- Terza Categoria
- Prato Sport
-
0 - 2
- Chiesanuova 1975
PRATO SPORT: Iuliano, Martini, Bonadduce, Morosini (78' Biagi), Borrelli, Serra M. (52' Gabbrielli), Sottosanti, Bonaviri, Puggelli (41' Notturno), Serra S. (48' Aronica), Caputo (84' De Lucia). A disp.: Del Rosso, Testini. All.: Marco Filippini.
CHIESANUOVA: Meoni, Bargellini (67' Cipriani), Becagli, Dondini (51' Batignani), Guido (79' Guerrieri), Nannucci, Ammannati, La Vita (67' Micheli), Tesi, Shehaj, Cusumano (51' Righini). A disp.: Ciruolo. All.: Piero Vaccai.
ARBITRO: Del Bravo di Prato.
RETI: 14' La Vita; 74' Shehaj.
NOTE. Ammoniti: Bonaviri, Guido, Borrelli. Angoli: 7-7.
Se per il Chiesanuova questa sfida rappresenta un impegno di scarsa importanza, quasi una scampagnata per difendere l'onore e salutare il campionato nel migliore dei modi, il Prato Sport ha disperatamente bisogno di almeno un punto per centrare matematicamente i play off: in caso di sconfitta degli uomini di Filippini, infatti, occorre sperare nel passo falso de La Querce.
La tensione sfociante dall'alta posta in palio irretisce e blocca si da subito i padroni di casa ed il Chiesanuova ne approfitta: al 5' Nannucci mostra immediatamente il proprio pezzo forte del repertorio, il piede caldo e preciso, con il quale disegna traiettorie ficcanti: traversone per la testa di Guido che ruba il tempo al marcatore diretto ed impegna severamente Iuliano che deve superarsi per deviare in angolo. Al 9' ecco la risposta dei locali affidata al sinistro dello specialista Bonadduce che dal limite dell'area di rigore non riesce a scavalcare la barriera al primo tentativo, ci riprova sulla respinta ma il suo tiro termina fuori. Al 14' La Vita gira in rete una palla vagante all'interno dell'area e porta in vantaggio il Chiesanuova. Al 20' conclusione dalla lunga distanza di Morosini che si abbassa all'improvviso e sfiora la traversa. Al 22' Bonadduce effettua un cross col contagiri, Becagli salta a vuoto ma Serra S. arriva sul pallone col ginocchio e non riesce ad imprimere la giusta forza. Il gioco si snoda prevalentemente nella metà campo ospite ma la manovra del Prato Sport appare articolata ed efficace solo fino agli ultimi venti metri, oltre i quali si alza la nebbia che offusca le idee. Caputo lotta come un leone su ogni pallone ma sovente viene sovrastato in velocità dal muro Nannucci; Serra S., giocatore dotato di fantasia, non riesce a fare magie ed appare privo di verve. Al 41' Cusumano dalla fascia sinistra crossa in mezzo, il pallone scorre, Bargellini conclude al volo senza inquadrare lo specchio della porta. Al 45' clamorosa occasione capitata sui piedi di Cusumano che si incunea nella retroguardia avversaria che sale troppo in ritardo, l'attaccante si inventa un buon pallonetto che però è sballato nella misura e finisce sopra la traversa. Nella ripresa, ancora un Prato Sport nervoso ed intimorito lascia campo agli ospiti: al 5' spunto di Cusumano che si destreggia bene dal limite dell'area di rigore e lascia partire un buon destro ma Iuliano para senza problemi. All'8' lancio dalle retrovie di Nannucci per Batignani che è più veloce di Sottosanti, ma davanti al portiere inspiegabilmente calcia di esterno destro con una debolezza che non può arrecare spavento al portiere. Capitan Sottosanti prova a scuotere con i suoi consigli e strali i compagni da vero leader ma i suoi compagni non recepiscono essi e sembrano una legione allo sbando. Al 17' punizione dall'out di sinistra battuta a spiovere da La Vita, Tesi sovrasta Borrelli e di testa gira a rete ma Iuliano è attento e para sul suo palo. Le occasioni nascono prevalentemente da calcio piazzato: Bonadduce effettua un cross tagliato, Borrelli incorna e di testa gira e sfiora la base alta della traversa. Al 29' arriva il rocambolesco gol del raddoppio degli ospiti che mette una seria ipoteca all'incontro: da centrocampo Shehaj lancia in avanti, Iuliano chiama il pallone per la presa alta ma, un po' tradito dal sole ed un po' troppo molle, lo stesso gli sfugge dalle mani e finisce in rete. Al 36' tiro della disperazione di Bonadduce dai trenta metri fuori non di molto. L'ansia di accorciare le distanze frena i locali che subiscono contropiedi avversari: al 38' coast to coast di Cipriani che intercetta un passaggio orizzontale e si invola verso l'altrui porta, fa tutto il campo ma conclude debolmente in diagonale. Al 44' Borrelli mette al centro, la palla attraversa l'area di rigore e viene raccolta da Aronica che stoppa e conclude di prima intenzione rasoterra ma Meoni para coi piedi. Nel recupero bolide di Tesi su punizione finisce sui cartelloni pubblicitari. La serenità di chi non ha nulla da perdere, la freschezza psicofisica e un pizzico di fortuna hanno fatto la differenza in questa gara ed hanno permesso al Chiesanuova di centrare un'insperata vittoria, facendo un favore indiretto a La Querce. Ma obiettivamente il Prato Sport visto in questa circostanza è squadra che lascia molteplici perplessità: troppo imprecisa e fallosa in difesa, poco sicura a centrocampo e sterile in avanti: un pomeriggio di inferno può capitare a tutti ma se i con questo ko non ci sarà la possibilità di giocarsi i play off.
Calciatoripiù: Bonadduce, Sottosanti (Prato Sport); Nannucci, Shehaj (Chiesanuova).
Simone Romagnani
PRATO SPORT: Iuliano, Martini, Bonadduce, Morosini (78' Biagi), Borrelli, Serra M. (52' Gabbrielli), Sottosanti, Bonaviri, Puggelli (41' Notturno), Serra S. (48' Aronica), Caputo (84' De Lucia). A disp.: Del Rosso, Testini. All.: Marco Filippini.<br >CHIESANUOVA: Meoni, Bargellini (67' Cipriani), Becagli, Dondini (51' Batignani), Guido (79' Guerrieri), Nannucci, Ammannati, La Vita (67' Micheli), Tesi, Shehaj, Cusumano (51' Righini). A disp.: Ciruolo. All.: Piero Vaccai.<br >
ARBITRO: Del Bravo di Prato.<br >
RETI: 14' La Vita; 74' Shehaj.<br >NOTE. Ammoniti: Bonaviri, Guido, Borrelli. Angoli: 7-7.
Se per il Chiesanuova questa sfida rappresenta un impegno di scarsa importanza, quasi una scampagnata per difendere l'onore e salutare il campionato nel migliore dei modi, il Prato Sport ha disperatamente bisogno di almeno un punto per centrare matematicamente i play off: in caso di sconfitta degli uomini di Filippini, infatti, occorre sperare nel passo falso de La Querce.<br >La tensione sfociante dall'alta posta in palio irretisce e blocca si da subito i padroni di casa ed il Chiesanuova ne approfitta: al 5' Nannucci mostra immediatamente il proprio pezzo forte del repertorio, il piede caldo e preciso, con il quale disegna traiettorie ficcanti: traversone per la testa di Guido che ruba il tempo al marcatore diretto ed impegna severamente Iuliano che deve superarsi per deviare in angolo. Al 9' ecco la risposta dei locali affidata al sinistro dello specialista Bonadduce che dal limite dell'area di rigore non riesce a scavalcare la barriera al primo tentativo, ci riprova sulla respinta ma il suo tiro termina fuori. Al 14' La Vita gira in rete una palla vagante all'interno dell'area e porta in vantaggio il Chiesanuova. Al 20' conclusione dalla lunga distanza di Morosini che si abbassa all'improvviso e sfiora la traversa. Al 22' Bonadduce effettua un cross col contagiri, Becagli salta a vuoto ma Serra S. arriva sul pallone col ginocchio e non riesce ad imprimere la giusta forza. Il gioco si snoda prevalentemente nella metà campo ospite ma la manovra del Prato Sport appare articolata ed efficace solo fino agli ultimi venti metri, oltre i quali si alza la nebbia che offusca le idee. Caputo lotta come un leone su ogni pallone ma sovente viene sovrastato in velocità dal muro Nannucci; Serra S., giocatore dotato di fantasia, non riesce a fare magie ed appare privo di verve. Al 41' Cusumano dalla fascia sinistra crossa in mezzo, il pallone scorre, Bargellini conclude al volo senza inquadrare lo specchio della porta. Al 45' clamorosa occasione capitata sui piedi di Cusumano che si incunea nella retroguardia avversaria che sale troppo in ritardo, l'attaccante si inventa un buon pallonetto che però è sballato nella misura e finisce sopra la traversa. Nella ripresa, ancora un Prato Sport nervoso ed intimorito lascia campo agli ospiti: al 5' spunto di Cusumano che si destreggia bene dal limite dell'area di rigore e lascia partire un buon destro ma Iuliano para senza problemi. All'8' lancio dalle retrovie di Nannucci per Batignani che è più veloce di Sottosanti, ma davanti al portiere inspiegabilmente calcia di esterno destro con una debolezza che non può arrecare spavento al portiere. Capitan Sottosanti prova a scuotere con i suoi consigli e strali i compagni da vero leader ma i suoi compagni non recepiscono essi e sembrano una legione allo sbando. Al 17' punizione dall'out di sinistra battuta a spiovere da La Vita, Tesi sovrasta Borrelli e di testa gira a rete ma Iuliano è attento e para sul suo palo. Le occasioni nascono prevalentemente da calcio piazzato: Bonadduce effettua un cross tagliato, Borrelli incorna e di testa gira e sfiora la base alta della traversa. Al 29' arriva il rocambolesco gol del raddoppio degli ospiti che mette una seria ipoteca all'incontro: da centrocampo Shehaj lancia in avanti, Iuliano chiama il pallone per la presa alta ma, un po' tradito dal sole ed un po' troppo molle, lo stesso gli sfugge dalle mani e finisce in rete. Al 36' tiro della disperazione di Bonadduce dai trenta metri fuori non di molto. L'ansia di accorciare le distanze frena i locali che subiscono contropiedi avversari: al 38' coast to coast di Cipriani che intercetta un passaggio orizzontale e si invola verso l'altrui porta, fa tutto il campo ma conclude debolmente in diagonale. Al 44' Borrelli mette al centro, la palla attraversa l'area di rigore e viene raccolta da Aronica che stoppa e conclude di prima intenzione rasoterra ma Meoni para coi piedi. Nel recupero bolide di Tesi su punizione finisce sui cartelloni pubblicitari. La serenità di chi non ha nulla da perdere, la freschezza psicofisica e un pizzico di fortuna hanno fatto la differenza in questa gara ed hanno permesso al Chiesanuova di centrare un'insperata vittoria, facendo un favore indiretto a La Querce. Ma obiettivamente il Prato Sport visto in questa circostanza è squadra che lascia molteplici perplessità: troppo imprecisa e fallosa in difesa, poco sicura a centrocampo e sterile in avanti: un pomeriggio di inferno può capitare a tutti ma se i con questo ko non ci sarà la possibilità di giocarsi i play off. <b>
Calciatoripiù: Bonadduce, Sottosanti </b>(Prato Sport); <b>Nannucci, Shehaj </b>(Chiesanuova).
Simone Romagnani