- Giovanissimi B GIR.A
- Lastrigiana
-
0 - 3
- Floria 2000
LASTRIGIANA: Ciabattoni, Lippi, Aulisa, Straccali, Pratesi, Segoni, Bertini, Ambrosino, Posarelli, Ferracani, Binazzi. Entrati: Delli Guanti, Cipolletta, Flauto, Caglio, Fanfani, Allegri, Ponzuoli. All.: Fabrizio Vanni.
FLORIA 2000: Crescioli, Ulivi, Naldi, Jorgensen, Galgano, Nelli, Bastianini, Berardi, Adamo, Di Ferdinando, Martis. Entrati: Tucci, Trevisan, Dell'Era, Torti, Meini, Massai, Pelagotti. All.: Matteo Ermini.
ARBITRO: Cecchi di Firenze.
RETI: 3' e 19' Martis, 29' Bastianini.
Profondo biancorosso di Dario Argento. Scherzi a parte è forse questa l'espressione che fotografa al meglio la prova decisamente incolore dei ragazzi di Vanni che, davanti al pubblico amico della Guardiana, cedono di schianto al cospetto di una Floria trascinata da un super Martis autentico mattatore dell'incontro. Tre punti d'oro per gli uomini di Ermini che possono forse rappresentare la svolta di una stagione vissuta fin qui tra molti alti e bassi. Per la Lastrigiana invece la sconfitta senza attenuanti di oggi sancisce forse la parola fine alle ultime velleità di una salvezza che adesso appare davvero una chimera lontana. Che il match sia a senso unico lo si capisce sin dai primordi della contesa. Terzo minuto di gioco, azione tutta di prima degli ospiti e sfera che carambola tra i piedi di Martis: il n. 11 in maglia azzurra si trova tutto solo in mezzo all'area di rigore avversaria così che è un gioco da ragazzi infilare Ciabattoni spedendo il pallone appena sotto la traversa. Doccia fredda per la Lastrigiana che prova ad affacciarsi dalle parti della porta di Crescioli. Malgrado la buona volontà dei ragazzi di Vanni il n. 1 ospite sarà chiamato ad un unico intervento vero nel corso dei 70' di gara su un colpo di testa, senza troppe pretese, di Ferracani. La Floria invece continua a spingere alla ricerca del raddoppio. Così all'11' ci vuole un reattivo Ciabattoni per sbarrare la strada a Adamo lanciato a rete da una precisa spizzata di Martis. Proprio il bomber ospite è di nuovo letale al 19' quando si catapulta come un giaguaro (espressione oggi molto di moda) su una palla filtrante servitagli col contagiri da Galgano, anticipando con un delizioso tocco sotto l'intervento in uscita di Ciabattoni. La Lastrigiana non appare sui radar di bordo e così ancora un incontenibile Martis sfiora il tris al 23' con un diagonale chirurgico che si spegne d'un soffio alla sinistra della porta presidiata da Ciabattoni. Poco male. Al 29' infatti i ragazzi di Ermini fanno calare i titoli di coda sul match. Spettacolare lancio in profondità di Berardi per Bastianini che al volo di controbalzo fulmina Ciabattoni. Gli uomini di Vanni sono in totale confusione e così al 34' rischiano di capitolare di nuovo ad opera ancora di Bastianini che ruba palla nei pressi della propria area di rigore e si invola all'altra estremità del campo con i difensori biancorossi a fare da belle statuine. Fortuna per loro che Ciabattoni è provvidenziale ancora una volta sbarrando la strada al n. 7 azzurro giunto forse un po' stanco al momento di capitalizzare la galoppata. Neppure i cambi operati ad inizio ripresa scuotono dal torpore i padroni di casa. Sono infatti gli ospiti a divorarsi al 37' il quarto centro di giornata con Di Ferdinando che da due passi non inquadra lo specchio della porta a Ciabattoni ormai fuori causa. Al 40' ancora Floria con il solito Martis che prende il tempo alla sonnolenta difesa biancorossa e carica il tiro che trova la provvidenziale deviazione di una gamba di casa a chiudere in corner. Sul calcio d'angolo che ne scaturisce ci prova dal limite Jorgensen con un fendente ben neutralizzato da un ancora encomiabile Ciabattoni. Tutto il resto è noia.
Calciatoripiù: Ciabattoni (Lastrigiana): in mezzo alla tormenta è l'ultimo ad abbandonare la nave. Ferracani (Lastrigiana): se non altro è l'unico dei suoi che riesce a sporcare i guantoni di Crescioli. Jorgensen (Floria 2000): gara di grande sostanza. Uomo ovunque. Bastianini (Floria 2000): mezz'ala d'altri tempi. Corre, segna e fa venire tanto mal di testa agli avversari. Berardi (Floria 2000): piedi raffinati. Martis (Floria 2000): l'indiscusso uomo del match. Novello Re Mida tutto ciò che tocca tramuta in oro.
Niccolò Pucci
LASTRIGIANA: Ciabattoni, Lippi, Aulisa, Straccali, Pratesi, Segoni, Bertini, Ambrosino, Posarelli, Ferracani, Binazzi. Entrati: Delli Guanti, Cipolletta, Flauto, Caglio, Fanfani, Allegri, Ponzuoli. All.: Fabrizio Vanni.<br >FLORIA 2000: Crescioli, Ulivi, Naldi, Jorgensen, Galgano, Nelli, Bastianini, Berardi, Adamo, Di Ferdinando, Martis. Entrati: Tucci, Trevisan, Dell'Era, Torti, Meini, Massai, Pelagotti. All.: Matteo Ermini.
ARBITRO: Cecchi di Firenze.<br >
RETI: 3' e 19' Martis, 29' Bastianini.
Profondo biancorosso di Dario Argento. Scherzi a parte è forse questa l'espressione che fotografa al meglio la prova decisamente incolore dei ragazzi di Vanni che, davanti al pubblico amico della Guardiana, cedono di schianto al cospetto di una Floria trascinata da un super Martis autentico mattatore dell'incontro. Tre punti d'oro per gli uomini di Ermini che possono forse rappresentare la svolta di una stagione vissuta fin qui tra molti alti e bassi. Per la Lastrigiana invece la sconfitta senza attenuanti di oggi sancisce forse la parola fine alle ultime velleità di una salvezza che adesso appare davvero una chimera lontana. Che il match sia a senso unico lo si capisce sin dai primordi della contesa. Terzo minuto di gioco, azione tutta di prima degli ospiti e sfera che carambola tra i piedi di Martis: il n. 11 in maglia azzurra si trova tutto solo in mezzo all'area di rigore avversaria così che è un gioco da ragazzi infilare Ciabattoni spedendo il pallone appena sotto la traversa. Doccia fredda per la Lastrigiana che prova ad affacciarsi dalle parti della porta di Crescioli. Malgrado la buona volontà dei ragazzi di Vanni il n. 1 ospite sarà chiamato ad un unico intervento vero nel corso dei 70' di gara su un colpo di testa, senza troppe pretese, di Ferracani. La Floria invece continua a spingere alla ricerca del raddoppio. Così all'11' ci vuole un reattivo Ciabattoni per sbarrare la strada a Adamo lanciato a rete da una precisa spizzata di Martis. Proprio il bomber ospite è di nuovo letale al 19' quando si catapulta come un giaguaro (espressione oggi molto di moda) su una palla filtrante servitagli col contagiri da Galgano, anticipando con un delizioso tocco sotto l'intervento in uscita di Ciabattoni. La Lastrigiana non appare sui radar di bordo e così ancora un incontenibile Martis sfiora il tris al 23' con un diagonale chirurgico che si spegne d'un soffio alla sinistra della porta presidiata da Ciabattoni. Poco male. Al 29' infatti i ragazzi di Ermini fanno calare i titoli di coda sul match. Spettacolare lancio in profondità di Berardi per Bastianini che al volo di controbalzo fulmina Ciabattoni. Gli uomini di Vanni sono in totale confusione e così al 34' rischiano di capitolare di nuovo ad opera ancora di Bastianini che ruba palla nei pressi della propria area di rigore e si invola all'altra estremità del campo con i difensori biancorossi a fare da belle statuine. Fortuna per loro che Ciabattoni è provvidenziale ancora una volta sbarrando la strada al n. 7 azzurro giunto forse un po' stanco al momento di capitalizzare la galoppata. Neppure i cambi operati ad inizio ripresa scuotono dal torpore i padroni di casa. Sono infatti gli ospiti a divorarsi al 37' il quarto centro di giornata con Di Ferdinando che da due passi non inquadra lo specchio della porta a Ciabattoni ormai fuori causa. Al 40' ancora Floria con il solito Martis che prende il tempo alla sonnolenta difesa biancorossa e carica il tiro che trova la provvidenziale deviazione di una gamba di casa a chiudere in corner. Sul calcio d'angolo che ne scaturisce ci prova dal limite Jorgensen con un fendente ben neutralizzato da un ancora encomiabile Ciabattoni. Tutto il resto è noia. <br ><b>
Calciatoripiù: Ciabattoni (Lastrigiana): </b>in mezzo alla tormenta è l'ultimo ad abbandonare la nave. Ferracani (Lastrigiana): se non altro è l'unico dei suoi che riesce a sporcare i guantoni di Crescioli. <b>Jorgensen (Floria 2000):</b> gara di grande sostanza. Uomo ovunque. <b>Bastianini (Floria 2000): </b>mezz'ala d'altri tempi. Corre, segna e fa venire tanto mal di testa agli avversari. <b>Berardi (Floria 2000):</b> piedi raffinati. <b>Martis (Floria 2000): </b>l'indiscusso uomo del match. Novello Re Mida tutto ciò che tocca tramuta in oro.
Niccolò Pucci