- Allievi Regionali GIR.A
- Margine Coperta
-
4 - 2
- Cattolica Virtus
MARGINE COPERTA: Belli, Vallini (79' Giuffrida), Lullo, Monti (67' Nencini), Provenzano, Nelli, Beqiri (73' Marzico), Ferrone (61' Turini), Saia (46' Perri), Murgia, Podesta (53' Caselli). A disp.: Giuntini. All.: Gianluca Peselli.
CATTOLICA VIRTUS: Marcoaldi (41' Allegranti), Frascadore, Peyla, Rotondi (41' Subli), Graziani, Vanzi (51' Fabbrini Matteo), Berti (57' Baldesi), Vicini, Fabbrini Vieri (41' Ndiaye), Sinisgallo (67' Rellini), Di Muro (41' Marangon). All.: Francesco Gozzi.
ARBITRO: Grementieri di Lucca.
RETI: 3' Murgia, 25' autorete pro Margine Coperta, 35' Saia, 39' Sinisgallo, 51' Nelli, 66' Marangon.
NOTE: ammonito Lullo all'80'. Recupero: 1' + 5'.
In sede di presentazione dei calendari, la gara fra Margine Coperta e Cattolica Virtus programmata per la penultima di campionato metteva già l'acquolina in bocca, con due candidate alla vittoria finale impegnate nello scontro diretto a centosessanta minuti dal termine. Nella realtà dei fatti, però, la formazione fiorentina ha avuto la forza per imporsi proprio con due partite d'anticipo, chiudendo già i conti nel turno scorso. Non per questo il match andato in scena sul sintetico del Brizzi ha deluso le attese, anche perché i padroni di casa avevano l'importante obbiettivo di difendere la seconda piazza dal ritorno del Tau. Peselli sceglie un 4-3-1-2 con Murgia alle spalle del tandem Saia-Podesta; Gozzi risponde con un 4-3-3 che prevede Di Muro e Berti ai lati di Vieri Fabbrini. L'incontro prende subito una piega favorevole al Margine Coperta, che dopo tre minuti passa in vantaggio: Podesta lavora un bel pallone sulla sinistra e lo appoggia per Murgia, che arriva in corsa e dal limite trafigge Marcoaldi con un preciso piazzato sotto l'incrocio. La reazione della Cattolica è immediata e dopo pochi secondi un lancio di Peyla pesca Vieri Fabbrini, che anticipa Monti e con la punta del piede batte a rete; Belli si oppone in qualche modo poi la difesa sbroglia. Al 10' altra conclusione ospite, stavolta su punizione, ma anche in questo caso Belli è attento e si rifugia in corner sull'insidioso destro di Vicini. Due minuti dopo nuova occasione per la Cattolica con Di Muro, che però è lento nel controllare permettendo a Vallini il recupero difensivo. La partita è piacevole e divertente, entrambe le squadre attaccano a viso aperto e solo qualche leggero errore di misura impedisce che nascano occasioni pericolose. Da metà primo tempo in poi è il Margine Coperta che si lascia preferire, in virtù di una condizione atletica che appare migliore. In particolare è l'ispiratissimo Murgia a spaccare la gara al 25', con una transizione in verticale palla al piede prima di allargare sulla destra a Saia, il cui cross è deviato sfortunatamente da Graziani nella propria porta, per l'autorete che vale il raddoppio dei padroni di casa. Un minuto dopo lo stesso Murgia è protagonista di un'azione fotocopia di quella appena vista, ma stavolta si mette in proprio e va al tiro, troppo centrale e bloccato da Marcoaldi. Nonostante qualche difficoltà in fase di impostazione la Cattolica è comunque viva e Vicini al 27', da fuori, chiama Belli alla deviazione in tuffo. Il Margine Coperta risponde al 28' con un'azione tambureggiante in cui prima Podesta e poi Murgia ci provano senza successo. Per il tris dei padroni di casa basta attendere però pochi giri di orologio, perché al 35' l'onnipresente Murgia raccoglie una corta respinta difensiva e di prima intenzione disegna un cross su cui Saia arriva prima di tutti e deposita in rete. Il Margine Coperta sembra ora in controllo totale della partita, ma quando manca un minuto al termine del primo tempo la Cattolica riapre i giochi: con un bolide su punizione dal limite Sinisgallo fulmina Belli e si va al riposo in attesa di una ripresa che si preannuncia scoppiettante. Al rientro in campo Gozzi presenta quattro novità tra le file dei suoi, anche se dopo pochi secondi è ancora Murgia a mettere i brividi alla porta fiorentina, con una punizione laterale che scheggia la traversa. Nonostante i cambi la Cattolica continua ad apparire in difficoltà e allora il Margine Coperta ne approfitta per affondare nuovamente al 51', quando il solito Murgia serve bene Nelli che controlla, entra in area e con un destro sotto la traversa batte l'incolpevole Allegranti. A questo punto viene fuori l'orgoglio dei neo-campioni regionali e la formazione ospite sembra finalmente destarsi dal torpore con cui aveva condotto fin lì la gara. Al 58' Belli non trattiene una conclusione di Marangon poi è bravo ad opporsi sulla ribattuta di Baldesi, mentre al 59' alza in angolo con la punta delle dita una punizione di Vicini. Al 62' ci riprova Marangon, sempre da calcio piazzato aggirando la barriera e sfiorando il palo, poi al 66' aggiusta la mira e con una punizione forte e precisa dai sedici metri batte Belli e riporta parzialmente in partita i suoi. La Cattolica continua a premere sul pedale dell'acceleratore e al 70' potrebbe ridurre ulteriormente le distanze ma lo stesso Marangon alza troppo di testa all'altezza del secondo palo. Anche nel finale la partita rimane avvincente ed entrambe le squadre costruiscono occasioni pericolose: al 76' un disimpegno maldestro della difesa di casa per poco non causa un autorete; poi al 77', sull'altro fronte, Nelli avvia l'azione, Perri la rifinisce e Caselli va al tiro, sparando alto. Siamo agli sgoccioli, la Cattolica si spinge in avanti nell'estremo tentativo di segnare ancora, concede spazi al contropiede del Margine Coperta e in due occasioni Allegranti è chiamato agli straordinari, in entrambi i casi su Marzico: al 78' chiude bene lo specchio in uscita, mentre all'85' vola per deviare in corner con l'aiuto della traversa, in quella che sarà l'ultima emozione del match.
Calciatoripiù: per il Margine Coperta Provenziano, preciso e puntuale nelle chiusure difensive, Nelli regista e primo baluardo davanti alla difesa e Murgia, funambolo del reparto offensivo; per la Cattolica Virtus Marangon, sempre pericoloso sull'intero fronte d'attacco e un cecchino sulle palle da fermo e Vicini, presenza costante a centrocampo.
Giacomo Tabone
MARGINE COPERTA: Belli, Vallini (79' Giuffrida), Lullo, Monti (67' Nencini), Provenzano, Nelli, Beqiri (73' Marzico), Ferrone (61' Turini), Saia (46' Perri), Murgia, Podesta (53' Caselli). A disp.: Giuntini. All.: Gianluca Peselli.<br >CATTOLICA VIRTUS: Marcoaldi (41' Allegranti), Frascadore, Peyla, Rotondi (41' Subli), Graziani, Vanzi (51' Fabbrini Matteo), Berti (57' Baldesi), Vicini, Fabbrini Vieri (41' Ndiaye), Sinisgallo (67' Rellini), Di Muro (41' Marangon). All.: Francesco Gozzi. <br >
ARBITRO: Grementieri di Lucca.<br >
RETI: 3' Murgia, 25' autorete pro Margine Coperta, 35' Saia, 39' Sinisgallo, 51' Nelli, 66' Marangon.<br >NOTE: ammonito Lullo all'80'. Recupero: 1' + 5'.
In sede di presentazione dei calendari, la gara fra Margine Coperta e Cattolica Virtus programmata per la penultima di campionato metteva già l'acquolina in bocca, con due candidate alla vittoria finale impegnate nello scontro diretto a centosessanta minuti dal termine. Nella realtà dei fatti, però, la formazione fiorentina ha avuto la forza per imporsi proprio con due partite d'anticipo, chiudendo già i conti nel turno scorso. Non per questo il match andato in scena sul sintetico del Brizzi ha deluso le attese, anche perché i padroni di casa avevano l'importante obbiettivo di difendere la seconda piazza dal ritorno del Tau. Peselli sceglie un 4-3-1-2 con Murgia alle spalle del tandem Saia-Podesta; Gozzi risponde con un 4-3-3 che prevede Di Muro e Berti ai lati di Vieri Fabbrini. L'incontro prende subito una piega favorevole al Margine Coperta, che dopo tre minuti passa in vantaggio: Podesta lavora un bel pallone sulla sinistra e lo appoggia per Murgia, che arriva in corsa e dal limite trafigge Marcoaldi con un preciso piazzato sotto l'incrocio. La reazione della Cattolica è immediata e dopo pochi secondi un lancio di Peyla pesca Vieri Fabbrini, che anticipa Monti e con la punta del piede batte a rete; Belli si oppone in qualche modo poi la difesa sbroglia. Al 10' altra conclusione ospite, stavolta su punizione, ma anche in questo caso Belli è attento e si rifugia in corner sull'insidioso destro di Vicini. Due minuti dopo nuova occasione per la Cattolica con Di Muro, che però è lento nel controllare permettendo a Vallini il recupero difensivo. La partita è piacevole e divertente, entrambe le squadre attaccano a viso aperto e solo qualche leggero errore di misura impedisce che nascano occasioni pericolose. Da metà primo tempo in poi è il Margine Coperta che si lascia preferire, in virtù di una condizione atletica che appare migliore. In particolare è l'ispiratissimo Murgia a spaccare la gara al 25', con una transizione in verticale palla al piede prima di allargare sulla destra a Saia, il cui cross è deviato sfortunatamente da Graziani nella propria porta, per l'autorete che vale il raddoppio dei padroni di casa. Un minuto dopo lo stesso Murgia è protagonista di un'azione fotocopia di quella appena vista, ma stavolta si mette in proprio e va al tiro, troppo centrale e bloccato da Marcoaldi. Nonostante qualche difficoltà in fase di impostazione la Cattolica è comunque viva e Vicini al 27', da fuori, chiama Belli alla deviazione in tuffo. Il Margine Coperta risponde al 28' con un'azione tambureggiante in cui prima Podesta e poi Murgia ci provano senza successo. Per il tris dei padroni di casa basta attendere però pochi giri di orologio, perché al 35' l'onnipresente Murgia raccoglie una corta respinta difensiva e di prima intenzione disegna un cross su cui Saia arriva prima di tutti e deposita in rete. Il Margine Coperta sembra ora in controllo totale della partita, ma quando manca un minuto al termine del primo tempo la Cattolica riapre i giochi: con un bolide su punizione dal limite Sinisgallo fulmina Belli e si va al riposo in attesa di una ripresa che si preannuncia scoppiettante. Al rientro in campo Gozzi presenta quattro novità tra le file dei suoi, anche se dopo pochi secondi è ancora Murgia a mettere i brividi alla porta fiorentina, con una punizione laterale che scheggia la traversa. Nonostante i cambi la Cattolica continua ad apparire in difficoltà e allora il Margine Coperta ne approfitta per affondare nuovamente al 51', quando il solito Murgia serve bene Nelli che controlla, entra in area e con un destro sotto la traversa batte l'incolpevole Allegranti. A questo punto viene fuori l'orgoglio dei neo-campioni regionali e la formazione ospite sembra finalmente destarsi dal torpore con cui aveva condotto fin lì la gara. Al 58' Belli non trattiene una conclusione di Marangon poi è bravo ad opporsi sulla ribattuta di Baldesi, mentre al 59' alza in angolo con la punta delle dita una punizione di Vicini. Al 62' ci riprova Marangon, sempre da calcio piazzato aggirando la barriera e sfiorando il palo, poi al 66' aggiusta la mira e con una punizione forte e precisa dai sedici metri batte Belli e riporta parzialmente in partita i suoi. La Cattolica continua a premere sul pedale dell'acceleratore e al 70' potrebbe ridurre ulteriormente le distanze ma lo stesso Marangon alza troppo di testa all'altezza del secondo palo. Anche nel finale la partita rimane avvincente ed entrambe le squadre costruiscono occasioni pericolose: al 76' un disimpegno maldestro della difesa di casa per poco non causa un autorete; poi al 77', sull'altro fronte, Nelli avvia l'azione, Perri la rifinisce e Caselli va al tiro, sparando alto. Siamo agli sgoccioli, la Cattolica si spinge in avanti nell'estremo tentativo di segnare ancora, concede spazi al contropiede del Margine Coperta e in due occasioni Allegranti è chiamato agli straordinari, in entrambi i casi su Marzico: al 78' chiude bene lo specchio in uscita, mentre all'85' vola per deviare in corner con l'aiuto della traversa, in quella che sarà l'ultima emozione del match. <b>
Calciatoripiù</b>: per il Margine Coperta <b>Provenziano</b>, preciso e puntuale nelle chiusure difensive, <b>Nelli</b> regista e primo baluardo davanti alla difesa e <b>Murgia</b>, funambolo del reparto offensivo; per la Cattolica Virtus <b>Marangon</b>, sempre pericoloso sull'intero fronte d'attacco e un cecchino sulle palle da fermo e <b>Vicini</b>, presenza costante a centrocampo.
Giacomo Tabone