OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Tacconi, Buglione, Franci, Marcheschi, Lombardi, Migliorini, Montecchi (62' Fratoni), Laugaa (48' Aretini), Gualandi (62' Vannoni), Zanobini. A disp.: Romanelli, Bonaccini, Vannoni. All.: Massimo Tesconi.
SETTIGNANESE: Reggiani, Colzani (34' Sassano), Rindori, Ajvazi (36' Carmagnini), Vannozzi, Romolini (44' Carraresi), Daliana, Corsi, Lenzi, Franco, Pini. A disp.: Fabbri, Monteaperti. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Luca Nassi di Firenze.

RETI: 27' Migliorini, 65' Aretini.
NOTE: ammoniti Laugaa e Reggiani. Espulso Lenzi al 65'. Recupero 3'+3'. Corner 4-3.



Tracciato il solco verso i tre punti con un primo tempo sontuoso ed impeccabile, le Api di Tesconi rischiano qualcosa nella ripresa, ma a cinque minuti dalla fine blindano il successo e mandano ko i tenaci Diavoli di Romei. Un cielo plumbeo, una pioggerellina fitta e implacabile, una temperatura prossima allo zero, poco spazio per aprire gli ombrelli sugli spalti. Anche se questo girone di merito è pieno zeppo di derby, è sempre una sfida da non perdere la contesa tra Olimpia e Settignanese. Anche se sono i locali, in campo col collaudato 4-2-3-1, a menare le danze, la Settignanese non si fa schiacciare sulla difensiva. Vannozzi comanda il reparto difensivo, Ajvazi non si scansa nel duello fisico (ma anche tecnico) con Montecchi, mentre Colzani e Rindori provano a mettere i piombi alle ali locali (Zanobini e Laugaa). La gara, complice il terreno pesante, impiega qualche minuto a decollare, anche se Migliorini e Marcheschi si mostrano più intraprendenti rispetto ai dirimpettai. Al 6' Franco lancia in verticale Corsi, fermato dall'uscita di Merlini. Un minuto più tardi Montecchi dalla tre-quarti tenta un tiro che non impensierisce Reggiani. Dopo un colpo di testa dello stesso centravanti Montecchi su un cross da destra (ben piazzato Reggiani), al 14' ci prova anche Zanobini con un mancino di esterno che esce di poco. La stessa ala sinistra (spostata da qualche minuto a destra da Tesconi) tenta la conclusione sull'invito di Montecchi, ma Reggiani è ancora attento. Al 24' la prima vera occasione per gli ospiti: Pini calcia una punizione da venticinque metri scavalcando la barriera, ma Merlini si muove così rapidamente da far sembrare semplice una parata in realtà piuttosto complessa. Al 27' il fantasista Gualandi vede l'inserimento a sinistra di Migliorini e scarica in direzione del capitano; il numero 7 di Tesconi fa scorrere il pallone e, seppur defilato, scocca un mancino degno di un tiratore d'arco. La conclusione parte potente e si infila in diagonale imprendibile alla sinistra di Reggiani. Un gol così bello da strappare applausi bipartisan. L'Olimpia continua a stringere il timone del centrocampo e la coppia Franci-Lombardi (ben assistiti da Tacconi e Buglione, spesso propensi all'inserimento) non consente a nessun rossonero di avvicinarsi dalle parti di Merlini. Così, prima dell'intervallo, l'ultima occasione è per i locali: su un corner di Laugaa, Buglioni stacca bene liberandosi dalla marcatura, ma sfiora soltanto e il pallone termina sul fondo.
Nella ripresa Romei (che già aveva sostituito l'infortunato Colzani con Sassano) è costretto a rinunciare anche ad Ajvazi ed inserisce Carmagnini. L'Olimpia, rispetto alla prima frazione, arretra un po' il baricentro, ma sembra trovarsi molto a suo agio negli spazi che vengono ad aprirsi. Al 41' Zanobini fa partire un mancino molto insidioso, Reggiani vola e, con l'aiuto della traversa, respinge, facendosi trovare reattivo anche sulla ribattuta di Laugaa (Nassi aveva già fermato il gioco per offside). Al 44' un rinvio corto di Merlini per poco non viene intercettato da Daliana. Al 51' Gualandi fa filtrare il pallone in direzione di Monteccchi, il cui rasoterra viene sventato dal solito Reggiani. La Settignanese alza il baricentro e sembra credere alla rimonta, ma non riesce ad avvicinare la porta di Reggiani. L'Olimpia, pur senza avere in mano il pallino del gioco, è ancora più incisiva rispetto al primo tempo: al 57' Aretini (entrato subito in partita) serve Montecchi che alza la testa e, visto l'inserimento di Tacconi, lancia il terzino, il quale dal limite però non trova lo specchio. Al 58' Reggiani esce in una coraggiosa uscita per fermare Zanobini (lanciato da una spizzata di Montecchi). L'occasione migliore per il pareggio dei rossoneri capita a Daliana, che su un cross da destra di Carraresi, è libero di staccare di testa e prova la deviazione da distanza ravvicinata, ma non angola molto la conclusione e l'attento Merlini sventa bloccando con sicurezza. Dopo un tiro da trenta metri di Franco (perfetta la presa centrale di Merlini), al 65' i locali raddoppiano. Aretini, come se avesse le rotelle al posto dei tacchetti, parte palla al piede in serpentina tra due avversari, entra in area e, aiutandosi col fisico contro Franco, arriva a presentarsi davanti a Reggiani, battendolo con un tocco di punta. Altra rete splendida, anche se gli ospiti protestano per un fallo, ma Nassi sanziona le rimostranze di Lenzi con il rosso e così la Settignanese chiude la gara in dieci. L'ultima emozione, nel recupero, è ancora dalle parti di Reggiani: su un corner di Zanobini, Migliorini va vicino alla doppietta con un mancino che termina alto di poco. Al triplice fischio, i tre punti vanno alla squadra che ha creato più gioco (specie nel primo tempo) e più occasioni (specialmente nella ripresa); pur senza giocare la sua migliore prova stagionale, è stata in partita la squadra di Romei, che ha tentato invano nella ripresa di trovare la zampata del pareggio. Niente da rimproverare al bravo signor Nassi, che ha diretto con precisione un match tutt'altro che semplice.

Calciatoripiù: Reggiani è stato più volte provvidenziale con i suoi interventi. Positiva anche la gara di tutto il pacchetto difensivo rossonero (Vannozzi su tutti, bene anche i terzini Colzani, Rindori e Sassano). Tra i locali sarebbe bastata la rete (splendida!) per rendere Migliorini meritevole di citazione, ma il capitano sfodera anche una prestazione molto positiva (soprattutto nel primo tempo) confermando la perfetta intesa con Marcheschi (che si merita il grassetto ); mette lo zampino in ogni offensiva dei suoi Montecchi, piacciono anche i due esterni difensivi Tacconi e Buglione tra i gialloneri di Tesconi.

Cosimo Di Bari OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Tacconi, Buglione, Franci, Marcheschi, Lombardi, Migliorini, Montecchi (62' Fratoni), Laugaa (48' Aretini), Gualandi (62' Vannoni), Zanobini. A disp.: Romanelli, Bonaccini, Vannoni. All.: Massimo Tesconi.<br >SETTIGNANESE: Reggiani, Colzani (34' Sassano), Rindori, Ajvazi (36' Carmagnini), Vannozzi, Romolini (44' Carraresi), Daliana, Corsi, Lenzi, Franco, Pini. A disp.: Fabbri, Monteaperti. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Luca Nassi di Firenze.<br > RETI: 27' Migliorini, 65' Aretini.<br >NOTE: ammoniti Laugaa e Reggiani. Espulso Lenzi al 65'. Recupero 3'+3'. Corner 4-3. Tracciato il solco verso i tre punti con un primo tempo sontuoso ed impeccabile, le Api di Tesconi rischiano qualcosa nella ripresa, ma a cinque minuti dalla fine blindano il successo e mandano ko i tenaci Diavoli di Romei. Un cielo plumbeo, una pioggerellina fitta e implacabile, una temperatura prossima allo zero, poco spazio per aprire gli ombrelli sugli spalti. Anche se questo girone di merito &egrave; pieno zeppo di derby, &egrave; sempre una sfida da non perdere la contesa tra Olimpia e Settignanese. Anche se sono i locali, in campo col collaudato 4-2-3-1, a menare le danze, la Settignanese non si fa schiacciare sulla difensiva. Vannozzi comanda il reparto difensivo, Ajvazi non si scansa nel duello fisico (ma anche tecnico) con Montecchi, mentre Colzani e Rindori provano a mettere i piombi alle ali locali (Zanobini e Laugaa). La gara, complice il terreno pesante, impiega qualche minuto a decollare, anche se Migliorini e Marcheschi si mostrano pi&ugrave; intraprendenti rispetto ai dirimpettai. Al 6' Franco lancia in verticale Corsi, fermato dall'uscita di Merlini. Un minuto pi&ugrave; tardi Montecchi dalla tre-quarti tenta un tiro che non impensierisce Reggiani. Dopo un colpo di testa dello stesso centravanti Montecchi su un cross da destra (ben piazzato Reggiani), al 14' ci prova anche Zanobini con un mancino di esterno che esce di poco. La stessa ala sinistra (spostata da qualche minuto a destra da Tesconi) tenta la conclusione sull'invito di Montecchi, ma Reggiani &egrave; ancora attento. Al 24' la prima vera occasione per gli ospiti: Pini calcia una punizione da venticinque metri scavalcando la barriera, ma Merlini si muove cos&igrave; rapidamente da far sembrare semplice una parata in realt&agrave; piuttosto complessa. Al 27' il fantasista Gualandi vede l'inserimento a sinistra di Migliorini e scarica in direzione del capitano; il numero 7 di Tesconi fa scorrere il pallone e, seppur defilato, scocca un mancino degno di un tiratore d'arco. La conclusione parte potente e si infila in diagonale imprendibile alla sinistra di Reggiani. Un gol cos&igrave; bello da strappare applausi bipartisan. L'Olimpia continua a stringere il timone del centrocampo e la coppia Franci-Lombardi (ben assistiti da Tacconi e Buglione, spesso propensi all'inserimento) non consente a nessun rossonero di avvicinarsi dalle parti di Merlini. Cos&igrave;, prima dell'intervallo, l'ultima occasione &egrave; per i locali: su un corner di Laugaa, Buglioni stacca bene liberandosi dalla marcatura, ma sfiora soltanto e il pallone termina sul fondo.<br >Nella ripresa Romei (che gi&agrave; aveva sostituito l'infortunato Colzani con Sassano) &egrave; costretto a rinunciare anche ad Ajvazi ed inserisce Carmagnini. L'Olimpia, rispetto alla prima frazione, arretra un po' il baricentro, ma sembra trovarsi molto a suo agio negli spazi che vengono ad aprirsi. Al 41' Zanobini fa partire un mancino molto insidioso, Reggiani vola e, con l'aiuto della traversa, respinge, facendosi trovare reattivo anche sulla ribattuta di Laugaa (Nassi aveva gi&agrave; fermato il gioco per offside). Al 44' un rinvio corto di Merlini per poco non viene intercettato da Daliana. Al 51' Gualandi fa filtrare il pallone in direzione di Monteccchi, il cui rasoterra viene sventato dal solito Reggiani. La Settignanese alza il baricentro e sembra credere alla rimonta, ma non riesce ad avvicinare la porta di Reggiani. L'Olimpia, pur senza avere in mano il pallino del gioco, &egrave; ancora pi&ugrave; incisiva rispetto al primo tempo: al 57' Aretini (entrato subito in partita) serve Montecchi che alza la testa e, visto l'inserimento di Tacconi, lancia il terzino, il quale dal limite per&ograve; non trova lo specchio. Al 58' Reggiani esce in una coraggiosa uscita per fermare Zanobini (lanciato da una spizzata di Montecchi). L'occasione migliore per il pareggio dei rossoneri capita a Daliana, che su un cross da destra di Carraresi, &egrave; libero di staccare di testa e prova la deviazione da distanza ravvicinata, ma non angola molto la conclusione e l'attento Merlini sventa bloccando con sicurezza. Dopo un tiro da trenta metri di Franco (perfetta la presa centrale di Merlini), al 65' i locali raddoppiano. Aretini, come se avesse le rotelle al posto dei tacchetti, parte palla al piede in serpentina tra due avversari, entra in area e, aiutandosi col fisico contro Franco, arriva a presentarsi davanti a Reggiani, battendolo con un tocco di punta. Altra rete splendida, anche se gli ospiti protestano per un fallo, ma Nassi sanziona le rimostranze di Lenzi con il rosso e cos&igrave; la Settignanese chiude la gara in dieci. L'ultima emozione, nel recupero, &egrave; ancora dalle parti di Reggiani: su un corner di Zanobini, Migliorini va vicino alla doppietta con un mancino che termina alto di poco. Al triplice fischio, i tre punti vanno alla squadra che ha creato pi&ugrave; gioco (specie nel primo tempo) e pi&ugrave; occasioni (specialmente nella ripresa); pur senza giocare la sua migliore prova stagionale, &egrave; stata in partita la squadra di Romei, che ha tentato invano nella ripresa di trovare la zampata del pareggio. Niente da rimproverare al bravo signor Nassi, che ha diretto con precisione un match tutt'altro che semplice.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Reggiani</b> &egrave; stato pi&ugrave; volte provvidenziale con i suoi interventi. Positiva anche la gara di tutto il pacchetto difensivo rossonero (<b>Vannozzi </b>su tutti, bene anche i terzini <b>Colzani, Rindori e Sassano</b>). Tra i locali sarebbe bastata la rete (splendida!) per rendere <b>Migliorini </b>meritevole di citazione, ma il capitano sfodera anche una prestazione molto positiva (soprattutto nel primo tempo) confermando la perfetta intesa con <b>Marcheschi </b>(che si merita il grassetto ); mette lo zampino in ogni offensiva dei suoi Montecchi, piacciono anche i due esterni difensivi <b>Tacconi </b>e <b>Buglione </b>tra i gialloneri di Tesconi. Cosimo Di Bari