• Giovanissimi Provinciali GIR.C
  • Signa
  • 0 - 1
  • Limite e Capraia


SIGNA: La Placa, Corti, Cardaci, Lucarini, Trenti, Bucca, Nencioli, Gala, Orlando, Cecchi, Raddi. A disp.: Baggiani. All.: Dario Trentinella.
LIMITE E CAPRAIA: Geri, Galeno, Gori, Lazzeretti, Puccioni, Parigi, Faini, Maltinti, Sereni, Cecchi, Sodi. A disp.: Reali, Costoli, Adorisio, Salvatici, Alderighi, Santos Serafini. All.: Silvano Bartalucci.

ARBITRO: Failla Rifici di Firenze.

RETE: 18' Faini.



Non è bastato al solito generoso Signa tenere il campo in maniera egregia al cospetto di un Limite senza dubbio tecnicamente meglio attrezzato nella zona centrale del campo: ancora una volta la mancanza di punti di riferimento offensivi ha pesato non poco sul risultato ottenuto dai ragazzi di Trentinella. Il Limite ha ben giocato ed ha meritato la vittoria in virtù del maggior numero di occasioni create. Sul piano del gioco le due formazioni si sono sostanzialmente equivalse, con un Limite che si fa preferire sul piano tecnico ed un Signa lodevole per grinta ed applicazione. Uomo chiave, nell'economia della partita, è stato il regista empolese Sodi. Sono partite infatti dal suo piede le iniziative più insidiose create dalla formazione di Bartalucci ed è stato proprio grazie ad una sua verticalizzazione che Faini, al 18', si è potuto presentare tutto solo davanti a La Placa per poi superarlo con un preciso rasoterra diagonale. Il mobilissimo attaccante giallo rosso con il 7 sulle spalle è stato l'altro grande protagonista del successo empolese sul terreno del Bisenzio. Prima del gol, infatti, si era già reso pericoloso in altre due occasioni. Prima, lanciato in profondità, era stato ottimamente chiuso in uscita da La Placa (8') e successivamente aveva calciato di poco a lato da ottima posizione (13'). Dall'altra parte della barricata il solito Signa, con gli ormai cronici problemi dovuti alla ristrettezza della rosa, gioca con la solita grinta, ma difficilmente trova varchi nell'ottima difesa giallo rossa nella quale mostrano grande sicurezza sia Galeno che Puccioni. Le offensive giallo blu sono affidate alla fisicità ed ai piedi buoni di Leo Bucca che però, schierato sul settore di sinistra, risulta poco incisivo. Nonostante le puntate offensive giallo rosse non siano molto frequenti, nelle occasioni in cui viene impegnata anche la retroguardia canarina si fa apprezzare. In particolare Trenti se la cava piuttosto bene nel ruolo di centrale difensivo ed il piccolo e grintosissimo Cardaci ingaggia, spesso con successo, un bel duello con l'ottimo centrocampista di destra ospite Maltinti, che spesso supporta gli attaccanti grazie alle sue ottime doti di velocista. I canarini si vedono in pratica solo una volta in attacco: nei secondi di recupero della prima frazione, quando Gala tenta la battuta dalla distanza col pallone che termina di poco oltre la traversa. Il tema tattico della gara non muta neppure nel secondo tempo. E' il Limite a mantenere l'iniziativa, rendendosi veramente pericoloso però soltanto in due circostanze. Al 40' il solito Sodi innesca Faini che entra in area ma conclude incredibilmente a lato da pochi passi. Stesso copione nei minuti di recupero, quando ancora Sodi imbecca il neo entrato Gherardo salvatici che entra in area ma non trova il bersaglio grosso da favorevole posizione. Tre punti tutto sommato meritati quelli conquistati dalla formazione di Bartalucci, valorizzati maggiormente dalla buona prestazione del solito indomito Signa, che si è battuto con orgoglio e dedizione. Buone nella formazione giallo blu le prove di Trenti, Bucca, Cardaci e La Placa. Buonissime nel Limite le prove di Maltinti, Galeno, Faini, Sodi e Puccioni.

Nico Morali SIGNA: La Placa, Corti, Cardaci, Lucarini, Trenti, Bucca, Nencioli, Gala, Orlando, Cecchi, Raddi. A disp.: Baggiani. All.: Dario Trentinella.<br >LIMITE E CAPRAIA: Geri, Galeno, Gori, Lazzeretti, Puccioni, Parigi, Faini, Maltinti, Sereni, Cecchi, Sodi. A disp.: Reali, Costoli, Adorisio, Salvatici, Alderighi, Santos Serafini. All.: Silvano Bartalucci.<br > ARBITRO: Failla Rifici di Firenze.<br > RETE: 18' Faini. Non &egrave; bastato al solito generoso Signa tenere il campo in maniera egregia al cospetto di un Limite senza dubbio tecnicamente meglio attrezzato nella zona centrale del campo: ancora una volta la mancanza di punti di riferimento offensivi ha pesato non poco sul risultato ottenuto dai ragazzi di Trentinella. Il Limite ha ben giocato ed ha meritato la vittoria in virt&ugrave; del maggior numero di occasioni create. Sul piano del gioco le due formazioni si sono sostanzialmente equivalse, con un Limite che si fa preferire sul piano tecnico ed un Signa lodevole per grinta ed applicazione. Uomo chiave, nell'economia della partita, &egrave; stato il regista empolese Sodi. Sono partite infatti dal suo piede le iniziative pi&ugrave; insidiose create dalla formazione di Bartalucci ed &egrave; stato proprio grazie ad una sua verticalizzazione che Faini, al 18', si &egrave; potuto presentare tutto solo davanti a La Placa per poi superarlo con un preciso rasoterra diagonale. Il mobilissimo attaccante giallo rosso con il 7 sulle spalle &egrave; stato l'altro grande protagonista del successo empolese sul terreno del Bisenzio. Prima del gol, infatti, si era gi&agrave; reso pericoloso in altre due occasioni. Prima, lanciato in profondit&agrave;, era stato ottimamente chiuso in uscita da La Placa (8') e successivamente aveva calciato di poco a lato da ottima posizione (13'). Dall'altra parte della barricata il solito Signa, con gli ormai cronici problemi dovuti alla ristrettezza della rosa, gioca con la solita grinta, ma difficilmente trova varchi nell'ottima difesa giallo rossa nella quale mostrano grande sicurezza sia Galeno che Puccioni. Le offensive giallo blu sono affidate alla fisicit&agrave; ed ai piedi buoni di Leo Bucca che per&ograve;, schierato sul settore di sinistra, risulta poco incisivo. Nonostante le puntate offensive giallo rosse non siano molto frequenti, nelle occasioni in cui viene impegnata anche la retroguardia canarina si fa apprezzare. In particolare Trenti se la cava piuttosto bene nel ruolo di centrale difensivo ed il piccolo e grintosissimo Cardaci ingaggia, spesso con successo, un bel duello con l'ottimo centrocampista di destra ospite Maltinti, che spesso supporta gli attaccanti grazie alle sue ottime doti di velocista. I canarini si vedono in pratica solo una volta in attacco: nei secondi di recupero della prima frazione, quando Gala tenta la battuta dalla distanza col pallone che termina di poco oltre la traversa. Il tema tattico della gara non muta neppure nel secondo tempo. E' il Limite a mantenere l'iniziativa, rendendosi veramente pericoloso per&ograve; soltanto in due circostanze. Al 40' il solito Sodi innesca Faini che entra in area ma conclude incredibilmente a lato da pochi passi. Stesso copione nei minuti di recupero, quando ancora Sodi imbecca il neo entrato Gherardo salvatici che entra in area ma non trova il bersaglio grosso da favorevole posizione. Tre punti tutto sommato meritati quelli conquistati dalla formazione di Bartalucci, valorizzati maggiormente dalla buona prestazione del solito indomito Signa, che si &egrave; battuto con orgoglio e dedizione. Buone nella formazione giallo blu le prove di <b>Trenti, Bucca, Cardaci </b>e <b>La </b><b>Placa. </b>Buonissime nel Limite le prove di <b>Maltinti, Galeno, Faini, Sod</b>i e <b>Puccioni.</b> Nico Morali




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