• Giovanissimi B GIR.A
  • Sestese
  • 2 - 1
  • Scandicci


SESTESE: Volpi (2' Mencaroni), Sozzi, Guidotti, Fiesoli, Bani, Fabbiani, Ferrarotti, Delli Navelli, Cipriani, Dini (65' Parlanti), Delli. A disp.: Ciampi, Iandelli, Murgia, Messina. All.: Giovanni Augusti.
SCANDICCI: Camilloni, Vanni, De Salazar, Leao (67' Burchielli), Messere (31' Rorandelli), Corradi, Ricci, Bambi (62' Fabbrini), Traversari, Merola, Palli (62' Uzuriaga). A disp.: Salvini, Casisa, Piccini. All.: Fabio Coppetti.

ARBITRO: Bertelli di Firenze.

RETI: 25' Palli, 40' Cipriani, 53' Fabbiani.



Non bastano allo Scandicci di Coppetti un primo tempo ben interpretato e la rete del momentaneo vantaggio per raccogliere punti al sussidiario Biagiotti . Nella ripresa, infatti, una Sestese più determinata e reattiva colma presto il distacco grazie ad un'iniziativa individuale di Cipriani e poi, occupato meglio il campo complice il cambio in corsa del modulo di gioco, attacca in modo più convincente l'avversario che sembra perdere lo smalto e la compattezza dei primi 35 minuti, finendo col subire la rete del 2-1 sugli sviluppi di una palla inattiva. A condizionare sul piano emotivo la prestazione degli ospiti, forse, anche l'infortunio occorso in seguito ad uno scontro di gioco al centrale difensivo Messere, costretto ad abbandonare il campo in barella intorno alla mezz'ora; al ragazzo, accompagnato in ospedale, i migliori auguri di una rapida guarigione. Blues dunque concentrati e volitivi nelle prime fasi della partita, mentre la Sestese non trova sbocchi sulle fasce e rincula pericolosamente ogni qual volta il buon pressing dello Scandicci riesce a toglierle il possesso del pallone. Una chance non sfruttata in area da Dini, servito da Delli Navelli (4'), e un tentativo solitario di Cipriani con comoda presa per Camilloni (11'); poi sono gli ospiti a farsi vedere con un pallonetto dal limite di Palli, che sfrutta un'incertezza degli avversari all'altezza dei venti metri cercando subito la porta, senza fortuna. Al 23' Delli riesce a liberarsi sulla sinistra e crossa al centro sottomisura: bravo De Salazar ad anticipare Ferrarotti. Al 25' la svolta, quando in seguito ad una punizione laterale dalla metà campo di sinistra il tocco di De Salazar smarca a centro area, troppo solo, Palli, il quale dopo una breve esitazione accompagna in rete la sfera. Scossa dalla rete subita, neppure due minuti più tardi la squadra di Augusti rischia il ko. Merola sguscia a sinistra lungo la linea dell'out e rimette al centro un invitante pallone per Palli che calcia prontamente, è bravissimo però Mencaroni (ad inizio gara subentrato a Volpi, che non aveva smaltito l'infortunio al polso patito nel riscaldamento) a chiudergli lo specchio e respingere, per poi bloccare addirittura la replica a colpo sicuro di Traversari. A seguire, il citato episodio con Messere sfortunato protagonista. Nella ripresa l'undici di casa parte subito con un altro piglio e dopo cinque minuti viene rimesso in carreggiata da un acuto di Cipriani, che entra in area convergendo da sinistra al centro, semina in successione più avversari ed infine trova l'angolino basso con un tiro secco e preciso che vale l'1-1. Due minuti dopo la replica dello Scandicci, con Merola che su punizione finta l'esecuzione in porta e scodella invece morbido per Leao, contrato in area all'altezza del dischetto; un giro di lancetta e sul cambio di fronte Fabbiani, privo di marcatura, di testa mette fuori da ottima posizione su cross dalla sinistra di Dini. La gara adesso è senz'altro più vivace. Bani salva in area su Ricci dopo un bell'affondo sulla destra di Palli, si cambia fronte d'attacco ed è De Salazar a fermare una proiezione offensiva dello stesso Bani, in collaborazione con il portiere. Proteste di parte locale, al 14', per un intervento in area, ingenuo ma netto, di Bambi su Ferrarotti, ma il d.g. fa proseguire. Al 18' il raddoppio della Sestese, su corner prima negato poi (correttamente) accordato dal sig. Bertelli: dalla destra calcia Cipriani, sul secondo palo, stacca di testa Fabbiani, ancora blandamente marcato, e Camilloni tocca soltanto la sfera che si spegne nel sacco. Lo Scandicci prova ad organizzare una reazione ma non sembra avere più la brillantezza e la lucidità necessarie. L'occasione migliore arriva per i blues su una combinazione fra Palli e Merola, ma il diagonale di quest'ultimo non è né un tiro né un assist e sfila a fondo campo (20'); nel tempo che resta un attento Mencaroni dovrà neutralizzare a terra un guizzo del solito Palli e successivamente anticipare Uzuriaga, ben lanciato da Vanni. Nella Sestese, schierata nella ripresa con le due punte ed il rombo di centrocampo, il cambio di passo è venuto dalla crescita di Fabbiani e Ferrarotti; note di merito anche per Mencaroni, decisivo nell'evitare l'uno-due ospite, e Cipriani, protagonista dell'assolo vincente e più incisivo con una spalla al fianco. Nello Scandicci del primo tempo in evidenza invece gli esterni bassi De Salazar e Vanni; prezioso Merola, vivaci Palli e Ricci.

Fulvio Brandigi SESTESE: Volpi (2' Mencaroni), Sozzi, Guidotti, Fiesoli, Bani, Fabbiani, Ferrarotti, Delli Navelli, Cipriani, Dini (65' Parlanti), Delli. A disp.: Ciampi, Iandelli, Murgia, Messina. All.: Giovanni Augusti.<br >SCANDICCI: Camilloni, Vanni, De Salazar, Leao (67' Burchielli), Messere (31' Rorandelli), Corradi, Ricci, Bambi (62' Fabbrini), Traversari, Merola, Palli (62' Uzuriaga). A disp.: Salvini, Casisa, Piccini. All.: Fabio Coppetti.<br > ARBITRO: Bertelli di Firenze.<br > RETI: 25' Palli, 40' Cipriani, 53' Fabbiani. Non bastano allo Scandicci di Coppetti un primo tempo ben interpretato e la rete del momentaneo vantaggio per raccogliere punti al sussidiario Biagiotti . Nella ripresa, infatti, una Sestese pi&ugrave; determinata e reattiva colma presto il distacco grazie ad un'iniziativa individuale di Cipriani e poi, occupato meglio il campo complice il cambio in corsa del modulo di gioco, attacca in modo pi&ugrave; convincente l'avversario che sembra perdere lo smalto e la compattezza dei primi 35 minuti, finendo col subire la rete del 2-1 sugli sviluppi di una palla inattiva. A condizionare sul piano emotivo la prestazione degli ospiti, forse, anche l'infortunio occorso in seguito ad uno scontro di gioco al centrale difensivo Messere, costretto ad abbandonare il campo in barella intorno alla mezz'ora; al ragazzo, accompagnato in ospedale, i migliori auguri di una rapida guarigione. Blues dunque concentrati e volitivi nelle prime fasi della partita, mentre la Sestese non trova sbocchi sulle fasce e rincula pericolosamente ogni qual volta il buon pressing dello Scandicci riesce a toglierle il possesso del pallone. Una chance non sfruttata in area da Dini, servito da Delli Navelli (4'), e un tentativo solitario di Cipriani con comoda presa per Camilloni (11'); poi sono gli ospiti a farsi vedere con un pallonetto dal limite di Palli, che sfrutta un'incertezza degli avversari all'altezza dei venti metri cercando subito la porta, senza fortuna. Al 23' Delli riesce a liberarsi sulla sinistra e crossa al centro sottomisura: bravo De Salazar ad anticipare Ferrarotti. Al 25' la svolta, quando in seguito ad una punizione laterale dalla met&agrave; campo di sinistra il tocco di De Salazar smarca a centro area, troppo solo, Palli, il quale dopo una breve esitazione accompagna in rete la sfera. Scossa dalla rete subita, neppure due minuti pi&ugrave; tardi la squadra di Augusti rischia il ko. Merola sguscia a sinistra lungo la linea dell'out e rimette al centro un invitante pallone per Palli che calcia prontamente, &egrave; bravissimo per&ograve; Mencaroni (ad inizio gara subentrato a Volpi, che non aveva smaltito l'infortunio al polso patito nel riscaldamento) a chiudergli lo specchio e respingere, per poi bloccare addirittura la replica a colpo sicuro di Traversari. A seguire, il citato episodio con Messere sfortunato protagonista. Nella ripresa l'undici di casa parte subito con un altro piglio e dopo cinque minuti viene rimesso in carreggiata da un acuto di Cipriani, che entra in area convergendo da sinistra al centro, semina in successione pi&ugrave; avversari ed infine trova l'angolino basso con un tiro secco e preciso che vale l'1-1. Due minuti dopo la replica dello Scandicci, con Merola che su punizione finta l'esecuzione in porta e scodella invece morbido per Leao, contrato in area all'altezza del dischetto; un giro di lancetta e sul cambio di fronte Fabbiani, privo di marcatura, di testa mette fuori da ottima posizione su cross dalla sinistra di Dini. La gara adesso &egrave; senz'altro pi&ugrave; vivace. Bani salva in area su Ricci dopo un bell'affondo sulla destra di Palli, si cambia fronte d'attacco ed &egrave; De Salazar a fermare una proiezione offensiva dello stesso Bani, in collaborazione con il portiere. Proteste di parte locale, al 14', per un intervento in area, ingenuo ma netto, di Bambi su Ferrarotti, ma il d.g. fa proseguire. Al 18' il raddoppio della Sestese, su corner prima negato poi (correttamente) accordato dal sig. Bertelli: dalla destra calcia Cipriani, sul secondo palo, stacca di testa Fabbiani, ancora blandamente marcato, e Camilloni tocca soltanto la sfera che si spegne nel sacco. Lo Scandicci prova ad organizzare una reazione ma non sembra avere pi&ugrave; la brillantezza e la lucidit&agrave; necessarie. L'occasione migliore arriva per i blues su una combinazione fra Palli e Merola, ma il diagonale di quest'ultimo non &egrave; n&eacute; un tiro n&eacute; un assist e sfila a fondo campo (20'); nel tempo che resta un attento Mencaroni dovr&agrave; neutralizzare a terra un guizzo del solito Palli e successivamente anticipare Uzuriaga, ben lanciato da Vanni. Nella Sestese, schierata nella ripresa con le due punte ed il rombo di centrocampo, il cambio di passo &egrave; venuto dalla crescita di<b> Fabbiani</b> e <b>Ferrarotti;</b> note di merito anche per <b>Mencaroni</b>, decisivo nell'evitare l'uno-due ospite, e <b>Cipriani,</b> protagonista dell'assolo vincente e pi&ugrave; incisivo con una spalla al fianco. Nello Scandicci del primo tempo in evidenza invece gli esterni bassi <b>De Salazar</b> e <b>Vanni;</b> prezioso <b>Merola,</b> vivaci <b>Palli</b> e<b> Ricci.</b> Fulvio Brandigi




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