CATTOLICA VIRTUS: Marcucci, Fabbrini M. (50' Peyla), De Marco (67' Di Muro), Sinisgallo (75' Berti), Graziani, Vanzi, Subli (58' Vicini), Fascadore, Ndiaye, Ciofi (58' Fabbrini V.), Marangon (73' Rotondi). A disp.: Allegranti. All.: Francesco Gozzi.
MALISETI TOBBIANESE: Villani, Tisi (42' Colarusso), Dainelli (50' Breshi), Biagini, Martines, Caggianese, Leporatti (83' Tommasoni), Zelano (70' Tartaglia), Hajjy (60' Bartolini), Tardelli, Rossello (50' Carku). A disp.: Morina. All.: Maurizio Guidotti.

ARBITRO: Ricotta di Siena.

RETE: 87' Vanzi.



La Cattolica Virtus di mister Francesco Gozzi si aggiudica il titolo di campione regionale con due giornate di anticipo grazie alla vittoria molto sudata per 1-0 contro un ostico e ben organizzato Maliseti, che fino all'ultimo ha cercato di portarsi a casa un ottimo punto su uno dei campi più difficili della regione. La partita propone tanti duelli, incluso quello fra i due tecnici perché la tattica che mostrano in campo le due squadre è stata preparata fino all'ultimo dettaglio da entrambi. Infatti per poter vedere la prima azione pericolosa della Cattolica dobbiamo attendere il dodicesimo minuto quando Marangon, largo sull'out di sinistra, si serve della sovrapposizione di Fabbrini M. per liberarsi dall'uomo e crossare a centro area dove Ndiaye è pronto a colpire ma di un soffio non arriva all'appuntamento con la sfera. Successivamente, una volta che la sfera è sfilata sul secondo palo, Ciofi cerca di battere a rete in scivolata ma il suo tiro è troppo debole ed è facile preda per il portiere. Quattro minuti più tardi lo stesso Ciofi viene atterrato in area di rigore dei lanieri ma per l'arbitro non è fallo, anzi simulazione e l'attaccante locale viene ammonito. Passati questi primi due brividi, la tattica e il possesso palla delle due squadre tornano a farsi preponderanti e il copione resta tale fino al termine del primo tempo. Solamente due squilli dei padroni di casa fanno impensierire il Maliseti: al 18' Marangon, su schema da calcio d'angolo, calcia in porta di prima intenzione il passaggio arretrato di un compagno ma non trova lo specchio di poco. Al 23' Fabbrini M., sul cross arrivato da un calcio di punizione laterale da parte di un compagno, colpisce di testa sfiorando la traversa. Nel secondo tempo è ancora la Cattolica a tenere in mano le redini della partita, ma rispetto alla prima frazione la squadra ospite prova a far male con dei contropiedi fulminei che però non trovano l'esito sperato. Il primo graffio dei padroni di casa arriva al 47' con una ghiotta doppia occasione per Marangon: il bomber di casa prima prova a beffare il portiere con un potente tiro dalla tre-quarti, ma l'estremo difensore ospite è attento e devia; sulla sua respinta è bravo Ndiaye a tenere la sfera in campo e servire l'assist a centro area ancora per Marangon, che ribatte a rete di prima intenzione ma il suo tiro finisce sul fondo. Prova a farsi vedere in avanti anche il Maliseti ma i tentativi di Leporatti, che spara alto la ribattuta del portiere, e il contropiede di Caggianese non hanno il fine che speravano. Comincia a farsi sentire la pressione della vittoria e i padroni di casa si fanno sempre più sotto anche se con meno azioni manovrate e più con lanci lunghi. Proprio sugli sviluppi di un lancio lungo da centrocampo di Frascadore, i giallorossi sfiorano il vantaggio al 75'; Di Muro in area mette giù il pallone e calcia in porta ma il portiere ospite è attento e devia con il piede in calcio d'angolo. Scoccato ormai l'80' il direttore di gara concede sette minuti di recupero nei quali i padroni di casa tentano il tutto per tutto. All'83' Berti sfiora il gol del vantaggio: servito dentro l'area piccola da Di Muro, calcia in porta da posizione molto ravvicinata ma il tiro è centrale e il portiere con un gran riflesso riesce a deviare. La partita sembra praticamente finita ,a la Cattolica riesce a trovare il gol che chiude il campionato. La rete si materializza proprio all'ultimo respiro, all'87': cross a centro area, in tanti staccano ma nessuno riesce a deviare la sfera che, allora, termina la sua corsa sul secondo palo dove Vanzi è pronto a colpire al volo senza pensarci due volte e ad insaccare alle spalle del portiere. Arriva così il gol tanto atteso che permette alla squadra di casa di festeggiare la meritata vittoria del campionato senza dover attendere le notizie, che comunque sarebbero state positive, della partita tra Floria 2000 e Margine Coperta.
L'intervista
A fine gara il mister neo-campione regionale Francesco Gozzi - specialista della categoria e ormai vero e proprio Guru del calcio toscano, afferma a caldo: Eravamo in collegamento diretto con il campo della Floria 2000, ma non ci volevamo accontentare del pareggio; è stata una partita molto complicata, contro una squadra chiusa e disciplinata ma noi - a nostra volta - non eravamo in una grandissima giornata di forma. Abbiamo sofferto ma alla fine credo che questo sia il risultato più giusto. Il tecnico giallorosso aggiunge poi, in relazione alla fase nazionale che la Cattolica andrà ad affrontare grazie alla vittoria del campionato: Adesso non ci pensiamo ma cercheremo di fare tesoro delle esperienze precedenti con le annate ‘96 e '97 con le quali purtroppo siamo usciti nel triangolare ad eliminazione pur disputando delle ottime gare. Cercheremo di arrivare a questo importante appuntamento nelle migliori condizioni fisiche e mentali possibili.
Infine ringraziamenti speciali da parte del condottiero della Cattolica Virtus alla squadra e allo staff, dal preparatore dei portieri al preparatore atletico fino ad arrivare ai due collaboratori Tommaso Campolmi e Nicola Vasetti che lo hanno aiutato in questo percorso di prim'ordine; inoltre un ringraziamento anche non calcistico rivolto alla sua compagna che lo ha supportato in questo anno molto difficile e nervoso.

Calciatoripiù: per la Cattolica Virtus Vanzi; segna il gol che regala la vittoria del campionato. Bene anche Sinisgallo: tecnica sopraffina e in mezzo al campo ogni pallone passa da lui. Per il Maliseti Villani: salva la sua squadra in più occasioni e se la gara termina solamente sull'uno a zero il merito è anche suo.

Vittorio Lanni Cappelli CATTOLICA VIRTUS: Marcucci, Fabbrini M. (50' Peyla), De Marco (67' Di Muro), Sinisgallo (75' Berti), Graziani, Vanzi, Subli (58' Vicini), Fascadore, Ndiaye, Ciofi (58' Fabbrini V.), Marangon (73' Rotondi). A disp.: Allegranti. All.: Francesco Gozzi. <br >MALISETI TOBBIANESE: Villani, Tisi (42' Colarusso), Dainelli (50' Breshi), Biagini, Martines, Caggianese, Leporatti (83' Tommasoni), Zelano (70' Tartaglia), Hajjy (60' Bartolini), Tardelli, Rossello (50' Carku). A disp.: Morina. All.: Maurizio Guidotti. <br > ARBITRO: Ricotta di Siena. <br > RETE: 87' Vanzi. La Cattolica Virtus di mister Francesco Gozzi si aggiudica il titolo di campione regionale con due giornate di anticipo grazie alla vittoria molto sudata per 1-0 contro un ostico e ben organizzato Maliseti, che fino all'ultimo ha cercato di portarsi a casa un ottimo punto su uno dei campi pi&ugrave; difficili della regione. La partita propone tanti duelli, incluso quello fra i due tecnici perch&eacute; la tattica che mostrano in campo le due squadre &egrave; stata preparata fino all'ultimo dettaglio da entrambi. Infatti per poter vedere la prima azione pericolosa della Cattolica dobbiamo attendere il dodicesimo minuto quando Marangon, largo sull'out di sinistra, si serve della sovrapposizione di Fabbrini M. per liberarsi dall'uomo e crossare a centro area dove Ndiaye &egrave; pronto a colpire ma di un soffio non arriva all'appuntamento con la sfera. Successivamente, una volta che la sfera &egrave; sfilata sul secondo palo, Ciofi cerca di battere a rete in scivolata ma il suo tiro &egrave; troppo debole ed &egrave; facile preda per il portiere. Quattro minuti pi&ugrave; tardi lo stesso Ciofi viene atterrato in area di rigore dei lanieri ma per l'arbitro non &egrave; fallo, anzi simulazione e l'attaccante locale viene ammonito. Passati questi primi due brividi, la tattica e il possesso palla delle due squadre tornano a farsi preponderanti e il copione resta tale fino al termine del primo tempo. Solamente due squilli dei padroni di casa fanno impensierire il Maliseti: al 18' Marangon, su schema da calcio d'angolo, calcia in porta di prima intenzione il passaggio arretrato di un compagno ma non trova lo specchio di poco. Al 23' Fabbrini M., sul cross arrivato da un calcio di punizione laterale da parte di un compagno, colpisce di testa sfiorando la traversa. Nel secondo tempo &egrave; ancora la Cattolica a tenere in mano le redini della partita, ma rispetto alla prima frazione la squadra ospite prova a far male con dei contropiedi fulminei che per&ograve; non trovano l'esito sperato. Il primo graffio dei padroni di casa arriva al 47' con una ghiotta doppia occasione per Marangon: il bomber di casa prima prova a beffare il portiere con un potente tiro dalla tre-quarti, ma l'estremo difensore ospite &egrave; attento e devia; sulla sua respinta &egrave; bravo Ndiaye a tenere la sfera in campo e servire l'assist a centro area ancora per Marangon, che ribatte a rete di prima intenzione ma il suo tiro finisce sul fondo. Prova a farsi vedere in avanti anche il Maliseti ma i tentativi di Leporatti, che spara alto la ribattuta del portiere, e il contropiede di Caggianese non hanno il fine che speravano. Comincia a farsi sentire la pressione della vittoria e i padroni di casa si fanno sempre pi&ugrave; sotto anche se con meno azioni manovrate e pi&ugrave; con lanci lunghi. Proprio sugli sviluppi di un lancio lungo da centrocampo di Frascadore, i giallorossi sfiorano il vantaggio al 75'; Di Muro in area mette gi&ugrave; il pallone e calcia in porta ma il portiere ospite &egrave; attento e devia con il piede in calcio d'angolo. Scoccato ormai l'80' il direttore di gara concede sette minuti di recupero nei quali i padroni di casa tentano il tutto per tutto. All'83' Berti sfiora il gol del vantaggio: servito dentro l'area piccola da Di Muro, calcia in porta da posizione molto ravvicinata ma il tiro &egrave; centrale e il portiere con un gran riflesso riesce a deviare. La partita sembra praticamente finita ,a la Cattolica riesce a trovare il gol che chiude il campionato. La rete si materializza proprio all'ultimo respiro, all'87': cross a centro area, in tanti staccano ma nessuno riesce a deviare la sfera che, allora, termina la sua corsa sul secondo palo dove Vanzi &egrave; pronto a colpire al volo senza pensarci due volte e ad insaccare alle spalle del portiere. Arriva cos&igrave; il gol tanto atteso che permette alla squadra di casa di festeggiare la meritata vittoria del campionato senza dover attendere le notizie, che comunque sarebbero state positive, della partita tra Floria 2000 e Margine Coperta. <br ><b>L'intervista</b><br >A fine gara il mister neo-campione regionale <b>Francesco Gozzi</b> - specialista della categoria e ormai vero e proprio Guru del calcio toscano, afferma a caldo: <b> Eravamo in collegamento diretto con il campo della Floria 2000, ma non ci volevamo accontentare del pareggio; &egrave; stata una partita molto complicata, contro una squadra chiusa e disciplinata ma noi - a nostra volta - non eravamo in una grandissima giornata di forma. Abbiamo sofferto ma alla fine credo che questo sia il risultato pi&ugrave; giusto. </b> Il tecnico giallorosso aggiunge poi, in relazione alla fase nazionale che la Cattolica andr&agrave; ad affrontare grazie alla vittoria del campionato: <b> Adesso non ci pensiamo ma cercheremo di fare tesoro delle esperienze precedenti con le annate ‘96 e '97 con le quali purtroppo siamo usciti nel triangolare ad eliminazione pur disputando delle ottime gare. Cercheremo di arrivare a questo importante appuntamento nelle migliori condizioni fisiche e mentali possibili. </b><br >Infine ringraziamenti speciali da parte del condottiero della Cattolica Virtus alla squadra e allo staff, dal preparatore dei portieri al preparatore atletico fino ad arrivare ai due collaboratori Tommaso Campolmi e Nicola Vasetti che lo hanno aiutato in questo percorso di prim'ordine; inoltre un ringraziamento anche non calcistico rivolto alla sua compagna che lo ha supportato in questo anno molto difficile e nervoso.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Cattolica Virtus <b>Vanzi</b>; segna il gol che regala la vittoria del campionato. Bene anche <b>Sinisgallo</b>: tecnica sopraffina e in mezzo al campo ogni pallone passa da lui. Per il Maliseti <b>Villani</b>: salva la sua squadra in pi&ugrave; occasioni e se la gara termina solamente sull'uno a zero il merito &egrave; anche suo. Vittorio Lanni Cappelli