C.S. FIRENZE: Bujazha, Gutierrez, Castagnino, D'Ippolito, Pollastri, Cissé, Francioni, Menichetti, Basilescu, Sottili. A disp.: Alzaghaibeh, Angelotti, Fabrizzi, Gastaldi, Giovannini, Vinattieri. All.: Gianni Saia.
SANCAT: Saccareccio, Di Marco, Fossati, Nerozzi, Monti, Sorri, Vascelli, Silvestri, Galli, Anichini, Graziani. A disp.: Baud, Bolognesi, D'Agostino, Balducci, Giuffrida. All.: Duccio Righetti.

ARBITRO: Fernanda Ada Marino della sez. Firenze.

RETI: Sottili, Cissé, Cissé, Vascelli, Giuffrida.
NOTE: Espulso Francioni.



Il Club Sportivo chiude questa parte di stagione con una bella vittoria per 3 a 2 ai danni della terza in classifica, la Sancat. La gara, in bilico fino all'ultimo, viene decisa solo dagli episodi e permette al pubblico accorso in tribuna di divertirsi non poco. La prima frazione registra un buon approccio da parte dei padroni di casa, che prendono per primi le misure del terreno di gioco e macinano azioni con buona regolarità. La Sancat, invece, dopo alcuni istanti di difficoltà, riesce ad organizzarsi e chiude le offensive avversarie con buon tempismo e aggressività. Il gol, comunque, è nell'aria: una verticalizzazione improvvisa permette a Sottili di presentarsi a tu per tu con l'estremo difensor avversario, salvo poi beffarlo con un tocco di giustezza. La difesa ospite protesta a gran voce per un presunto fuorigioco, ma la direttrice di gara non vuole sentire proferire parola e indica il centro del campo. Il primo tempo non riserva altre sorprese, se non il cambio di mentalità degli ospiti che prendono in mano il possesso e iniziano ad aumentare l'intensità. Al riprendere delle velleità, i ragazzi di Mister Righetti si mantengono sulla stessa falsa riga, e il pareggio non può che essere immediato: dopo un primo tentativo di Galli, che finisce sulla traversa, è il turno di Vascelli di disegnare un bel calcio di punizione dalla distanza, beffando l'incolpevole Bujazha sul palo più lontano. Il gol subito non destabilizza tuttavia la squadra di casa, che riporta la testa in avanti in maniera subitanea: il merito è tutto di Cissé, che decide di mettersi in proprio, salta gli avversari che gli si parano davanti e, con un preciso quanto potente tiro, supera i guanti di Saccarecccio. La Sancat si trova nuovamente costretta ad inseguire, solo che stavolta non si deve attendere troppo tempo prima di poter assistere al seguente pareggio: sugli sviluppi di un corner, la pala rimane invischiata nel cuore dell'area di rigore, da dove viene sbrogliata con un tocco sotto di Giuffrida. I minuti finali sono un continuo assedio degli ospiti, i quali si aprono tuttavia ai contropiede del Club Sportivo. È proprio sugli sviluppi di un corner guadagnato a seguito di un contropiede che arriva il definitivo 3 a 2: Cissé, in grande spolvero oggi, svetta più in alto di tutti con uno stacco imperioso e scaraventa la sfera in rete senza farsi troppi problemi. Gli istanti che ci accompagnano al triplice fischio sono costellati da calci da fermo in favore della Sancat, ma la palla non ne vuole sapere di entrare e, alla fine, ad esultare sono i ragazzi locali.

Calciatoripiù: Cissé e Di Marco sono stati, per motivi differenti, i giocatori che più si sono distinti nel corso di questa gara: il primo ha dato sfoggio di tutte le sue capacità con una doppietta, mentre il secondo si è ben districato in più ruoli mettendo in evidenza grande duttilità.

C.S. FIRENZE: Bujazha, Gutierrez, Castagnino, D'Ippolito, Pollastri, Ciss&eacute;, Francioni, Menichetti, Basilescu, Sottili. A disp.: Alzaghaibeh, Angelotti, Fabrizzi, Gastaldi, Giovannini, Vinattieri. All.: Gianni Saia.<br >SANCAT: Saccareccio, Di Marco, Fossati, Nerozzi, Monti, Sorri, Vascelli, Silvestri, Galli, Anichini, Graziani. A disp.: Baud, Bolognesi, D'Agostino, Balducci, Giuffrida. All.: Duccio Righetti.<br > ARBITRO: Fernanda Ada Marino della sez. Firenze.<br > RETI: Sottili, Ciss&eacute;, Ciss&eacute;, Vascelli, Giuffrida.<br >NOTE: Espulso Francioni. Il Club Sportivo chiude questa parte di stagione con una bella vittoria per 3 a 2 ai danni della terza in classifica, la Sancat. La gara, in bilico fino all'ultimo, viene decisa solo dagli episodi e permette al pubblico accorso in tribuna di divertirsi non poco. La prima frazione registra un buon approccio da parte dei padroni di casa, che prendono per primi le misure del terreno di gioco e macinano azioni con buona regolarit&agrave;. La Sancat, invece, dopo alcuni istanti di difficolt&agrave;, riesce ad organizzarsi e chiude le offensive avversarie con buon tempismo e aggressivit&agrave;. Il gol, comunque, &egrave; nell'aria: una verticalizzazione improvvisa permette a Sottili di presentarsi a tu per tu con l'estremo difensor avversario, salvo poi beffarlo con un tocco di giustezza. La difesa ospite protesta a gran voce per un presunto fuorigioco, ma la direttrice di gara non vuole sentire proferire parola e indica il centro del campo. Il primo tempo non riserva altre sorprese, se non il cambio di mentalit&agrave; degli ospiti che prendono in mano il possesso e iniziano ad aumentare l'intensit&agrave;. Al riprendere delle velleit&agrave;, i ragazzi di Mister Righetti si mantengono sulla stessa falsa riga, e il pareggio non pu&ograve; che essere immediato: dopo un primo tentativo di Galli, che finisce sulla traversa, &egrave; il turno di Vascelli di disegnare un bel calcio di punizione dalla distanza, beffando l'incolpevole Bujazha sul palo pi&ugrave; lontano. Il gol subito non destabilizza tuttavia la squadra di casa, che riporta la testa in avanti in maniera subitanea: il merito &egrave; tutto di Ciss&eacute;, che decide di mettersi in proprio, salta gli avversari che gli si parano davanti e, con un preciso quanto potente tiro, supera i guanti di Saccarecccio. La Sancat si trova nuovamente costretta ad inseguire, solo che stavolta non si deve attendere troppo tempo prima di poter assistere al seguente pareggio: sugli sviluppi di un corner, la pala rimane invischiata nel cuore dell'area di rigore, da dove viene sbrogliata con un tocco sotto di Giuffrida. I minuti finali sono un continuo assedio degli ospiti, i quali si aprono tuttavia ai contropiede del Club Sportivo. &Egrave; proprio sugli sviluppi di un corner guadagnato a seguito di un contropiede che arriva il definitivo 3 a 2: Ciss&eacute;, in grande spolvero oggi, svetta pi&ugrave; in alto di tutti con uno stacco imperioso e scaraventa la sfera in rete senza farsi troppi problemi. Gli istanti che ci accompagnano al triplice fischio sono costellati da calci da fermo in favore della Sancat, ma la palla non ne vuole sapere di entrare e, alla fine, ad esultare sono i ragazzi locali.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Ciss&eacute; </b>e <b>Di Marco </b>sono stati, per motivi differenti, i giocatori che pi&ugrave; si sono distinti nel corso di questa gara: il primo ha dato sfoggio di tutte le sue capacit&agrave; con una doppietta, mentre il secondo si &egrave; ben districato in pi&ugrave; ruoli mettendo in evidenza grande duttilit&agrave;.