OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri, Faellini, Sbenaglia, Reggioli, Gentilucci, Distaso (52' Cuccuini), Bigalli, Niscola, Cirasella (52' Zappulla), Cerrato (66' Milani). A disp.: Pellegrini, Banchi, Fiorindi, Bamba. All.: Massimo Massi.
RINASCITA DOCCIA: Viti, Mazzanti, Nencini, Ceccarelli, Burresi, Macchioni (46' Diaferia), Fabbroni, Tafani, Martinez (63' Diani), Yasser Soliman (65' Mosti), Scaramelli (65' Pozzi). A disp.: Mocali, Calamai, Iorio. All.: Leonardo Zecchi.

ARBITRO: Ballarino di Firenze.

RETI: 15' Fabbroni, 27' Scaramelli, 67' Niscola.



Continua il periodo no per i ragazzi di mister Massi che, dopo aver subito settimana scorsa una sconfitta un po' inopinata sul campo dell'Antignano, perdono in casa uno scontro importante in chiave salvezza contro il Rinascita Doccia. Diciamolo subito però, la situazione in casa giallonera resta tranquilla poichè i punti di distacco sulla zona retrocessione non sono certo pochi ma d'altra parte non ci si può ancora considerare pienamente salvi nonostante manchi un piccolo passettino ancora da compiere. Tre punti importantissimi per il Doccia che trova una vittoria che rilancia i rossoblù sia dal punto di vista della classifica che soprattutto del morale. A partite forte sono i padroni di casa che, dopo appena due minuti, arrivano alla conclusione con Cirasella. Il numero 10 riceve palla nelle zone centrali del campo, avanza palla al piede e, una volta arrivato al limite dell'area ospite, tenta la conclusione di destro che finisce però alta sopra la traversa di Cecchi. Poco dopo ci riprovano i gialloneri con Niscola che prima arpiona bene un cross di Distaso e poi calcia a botta sicura da due metri. L'attaccante locale stava già per esultare ma arriva Ceccarelli che si immola e strozza in gola la gioia del gol all'avversario. Continua il forcing nei primi minuti dei padroni di casa che, all'8', creano l'ennesima occasione: sulla fascia sinistra Distaso serve Niscola che protegge bene il pallone e scarica su Bigalli. Il numero 8 calcia di prima intenzione da posizione problematica ma ne esce fuori un gran bel tiro che si spegne alto sopra la traversa di pochi centimetri a Viti battuto. Come spesso succede però è il Doccia a passare in vantaggio al 14' al primo vero tiro in porta: Fabbroni - con un probabile fallo commesso - recupera palla in mezzo al campo e fa partire il contropiede per i suoi lanciando Martinez in profondità. Il numero 9 corre palla al piede sulla fascia destra e arrivato in fondo mette dentro per Scaramelli che, dall'altra parte, stoppa la sfera, prende la mira e la piazza precisa all'incrocio dei pali. Non si scoraggia però l'Olimpia che dopo il gol subito si ributta in avanti alla ricerca del pareggio. Al 22' Cavalieri lancia perfettamente Cerrato che di prima fa sponda per Cirasella il quale calcia di prima intenzione non trovando lo specchio della porta per questione di millimeteri. Poco dopo Bigalli ci prova direttamente da calcio piazzato con una conclusione a metà fra un tiro e un cross. Il pallone arriva sul secondo palo e per poco non beffa l'estremo difensore Viti che vede il pallone sorvolare la propria traversa di poco. Al 27' però il Doccia trova addirittura il raddoppio grazie ad una buona azione manovrata ma anche ad uno sbaglio della difesa giallonera che, inspiegabilmente, si apre e lascia andare Scaramelli in profondità. Il numero 11 si trova solo davanti a Cecchi e lo batte con un piattone destro all'angolino. La partita si innervosisce molto e l'arbitro è costretto a tirare fuori molti cartellini per cercare di placare gli animi in campo. Prima della fine del primo tempo c'è spazio per un'ultima grande occasione per i locali: Cerrato di prima dall'out di destra mette dentro una grande palla sulla quale si avventa Reggioli. Il difensore dell'Olimpia colpisce bene la palla e la piazza sul secondo palo. Il pallone sembra essere destinato ad entrare ma Viti compie un intervento ai limiti del paranormale e con un lavoro di fianchi riesce a mettere il pallone in angolo. Tutti i presenti applaudono il grande intervento dell'estremo difensore. Finisce quindi il primo tempo con il punteggio di 0-2 che di certo penalizza molto i padroni di casa che hanno attaccato per quasi un tempo intero e si trovano sotto di due gol. Nel secondo tempo calano vistosamente i ritmi e si creano molte meno palle gol. Il copione rimane uguale per tutta la durata della seconda frazione e propone l'Olimpia costantemente in possesso palla alla ricerca del gol che possa riaprire il match. Il Doccia però con esperienza e anche un po' di malizia riesce bene a gestire il vantaggio almeno fino al 68' quando a causa di un'ingenuità difensiva l'Olimpia si procura un calcio di rigore. Alla battuta si presenta Niscola che calcia bene potente sotto la traversa e dimezza lo svantaggio per i suoi. Al 73' su schema da punizione il Doccia sfiora il tris. Mosti Falconi libera bene Tafani che da pochi metri spara alto di prima. Grande occasione per gli ospiti per cercare di chiudere il match. Poco dopo per l'olimpia Bigalli va alla battuta di un calcio piazzato da lontano. Il numero 8 trova bene Sbenaglia che dal limite dell'area tenta la conclusione che però finisce alta sopra la traversa. Si arriva nei minuti finali e il punteggio è ancora in bilico. Poco prima che l'arbitro assegni il recupero Diani per poco non trova il gol della domenica. Il neoentrato nelle fila del Doccia calcia al volo da fuori area un autentico missile che sfiora la traversa e termina di poco sul fondo. Si entra così nel recupero e l'Olimpia si butta tutta in avanti. Nel corso dell'ultimo giro di lancetta dell'extra-time spazio per l'ultima grande occasione per Reggioli che, in mischia, è il più lesto a colpire la sfera che però si perde sul fondo. Finisce quindi il match che vede vittorioso il Doccia che va ad esultare sotto i propri tifosi per i preziosi tre punti conquistati.

Calciatoripiù: nell'Olimpia sebbene i ragazzi escano a mani vuote vanno premiati Bigalli in mezzo al campo e Cerrato in avanti. Nel Doccia il migliore è sicuramente Scaramelli, autore di una grande prestazione coronata dal gol.

Edoardo Merlini OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri, Faellini, Sbenaglia, Reggioli, Gentilucci, Distaso (52' Cuccuini), Bigalli, Niscola, Cirasella (52' Zappulla), Cerrato (66' Milani). A disp.: Pellegrini, Banchi, Fiorindi, Bamba. All.: Massimo Massi.<br >RINASCITA DOCCIA: Viti, Mazzanti, Nencini, Ceccarelli, Burresi, Macchioni (46' Diaferia), Fabbroni, Tafani, Martinez (63' Diani), Yasser Soliman (65' Mosti), Scaramelli (65' Pozzi). A disp.: Mocali, Calamai, Iorio. All.: Leonardo Zecchi.<br > ARBITRO: Ballarino di Firenze.<br > RETI: 15' Fabbroni, 27' Scaramelli, 67' Niscola. Continua il periodo no per i ragazzi di mister Massi che, dopo aver subito settimana scorsa una sconfitta un po' inopinata sul campo dell'Antignano, perdono in casa uno scontro importante in chiave salvezza contro il Rinascita Doccia. Diciamolo subito per&ograve;, la situazione in casa giallonera resta tranquilla poich&egrave; i punti di distacco sulla zona retrocessione non sono certo pochi ma d'altra parte non ci si pu&ograve; ancora considerare pienamente salvi nonostante manchi un piccolo passettino ancora da compiere. Tre punti importantissimi per il Doccia che trova una vittoria che rilancia i rossobl&ugrave; sia dal punto di vista della classifica che soprattutto del morale. A partite forte sono i padroni di casa che, dopo appena due minuti, arrivano alla conclusione con Cirasella. Il numero 10 riceve palla nelle zone centrali del campo, avanza palla al piede e, una volta arrivato al limite dell'area ospite, tenta la conclusione di destro che finisce per&ograve; alta sopra la traversa di Cecchi. Poco dopo ci riprovano i gialloneri con Niscola che prima arpiona bene un cross di Distaso e poi calcia a botta sicura da due metri. L'attaccante locale stava gi&agrave; per esultare ma arriva Ceccarelli che si immola e strozza in gola la gioia del gol all'avversario. Continua il forcing nei primi minuti dei padroni di casa che, all'8', creano l'ennesima occasione: sulla fascia sinistra Distaso serve Niscola che protegge bene il pallone e scarica su Bigalli. Il numero 8 calcia di prima intenzione da posizione problematica ma ne esce fuori un gran bel tiro che si spegne alto sopra la traversa di pochi centimetri a Viti battuto. Come spesso succede per&ograve; &egrave; il Doccia a passare in vantaggio al 14' al primo vero tiro in porta: Fabbroni - con un probabile fallo commesso - recupera palla in mezzo al campo e fa partire il contropiede per i suoi lanciando Martinez in profondit&agrave;. Il numero 9 corre palla al piede sulla fascia destra e arrivato in fondo mette dentro per Scaramelli che, dall'altra parte, stoppa la sfera, prende la mira e la piazza precisa all'incrocio dei pali. Non si scoraggia per&ograve; l'Olimpia che dopo il gol subito si ributta in avanti alla ricerca del pareggio. Al 22' Cavalieri lancia perfettamente Cerrato che di prima fa sponda per Cirasella il quale calcia di prima intenzione non trovando lo specchio della porta per questione di millimeteri. Poco dopo Bigalli ci prova direttamente da calcio piazzato con una conclusione a met&agrave; fra un tiro e un cross. Il pallone arriva sul secondo palo e per poco non beffa l'estremo difensore Viti che vede il pallone sorvolare la propria traversa di poco. Al 27' per&ograve; il Doccia trova addirittura il raddoppio grazie ad una buona azione manovrata ma anche ad uno sbaglio della difesa giallonera che, inspiegabilmente, si apre e lascia andare Scaramelli in profondit&agrave;. Il numero 11 si trova solo davanti a Cecchi e lo batte con un piattone destro all'angolino. La partita si innervosisce molto e l'arbitro &egrave; costretto a tirare fuori molti cartellini per cercare di placare gli animi in campo. Prima della fine del primo tempo c'&egrave; spazio per un'ultima grande occasione per i locali: Cerrato di prima dall'out di destra mette dentro una grande palla sulla quale si avventa Reggioli. Il difensore dell'Olimpia colpisce bene la palla e la piazza sul secondo palo. Il pallone sembra essere destinato ad entrare ma Viti compie un intervento ai limiti del paranormale e con un lavoro di fianchi riesce a mettere il pallone in angolo. Tutti i presenti applaudono il grande intervento dell'estremo difensore. Finisce quindi il primo tempo con il punteggio di 0-2 che di certo penalizza molto i padroni di casa che hanno attaccato per quasi un tempo intero e si trovano sotto di due gol. Nel secondo tempo calano vistosamente i ritmi e si creano molte meno palle gol. Il copione rimane uguale per tutta la durata della seconda frazione e propone l'Olimpia costantemente in possesso palla alla ricerca del gol che possa riaprire il match. Il Doccia per&ograve; con esperienza e anche un po' di malizia riesce bene a gestire il vantaggio almeno fino al 68' quando a causa di un'ingenuit&agrave; difensiva l'Olimpia si procura un calcio di rigore. Alla battuta si presenta Niscola che calcia bene potente sotto la traversa e dimezza lo svantaggio per i suoi. Al 73' su schema da punizione il Doccia sfiora il tris. Mosti Falconi libera bene Tafani che da pochi metri spara alto di prima. Grande occasione per gli ospiti per cercare di chiudere il match. Poco dopo per l'olimpia Bigalli va alla battuta di un calcio piazzato da lontano. Il numero 8 trova bene Sbenaglia che dal limite dell'area tenta la conclusione che per&ograve; finisce alta sopra la traversa. Si arriva nei minuti finali e il punteggio &egrave; ancora in bilico. Poco prima che l'arbitro assegni il recupero Diani per poco non trova il gol della domenica. Il neoentrato nelle fila del Doccia calcia al volo da fuori area un autentico missile che sfiora la traversa e termina di poco sul fondo. Si entra cos&igrave; nel recupero e l'Olimpia si butta tutta in avanti. Nel corso dell'ultimo giro di lancetta dell'extra-time spazio per l'ultima grande occasione per Reggioli che, in mischia, &egrave; il pi&ugrave; lesto a colpire la sfera che per&ograve; si perde sul fondo. Finisce quindi il match che vede vittorioso il Doccia che va ad esultare sotto i propri tifosi per i preziosi tre punti conquistati. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Olimpia sebbene i ragazzi escano a mani vuote vanno premiati <b>Bigalli</b> in mezzo al campo e <b>Cerrato</b> in avanti. Nel Doccia il migliore &egrave; sicuramente <b>Scaramelli</b>, autore di una grande prestazione coronata dal gol. Edoardo Merlini