- Allievi Regionali GIR.A
- Sestese
-
1 - 0
- Cattolica Virtus
SESTESE: Rossi, Banchelli, Zellini, Carlini, Di Maggio (60' Maggini), Testaguzza, Paoli, Ridolfi (64' Wahabi), Molla, Cini (59' Rozzi), Sturiale (59' Traversi). A disp.: Ceretelli, Boldrini, Cassai. All.: Alessandro Rossi.
CATTOLICA V.: Marcucci, Frascadore (69' Rotondi), De Marco, Metafonti (69' Berti), Peyla, Fabbrini Matteo, Di Muro (41' Vicini), Subli (58' Fabbrini Vieri), Sinisgallo, Ciofi, Marangon (78' Brestolini). A disp.: Marcoaldi, Vanzi. All.: Francesco Gozzi.
ARBITRO: Masi sez. Pontedera.
RETE: 39' Sturiale.
NOTE: ammoniti: Di Maggio, Testaguzza, Ridolfi, Metafonti, Rozzi. Recupero: 0' + 4'
Un'altra storia da raccontare rispetto alla gara di andata, ma soprattutto un'altra Sestese, il cui sesto risultato utile consecutivo, nonché terza vittoria di fila, coincide con lo stop imposto alla capolista Cattolica, alla seconda sconfitta in questo girone di ritorno. Gara vibrante, tirata, sotto una pioggia continua che insieme ai rari interventi del direttore di gara ha esaltato l'agonismo dei 22 sul manto sintetico del Biagiotti . Un gran primo tempo da parte dei ragazzi di Rossi, chiuso meritatamente in vantaggio dopo avere anche sprecato un paio di nitide chance; poi più equilibrio, a tratti frenesia, nella ripresa, con gli ospiti a spingere e i locali a replicare di rimessa. Di certo c'è che la Sestese adesso è un'altra squadra, è cresciuta, e l'inserimento di Francesco Molla, presenza possente sul fronte d'attacco, pare averla completata, permettendole di trovare nuovi equilibri; nell'occasione, premiata anche la scelta di schierare dall'inizio Carlini al centro della difesa a fianco di Testaguzza. Si parte con schieramenti speculari e il primo brivido corre lungo la schiena dei sostenitori di fede rossoblu, quando su azione di rimessa Sinisgallo lancia sulla destra Ciofi che se ne va via in velocità ma non sfrutta al meglio l'occasione calciando a lato in diagonale (2'). La risposta dei padroni di casa al 10', con Molla che da ragguardevole distanza riceve lo scarico di Ridolfi e lascia partire una staffilata che incoccia la base del palo prima di uscire a fondo campo. 14', con mestiere Sinisgallo si procaccia un calcio di punizione da posizione invitante per lo specialista Marangon, ma l'esecuzione del n.11 stavolta non è delle più felici. Passano tre minuti e la Sestese confeziona la sua prima vera palla gol. Numero di Molla che sulla fascia destra lascia sul posto l'uomo e poi mette un cross perfetto sul palo lontano per la testa di Sturiale, l'impatto col pallone però è sporco e l'occasione sfuma. 23', ci prova per i giallorossi Metafonti da fuori area ma la sua esecuzione a pelo d'erba non trova il bersaglio; idem per il colpo di testa di Zellini sul corner di Cini al 29'. Due minuti più tardi altra occasionissima, anche se un po' estemporanea, per la Sestese: è infatti un rinvio imperfetto di Peyla a trasformasi in prezioso assist, nel cuore dell'area, per Sturiale, il quale però scivola al momento dell'impatto ciccando il pallone. Cambio di fronte e di nuovo un'opportunità da palla inattiva per la compagine di San Michele, che usufruisce di un ghiotto piazzato concesso per atterramento di Ciofi, ben lanciato da Subli sulla destra (nell'occasione rimedia il giallo Di Maggio); alla battuta ancora Marangon ma la conclusione termina a lato del palo vicino. Al 39' la svolta del match. Buona trama corale dei rossoblu, Zellini si sovrappone sulla sinistra, riceve e rimette in area, il pallone deviato da un difensore arriva a Sturiale che calcia bene e batte inesorabilmente Marcucci. 1-0 all'intervallo. Si torna in campo con lo schieramento di Gozzi rivisto con l'intento di creare superiorità a centrocampo: Di Muro lascia il posto a Vicini che si posiziona a sinistra, Sinisgallo passa momentaneamente a destra; fra loro Subli e Metafonti, davanti Ciofi e Marangon. 4', pericolo per i locali sulla pressione di Ciofi, Rossi (peraltro sempre molto attento) rinvia addosso all'avversario ma la sfera gli torna fra le braccia. A seguire bello e vincente il pallonetto di Sturiale, ma il gioco è fermo per off side; non è invece in fuorigioco, a detta dell'arbitro, Molla, che però spreca il contropiede calciando su Marcucci (9'). All'altezza del quarto d'ora punge di rimessa la Sestese. Testaguzza lancia Molla il quale spizza per l'inserimento in area di Zellini, brusca frenata in area del n.3 ed intervento sospetto del diretto marcatore: il sig. Masi fa proseguire. Trascorrono 30 secondi e Testaguzza entra duro su Ciofi, rimediando il giallo; appena due giri di lancetta e ancora una ripartenza di Ciofi viene bruscamente fermata col fallo; l'arbitro va sicuro verso Ridolfi, che si offre al cartellino: si salva così il vero autore dell'irregolarità, Di Maggio, già ammonito. Gozzi vuole stringere i tempi: fuori un centrocampista e dentro una terza punta, Vieri Fabbrini, che si posiziona al centro dell'attacco. La Cattolica spinge e la Sestese trova spazi di rimessa, sfiorando il colpo del ko al 24' quando il piatto di Traversi all'altezza del palo lontano chiude sul fondo il bel traversone di Molla dalla destra. Nel successivo cambio di fronte ci prova Fabbrini V., di testa su angolo di Marangon, ma non riesce a schiacciare il pallone spedendolo oltre la traversa. Il tempo passa e la formazione ospite va in forcing, tuttavia la retroguardia di casa regge bene, concedendo pochissimo. Al 39', in seguito ad un'azione nata sulla sinistra e proseguita da Fabbrini V. nell'area avversaria, la sfera arriva a Ciofi che da pochi passi non sbaglia, ma la rete non è convalidata per la posizione di off side del n.10. L'ultima occasione per i giallorossi al 2' dei 4 minuti di recupero, ancora su calcio di punizione, ma il tentativo di Vicini è contenuto in corner. Vince dunque una Sestese ormai trasformata, nelle cui file segnaliamo le prove di Molla, Carlini, Testaguzza, Banchelli e Zellini; prezioso Paoli, decisivo Sturiale. Nella Cattolica Ciofi il più pericoloso, Sinisgallo duttile e generoso, un po' ruvido ma efficace Fabbrini Matteo; attento l'esterno basso Frascadore, entrato bene nel match Vicini; una gara di sacrificio per il bravo Metafonti, nell'estenuante duello con Paoli. Così così la direzione del giovane fischietto pontederese Masi.
Fulvio Brandigi
SESTESE: Rossi, Banchelli, Zellini, Carlini, Di Maggio (60' Maggini), Testaguzza, Paoli, Ridolfi (64' Wahabi), Molla, Cini (59' Rozzi), Sturiale (59' Traversi). A disp.: Ceretelli, Boldrini, Cassai. All.: Alessandro Rossi.<br >CATTOLICA V.: Marcucci, Frascadore (69' Rotondi), De Marco, Metafonti (69' Berti), Peyla, Fabbrini Matteo, Di Muro (41' Vicini), Subli (58' Fabbrini Vieri), Sinisgallo, Ciofi, Marangon (78' Brestolini). A disp.: Marcoaldi, Vanzi. All.: Francesco Gozzi.<br >
ARBITRO: Masi sez. Pontedera.<br >
RETE: 39' Sturiale.<br >NOTE: ammoniti: Di Maggio, Testaguzza, Ridolfi, Metafonti, Rozzi. Recupero: 0' + 4'
Un'altra storia da raccontare rispetto alla gara di andata, ma soprattutto un'altra Sestese, il cui sesto risultato utile consecutivo, nonché terza vittoria di fila, coincide con lo stop imposto alla capolista Cattolica, alla seconda sconfitta in questo girone di ritorno. Gara vibrante, tirata, sotto una pioggia continua che insieme ai rari interventi del direttore di gara ha esaltato l'agonismo dei 22 sul manto sintetico del Biagiotti . Un gran primo tempo da parte dei ragazzi di Rossi, chiuso meritatamente in vantaggio dopo avere anche sprecato un paio di nitide chance; poi più equilibrio, a tratti frenesia, nella ripresa, con gli ospiti a spingere e i locali a replicare di rimessa. Di certo c'è che la Sestese adesso è un'altra squadra, è cresciuta, e l'inserimento di Francesco Molla, presenza possente sul fronte d'attacco, pare averla completata, permettendole di trovare nuovi equilibri; nell'occasione, premiata anche la scelta di schierare dall'inizio Carlini al centro della difesa a fianco di Testaguzza. Si parte con schieramenti speculari e il primo brivido corre lungo la schiena dei sostenitori di fede rossoblu, quando su azione di rimessa Sinisgallo lancia sulla destra Ciofi che se ne va via in velocità ma non sfrutta al meglio l'occasione calciando a lato in diagonale (2'). La risposta dei padroni di casa al 10', con Molla che da ragguardevole distanza riceve lo scarico di Ridolfi e lascia partire una staffilata che incoccia la base del palo prima di uscire a fondo campo. 14', con mestiere Sinisgallo si procaccia un calcio di punizione da posizione invitante per lo specialista Marangon, ma l'esecuzione del n.11 stavolta non è delle più felici. Passano tre minuti e la Sestese confeziona la sua prima vera palla gol. Numero di Molla che sulla fascia destra lascia sul posto l'uomo e poi mette un cross perfetto sul palo lontano per la testa di Sturiale, l'impatto col pallone però è sporco e l'occasione sfuma. 23', ci prova per i giallorossi Metafonti da fuori area ma la sua esecuzione a pelo d'erba non trova il bersaglio; idem per il colpo di testa di Zellini sul corner di Cini al 29'. Due minuti più tardi altra occasionissima, anche se un po' estemporanea, per la Sestese: è infatti un rinvio imperfetto di Peyla a trasformasi in prezioso assist, nel cuore dell'area, per Sturiale, il quale però scivola al momento dell'impatto ciccando il pallone. Cambio di fronte e di nuovo un'opportunità da palla inattiva per la compagine di San Michele, che usufruisce di un ghiotto piazzato concesso per atterramento di Ciofi, ben lanciato da Subli sulla destra (nell'occasione rimedia il giallo Di Maggio); alla battuta ancora Marangon ma la conclusione termina a lato del palo vicino. Al 39' la svolta del match. Buona trama corale dei rossoblu, Zellini si sovrappone sulla sinistra, riceve e rimette in area, il pallone deviato da un difensore arriva a Sturiale che calcia bene e batte inesorabilmente Marcucci. 1-0 all'intervallo. Si torna in campo con lo schieramento di Gozzi rivisto con l'intento di creare superiorità a centrocampo: Di Muro lascia il posto a Vicini che si posiziona a sinistra, Sinisgallo passa momentaneamente a destra; fra loro Subli e Metafonti, davanti Ciofi e Marangon. 4', pericolo per i locali sulla pressione di Ciofi, Rossi (peraltro sempre molto attento) rinvia addosso all'avversario ma la sfera gli torna fra le braccia. A seguire bello e vincente il pallonetto di Sturiale, ma il gioco è fermo per off side; non è invece in fuorigioco, a detta dell'arbitro, Molla, che però spreca il contropiede calciando su Marcucci (9'). All'altezza del quarto d'ora punge di rimessa la Sestese. Testaguzza lancia Molla il quale spizza per l'inserimento in area di Zellini, brusca frenata in area del n.3 ed intervento sospetto del diretto marcatore: il sig. Masi fa proseguire. Trascorrono 30 secondi e Testaguzza entra duro su Ciofi, rimediando il giallo; appena due giri di lancetta e ancora una ripartenza di Ciofi viene bruscamente fermata col fallo; l'arbitro va sicuro verso Ridolfi, che si offre al cartellino: si salva così il vero autore dell'irregolarità, Di Maggio, già ammonito. Gozzi vuole stringere i tempi: fuori un centrocampista e dentro una terza punta, Vieri Fabbrini, che si posiziona al centro dell'attacco. La Cattolica spinge e la Sestese trova spazi di rimessa, sfiorando il colpo del ko al 24' quando il piatto di Traversi all'altezza del palo lontano chiude sul fondo il bel traversone di Molla dalla destra. Nel successivo cambio di fronte ci prova Fabbrini V., di testa su angolo di Marangon, ma non riesce a schiacciare il pallone spedendolo oltre la traversa. Il tempo passa e la formazione ospite va in forcing, tuttavia la retroguardia di casa regge bene, concedendo pochissimo. Al 39', in seguito ad un'azione nata sulla sinistra e proseguita da Fabbrini V. nell'area avversaria, la sfera arriva a Ciofi che da pochi passi non sbaglia, ma la rete non è convalidata per la posizione di off side del n.10. L'ultima occasione per i giallorossi al 2' dei 4 minuti di recupero, ancora su calcio di punizione, ma il tentativo di Vicini è contenuto in corner. Vince dunque una Sestese ormai trasformata, nelle cui file segnaliamo le prove di <b>Molla, Carlini, Testaguzza, Banchelli </b>e <b>Zellini</b>; prezioso <b>Paoli,</b> decisivo<b> Sturiale.</b> Nella Cattolica <b>Ciofi</b> il più pericoloso, <b>Sinisgallo</b> duttile e generoso, un po' ruvido ma efficace <b>Fabbrini Matteo</b>; attento l'esterno basso <b>Frascadore</b>, entrato bene nel match <b>Vicini;</b> una gara di sacrificio per il bravo <b>Metafonti,</b> nell'estenuante duello con Paoli. Così così la direzione del giovane fischietto pontederese Masi.
Fulvio Brandigi