LA QUERCE: Trani, Pennisi, Vannoni, Felici E., Carulli, Lallai, Cangialosi, Pepe, Li Puma, Pepi, Crescioli. A disp.: Felici A., Tartoni, Leonardi, Santanni.
MEZZANA: Tarallo, Leoni, Banchelli, Bartolini, Becattini, Boccianti, Confietto, Mancini, Calugi, Pandolfi, Martino. A disp.: Alesci, Chelini, Salamone, Peruzzi, Marincola. All.: Mario De Fazio.

ARBITRO: Bettarini di Prato.

RETI: 25' Calugi, 32' Pandolfi, 65' Salamone, 74' Martino.



Il Mezzana prosegue la sua risalita verso i quartieri più nobili della classifica, vincendo nettamente sul terreno del fanalino di coda. Match sempre sotto il controllo della squadra di De Fazio che, pur su un campo pesantissimo e senza risultare brillante, conquista i tre punti con merito. Gli ospiti si affidano soprattutto alle palle inattive, ed è proprio sfruttando una di queste che il punteggio si sblocca. Al 25' angolo in area ed uscita a vuoto di Trani che spiana la strada alla rete di Calugi. Pochi minuti e arriva anche lo 0-2: nuovo corner e spiovente in area, palla ribattuta dalle parti di Pandolfi che controlla di petto e insacca con un gran tiro. La Querce cerca generosamente di reagire, ma fatica a creare insidie dalle parti di Tarallo. Nonostante le sostituzioni, al rientro in campo, la musica non cambia: Mezzana in avanti, La Querce dietro a contenere. Da una punizione nasce anche il terzo gol ospite con Trani ancora incerto a favorire il tap in decisivo (in due tempi) di Salamone. In chiusura giunge anche lo 0-4 con Martino che insacca di testa sfruttando un angolo dello stesso Salamone. Termina dunque con il rotondo successo del Mezzana un match nel quale La Querce non ha affatto demeritato, tenendo bene testa ad un avversario superiore. Soddisfatto mister De Fazio: Nonostante le condizioni del campo, abbiamo provato a giocare. Siamo infatti arrivati sul fondo quattro o cinque volte, mettendo nel mezzo interessanti cross. Il terreno non ci ha aiutato e più di così, sotto il profilo del gioco, non potevamo fare. Calciatorepiù. Da premiare la volontà dei padroni di casa; negli ospiti su tutti Becattini.

LA QUERCE: Trani, Pennisi, Vannoni, Felici E., Carulli, Lallai, Cangialosi, Pepe, Li Puma, Pepi, Crescioli. A disp.: Felici A., Tartoni, Leonardi, Santanni.<br >MEZZANA: Tarallo, Leoni, Banchelli, Bartolini, Becattini, Boccianti, Confietto, Mancini, Calugi, Pandolfi, Martino. A disp.: Alesci, Chelini, Salamone, Peruzzi, Marincola. All.: Mario De Fazio.<br > ARBITRO: Bettarini di Prato.<br > RETI: 25' Calugi, 32' Pandolfi, 65' Salamone, 74' Martino. Il Mezzana prosegue la sua risalita verso i quartieri pi&ugrave; nobili della classifica, vincendo nettamente sul terreno del fanalino di coda. Match sempre sotto il controllo della squadra di De Fazio che, pur su un campo pesantissimo e senza risultare brillante, conquista i tre punti con merito. Gli ospiti si affidano soprattutto alle palle inattive, ed &egrave; proprio sfruttando una di queste che il punteggio si sblocca. Al 25' angolo in area ed uscita a vuoto di Trani che spiana la strada alla rete di Calugi. Pochi minuti e arriva anche lo 0-2: nuovo corner e spiovente in area, palla ribattuta dalle parti di Pandolfi che controlla di petto e insacca con un gran tiro. La Querce cerca generosamente di reagire, ma fatica a creare insidie dalle parti di Tarallo. Nonostante le sostituzioni, al rientro in campo, la musica non cambia: Mezzana in avanti, La Querce dietro a contenere. Da una punizione nasce anche il terzo gol ospite con Trani ancora incerto a favorire il tap in decisivo (in due tempi) di Salamone. In chiusura giunge anche lo 0-4 con Martino che insacca di testa sfruttando un angolo dello stesso Salamone. Termina dunque con il rotondo successo del Mezzana un match nel quale La Querce non ha affatto demeritato, tenendo bene testa ad un avversario superiore. Soddisfatto mister De Fazio: <b>Nonostante le condizioni del campo, abbiamo provato a giocare. Siamo infatti arrivati sul fondo quattro o cinque volte, mettendo nel mezzo interessanti cross. Il terreno non ci ha aiutato e pi&ugrave; di cos&igrave;, sotto il profilo del gioco, non potevamo fare</b>. <b>Calciatorepi&ugrave;</b>. Da premiare la volont&agrave; dei padroni di casa; negli ospiti su tutti <b>Becattini</b>.