FIRENZE OVEST: Dapinguente, Gori, Fineschi, Vancelli, Mazzoli, Toccaceli, Simoniello, Vettori, Fabbian, Taoufik, Giglio. A disp.: Daddi, Haziri, Nastri, Baroncelli, Chionna, Di Cicco, Raugei, Russo. All.: Filippo Naldi.
LAURENZIANA: Rettori, Anticona, Beatrice, Diaferia, Singh, Bellandi, Morlacca, Geltrude, Bassolino, Haile, Parrini. A disp.: Samame, Cristo, Donnini, Gagliardi, Locorotondo, Trallori, Wu. All.: Carlo Buccioni.

ARBITRO: Rontani di Firenze.

RETI: 10' Giglio, 20' Anticona, 22' Fabbian, 25' e 68' Vancelli, 27' Bassolino, 49' rig. Simoniello, 65' Baroncelli.



Manca più di mezz'ora all'inizio della partita. Amici, parenti, curiosi e simpatizzanti prendono posto intorno al sintetico di Peretola. Palloncini rossi e blu già colorano le tribune, qualche tromba risuona nel brusio delle voci, c'è anche chi si affaccia sui balconi delle case adiacenti al campo interrogandosi del perché, sabato pomeriggio, c'è più trambusto del solito. C'è attesa, ma non ansia. D'altronde, il Firenze Ovest 2004 non perde una partita dal 27 gennaio del 2018. Per altro, ai padroni di casa bastano due risultati su tre per laurearsi campioni. Ma sabato doveva essere una festa, e così è stato. Nonostante la Laurenziana che, soprattutto nel primo tempo, non vuole passare da vittima sacrificale. Il risultato si sblocca dopo dieci minuti. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, Rettori respinge male, la palla resta nell'area piccola e allora per Giglio è fin troppo facile appoggiare la palle in rete. La Laurenziana però non si abbatte e cerca con rapide ripartenze di mettere in difficoltà i padroni di casa. Un po' a sorpresa arriva la rete del pari. Anche in questo caso sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dove Bassolino svetta più in alto di tutti e mette alle spalle di un incolpevole Dapinguente. Il Firenze Ovest, forte delle proprie qualità, ricomincia a costruire gioco e nonostante un paio di occasioni pericolose strozzate sul nascere da posizioni di fuorigioco, nel giro di tre minuti trova il doppio sorpasso. Taoufik libera a centro area Fabbian, bravissimo con il solo controllo mancino ad eludere il direttore marcatore e sempre con il sinistro a superare il portiere della Laurenziana con un tiro forte e preciso. Poco dopo, fa tutto da solo Vancelli. Il numero quattro rossoblu controlla la sfera al limite dell'area e infila Rettori con un tiro a giro imparabile sul secondo palo. La Laurenziana però si fa di nuovo sotto due minuti più tardi. Ancora su un cross dalla bandierina. Anticona indirizza la palla con un bel colpo di testa sul palo lontano, superando il portiere rossoblu con una traiettoria precisa. Il primo tempo si chiude con un'altra occasione dalla distanza per Vancelli, bravo Rettori a deviare in angolo. Il primo tempo di fatto si chiude così. La ripresa vede subito la Laurenziana in avanti, Haile decentrato supera Dapinguente in uscita e dal fondo crossa sul secondo palo, Gagliardi tutto solo prende in pieno la traversa, poi Parrini spara fuori dalla recinzione. Così, al primo affondo dei padroni di casa, l'arbitro concede calcio di rigore. C'è emozione, nelle retrovie rossoblu, con qualche giocatore che decide di non guardare la massima punizione  o si tiene la testa tra le mani. Consapevoli che il gol di fatto chiuderebbe i conti. Nonostante le temperature estive, Simoniello dal dischetto è glaciale, infila per la quarta volta Rettori e fissa il risultato sul quattro a due. La Laurenziana accusa il colpo, il Firenze Ovest gestisce forze e punteggio. Trovando, sul finire, altri due gol, per arrotondare ancora di più il risultato. Splendido il pallonetto di Baroncelli per il quinto gol rossoblu, di forza e furbizia la rete ad un paio di minuti dal termine di Vancelli. Al triplice fischio inizia la festa. La panchina scatta in campo, i ragazzi indossano una maglia speciale per celebrare il trionfo. Si accedono i fumogeni, partono, nonostante il pomeriggio soleggiato, anche i fuochi d'artificio. Il Firenze Ovest bissa il risultato dello scorso anno e vince ancora il proprio girone. Regalando alla società i Giovanissimi Regionali che mancavano da troppi anni. All'altezza della gara la direzione arbitrale, che non sbaglia praticamente niente.
LA FESTA ROSSO-BLU
A fine partita, siamo riusciti a scambiare qualche parola con Matteo Mazzoli, capitano rossoblu che festeggia la vittoria del campionato il giorno del suo compleanno.
L'arbitro fischia tre volte, il campionato è finito. Che cosa hai provato?
Soddisfazione e felicità. Per me e per i miei compagni. E' stata una grande stagione e siamo un grande gruppo, cresciuti insieme negli anni e sono convinto che questo faccia la differenza .
Cambia il campionato, cambia anche l'allenatore, ma continuate a vincere. Di chi è il merito?
Sono convinto che le nostre qualità, esaltate dalle indicazioni e da cosa ci ha insegnato mister Naldi abbiano portato a migliorarci sempre di più. Giocatori uniti e un bel gioco. Difficile chiedere di più .
A settembre potevi pensare di laurearti campione proprio il giorno del tuo compleanno?
No, non me lo sarei mai aspettato e ne sono ancora più felice .
Sei uno dei giocatori più anziani della squadra, capitano dal futuro assicurato. Possiamo considerarti una possibile bandiera rossoblu?
Lo spero, lo spero davvero .
Torna dopo qualche esperienza in altre società e lo fa vincendo. Mister Naldi, obiettivo raggiunto?
L'obiettivo era lottare fino alla fine per la vittoria del campionato. Vincere non è mai facile, soprattutto replicare la vittoria dello scorso anno. Ma la qualità dei ragazzi che ho avuto a disposizione è strepitosa.
Squadra che vince non si cambia? Com'è stata la gestione del gruppo?
Alla fine è stata una gestione semplice. Ragazzi sempre disponibili, tutti presenti agli allenamenti, mai una polemica. Poi è naturale che bisogna fare delle scelte e che alla lunga la qualità viene premiata, ma il tipo di campionato ha aiutato a far giocare tutti i ragazzi. E' stato bello lavorare in queste condizioni .
Un paio di stagioni lontano dal Firenze Ovest, poi il ritorno con la vittoria del campionato. Futuro sempre a tinte rossoblu?
Tornare qui dopo qualche anno mi ha fatto sentire subito a mio agio, nonostante sia cambiata qualche persona in società. E' stata una gran boccata d'aria dopo la personale delusione dello scorso anno. Mi piacerebbe rimanere in questa famiglia, perché il Firenze Ovest è come una famiglia. Dove ho trovato persone che mi sono state vicine nei momenti di difficoltà. Ci metteremo a sedere e troveremo insieme la migliore collocazione per la prossima stagione .

Federico Pettini FIRENZE OVEST: Dapinguente, Gori, Fineschi, Vancelli, Mazzoli, Toccaceli, Simoniello, Vettori, Fabbian, Taoufik, Giglio. A disp.: Daddi, Haziri, Nastri, Baroncelli, Chionna, Di Cicco, Raugei, Russo. All.: Filippo Naldi.<br >LAURENZIANA: Rettori, Anticona, Beatrice, Diaferia, Singh, Bellandi, Morlacca, Geltrude, Bassolino, Haile, Parrini. A disp.: Samame, Cristo, Donnini, Gagliardi, Locorotondo, Trallori, Wu. All.: Carlo Buccioni.<br > ARBITRO: Rontani di Firenze.<br > RETI: 10' Giglio, 20' Anticona, 22' Fabbian, 25' e 68' Vancelli, 27' Bassolino, 49' rig. Simoniello, 65' Baroncelli. Manca pi&ugrave; di mezz'ora all'inizio della partita. Amici, parenti, curiosi e simpatizzanti prendono posto intorno al sintetico di Peretola. Palloncini rossi e blu gi&agrave; colorano le tribune, qualche tromba risuona nel brusio delle voci, c'&egrave; anche chi si affaccia sui balconi delle case adiacenti al campo interrogandosi del perch&eacute;, sabato pomeriggio, c'&egrave; pi&ugrave; trambusto del solito. C'&egrave; attesa, ma non ansia. D'altronde, il Firenze Ovest 2004 non perde una partita dal 27 gennaio del 2018. Per altro, ai padroni di casa bastano due risultati su tre per laurearsi campioni. Ma sabato doveva essere una festa, e cos&igrave; &egrave; stato. Nonostante la Laurenziana che, soprattutto nel primo tempo, non vuole passare da vittima sacrificale. Il risultato si sblocca dopo dieci minuti. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, Rettori respinge male, la palla resta nell'area piccola e allora per Giglio &egrave; fin troppo facile appoggiare la palle in rete. La Laurenziana per&ograve; non si abbatte e cerca con rapide ripartenze di mettere in difficolt&agrave; i padroni di casa. Un po' a sorpresa arriva la rete del pari. Anche in questo caso sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dove Bassolino svetta pi&ugrave; in alto di tutti e mette alle spalle di un incolpevole Dapinguente. Il Firenze Ovest, forte delle proprie qualit&agrave;, ricomincia a costruire gioco e nonostante un paio di occasioni pericolose strozzate sul nascere da posizioni di fuorigioco, nel giro di tre minuti trova il doppio sorpasso. Taoufik libera a centro area Fabbian, bravissimo con il solo controllo mancino ad eludere il direttore marcatore e sempre con il sinistro a superare il portiere della Laurenziana con un tiro forte e preciso. Poco dopo, fa tutto da solo Vancelli. Il numero quattro rossoblu controlla la sfera al limite dell'area e infila Rettori con un tiro a giro imparabile sul secondo palo. La Laurenziana per&ograve; si fa di nuovo sotto due minuti pi&ugrave; tardi. Ancora su un cross dalla bandierina. Anticona indirizza la palla con un bel colpo di testa sul palo lontano, superando il portiere rossoblu con una traiettoria precisa. Il primo tempo si chiude con un'altra occasione dalla distanza per Vancelli, bravo Rettori a deviare in angolo. Il primo tempo di fatto si chiude cos&igrave;. La ripresa vede subito la Laurenziana in avanti, Haile decentrato supera Dapinguente in uscita e dal fondo crossa sul secondo palo, Gagliardi tutto solo prende in pieno la traversa, poi Parrini spara fuori dalla recinzione. Cos&igrave;, al primo affondo dei padroni di casa, l'arbitro concede calcio di rigore. C'&egrave; emozione, nelle retrovie rossoblu, con qualche giocatore che decide di non guardare la massima punizione  o si tiene la testa tra le mani. Consapevoli che il gol di fatto chiuderebbe i conti. Nonostante le temperature estive, Simoniello dal dischetto &egrave; glaciale, infila per la quarta volta Rettori e fissa il risultato sul quattro a due. La Laurenziana accusa il colpo, il Firenze Ovest gestisce forze e punteggio. Trovando, sul finire, altri due gol, per arrotondare ancora di pi&ugrave; il risultato. Splendido il pallonetto di Baroncelli per il quinto gol rossoblu, di forza e furbizia la rete ad un paio di minuti dal termine di Vancelli. Al triplice fischio inizia la festa. La panchina scatta in campo, i ragazzi indossano una maglia speciale per celebrare il trionfo. Si accedono i fumogeni, partono, nonostante il pomeriggio soleggiato, anche i fuochi d'artificio. Il Firenze Ovest bissa il risultato dello scorso anno e vince ancora il proprio girone. Regalando alla societ&agrave; i Giovanissimi Regionali che mancavano da troppi anni. All'altezza della gara la direzione arbitrale, che non sbaglia praticamente niente.<br ><b>LA FESTA ROSSO-BLU</b><br >A fine partita, siamo riusciti a scambiare qualche parola con <b>Matteo Mazzoli</b>, capitano rossoblu che festeggia la vittoria del campionato il giorno del suo compleanno.<br >L'arbitro fischia tre volte, il campionato &egrave; finito. Che cosa hai provato?<br ><b> Soddisfazione e felicit&agrave;. Per me e per i miei compagni. E' stata una grande stagione e siamo un grande gruppo, cresciuti insieme negli anni e sono convinto che questo faccia la differenza </b>.<br >Cambia il campionato, cambia anche l'allenatore, ma continuate a vincere. Di chi &egrave; il merito?<br ><b> Sono convinto che le nostre qualit&agrave;, esaltate dalle indicazioni e da cosa ci ha insegnato mister Naldi abbiano portato a migliorarci sempre di pi&ugrave;. Giocatori uniti e un bel gioco. Difficile chiedere di pi&ugrave; .</b><br >A settembre potevi pensare di laurearti campione proprio il giorno del tuo compleanno?<br ><b> No, non me lo sarei mai aspettato e ne sono ancora pi&ugrave; felice .</b><br >Sei uno dei giocatori pi&ugrave; anziani della squadra, capitano dal futuro assicurato. Possiamo considerarti una possibile bandiera rossoblu?<br ><b> Lo spero, lo spero davvero .</b><br >Torna dopo qualche esperienza in altre societ&agrave; e lo fa vincendo. <b>Mister Naldi</b>, obiettivo raggiunto?<br ><b>L'obiettivo era lottare fino alla fine per la vittoria del campionato. Vincere non &egrave; mai facile, soprattutto replicare la vittoria dello scorso anno. Ma la qualit&agrave; dei ragazzi che ho avuto a disposizione &egrave; strepitosa</b>.<br >Squadra che vince non si cambia? Com'&egrave; stata la gestione del gruppo?<br ><b> Alla fine &egrave; stata una gestione semplice. Ragazzi sempre disponibili, tutti presenti agli allenamenti, mai una polemica. Poi &egrave; naturale che bisogna fare delle scelte e che alla lunga la qualit&agrave; viene premiata, ma il tipo di campionato ha aiutato a far giocare tutti i ragazzi. E' stato bello lavorare in queste condizioni </b>.<br >Un paio di stagioni lontano dal Firenze Ovest, poi il ritorno con la vittoria del campionato. Futuro sempre a tinte rossoblu?<br ><b> Tornare qui dopo qualche anno mi ha fatto sentire subito a mio agio, nonostante sia cambiata qualche persona in societ&agrave;. E' stata una gran boccata d'aria dopo la personale delusione dello scorso anno. Mi piacerebbe rimanere in questa famiglia, perch&eacute; il Firenze Ovest &egrave; come una famiglia. Dove ho trovato persone che mi sono state vicine nei momenti di difficolt&agrave;. Ci metteremo a sedere e troveremo insieme la migliore collocazione per la prossima stagione </b>. Federico Pettini