- Giovanissimi B GIR.A
- Cattolica Virtus
-
0 - 3
- Sestese
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Bado, Chellini, Brandi (46' Donnini), Salierno (56' Bassi), Chiari, Malenotti, Pecchioli (46' Battista), Bini (59' Ranallo), Tofanari (65' Granchi), Sciabarrasi (49' Giannelli), Koxhaj (64' Carmagnini). All.: Andrea Gioli.
SESTESE: Volpi, Sozzi, Agonigi (67' Ciampi), Fiesoli, Bani, Fabbiani, Ferrarotti (69' Messina), Delli Navelli (46' Parlanti), Cipriani, Dini (63' Cerretelli), Delli (64' Guidotti). A disp.: Mencaroni, Iandelli. All.: Gianni Augusti.
ARBITRO: Orsimari di Firenze.
RETI: 2' e 28' Ferrarotti, 6' Fabbiani.
NOTE: ammonito Cipriani. Corner 2-2. Recupero 2'+3'.
Dentro o fuori. I tre punti in palio possono tenere vive le residue speranze di sola una tra Cattolica e Sestese di lottare per il secondo posto. La lancetta dei secondi ha completato da poco il suo primo giro nel cronometro e la Sestese mette subito le mani sulla partita: l'arcuato cross pennellato da sinistra dal mancino di Agonigi viene prolungato con pizzico di testa da Dini; il tocco mette fuori causa un difensore locale e consente a Ferrarotti di andare al tiro indisturbato, così il suo diagonale gonfia la rete locale. Prima che i locali possano riprendersi, i ragazzi di Augusti ipotecano già la vittoria: un corner dalla destra battuto corto manda al tiro Cipriani; il pallone si impenna in area, la difesa di casa non riesce a rinviare e così Fabbiani si trova libero di calciare davanti a Bado; il numero 1 di casa ha un buon riflesso, ma non riesce a deviare la potente conclusione sufficientemente per evitare il due a zero della Sestese. I ragazzi di Augusti sono in campo con un 4-3-3 che diventa un 4-1-4-1 in fase di non possesso di palla: Delli Navelli agisce da prezioso schermo davanti alla difesa e, come se avesse la calamita negli scarpini, intercetta ogni tentativo di ripartenza locale; gli interni di centrocampo Dini e Fabbiani giocano molto avanzati e infastidiscono molto i dirimpettai giallorossi; Delli a sinistra può contare sulle sovrapposizioni di Agonigi, mentre Ferrarotti a destra sembra incontenibile. In avanti Cipriani combatte da gladiatore contro la coppia centrale locale e, se si aggiunge l'ottima organizzazione del quartetto difensivo davanti a Volpi, i primi minuti sembrano lasciare ben poche speranze ai locali. Gioli conferma Chellini sulla linea dei difensori; a centrocampo capitan Bini (centrale) è fiancheggiato da Pecchioli e Salierno, mentre Sciabarrasi agisce da raccordo con la coppia di attacco composta da Koxhaj e Tofanari. Complice l'avvio impeccabile dei rossoblù, i locali non ingranano e per il primo quarto d'ora l'unico tiro in porta è di Bini che da fuori area manda il pallone sul fondo. Al 16' la prima vera occasione dei giallorossi: Tofanari offre il pallone di ritorno a Koxhaj, che si inserisce centralmente sorprendendo la difesa ospite, supera Volpi in uscita, ma Delli Navelli riesce a salvare, sventando anche la possibile ribattuta dello stesso numero 11 di casa. Scampato questo pericolo, gli ospiti amministrano bene il vantaggio e tornano alla conclusione con una punizione potente del mancino Cipriani, ma Bado blocca sicuro. Nel momento in cui i locali di mister Gioli sembrano essersi svegliati dal torpore iniziale, al 28' arriva la terza rete della Sestese: un cross da sinistra di Delli viene raccolto centralmente da Dini che controlla e, ancora nelle vesti di rifinitore, serve a destra il rapidissimo Ferrarotti, che con un taglio perfetto conclude di prima superando ancora Bado. Paradossalmente, è dopo il tre a zero che si vede la migliore Cattolica: i locali si portano alla conclusione con una punizione di Bni che esce di poco sul fondo (34') e un minuto più tardi possono usufruire di un calcio di rigore per un fallo su Agonigi su Tofanari (rapidissimo ad arrivare per primo sul pallone subendo il tackle del terzino ospite). Volpi però intuisce la direzione dell'esecuzione del penalty di Malenotti e, rialzandosi rapidissimo, riesce a sventare anche la ribattuta di Chiari. La doppia prodezza del numero 1 ospite blinda il punteggio sul tre a zero e prima dell'intervallo, sugli sviluppi di una punizione di Dini, è Bado ad essere chiamato in causa per una difficile presa alta in anticipo contro Fabbiani.
Caricati dagli incitamenti di Gioli, i locali rientrano in campo pensando che l'impresa è possibile. La squadra di casa preme sull'acceleratore, ma non riesce a scalfire la retroguardia ospite, con Fiesoli e Sozzi che centralmente non lasciano passare nemmeno uno spiffero. Al 40' la prima conclusione in porta del secondo tempo è di Bini, il cui diagonale viene sventato da Volpi, abile anche a neutralizzare la ribattuta di Koxhaj. Due minuti più tardi un cross di Dini da destra viene raccolto da Fabbiani che manda la sfera sul fondo. Al 45' l'ispirato Dini apre a sinistra per Delli che serve al centro un cross tagliato, sul quale Ferrarotti non arriva per un attimo. Al 47' Koxhaj guadagna un metro al diretto avversario e prova l'allungo a sinistra, ma Volpi legge bene le intenzioni dell'avversario e in uscita abbranca la sfera. Al 53' Cipriani si procura e batte un calcio di punizione da posizione interessante, ma il suo mancino colpisce la barriera. Dopo un buon quarto d'ora la Cattolica rallenta un po' e così la squadra di Augusti mette il pilota automatico. Dopo un mancino di Fabbiani sul fondo (56'), i locali tornano alla carica negli ultimi dieci minuti ma, salvo un tiro-cross di Donnini che da sinistra non sorprende Volpi, non si registrano altre nitide occasioni per i locali. Anzi l'ultimo tiro in porta nel recupero è un mancino del solito Cipriani, bloccato da Bado. Al triplice fischio i tre punti, fondamentali per continuare a cullare il sogno di agganciare il secondo posto (valido per l'accesso al Trofeo Cerbai) vanno alla Sestese, che ha ampiamente meritato la vittoria e che giocando con l'intensità dei primi trentacinque minuti in tutti gli impegni da qui alla fine della stagione hanno le carte in regola per provare agganciare il secondo posto. Per la Cattolica il passivo finale è decisamente pesante, ma troppo anche stavolta i giallorossi hanno concesso agli avversari, sia in fase difensiva (in occasione delle tre reti avversaria), sia in fase offensiva (col penalty e un altro paio di occasioni sbagliate).
Calciatoripiù: Volpi è decisivo con la doppia respinta del rigore e della ribattuta di Chiari. Il migliore in campo è Ferrarotti, un'ala in grado di puntare l'avversario, di rinforzare il centrocampo e di segnare con grande senso del gol. Bravissimi anche in difesa il giovanissimo Bani e l'insuperabile Fiesoli. Nella Cattolica ha provato a dare ordine alla squadra capitan Bini, che è stato anche pericoloso nell'area avversaria; concedendo pochi spazi a Dini, ha spinto molto Chellini, che è diventato pericoloso anche quando è stato riportato in attacco. Koxhaj è stato il più pericoloso in avanti per i locali.
Cosimo Di Bari
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Bado, Chellini, Brandi (46' Donnini), Salierno (56' Bassi), Chiari, Malenotti, Pecchioli (46' Battista), Bini (59' Ranallo), Tofanari (65' Granchi), Sciabarrasi (49' Giannelli), Koxhaj (64' Carmagnini). All.: Andrea Gioli.<br >SESTESE: Volpi, Sozzi, Agonigi (67' Ciampi), Fiesoli, Bani, Fabbiani, Ferrarotti (69' Messina), Delli Navelli (46' Parlanti), Cipriani, Dini (63' Cerretelli), Delli (64' Guidotti). A disp.: Mencaroni, Iandelli. All.: Gianni Augusti.<br >
ARBITRO: Orsimari di Firenze.<br >
RETI: 2' e 28' Ferrarotti, 6' Fabbiani.<br >NOTE: ammonito Cipriani. Corner 2-2. Recupero 2'+3'.
Dentro o fuori. I tre punti in palio possono tenere vive le residue speranze di sola una tra Cattolica e Sestese di lottare per il secondo posto. La lancetta dei secondi ha completato da poco il suo primo giro nel cronometro e la Sestese mette subito le mani sulla partita: l'arcuato cross pennellato da sinistra dal mancino di Agonigi viene prolungato con pizzico di testa da Dini; il tocco mette fuori causa un difensore locale e consente a Ferrarotti di andare al tiro indisturbato, così il suo diagonale gonfia la rete locale. Prima che i locali possano riprendersi, i ragazzi di Augusti ipotecano già la vittoria: un corner dalla destra battuto corto manda al tiro Cipriani; il pallone si impenna in area, la difesa di casa non riesce a rinviare e così Fabbiani si trova libero di calciare davanti a Bado; il numero 1 di casa ha un buon riflesso, ma non riesce a deviare la potente conclusione sufficientemente per evitare il due a zero della Sestese. I ragazzi di Augusti sono in campo con un 4-3-3 che diventa un 4-1-4-1 in fase di non possesso di palla: Delli Navelli agisce da prezioso schermo davanti alla difesa e, come se avesse la calamita negli scarpini, intercetta ogni tentativo di ripartenza locale; gli interni di centrocampo Dini e Fabbiani giocano molto avanzati e infastidiscono molto i dirimpettai giallorossi; Delli a sinistra può contare sulle sovrapposizioni di Agonigi, mentre Ferrarotti a destra sembra incontenibile. In avanti Cipriani combatte da gladiatore contro la coppia centrale locale e, se si aggiunge l'ottima organizzazione del quartetto difensivo davanti a Volpi, i primi minuti sembrano lasciare ben poche speranze ai locali. Gioli conferma Chellini sulla linea dei difensori; a centrocampo capitan Bini (centrale) è fiancheggiato da Pecchioli e Salierno, mentre Sciabarrasi agisce da raccordo con la coppia di attacco composta da Koxhaj e Tofanari. Complice l'avvio impeccabile dei rossoblù, i locali non ingranano e per il primo quarto d'ora l'unico tiro in porta è di Bini che da fuori area manda il pallone sul fondo. Al 16' la prima vera occasione dei giallorossi: Tofanari offre il pallone di ritorno a Koxhaj, che si inserisce centralmente sorprendendo la difesa ospite, supera Volpi in uscita, ma Delli Navelli riesce a salvare, sventando anche la possibile ribattuta dello stesso numero 11 di casa. Scampato questo pericolo, gli ospiti amministrano bene il vantaggio e tornano alla conclusione con una punizione potente del mancino Cipriani, ma Bado blocca sicuro. Nel momento in cui i locali di mister Gioli sembrano essersi svegliati dal torpore iniziale, al 28' arriva la terza rete della Sestese: un cross da sinistra di Delli viene raccolto centralmente da Dini che controlla e, ancora nelle vesti di rifinitore, serve a destra il rapidissimo Ferrarotti, che con un taglio perfetto conclude di prima superando ancora Bado. Paradossalmente, è dopo il tre a zero che si vede la migliore Cattolica: i locali si portano alla conclusione con una punizione di Bni che esce di poco sul fondo (34') e un minuto più tardi possono usufruire di un calcio di rigore per un fallo su Agonigi su Tofanari (rapidissimo ad arrivare per primo sul pallone subendo il tackle del terzino ospite). Volpi però intuisce la direzione dell'esecuzione del penalty di Malenotti e, rialzandosi rapidissimo, riesce a sventare anche la ribattuta di Chiari. La doppia prodezza del numero 1 ospite blinda il punteggio sul tre a zero e prima dell'intervallo, sugli sviluppi di una punizione di Dini, è Bado ad essere chiamato in causa per una difficile presa alta in anticipo contro Fabbiani.<br >Caricati dagli incitamenti di Gioli, i locali rientrano in campo pensando che l'impresa è possibile. La squadra di casa preme sull'acceleratore, ma non riesce a scalfire la retroguardia ospite, con Fiesoli e Sozzi che centralmente non lasciano passare nemmeno uno spiffero. Al 40' la prima conclusione in porta del secondo tempo è di Bini, il cui diagonale viene sventato da Volpi, abile anche a neutralizzare la ribattuta di Koxhaj. Due minuti più tardi un cross di Dini da destra viene raccolto da Fabbiani che manda la sfera sul fondo. Al 45' l'ispirato Dini apre a sinistra per Delli che serve al centro un cross tagliato, sul quale Ferrarotti non arriva per un attimo. Al 47' Koxhaj guadagna un metro al diretto avversario e prova l'allungo a sinistra, ma Volpi legge bene le intenzioni dell'avversario e in uscita abbranca la sfera. Al 53' Cipriani si procura e batte un calcio di punizione da posizione interessante, ma il suo mancino colpisce la barriera. Dopo un buon quarto d'ora la Cattolica rallenta un po' e così la squadra di Augusti mette il pilota automatico. Dopo un mancino di Fabbiani sul fondo (56'), i locali tornano alla carica negli ultimi dieci minuti ma, salvo un tiro-cross di Donnini che da sinistra non sorprende Volpi, non si registrano altre nitide occasioni per i locali. Anzi l'ultimo tiro in porta nel recupero è un mancino del solito Cipriani, bloccato da Bado. Al triplice fischio i tre punti, fondamentali per continuare a cullare il sogno di agganciare il secondo posto (valido per l'accesso al Trofeo Cerbai) vanno alla Sestese, che ha ampiamente meritato la vittoria e che giocando con l'intensità dei primi trentacinque minuti in tutti gli impegni da qui alla fine della stagione hanno le carte in regola per provare agganciare il secondo posto. Per la Cattolica il passivo finale è decisamente pesante, ma troppo anche stavolta i giallorossi hanno concesso agli avversari, sia in fase difensiva (in occasione delle tre reti avversaria), sia in fase offensiva (col penalty e un altro paio di occasioni sbagliate).<br ><b>
Calciatoripiù: Volpi </b>è decisivo con la doppia respinta del rigore e della ribattuta di <b>Chiari</b>. Il migliore in campo è <b>Ferrarotti</b>, un'ala in grado di puntare l'avversario, di rinforzare il centrocampo e di segnare con grande senso del gol. Bravissimi anche in difesa il giovanissimo <b>Bani </b>e l'insuperabile <b>Fiesoli</b>. Nella Cattolica ha provato a dare ordine alla squadra capitan <b>Bini</b>, che è stato anche pericoloso nell'area avversaria; concedendo pochi spazi a <b>Dini</b>, ha spinto molto <b>Chellini</b>, che è diventato pericoloso anche quando è stato riportato in attacco. <b>Koxhaj </b>è stato il più pericoloso in avanti per i locali.
Cosimo Di Bari