- Allievi Regionali GIR.A
- Rinascita Doccia
-
2 - 3
- Cattolica Virtus
RINASCITA DOCCIA: Viti, Diaferia, Nencini, Ceccarelli, Burresi, Mazzanti, Fabbroni, Macchioni, Scaramelli, Mosti Falconi, Yasser. A disp.: Mocali, Tafani, Calamai, Diani, Bruscoli, Pozzi, Martinez. All.: Leonardo Zecchi.
CATTOLICA VIRTUS: Marcucci, Frascadore, De Marco, Rotondi, Fabbrini M., Peyla, Sinisgallo, Subli, Fabbrini V., Ciofi, Marangon. A disp.: Marcoaldi, Graziani, Rellini, Vicini, Di Muro, Ndiaye, Berti. All.: Francesco Gozzi.
ARBITRO: Calonaci di Empoli.
RETI: 26' Ciofi, 33' Mosti Falconi, 44' Macchioni, 64' Ndiaye, 69' Di Muro.
Splende il sole sull' Aldo Biagiotti di Sesto Fiorentino, dove si riunisce il pubblico delle grandi occasioni per assistere a quella che sarà una gara vissuta col piede premuto sull'acceleratore e che vedrà la Cattolica Virtus uscire vincitrice, non senza una discreta fatica. I tre punti servono alla corazzata di mister Gozzi per ribadire il proprio posto al piano più alto della classifica. Cronometro alla mano, il signor Calonaci dà il via al match e la Cattolica Virtus manovra il primo pallone ma saranno i padroni di casa i primi a farsi pericolosi, al 4', con la discesa sulla fascia di Mazzanti e il suggerimento rasoterra per Mosti Flaconi, anticipato dal difensore. La palla rotola però nella zona di Scaramelli che compie il primo tiro della partita ma trova la respinta della difesa avversaria. Rispondono i giallorossi un minuto dopo con la battuta corta di un calcio d'angolo per la serie di dribbling di Sinisgallo, che si libera bene del difensore lungo la linea di fondo campo entrando in area ma sbatte anche lui contro il muro difensivo sul tentativo di cross. Il Rinascita Doccia, spinto dall'incitamento proveniente dagli spalti, prende in mano la situazione e si mette in luce Mosti Falconi che, con intelligenza, illumina l'inserimento di Scaramelli che, pur essendo nettamente più veloce del suo avversario, non riesce comunque ad arrivare in tempo sul pallone. Siamo al primo quarto del primo tempo e la caparbietà di Mosti Falconi procura frutta una punizione per la squadra locale. Sul punto di battuta va Macchioni per impostare uno schema alquanto particolare che però riesce a portare Scaramelli al cross dalla fascia destra, deviato in corner. Si avvicina alla bandierina ancora Macchioni che prova a calciare direttamente in porta col destro a giro ma trova la manona di Marcucci che devia la palla sulla traversa, rispedendola nella zona presidiata da Yasser che prova l'acrobazia da pochi metri non riuscendo però a centrare lo specchio della porta e spedendo la sfera alta al di sopra del legno orizzontale. Passano i minuti e al 13' torna protagonista Mosti Falconi, con una prepotente discesa lungo la fascia sinistra che però si conclude in un nulla di fatto. Un minuto dopo torna in corsa la Cattolica Virtus con la visione di gioco di Sinisgallo che scova un bel corridoio per l'inserimento di Fabbrini V., ma il passaggio filtrante risulta troppo lungo per il centravanti giallorosso che non riesce a tenere la palla in campo. Opportunità al 18' per il Rinascita Doccia: Yasser ingaggia l'ennesima lotta contro Frascadore vincendo il duello fisico e seminando il difensore in raddoppio di marcatura con un tunnel, entrando poi in area per poi generosamente scaricare verso Scaramelli, anticipato però dal difensore. Dopo venti minuti al massimo, il Rinascita Doccia allenta un po' la presa e la Cattolica Virtus non si fa certo sfuggire l'occasione e al 26' passa in vantaggio con la zampata di Ciofi, pronto a ricevere la respinta di Viti, che dopo essersi disteso sul bel tiro da fuori area di Marangon non può reagire efficacemente al tiro ravvicinato del bomber avversario. Trentatrè minuti sul cronometro e per non finire il primo tempo sotto di un gol i ragazzi di Zecchi capiscono che devono spingere e mettere fantasia nel gioco, così decidono di provare uno schema da corner per liberare il destro di Mosti Falconi, che nel momento del tiro viene atterrato in area di rigore procurandosi un provvidenziale penalty. È proprio il numero 10 a portarsi sul dischetto e battere Marcucci spiazzandolo con un destro secco all'angolino basso, che consente alla propria squadra di concludere la prima frazione di gara sul risultato di 1-1. Dopo la pausa, squadre in campo e subito compaiono forze fresche tra le fila della Cattolica Virtus che però non saranno utili nell'immediato per evitare la seconda rete dei padroni di casa: siamo al 44' e una decisiva respinta difensiva su un diagonale altrimenti vincente di Ciofi, innesca la ripartenza del Rinascita Doccia, subito fermata dall'uscita fuori dall'area di Marcucci che nel tentativo di spazzare consegna però la palla a Macchioni. Al numero 8 appare subito chiaro il da farsi e questi prova un pallonetto da lontanissimo che con precisione si insacca sotto la traversa alle spalle dell'estremo difensore giallorosso, facendo esplodere il pubblico in un boato assordante. Nonostante l'inizio a tutto fuoco dei rossoblu, non ci metterà molto la Cattolica Virtus a ristabilire le gerarchie, comandando gran parte del secondo tempo grazie soprattutto all'entrata di Ndiaye che porta velocità e fisicità all'attacco giallorosso. Proprio Ndiaye al 57' sfiora il pareggio facendosi trovare posizionato bene centralmente da Ciofi e stendendo la gamba alle spalle di Ceccarelli, senza riuscire però a centrare lo specchio della porta. Passano solo due minuti e anche Ciofi sfiora il pareggio con un tiro violente da calcio piazzato dove però si distende molto bene Viti negandogli la doppietta. Dopo assidui tentativi, al 64' arriva la rete del 2-2 ed è proprio Ndiaye a sbucare alle spalle della difesa sul secondo palo, raccogliendo il bel cross a rientrare di Marangon con un piattone volante che spara la palla direttamente sotto la traversa senza lasciare scampo a Viti. Cinque minuti dopo, al 69', arriva il gol della Cattolica Virtus che chiude la partita: dopo una respinta in corner di Viti sul tentativo di De Marco, il calcio d'angolo viene battuto nel mucchio e la spizzata di testa favorisce Di Muro, che dal limite libera una botta micidiale rasoterra che si va ad insaccare direttamente alle spalle dell'estremo difensore rossoblu per l'esplosione di gioia sia dei giocatori che del settore ospiti. Sul finale di gara la tensione è palpabile e dopo i tentativi caduti in fallimento di Yasser, il tutto degenera in un finale molto teso che rovina in parte la bella gara finora disputatasi. L'accenno di rissa viene però sventato, non senza qualche problema, dal direttore di gara con l'aiuto dei dirigenti delle due società.
Calciatoripiù: Mosti Falconi e Macchioni (Rinascita Doccia); Ciofi e Ndiaye (Cattolica V.).
David Pedalino
RINASCITA DOCCIA: Viti, Diaferia, Nencini, Ceccarelli, Burresi, Mazzanti, Fabbroni, Macchioni, Scaramelli, Mosti Falconi, Yasser. A disp.: Mocali, Tafani, Calamai, Diani, Bruscoli, Pozzi, Martinez. All.: Leonardo Zecchi.<br >CATTOLICA VIRTUS: Marcucci, Frascadore, De Marco, Rotondi, Fabbrini M., Peyla, Sinisgallo, Subli, Fabbrini V., Ciofi, Marangon. A disp.: Marcoaldi, Graziani, Rellini, Vicini, Di Muro, Ndiaye, Berti. All.: Francesco Gozzi.<br >
ARBITRO: Calonaci di Empoli.<br >
RETI: 26' Ciofi, 33' Mosti Falconi, 44' Macchioni, 64' Ndiaye, 69' Di Muro.
Splende il sole sull' Aldo Biagiotti di Sesto Fiorentino, dove si riunisce il pubblico delle grandi occasioni per assistere a quella che sarà una gara vissuta col piede premuto sull'acceleratore e che vedrà la Cattolica Virtus uscire vincitrice, non senza una discreta fatica. I tre punti servono alla corazzata di mister Gozzi per ribadire il proprio posto al piano più alto della classifica. Cronometro alla mano, il signor Calonaci dà il via al match e la Cattolica Virtus manovra il primo pallone ma saranno i padroni di casa i primi a farsi pericolosi, al 4', con la discesa sulla fascia di Mazzanti e il suggerimento rasoterra per Mosti Flaconi, anticipato dal difensore. La palla rotola però nella zona di Scaramelli che compie il primo tiro della partita ma trova la respinta della difesa avversaria. Rispondono i giallorossi un minuto dopo con la battuta corta di un calcio d'angolo per la serie di dribbling di Sinisgallo, che si libera bene del difensore lungo la linea di fondo campo entrando in area ma sbatte anche lui contro il muro difensivo sul tentativo di cross. Il Rinascita Doccia, spinto dall'incitamento proveniente dagli spalti, prende in mano la situazione e si mette in luce Mosti Falconi che, con intelligenza, illumina l'inserimento di Scaramelli che, pur essendo nettamente più veloce del suo avversario, non riesce comunque ad arrivare in tempo sul pallone. Siamo al primo quarto del primo tempo e la caparbietà di Mosti Falconi procura frutta una punizione per la squadra locale. Sul punto di battuta va Macchioni per impostare uno schema alquanto particolare che però riesce a portare Scaramelli al cross dalla fascia destra, deviato in corner. Si avvicina alla bandierina ancora Macchioni che prova a calciare direttamente in porta col destro a giro ma trova la manona di Marcucci che devia la palla sulla traversa, rispedendola nella zona presidiata da Yasser che prova l'acrobazia da pochi metri non riuscendo però a centrare lo specchio della porta e spedendo la sfera alta al di sopra del legno orizzontale. Passano i minuti e al 13' torna protagonista Mosti Falconi, con una prepotente discesa lungo la fascia sinistra che però si conclude in un nulla di fatto. Un minuto dopo torna in corsa la Cattolica Virtus con la visione di gioco di Sinisgallo che scova un bel corridoio per l'inserimento di Fabbrini V., ma il passaggio filtrante risulta troppo lungo per il centravanti giallorosso che non riesce a tenere la palla in campo. Opportunità al 18' per il Rinascita Doccia: Yasser ingaggia l'ennesima lotta contro Frascadore vincendo il duello fisico e seminando il difensore in raddoppio di marcatura con un tunnel, entrando poi in area per poi generosamente scaricare verso Scaramelli, anticipato però dal difensore. Dopo venti minuti al massimo, il Rinascita Doccia allenta un po' la presa e la Cattolica Virtus non si fa certo sfuggire l'occasione e al 26' passa in vantaggio con la zampata di Ciofi, pronto a ricevere la respinta di Viti, che dopo essersi disteso sul bel tiro da fuori area di Marangon non può reagire efficacemente al tiro ravvicinato del bomber avversario. Trentatrè minuti sul cronometro e per non finire il primo tempo sotto di un gol i ragazzi di Zecchi capiscono che devono spingere e mettere fantasia nel gioco, così decidono di provare uno schema da corner per liberare il destro di Mosti Falconi, che nel momento del tiro viene atterrato in area di rigore procurandosi un provvidenziale penalty. È proprio il numero 10 a portarsi sul dischetto e battere Marcucci spiazzandolo con un destro secco all'angolino basso, che consente alla propria squadra di concludere la prima frazione di gara sul risultato di 1-1. Dopo la pausa, squadre in campo e subito compaiono forze fresche tra le fila della Cattolica Virtus che però non saranno utili nell'immediato per evitare la seconda rete dei padroni di casa: siamo al 44' e una decisiva respinta difensiva su un diagonale altrimenti vincente di Ciofi, innesca la ripartenza del Rinascita Doccia, subito fermata dall'uscita fuori dall'area di Marcucci che nel tentativo di spazzare consegna però la palla a Macchioni. Al numero 8 appare subito chiaro il da farsi e questi prova un pallonetto da lontanissimo che con precisione si insacca sotto la traversa alle spalle dell'estremo difensore giallorosso, facendo esplodere il pubblico in un boato assordante. Nonostante l'inizio a tutto fuoco dei rossoblu, non ci metterà molto la Cattolica Virtus a ristabilire le gerarchie, comandando gran parte del secondo tempo grazie soprattutto all'entrata di Ndiaye che porta velocità e fisicità all'attacco giallorosso. Proprio Ndiaye al 57' sfiora il pareggio facendosi trovare posizionato bene centralmente da Ciofi e stendendo la gamba alle spalle di Ceccarelli, senza riuscire però a centrare lo specchio della porta. Passano solo due minuti e anche Ciofi sfiora il pareggio con un tiro violente da calcio piazzato dove però si distende molto bene Viti negandogli la doppietta. Dopo assidui tentativi, al 64' arriva la rete del 2-2 ed è proprio Ndiaye a sbucare alle spalle della difesa sul secondo palo, raccogliendo il bel cross a rientrare di Marangon con un piattone volante che spara la palla direttamente sotto la traversa senza lasciare scampo a Viti. Cinque minuti dopo, al 69', arriva il gol della Cattolica Virtus che chiude la partita: dopo una respinta in corner di Viti sul tentativo di De Marco, il calcio d'angolo viene battuto nel mucchio e la spizzata di testa favorisce Di Muro, che dal limite libera una botta micidiale rasoterra che si va ad insaccare direttamente alle spalle dell'estremo difensore rossoblu per l'esplosione di gioia sia dei giocatori che del settore ospiti. Sul finale di gara la tensione è palpabile e dopo i tentativi caduti in fallimento di Yasser, il tutto degenera in un finale molto teso che rovina in parte la bella gara finora disputatasi. L'accenno di rissa viene però sventato, non senza qualche problema, dal direttore di gara con l'aiuto dei dirigenti delle due società.<br ><b>
Calciatoripiù: Mosti Falconi e Macchioni</b> (Rinascita Doccia); <b>Ciofi e Ndiaye</b> (Cattolica V.).
David Pedalino