- Allievi Regionali GIR.A
- Margine Coperta
-
2 - 0
- Sporting Arno
MARGINE COPERTA: Belli, Sali, Vallini, Monti, Provenzano, Nelli, Beqiri (81' Marzico), Ferrone (41' Perri), Saia (70' Turini), Murgia (80' Iovino), Podestà (62' Caselli). A disp.: Giuntini. All.: Gianluca Peselli.
SPORTING ARNO: Rizzo, Costagli, Paita, Nikaj, Sestini, Marchetti, Cannelli, Taddei, Canigiani, Frosali, Marazita. A disp.: Caulo, Tani, Nieri. All.: Massimiliano Benfari.
ARBITRO: Michele Ianniello di Lucca.
RETI: 69' Sali, 79' rig. Murgia.
NOTE: ammonito Costagli al 77'. Recupero 0' + 2'.
Il Margine Coperta fatica più del previsto ma alla fine riesce ad aver ragione dello Sporting Arno, centrando la terza vittoria consecutiva utile a difendere il secondo posto in classifica. Gli ospiti, arrivati con la chiara intenzione di portare a casa un pareggio, per buona parte della gara sono riusciti nel loro intento di imbrigliare l'avversario, salvo poi capitolare nel finale. Entrambe le squadre presentano qualche assenza in formazione, Peselli sceglie un 4-3-1-2 con Murgia alle spalle di Saia e Podestà, mentre Benfari opta per un prudente 4-5-1 lasciando il solo Canigiani a fungere da terminale offensivo. Già dopo pochi istanti di gioco appare evidente che sarà il Margine Coperta a fare la partita, lo Sporting Arno attento più che altro alla fase difensiva. Nei primi minuti succede poco e la prima vera occasione da gol arriva al 17': sono i padroni di casa a sfiorare il vantaggio con una gran botta di Nelli da venticinque metri che si stampa sulla traversa. Gli ospiti non concedono nulla e per i padroni di casa diventa difficile orchestrare una manovra efficace. La formazione di casa, infatti, pur gestendo con continuità il pallino del gioco, fatica a creare situazioni pericolose, andando a sbattere sempre contro l'ottima retroguardia avversaria, coadiuvata dal prezioso lavoro di filtro svolto a centrocampo da Nikaj, Taddei e Cannelli. Per il Margine Coperta l'unica soluzione rimane quindi quella dei tiri da fuori area, anche se Podestà al 21' non centra la porta di sinistro e sul destro di Ferrone dopo una transizione in verticale al 24', Rizzo è ben piazzato e blocca. Lo Sporting Arno, dal canto suo, riesce raramente a proporsi in avanti, ma quando ci riesce lo fa sulla corsia di destra, da cui al 32' Cannelli mette al centro un pallone che Canigiani non aggancia per poco. La gara è intensa e si lotta su tutti i palloni, lo Sporting Arno attua un pressing organizzato riuscendo a soffocare le idee degli uomini di Peselli. Prima dell'intervallo, al 33' altra conclusione da fuori dei padroni di casa, ma anche in questo caso Murgia non trova lo specchio della porta e la sfera esce sopra la traversa. Nella ripresa il match segue lo stesso copione della prima frazione e già al 43' Nelli mette i brividi a Rizzo con un insidioso spiovente che sorvola di poco la traversa. Al 48' sempre Margine Coperta pericoloso: Podestà scambia con Murgia e allarga per il neo-entrato Perri, il cui tiro da dentro l'area è ribattuto da Rizzo. Al 53', quasi improvvisamente, lo Sporting Arno si fa insidioso dalle parti di Belli con un cross di Costagli da sinistra che il portiere smanaccia, senza che Canigiani e Frosali appostati in area riescano ad intervenire. Dopo questo intermezzo, il monologo dei padroni di casa prosegue, ma prima Murgia di testa da pochi passi (54') e poi Perri su punizione e da posizione defilata (55' e 56') trovano sempre Rizzo nella posizione migliore per bloccare in sicurezza il pallone. I minuti passano e per i padroni di casa diventa sempre più difficile trovare varchi nella retroguardia ospite, puntuale in tutte le circostanze. Quando il cronometro segna il minuto 69' arriva il gol che sblocca la gara: dalla bandierina Nelli pesca la testa di Sali, bravo a trovare il tempo giusto e a dare forza al pallone, portando in vantaggio i suoi. Il gol permette ai padroni di casa di tirare un sospiro di sollievo e di gestire nel migliore dei modi i dieci minuti restanti prima della fine. Lo Sporting Arno, infatti, nonostante una condizione atletica invidiabile, non riesce ad impensierire Belli e la partita si avvia al tramonto. Il sigillo sull'incontro arriva al 79', quando Perri viene steso in area guadagnandosi il penalty: dal dischetto Murgia spiazza il portiere e trasforma, chiudendo la gara.
Calciatoripiù: nel Margine Coperta Nelli è bravo a dare ordine alla manovra, mentre Perri ha il merito di entrare bene in partita una volta mandato in campo ad inizio ripresa; nello Sporting Arno la coppia difensiva Sestini-Marchetti ha ben figurato contro il miglior attacco del campionato, concedendo poco alle punte di casa.
Giacomo Tabone
MARGINE COPERTA: Belli, Sali, Vallini, Monti, Provenzano, Nelli, Beqiri (81' Marzico), Ferrone (41' Perri), Saia (70' Turini), Murgia (80' Iovino), Podestà (62' Caselli). A disp.: Giuntini. All.: Gianluca Peselli.<br >SPORTING ARNO: Rizzo, Costagli, Paita, Nikaj, Sestini, Marchetti, Cannelli, Taddei, Canigiani, Frosali, Marazita. A disp.: Caulo, Tani, Nieri. All.: Massimiliano Benfari.<br >
ARBITRO: Michele Ianniello di Lucca.<br >
RETI: 69' Sali, 79' rig. Murgia.<br >NOTE: ammonito Costagli al 77'. Recupero 0' + 2'.
Il Margine Coperta fatica più del previsto ma alla fine riesce ad aver ragione dello Sporting Arno, centrando la terza vittoria consecutiva utile a difendere il secondo posto in classifica. Gli ospiti, arrivati con la chiara intenzione di portare a casa un pareggio, per buona parte della gara sono riusciti nel loro intento di imbrigliare l'avversario, salvo poi capitolare nel finale. Entrambe le squadre presentano qualche assenza in formazione, Peselli sceglie un 4-3-1-2 con Murgia alle spalle di Saia e Podestà, mentre Benfari opta per un prudente 4-5-1 lasciando il solo Canigiani a fungere da terminale offensivo. Già dopo pochi istanti di gioco appare evidente che sarà il Margine Coperta a fare la partita, lo Sporting Arno attento più che altro alla fase difensiva. Nei primi minuti succede poco e la prima vera occasione da gol arriva al 17': sono i padroni di casa a sfiorare il vantaggio con una gran botta di Nelli da venticinque metri che si stampa sulla traversa. Gli ospiti non concedono nulla e per i padroni di casa diventa difficile orchestrare una manovra efficace. La formazione di casa, infatti, pur gestendo con continuità il pallino del gioco, fatica a creare situazioni pericolose, andando a sbattere sempre contro l'ottima retroguardia avversaria, coadiuvata dal prezioso lavoro di filtro svolto a centrocampo da Nikaj, Taddei e Cannelli. Per il Margine Coperta l'unica soluzione rimane quindi quella dei tiri da fuori area, anche se Podestà al 21' non centra la porta di sinistro e sul destro di Ferrone dopo una transizione in verticale al 24', Rizzo è ben piazzato e blocca. Lo Sporting Arno, dal canto suo, riesce raramente a proporsi in avanti, ma quando ci riesce lo fa sulla corsia di destra, da cui al 32' Cannelli mette al centro un pallone che Canigiani non aggancia per poco. La gara è intensa e si lotta su tutti i palloni, lo Sporting Arno attua un pressing organizzato riuscendo a soffocare le idee degli uomini di Peselli. Prima dell'intervallo, al 33' altra conclusione da fuori dei padroni di casa, ma anche in questo caso Murgia non trova lo specchio della porta e la sfera esce sopra la traversa. Nella ripresa il match segue lo stesso copione della prima frazione e già al 43' Nelli mette i brividi a Rizzo con un insidioso spiovente che sorvola di poco la traversa. Al 48' sempre Margine Coperta pericoloso: Podestà scambia con Murgia e allarga per il neo-entrato Perri, il cui tiro da dentro l'area è ribattuto da Rizzo. Al 53', quasi improvvisamente, lo Sporting Arno si fa insidioso dalle parti di Belli con un cross di Costagli da sinistra che il portiere smanaccia, senza che Canigiani e Frosali appostati in area riescano ad intervenire. Dopo questo intermezzo, il monologo dei padroni di casa prosegue, ma prima Murgia di testa da pochi passi (54') e poi Perri su punizione e da posizione defilata (55' e 56') trovano sempre Rizzo nella posizione migliore per bloccare in sicurezza il pallone. I minuti passano e per i padroni di casa diventa sempre più difficile trovare varchi nella retroguardia ospite, puntuale in tutte le circostanze. Quando il cronometro segna il minuto 69' arriva il gol che sblocca la gara: dalla bandierina Nelli pesca la testa di Sali, bravo a trovare il tempo giusto e a dare forza al pallone, portando in vantaggio i suoi. Il gol permette ai padroni di casa di tirare un sospiro di sollievo e di gestire nel migliore dei modi i dieci minuti restanti prima della fine. Lo Sporting Arno, infatti, nonostante una condizione atletica invidiabile, non riesce ad impensierire Belli e la partita si avvia al tramonto. Il sigillo sull'incontro arriva al 79', quando Perri viene steso in area guadagnandosi il penalty: dal dischetto Murgia spiazza il portiere e trasforma, chiudendo la gara. <b>
Calciatoripiù</b>: nel Margine Coperta <b>Nelli</b> è bravo a dare ordine alla manovra, mentre<b> Perri</b> ha il merito di entrare bene in partita una volta mandato in campo ad inizio ripresa; nello Sporting Arno la coppia difensiva <b>Sestini-Marchetti</b> ha ben figurato contro il miglior attacco del campionato, concedendo poco alle punte di casa.
Giacomo Tabone