AFFRICO: Bernini, Calise, Virgili, Berti, Casoni, Mazri, Boukhari, Bongini, Montagni, Caccavo, Sirbu, A disp.: Bargagli, Incoronato, Spennacchi, Papini, Andorlini, Mocali, Lombardi. All.: Fabrizio Zanieri.
GIOV. FUCECCHIO: D'Ambra, Kurti, Bahirami, Giovannelli, Tuzzolino, Puccioni, Russoniello, Mura, Falorni, Vasquez, Feizaj. A disp.: Ghijsy, Anzalone, Ninua, Clemente. All.: Stefano Banchi.

ARBITRO: Cendali di Firenze.

RETI: 4 Montagni, Mocali, Caccavo, Feizaj, Bargagli.



Mister Zanieri ed il suo fantastico gruppo di ragazzi scrivono una delle più belle pagine della storia dell'Affrico salendo, irraggiungibili per tutti, sul tetto del girone di Merito Giovanissimi B. Al termine di una stagione lunga e difficile, ricca di insidie ed avversari blasonati, può finalmente far festa la corazzata biancoceleste che come da pronostico batte con un netto punteggio il Fucecchio e si laurea campione con un turno di anticipo. Gli ospiti provano a rendere difficile la vita alla capolista per tutti i primi 35', ma Montagni riesce comunque a portare i suoi in vantaggio. Il primo parziale va in archivio sull'uno a zero. Nella ripresa il capocannoniere del torneo si scatena, segnando altre tre reti che vanno a comporre uno straordinario poker di segnature. Poi arrivano i gol di Mocali direttamente da calcio piazzato, Caccavo (splendido il suo gol e splendido l'assist per lui da parte di Montagni) ed infine il portiere goleador Bargagli, che ancora una volta dimostra di avere dei piedi all'altezza dei suoi affidabilissimi guanti. Da segnalare anche la meritata rete della bandiera degli empolesi (sul parziale di 6-0) realizzata da Feizaj. Al triplice fischio, è un tripudio biancoceleste sul sintetico del La Penta : un traguardo importante e prestigioso sulla strada della costante crescita societaria per il sodalizio del ds Petrachi, come sempre presente a bordo campo ad incitare una squadra chiamata ora a tenere alto il nome di Firenze (assieme allo Sporting Arno, seconda forza del campionato) nella prossima Coppa Cerbai in programma a Maggio.
Raggiante ed entusiasta del cammino dei suoi ragazzi, mister Zanieri a fine gara sottolinea l'importanza del traguardo raggiunto per la sua società: Questo gruppo fantastico ha centrato un risultato storico per l'Affrico, visto che mai prima d'ora una formazione biancoceleste aveva vinto il campionato Giovanissimi B . Ad inizio anno l'obiettivo però non era la vittoria, né tantomeno un piazzamento di vertice. Era pretattica parlare di salvezza tranquilla oppure la squadra ha sorpreso per prima lei ed i dirigenti? Quello di ottenere una salvezza tranquilla era il reale obiettivo di inizio anno, anche se sapevamo che potevamo toglierci soddisfazioni importanti vista la qualità complessiva dei ragazzi. Il gruppo intero è formato da 40 ragazzi, suddivisi in due squadre. Io ne ho utilizzati 23 ma la compattezza e l'affiatamento fra tutti loro ha fatto si che questo traguardo potesse essere raggiunto . Quando avete capito che potevate ambire a qualcosa di grande? Con il passare delle giornate la squadra è cresciuta sotto ogni punto di vista, riuscendo sempre a reagire alle sconfitte con prestazioni di spessore al turno successivo. Così ad esempio, dopo la prima sconfitta contro il Santa Maria alla decima di andata, la giornata dopo siamo andati a vincere sul campo della Cattolica Virtus. Abbiamo subìto soltanto tre sconfitte, e penso che la regolarità sia stata la nostra arma in più . Qual è stato l'avversario più forte che avete incontrato? Onore allo Sporting Arno, che fino ad oggi ha lottato con noi per il primo posto. Fra qualche settimana noi e loro saremo chiamati ad onorare al meglio la Coppa Cerbai, una competizione dura ma che affrontiamo con serenità e tantissima voglia di far bene . Le do infine carta bianca per i ringraziamenti.. Grazie alla società anzitutto ed al ds Matteo Petrachi, che mi ha messo a disposizione una rosa importante, e grazie quindi al gruppo dei '99, ragazzi fantastici con i quali spero di potermi togliere altre soddisfazioni nell'immediato futuro; si sono dimostrati un gruppo unito e competitivo, nel quale tutti, anche chi ha giocato meno, si è sempre fatto trovare pronto e reattivo. Un grazie di cuore infine al mio prezioso collaboratore Paolo Piccioli .

AFFRICO: Bernini, Calise, Virgili, Berti, Casoni, Mazri, Boukhari, Bongini, Montagni, Caccavo, Sirbu, A disp.: Bargagli, Incoronato, Spennacchi, Papini, Andorlini, Mocali, Lombardi. All.: Fabrizio Zanieri.<br >GIOV. FUCECCHIO: D'Ambra, Kurti, Bahirami, Giovannelli, Tuzzolino, Puccioni, Russoniello, Mura, Falorni, Vasquez, Feizaj. A disp.: Ghijsy, Anzalone, Ninua, Clemente. All.: Stefano Banchi.<br > ARBITRO: Cendali di Firenze.<br > RETI: 4 Montagni, Mocali, Caccavo, Feizaj, Bargagli. Mister Zanieri ed il suo fantastico gruppo di ragazzi scrivono una delle pi&ugrave; belle pagine della storia dell'Affrico salendo, irraggiungibili per tutti, sul tetto del girone di Merito Giovanissimi B. Al termine di una stagione lunga e difficile, ricca di insidie ed avversari blasonati, pu&ograve; finalmente far festa la corazzata biancoceleste che come da pronostico batte con un netto punteggio il Fucecchio e si laurea campione con un turno di anticipo. Gli ospiti provano a rendere difficile la vita alla capolista per tutti i primi 35', ma Montagni riesce comunque a portare i suoi in vantaggio. Il primo parziale va in archivio sull'uno a zero. Nella ripresa il capocannoniere del torneo si scatena, segnando altre tre reti che vanno a comporre uno straordinario poker di segnature. Poi arrivano i gol di Mocali direttamente da calcio piazzato, Caccavo (splendido il suo gol e splendido l'assist per lui da parte di Montagni) ed infine il portiere goleador Bargagli, che ancora una volta dimostra di avere dei piedi all'altezza dei suoi affidabilissimi guanti. Da segnalare anche la meritata rete della bandiera degli empolesi (sul parziale di 6-0) realizzata da Feizaj. Al triplice fischio, &egrave; un tripudio biancoceleste sul sintetico del La Penta : un traguardo importante e prestigioso sulla strada della costante crescita societaria per il sodalizio del ds Petrachi, come sempre presente a bordo campo ad incitare una squadra chiamata ora a tenere alto il nome di Firenze (assieme allo Sporting Arno, seconda forza del campionato) nella prossima Coppa Cerbai in programma a Maggio. <br >Raggiante ed entusiasta del cammino dei suoi ragazzi, mister Zanieri a fine gara sottolinea l'importanza del traguardo raggiunto per la sua societ&agrave;:<b> Questo gruppo fantastico ha centrato un risultato storico per l'Affrico, visto che mai prima d'ora una formazione biancoceleste aveva vinto il campionato Giovanissimi B . </b>Ad inizio anno l'obiettivo per&ograve; non era la vittoria, n&eacute; tantomeno un piazzamento di vertice. Era pretattica parlare di salvezza tranquilla oppure la squadra ha sorpreso per prima lei ed i dirigenti?<b> Quello di ottenere una salvezza tranquilla era il reale obiettivo di inizio anno, anche se sapevamo che potevamo toglierci soddisfazioni importanti vista la qualit&agrave; complessiva dei ragazzi. Il gruppo intero &egrave; formato da 40 ragazzi, suddivisi in due squadre. Io ne ho utilizzati 23 ma la compattezza e l'affiatamento fra tutti loro ha fatto si che questo traguardo potesse essere raggiunto . </b>Quando avete capito che potevate ambire a qualcosa di grande? <b> Con il passare delle giornate la squadra &egrave; cresciuta sotto ogni punto di vista, riuscendo sempre a reagire alle sconfitte con prestazioni di spessore al turno successivo. Cos&igrave; ad esempio, dopo la prima sconfitta contro il Santa Maria alla decima di andata, la giornata dopo siamo andati a vincere sul campo della Cattolica Virtus. Abbiamo sub&igrave;to soltanto tre sconfitte, e penso che la regolarit&agrave; sia stata la nostra arma in pi&ugrave; .</b> Qual &egrave; stato l'avversario pi&ugrave; forte che avete incontrato? <b> Onore allo Sporting Arno, che fino ad oggi ha lottato con noi per il primo posto. Fra qualche settimana noi e loro saremo chiamati ad onorare al meglio la Coppa Cerbai, una competizione dura ma che affrontiamo con serenit&agrave; e tantissima voglia di far bene .</b> Le do infine carta bianca per i ringraziamenti..<b> Grazie alla societ&agrave; anzitutto ed al ds Matteo Petrachi, che mi ha messo a disposizione una rosa importante, e grazie quindi al gruppo dei '99, ragazzi fantastici con i quali spero di potermi togliere altre soddisfazioni nell'immediato futuro; si sono dimostrati un gruppo unito e competitivo, nel quale tutti, anche chi ha giocato meno, si &egrave; sempre fatto trovare pronto e reattivo. Un grazie di cuore infine al mio prezioso collaboratore Paolo Piccioli . </b>