dopo il riposo forzato della scorsa settimana, ma sin dalle prime battute di gioco si &egrave; capito che per i ragazzi di Rossi sarebbe stata una giornata difficile. Delle due squadre infatti &egrave; stata quella ospite ad interpretare meglio il confronto, sin dall'avvio; aggressivi nel pressing, molto reattivi, capaci di intasare gli spazi con organizzata densit&agrave;, dando cos&igrave; al match quel pizzico di frenesia che una Sestese un po' leggera in attacco, complici alcune assenze, ha subito mostrato di soffrire. La formazione di casa cerca l'impostazione, ma in mediana non sono infrequenti i break degli avversari, pertanto un equilibrio interlocutorio caratterizza la fase iniziale della partita. La prima occasione concreta arriva da palla inattiva, ed &egrave; a favore dei padroni di casa: bravo l'estremo ospite Bellesi a toccare quel tanto che basta la sfera per deviare sul legno alla sua destra la punizione ben calciata da Sturiale (13'). Dopo questa scintilla il gioco riprende su ritmi piuttosto elevati e senza che nessuna delle due contendenti riesca a prendere il sopravvento sull'altra, finch&eacute; il Rinascita Doccia colpisce a sua volta il montante alla destra di Rossi con una conclusione di Yasser Saber giunta a rimorchio di un'efficace giocata di Musolesi all'interno dell'area avversaria (27'). Il finale di tempo vede crescere d'incisivit&agrave; l'azione dell'undici ospite. Al 33' &egrave; provvidenziale la diagonale di Zellini per allontanare dalla porta il pallone indirizzatovi da Yasser Saber, dopo un'incertezza della retroguardia locale; quattro minuti pi&ugrave; tardi &egrave; Diaferia, nel cuore dell'area, a non impattare bene sugli sviluppi di un corner dalla destra. Ma &egrave; al 38' che arriva la svolta, quando da una sanguinosa palla persa a centrocampo la Sestese subisce l'imbucata centrale di Mosti Falconi, bravo a sgusciare via, resistere all'intervento di Carlini e sistemarsela sul destro per trafiggere in diagonale il portiere di casa. 0-1 all'intervallo. Rinnovata per un undicesimo (Rovini per Cannelli) la Sestese comincia in avanti la ripresa, creando al 3' una situazione di pericolo nell'area avversaria con il generoso Cassai, che di nuca devia senza trovare la porta una punizione dalla met&agrave; campo di Carlini. Il tecnico Rossi vuole pi&ugrave; incisivit&agrave; in attacco, opera un doppio cambio e rivede il modulo, abbassando Ridolfi ed inserendo Cini, ma a rompergli le uova nel paniere arriva improvviso il raddoppio del Rinascita Doccia, siglato da un abile Musolesi, il quale servito sulla sinistra si sottrae alla marcatura e con un irresistibile incrocio batte il portiere che tocca invano la sfera (7'). Un pesantissimo 0-2 che triplica le forze dei ragazzi di Zecchi ma, va sottolineato, non porta alla resa degli avversari. I quali tuttavia rischiano di incassare la terza rete in contropiede tre minuti pi&ugrave; tardi, quando &egrave; bravo Boldrini a recuperare sul bravo Yasser Saber ormai davanti alla porta. All'altezza del quarto d'ora la Sestese riapre la partita: Cassai scodella in area da piazzato, Cini &egrave; spinto alle spalle dal proprio marcatore e dietro di loro un difensore si trova improvvisamente sulla traiettoria del pallone deviandolo nella propria porta. Per i rossoblu si tratta della classica gioia effimera, perch&eacute; nell'azione successiva Mosti Falconi trasforma uno strepitoso calcio di punizione non lontano dal vertice sinistro, con Rossi inesorabilmente battuto sotto l'incrocio lontano. Nuovamente sotto di due lunghezze, la squadra di casa non si perde d'animo, mentre la gara si fa via via pi&ugrave; nervosa e frammentata; Gaias ricorre sovente al giallo (perfettibile la sua gestione dei cartellini) e gli ospiti con un po' di mestiere cercano di guadagnare quanto pi&ugrave; tempo possibile. Al 37' i locali rivedono la luce: decisivo Cassai, che con rabbia va a chiudere in rete di testa il cross dalla sinistra di Traversi. Quando l'arbitro Gaias assegna cinque minuti di recupero &egrave; ormai chiaro che ci sar&agrave; da trattenere il fiato. Ed infatti succede di tutto. Prima Rovini ingenuamente rimedia due ammonizioni consecutive e lascia anzitempo la contesa, poi il Rinascita punge con una ripartenza targata Fabbroni - Calamai e successivamente si divora una gigantesca occasione con lo stesso Calamai, il quale davanti alla porta cicca l'assist di Di Bella (44'). Infine, spietata, colpisce una delle pi&ugrave; antiche leggi del calcio. La Sestese riparte e conquista un corner, lo batte Traversi ed il solito Cassai ancora di testa non perdona: &egrave; il 3-3, con le squadre che guadagnano il centro del campo giusto per udire il triplice fischio. Nell'ottimo Rinascita Doccia su tutti <b>Mosti Falconi</b>, poi <b>Musolesi, Yasser Saber</b> e Fabbroni; da rivedere la Sestese, con note di merito per il trascinatore e goleador <b>Cassai </b>e per il sempre generoso capitano <b>Zellini.</b> Fulvio Brandigi