SETTIGNANESE: Reggiani; Carmagnini, Ajvazi, Vannozzi, Rindori; Daliana, Sassano, AguirreSoto, Franco, Pini (36' Ciampi); Iacopozzi (57' Corsi). A disp.: Cappelli, Carraresi, Monteaperti. All.: Maurizio Romei.
PONTASSIEVE: Capanni; Lisi, Innocenti G., Innocenti M. (62' Firaux), Martelli; Castelvecchi (56' Di Costanzo), Pratellesi, Cresci; Tognaccini; Del Lungo, Cianferoni. A disp.: Falormi, Bartolini, Bulli. All.: Stefano Biagi.

ARBITRO: Lorenzo Parmigiani di Firenze.

RETE: 70'+3' Del Lungo.



Il solito Del Lungo regala la vittoria al fotofinish al Pontassieve in quel di Settignano. Successo capitale per le ambizioni anti-retrocessione degli ospiti, che ora possono preparare ed affrontare con slancio positivo la sfida diretta, di ragguardevole importanza, contro il Castelfiorentino. Primo tempo ben al di sotto della soglia del godibile, poca Settignanese e altrettanto poco Pontassieve nel flipper obbligato del Romagnoli, match contratto, colloso , molto tattico, pochi i tiri, e questi pochi risultano imprecisi. Dal quarto d'ora in poi le uniche conclusioni, prima con Sassano dalla distanza (tiro imprevedibile, ma lento e alto), poi con Tognaccini, che costringe Capanni a rifugiarsi in angolo. Di sicuro, non è giornata per le punizioni: tutti (tutti!) i piazzati saranno calciati in modo assolutamente insoddisfacente. Prima toccherà a Pini, poi nei secondi trentacinque minuti saranno Del Lungo, Innocenti G., Tognaccini a deludere le aspettative. Poco dopo il 20' Pini scende sulla sinistra, Martelli per anticipare Iacopozzi rischia l' auto-eurogoal , sfiorando l'incrocio dei pali. La Settignanese, le cui motivazioni non sono certo equiparabili a quelle dell'avversaria, si fa vedere sporadicamente in avanti: Rindori prova dal limite col destro, spedendo largo. Sul gong Cianferoni anticipa Rindori e, in corsa, prova a battere al volo: tiro eccessivamente potente ed impreciso, sprecata una buona occasione. L'impossibilità di sviluppare trame di gioco nel ristrettissimo rettangolo di gioco costringe le due squadre ad affidarsi ai tentativi, per il momento estemporanei, da fuori area, senza riuscire a centrare la porta, né a divertire gli astanti. Ha decisamente più piglio la seconda parte di gioco, meno tatticismi e più sfrontatezza, dall'una e l'altra parte: Daliana scarica in porta, tiro indirizzato sotto la traversa, ma Capanni salva tutto balzando e deviando a una mano sopra il montante. Poco più tardi Del Lungo si inventa un'esecuzione tecnicamente da tramandare ai posteri: sfera che proviene alta da dietro, coordinazione e botta al volo dai venti metri. E' qui che subentra la sfortuna: la mira non risulta perfetta e la palla si imbatte sulla parte esterna del palo. Meritati gli applausi bipartisan. Ancora Ponte in avanti, stavolta con Cianferoni che tenta il diagonale, facile per le abilità di Reggiani. Capanni, a sua volta, quando chiamato in causa risponde presente : angolo insidioso di Franco, costretto alla smanacciata volante il baluardo biancoblu. Ancora i portieri protagonisti, stavolta è Reggiani che in uscita neutralizza nel migliore dei modi l'inserimento potenzialmente letale di un ispirato Tognaccini. Il finale vede la Settignanese cingere d'assedio la metà campo degli ospiti, pur senza mai rendersi nociva per Capanni&co.. Nell'ultimo dei tre minuti di recupero, fallo sulla trequarti, dormita clamorosa della retroguardia rossonera che si fa sorprendere dalla battuta di Tognaccini, corta per Cianferoni in area. Sfera spedita in mezzo, nessuno libera e, nella concitazione generale, giunge spietatamente Del Lungo che sbombarda alle spalle di un incredulo Reggiani, costretto ad arrendersi per un'ingenuità dei suoi. A dir poco furibondo Romei, che è a sua volta costretto ad udire il triplice fischio alla ripresa del gioco. Quanto mai sofferta la vittoria del Pontassieve, catapultatosi meritevolmente a festeggiare sotto la popolosa tribuna.

Calciatoripiù: Tognaccini illumina la grigia mattinata domenicale alle pendici di Settignano. Giocate di livello, fornite con continuità, per l'utilità e l'ammirazione generale. Ciliegina sulla torta, l'assist per l'assist all'ultimo respiro. Non ci si chieda cosa succederebbe senza lui e Del Lungo..

Fulvio Scozzafava SETTIGNANESE: Reggiani; Carmagnini, Ajvazi, Vannozzi, Rindori; Daliana, Sassano, AguirreSoto, Franco, Pini (36' Ciampi); Iacopozzi (57' Corsi). A disp.: Cappelli, Carraresi, Monteaperti. All.: Maurizio Romei.<br >PONTASSIEVE: Capanni; Lisi, Innocenti G., Innocenti M. (62' Firaux), Martelli; Castelvecchi (56' Di Costanzo), Pratellesi, Cresci; Tognaccini; Del Lungo, Cianferoni. A disp.: Falormi, Bartolini, Bulli. All.: Stefano Biagi.<br > ARBITRO: Lorenzo Parmigiani di Firenze.<br > RETE: 70'+3' Del Lungo. Il solito Del Lungo regala la vittoria al fotofinish al Pontassieve in quel di Settignano. Successo capitale per le ambizioni anti-retrocessione degli ospiti, che ora possono preparare ed affrontare con slancio positivo la sfida diretta, di ragguardevole importanza, contro il Castelfiorentino. Primo tempo ben al di sotto della soglia del godibile, poca Settignanese e altrettanto poco Pontassieve nel flipper obbligato del Romagnoli, match contratto, colloso , molto tattico, pochi i tiri, e questi pochi risultano imprecisi. Dal quarto d'ora in poi le uniche conclusioni, prima con Sassano dalla distanza (tiro imprevedibile, ma lento e alto), poi con Tognaccini, che costringe Capanni a rifugiarsi in angolo. Di sicuro, non &egrave; giornata per le punizioni: tutti (tutti!) i piazzati saranno calciati in modo assolutamente insoddisfacente. Prima toccher&agrave; a Pini, poi nei secondi trentacinque minuti saranno Del Lungo, Innocenti G., Tognaccini a deludere le aspettative. Poco dopo il 20' Pini scende sulla sinistra, Martelli per anticipare Iacopozzi rischia l' auto-eurogoal , sfiorando l'incrocio dei pali. La Settignanese, le cui motivazioni non sono certo equiparabili a quelle dell'avversaria, si fa vedere sporadicamente in avanti: Rindori prova dal limite col destro, spedendo largo. Sul gong Cianferoni anticipa Rindori e, in corsa, prova a battere al volo: tiro eccessivamente potente ed impreciso, sprecata una buona occasione. L'impossibilit&agrave; di sviluppare trame di gioco nel ristrettissimo rettangolo di gioco costringe le due squadre ad affidarsi ai tentativi, per il momento estemporanei, da fuori area, senza riuscire a centrare la porta, n&eacute; a divertire gli astanti. Ha decisamente pi&ugrave; piglio la seconda parte di gioco, meno tatticismi e pi&ugrave; sfrontatezza, dall'una e l'altra parte: Daliana scarica in porta, tiro indirizzato sotto la traversa, ma Capanni salva tutto balzando e deviando a una mano sopra il montante. Poco pi&ugrave; tardi Del Lungo si inventa un'esecuzione tecnicamente da tramandare ai posteri: sfera che proviene alta da dietro, coordinazione e botta al volo dai venti metri. E' qui che subentra la sfortuna: la mira non risulta perfetta e la palla si imbatte sulla parte esterna del palo. Meritati gli applausi bipartisan. Ancora Ponte in avanti, stavolta con Cianferoni che tenta il diagonale, facile per le abilit&agrave; di Reggiani. Capanni, a sua volta, quando chiamato in causa risponde presente : angolo insidioso di Franco, costretto alla smanacciata volante il baluardo biancoblu. Ancora i portieri protagonisti, stavolta &egrave; Reggiani che in uscita neutralizza nel migliore dei modi l'inserimento potenzialmente letale di un ispirato Tognaccini. Il finale vede la Settignanese cingere d'assedio la met&agrave; campo degli ospiti, pur senza mai rendersi nociva per Capanni&co.. Nell'ultimo dei tre minuti di recupero, fallo sulla trequarti, dormita clamorosa della retroguardia rossonera che si fa sorprendere dalla battuta di Tognaccini, corta per Cianferoni in area. Sfera spedita in mezzo, nessuno libera e, nella concitazione generale, giunge spietatamente Del Lungo che sbombarda alle spalle di un incredulo Reggiani, costretto ad arrendersi per un'ingenuit&agrave; dei suoi. A dir poco furibondo Romei, che &egrave; a sua volta costretto ad udire il triplice fischio alla ripresa del gioco. Quanto mai sofferta la vittoria del Pontassieve, catapultatosi meritevolmente a festeggiare sotto la popolosa tribuna.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Tognaccini</b> illumina la grigia mattinata domenicale alle pendici di Settignano. Giocate di livello, fornite con continuit&agrave;, per l'utilit&agrave; e l'ammirazione generale. Ciliegina sulla torta, l'assist per l'assist all'ultimo respiro. Non ci si chieda cosa succederebbe senza lui e <b>Del Lungo..</b> Fulvio Scozzafava