IMPRUNETA TAVARNUZZE: Fabbrini, Rigacci (35' Pratellesi), Moretti, Giorgetti, Bencini, Torrini, Vargas, Zuccherofino, Nencioni, Masini (35' Cubattoli), Abagnale. A disp.: Corso, Lauro, Cicali, Lala, Girbacea. All.: Batignani.
SIGNA 1914: La Placa, Corti, Cardaci, Lucarini, Trenti, Bucca, Nencioli, Gala, Orlando, Baggiani (42' Raddi), Cecchi. All.: Trentinella.

ARBITRO: Nassi di Firenze.



Un grande Signa getta il cuore oltre l'ostacolo e al Nesi ferma l'Impruneta Tavarnuzze seconda della classe. Le azioni degne di nota sono molte e per mantenere inviolate le due porte servono due reparti arretrati in gran forma. Si entra nel vivo della gara all' 11' con Vargas che in girata aerea dal limite dell'area impegna La Placa, che si rifugia in angolo. Sugli sviluppi dello stesso corner ci prova Abagnale, che però spizza di testa il pallone fuori misura. Al quarto d'ora l'undici di Batignani si rende ancora una volta pericoloso: è sempre Vargas che, servito da Masini, fa partire un sinistro al volo che però risulta troppo poco potente per impensierire l'estremo avversario. Il Signa si rende per la prima volta pericoloso in modo concreto al 27' con un calcio piazzato battuto dalla tre quarti destra da Bucca, il quale indirizza per il solissimo Lucarini, ma l'anticipo all'ultimo momento di Giorgetti ha del miracoloso. L'ultima vera occasione del primo tempo è sui piedi del solito Vargas che, servito questa volta da Zuccherofino mediante un calcio di punizione, chiama La Placa alla parata in due tempi. Nella seconda frazione i verdazzurri cingono d'assedio la porta avversaria, iniziando già al 7' con Vargas che, dal versante destro del campo, pennella per l'accorrente Abagnale, ma l'avanti verdazzurro arriva in ritardo all'appuntamento con la sfera. Al 10' ancora Impruneta Tavarnuzze in attacco: Nencioni coglie un cross dalla bandierina ma calibra male il suo colpo di testa e spara malamente sopra il montante. 60 secondi più tardi Vargas non è più preciso del suo compagno e neanch'egli, su cross di Giorgetti, trova lo specchio della porta. La compagine ospite si riespone al 23', con Cecchi che in girata cerca il gol, ma la sua conclusione, sporcata da un difensore locale, termina a lato. L'occasione più ghiotta della ripresa arriva al 28': Vargas parte in contropiede e, a tu per tu con La Placa, si fa ipnotizzare dal numero 1 ospite che neutralizza la sfera di gioco in due tempi. L'ultimo sussulto di un match mozzafiato si concretizza al 33': Nencioli, dopo un cross che attraversa tutta la propria area di rigore, parte in contropiede per tentare il colpaccio a Tavarnuzze, ma Torrini gli si oppone fallosamente e il direttore di gara non esita ad estrarre il cartellino rosso per il fallo sull'ultimo uomo. Si conclude così con uno 0-0 una gara piena di emozioni, in cui i locali hanno tentato fino all'ultimo di portarsi a casa i tre punti, ma il catenaccio ospite ha resistito bene per tutta la durata dell'incontro.

Calciatoripiù: Rigacci, Giorgetti e Nencioni per l'Impruneta Tavarnuzze, Gala e Orlando per il Signa.

Lorenzo Agostini IMPRUNETA TAVARNUZZE: Fabbrini, Rigacci (35' Pratellesi), Moretti, Giorgetti, Bencini, Torrini, Vargas, Zuccherofino, Nencioni, Masini (35' Cubattoli), Abagnale. A disp.: Corso, Lauro, Cicali, Lala, Girbacea. All.: Batignani.<br >SIGNA 1914: La Placa, Corti, Cardaci, Lucarini, Trenti, Bucca, Nencioli, Gala, Orlando, Baggiani (42' Raddi), Cecchi. All.: Trentinella.<br > ARBITRO: Nassi di Firenze. Un grande Signa getta il cuore oltre l'ostacolo e al Nesi ferma l'Impruneta Tavarnuzze seconda della classe. Le azioni degne di nota sono molte e per mantenere inviolate le due porte servono due reparti arretrati in gran forma. Si entra nel vivo della gara all' 11' con Vargas che in girata aerea dal limite dell'area impegna La Placa, che si rifugia in angolo. Sugli sviluppi dello stesso corner ci prova Abagnale, che per&ograve; spizza di testa il pallone fuori misura. Al quarto d'ora l'undici di Batignani si rende ancora una volta pericoloso: &egrave; sempre Vargas che, servito da Masini, fa partire un sinistro al volo che per&ograve; risulta troppo poco potente per impensierire l'estremo avversario. Il Signa si rende per la prima volta pericoloso in modo concreto al 27' con un calcio piazzato battuto dalla tre quarti destra da Bucca, il quale indirizza per il solissimo Lucarini, ma l'anticipo all'ultimo momento di Giorgetti ha del miracoloso. L'ultima vera occasione del primo tempo &egrave; sui piedi del solito Vargas che, servito questa volta da Zuccherofino mediante un calcio di punizione, chiama La Placa alla parata in due tempi. Nella seconda frazione i verdazzurri cingono d'assedio la porta avversaria, iniziando gi&agrave; al 7' con Vargas che, dal versante destro del campo, pennella per l'accorrente Abagnale, ma l'avanti verdazzurro arriva in ritardo all'appuntamento con la sfera. Al 10' ancora Impruneta Tavarnuzze in attacco: Nencioni coglie un cross dalla bandierina ma calibra male il suo colpo di testa e spara malamente sopra il montante. 60 secondi pi&ugrave; tardi Vargas non &egrave; pi&ugrave; preciso del suo compagno e neanch'egli, su cross di Giorgetti, trova lo specchio della porta. La compagine ospite si riespone al 23', con Cecchi che in girata cerca il gol, ma la sua conclusione, sporcata da un difensore locale, termina a lato. L'occasione pi&ugrave; ghiotta della ripresa arriva al 28': Vargas parte in contropiede e, a tu per tu con La Placa, si fa ipnotizzare dal numero 1 ospite che neutralizza la sfera di gioco in due tempi. L'ultimo sussulto di un match mozzafiato si concretizza al 33': Nencioli, dopo un cross che attraversa tutta la propria area di rigore, parte in contropiede per tentare il colpaccio a Tavarnuzze, ma Torrini gli si oppone fallosamente e il direttore di gara non esita ad estrarre il cartellino rosso per il fallo sull'ultimo uomo. Si conclude cos&igrave; con uno 0-0 una gara piena di emozioni, in cui i locali hanno tentato fino all'ultimo di portarsi a casa i tre punti, ma il catenaccio ospite ha resistito bene per tutta la durata dell'incontro. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Rigacci, Giorgetti</b> e <b>Nencioni </b>per l'Impruneta Tavarnuzze, <b>Gala </b>e <b>Orlando </b>per il Signa. Lorenzo Agostini