- Giovanissimi Provinciali GIR.A
- Sesto 2010
-
2 - 1
- Audace Legnaia
SESTO 2010: Vitrano, Zgura, Carnasciali, Filippi, Barducci, Zuffanelli, Clemente, Ricchi, Senesi, Mori, Taoussi. A disp.: Zanobini, Benelli, Burgassi, Ciampolini, Bracciotti, Armiento, Latini, Chiti, Proietto. All.: Pagliazzi.
A. LEGNAIA: Giani, Bricci, Calvario (Torrini), Palumbo, Fanciullotti, Falciani (Parisi), Cazzato (Pianese), De Nardo (Sorace), Furi, Moricci (Brunori), Perini (Penna). A disp.: Mazzanti, Moreno, Giannoni. All.: Bernini.
RETI: 22' Mori, 52' rig. Furi, 57' Clemente.
NOTE: espulso Ricchi (3').
Nell'ultima giornata di campionato il Legnaia si presenta sul campo del Sesto 2010 in cerca della propria identità ultimamente un po' smarrita, ma purtroppo finisce per incassare solo l'ennesima clamorosa sconfitta per un mano di un avversario che comunque ha pienamente meritato la vittoria finale. I locali per la verità sembrano complicarsi subito la vita con Ricchi che al 3' guadagna subito la via degli spogliatoi per doppia ammonizione causa proteste fin troppo energiche con la direttrice di gara dopo un intervento falloso dello stesso giocatore; il Legnaia sembra voler approfittare subito dell'insperato vantaggio numerico in campo e comincia a rendersi pericoloso in avanti in più di un'occasione; all'11' il terzino Bricci lancia sulla fascia sinistra il centravanti Furi che dal limite prova a beffare il portiere con un coraggioso pallonetto, ma la palla finisce di poco fuori. I locali al 19' rispondono con Taoussi che dal limite sinistro incrocia bene in area piccola per l'accorrente Mori che manca di poco l'aggancio vincente. Al 22' lo stesso Mori batte una punizione dal limite che aggira la barriera e si insacca beffardamente in rete per il vantaggio del Sesto. Al 26' il numero dieci biancoblù ha l'occasione di raddoppiare approfittando di una corta respinta del portiere ospite, ma il tiro finisce clamorosamente a lato. Al 27' il Legnaia si rifà vivo con il solito mobilissimo Furi che conquista palla sulla trequarti, dribbla con mestiere un paio di avversari e serve un bell'assist al limite dell'area per Moricci che spara prontamente a rete, ma il tiro centrale è facile preda del fin lì quasi inoperoso portiere locale. Al 35' è sempre lo specialista Moricci a provare da buona posizione la botta su punizione, ma il tiro teso non centra il bersaglio. Inizia la seconda fase di gioco e il Legnaia risponde subito presente con Falciani che prova la conclusione dalla distanza e il tiro si perde alto sopra la traversa. Gli ospiti provano spesso le ripartenze partendo dal fondo, ma i continui lanci lunghi a cercare gli attaccanti gialloblù appostati là davanti sono spesso intercettati dalla attenta difesa sestese che raddoppia sempre con efficacia. Al 16' il solito Furi riesce per una volta a sgusciare via verso l'area avversaria e viene vistosamente a contatto con il portiere Vitrano in uscita cadendo all'altezza del dischetto; l'arbitra lascia correre, ma sul proseguire dell'azione non si lascia sfuggire un evidente fallo di mano in area di un difensore e decreta la massima punizione: sul dischetto si presenta il bomber Furi che non sbaglia e porta a 23 il proprio score personale nella classifica marcatori. Dopo pochi minuti un bello scambio dalla trequarti Pianese-Furi mette nuovamente il centravanti ospite in grado di lanciare il contropiede vincente, ma il tiro finale parte dal piede sbagliato e non centra la porta. Il Sesto non sta comunque a guardare e continua a sopperire alla inferiorità numerica con grande determinazione, mentre il mister del Legnaia ricorre come di consueto a quasi tutti cambi disponibili per dare nuova linfa al proprio gioco offensivo, ma la manovra è spesso farraginosa e altrettanto prevedibile. Al 22' i locali battono una punizione dalla sinistra dal limite, la palla scavalca praticamente tutta l'imbambolata difesa gialloblù e viene letteralmente agguantata dal buon Clemente, di cognome ma non di fatto, che insacca sul lato opposto il gol del raddoppio sestese. Come da copione il Legnaia cerca di reagire al nuovo colpo subito lanciandosi quasi alla disperata in avanti con quanti più uomini possibili, ma le maglie della difesa locale continuano a mantenersi molto strette, e quando comunque si apre inevitabilmente qualche varco, ci pensa l'imperterrita imprecisione al tiro degli ospiti a rendere vano ogni pur volenteroso tentativo fino al triplice fischio finale.
Calciatoripiù: Mori, Taoussi, Clemente (Sesto); Perini, Palumbo, Sorace (Legnaia).
F.B.
SESTO 2010: Vitrano, Zgura, Carnasciali, Filippi, Barducci, Zuffanelli, Clemente, Ricchi, Senesi, Mori, Taoussi. A disp.: Zanobini, Benelli, Burgassi, Ciampolini, Bracciotti, Armiento, Latini, Chiti, Proietto. All.: Pagliazzi.<br >A. LEGNAIA: Giani, Bricci, Calvario (Torrini), Palumbo, Fanciullotti, Falciani (Parisi), Cazzato (Pianese), De Nardo (Sorace), Furi, Moricci (Brunori), Perini (Penna). A disp.: Mazzanti, Moreno, Giannoni. All.: Bernini.<br >
RETI: 22' Mori, 52' rig. Furi, 57' Clemente.<br >NOTE: espulso Ricchi (3').
Nell'ultima giornata di campionato il Legnaia si presenta sul campo del Sesto 2010 in cerca della propria identità ultimamente un po' smarrita, ma purtroppo finisce per incassare solo l'ennesima clamorosa sconfitta per un mano di un avversario che comunque ha pienamente meritato la vittoria finale. I locali per la verità sembrano complicarsi subito la vita con Ricchi che al 3' guadagna subito la via degli spogliatoi per doppia ammonizione causa proteste fin troppo energiche con la direttrice di gara dopo un intervento falloso dello stesso giocatore; il Legnaia sembra voler approfittare subito dell'insperato vantaggio numerico in campo e comincia a rendersi pericoloso in avanti in più di un'occasione; all'11' il terzino Bricci lancia sulla fascia sinistra il centravanti Furi che dal limite prova a beffare il portiere con un coraggioso pallonetto, ma la palla finisce di poco fuori. I locali al 19' rispondono con Taoussi che dal limite sinistro incrocia bene in area piccola per l'accorrente Mori che manca di poco l'aggancio vincente. Al 22' lo stesso Mori batte una punizione dal limite che aggira la barriera e si insacca beffardamente in rete per il vantaggio del Sesto. Al 26' il numero dieci biancoblù ha l'occasione di raddoppiare approfittando di una corta respinta del portiere ospite, ma il tiro finisce clamorosamente a lato. Al 27' il Legnaia si rifà vivo con il solito mobilissimo Furi che conquista palla sulla trequarti, dribbla con mestiere un paio di avversari e serve un bell'assist al limite dell'area per Moricci che spara prontamente a rete, ma il tiro centrale è facile preda del fin lì quasi inoperoso portiere locale. Al 35' è sempre lo specialista Moricci a provare da buona posizione la botta su punizione, ma il tiro teso non centra il bersaglio. Inizia la seconda fase di gioco e il Legnaia risponde subito presente con Falciani che prova la conclusione dalla distanza e il tiro si perde alto sopra la traversa. Gli ospiti provano spesso le ripartenze partendo dal fondo, ma i continui lanci lunghi a cercare gli attaccanti gialloblù appostati là davanti sono spesso intercettati dalla attenta difesa sestese che raddoppia sempre con efficacia. Al 16' il solito Furi riesce per una volta a sgusciare via verso l'area avversaria e viene vistosamente a contatto con il portiere Vitrano in uscita cadendo all'altezza del dischetto; l'arbitra lascia correre, ma sul proseguire dell'azione non si lascia sfuggire un evidente fallo di mano in area di un difensore e decreta la massima punizione: sul dischetto si presenta il bomber Furi che non sbaglia e porta a 23 il proprio score personale nella classifica marcatori. Dopo pochi minuti un bello scambio dalla trequarti Pianese-Furi mette nuovamente il centravanti ospite in grado di lanciare il contropiede vincente, ma il tiro finale parte dal piede sbagliato e non centra la porta. Il Sesto non sta comunque a guardare e continua a sopperire alla inferiorità numerica con grande determinazione, mentre il mister del Legnaia ricorre come di consueto a quasi tutti cambi disponibili per dare nuova linfa al proprio gioco offensivo, ma la manovra è spesso farraginosa e altrettanto prevedibile. Al 22' i locali battono una punizione dalla sinistra dal limite, la palla scavalca praticamente tutta l'imbambolata difesa gialloblù e viene letteralmente agguantata dal buon Clemente, di cognome ma non di fatto, che insacca sul lato opposto il gol del raddoppio sestese. Come da copione il Legnaia cerca di reagire al nuovo colpo subito lanciandosi quasi alla disperata in avanti con quanti più uomini possibili, ma le maglie della difesa locale continuano a mantenersi molto strette, e quando comunque si apre inevitabilmente qualche varco, ci pensa l'imperterrita imprecisione al tiro degli ospiti a rendere vano ogni pur volenteroso tentativo fino al triplice fischio finale.<br ><b>
Calciatoripiù: Mori, Taoussi, Clemente</b> (Sesto); <b>Perini, Palumbo, Sorace</b> (Legnaia).
F.B.