SPORTING ARNO (4-5-1): Rizzo 6 (78' Pollidoro s.v.), Costagli 6, Baraoumi 6 (55' Mancini 6), Nikaj 6,5, Aliaj 5,5, Marchetti 6, Tani 6, Taddei 6,5, Azzarri 6,5, Nieri E. 6, Marazita 6 (58' Nieri M. 6). A disp.: Fania, Marinai, Mazzantini, Frosali. All.: Alessio Donati.
MARGINE COPERTA (4-3-1-2): Giuntini 6 (78' Gorini s.v.), Monti 6 (76' Tortora s.v.), Lullo 6,5, Garbati 6,5, Provenzano 6,5, Nelli 7 (73' Dini s.v.), Presicci 6,5, Ferrone 6 (69' Vallini s.v.), Saia 7 (54' Caselli 6), Murgia 6 (60' Turini 6), Perri 7. All.: Gianluca Peselli.

ARBITRO: Adil Bouabid di Prato.

RETI: 52' Saia, 65' e 70' Perri.
NOTE: ammoniti Nieri al 34', Marchetti al 51' e Giuntini al 66'. Espulso Aliaj al 53'. Recupero 0'+3'.



Tris del Margine Coperta che espugna il campo dello Sporting Arno e rimane al secondo posto della graduatoria in coabitazione con il Tau Calcio e la Floria 2000. L'incontro disputatosi in quel di Badia a Settimo ha avuto come tema principale l'evidente predominio territoriale esercitato dagli ospiti, anche se la squadra di Peselli lo ha concretizzato soltanto nel corso del secondo tempo, tramite le reti di Saia e di Perri. Prova sottotono rispetto al proprio standard, invece, per i padroni di casa, il cui 4-5-1 non ha creato i presupposti per pungere la solida retroguardia bianconera. L'avvio di gara è particolarmente bloccato: entrambe le compagini esercitano parecchia densità nella zona mediana del campo, così da intasare gli spazi e costringere i difensori ad optare per lanci lunghi in fase di impostazione. Per assistere al primo sussulto bisogna attendere un calcio d'angolo in favore del Margine Coperta: Saia svetta all'altezza del secondo palo ma trova la pronta opposizione da parte di Rizzo. Passano pochi minuti e, su una situazione in fotocopia, Provenzano colpisce di testa e indirizza sull'angolo opposto dove, però, c'è un difensore rosanero che salva sulla linea di porta. Lo Sporting Arno fatica ad architettare trame offensive degne di nota, tant'è che il primo squillo locale giunge soltanto al 20', quando il tiro-cross eseguito da Nikaj taglia pericolosamente tutta l'area senza trovare alcuna deviazione favorevole. Dall'altra parte il Margine Coperta si rende nuovamente minaccioso su azione di palla inattiva: Saia non impatta un traversone proveniente da una zona defilata; alle sue spalle sbuca il solito Provenzano, il quale non inquadra lo specchio. Trascorre una manciata di secondi e Aliaj si guadagna il primo giallo della sua partita commettendo una scorrettezza al limite della sua area: capitan Nelli si incarica della battuta del conseguente calcio di punizione e spedisce la sfera vicinissima al palo. Avrà stessa sorte il tentativo effettuato al tramonto del primo tempo da Saia, la cui traiettoria, leggermente deviata dal corpo di un difensore, fa correre più di un brivido lungo la schiena di Rizzo. Il copione della partita non cambia nella ripresa, anche se lo Sporting Arno dispone subito di una ghiotta chance, la più importante nell'arco degli ottanta minuti: Azzarri si guadagna un calcio di punizione al limite dell'area ospite; Edoardo Nieri si incarica della battuta, Giuntini respinge e lo stesso Azzarri mette la palla sopra la traversa da posizione più che favorevole. La reazione bianconera giunge al 46': sugli sviluppi di un cross proveniente dall'out di sinistra, Saia anticipa tutti sul primo palo, ma il suo tocco si perde sul fondo. La truppa di Peselli sblocca finalmente la partita al 52' quando, sulla punizione ben calciata da Nelli, lo scatenato Saia sbuca sul secondo palo e deposita la palla in rete con una precisa deviazione aerea. La pratica dello Sporting Arno si complica maledettamente nel giro di un minuto, perché, come se non bastasse, Aliaj si fa ammonire per la seconda volta e viene espulso: l'assetto rosanero rimane pressoché immutato, in quanto Taddei scala a coprire il vuoto in mezzo alla difesa lasciato dal compagno. Al 55' Murgia si mette in proprio e scarica verso la porta: Rizzo è attento e blocca. Il Margine Coperta ipoteca i tre punti dieci minuti più tardi, nel momento in cui Perri beneficia del cross basso fornito da Lullo e della staticità della retroguardia avversaria per appoggiare in fondo al sacco il pallone che vale il raddoppio. Sotto di un uomo e di due gol, la squadra di casa fatica ad abbozzare una reazione degna di nota e vede incrementare ulteriormente il passivo quando la lunga verticalizzazione da parte di Presicci coglie Perri, il quale dribbla il diretto marcatore e trafigge il portiere locale, siglando la doppietta personale. Nel finale da segnalare il buon intervento del neoentrato Pollidoro, bravo a bloccare l'insidioso tentativo di Presicci. Con questi tre punti, dunque, il Margine Coperta si issa a quota 20 punti in classifica e mantiene il passo delle prime della classe. Seconda battuta d'arresto consecutiva, invece, per lo Sporting Arno, che paga un calendario piuttosto complicato.
Calciatoripiù: Saia (Margine Coperta) 7. L'attaccante bianconero rappresenta uno dei pochi giocatori effervescenti in un primo tempo piuttosto apatico. Sblocca la gara con un perentorio colpo di testa. Perri (Margine Coperta) 7. Abbastanza in ombra fino alla prima parte della ripresa, sigla la doppietta che certifica il successo ospite. Taddei (Sporting Arno) 6,5. Nella giornata negativa dei padroni di casa, il numero 8 rosanero si distingue come uno dei migliori, anche quando viene arretrato sulla linea difensiva dopo l'espulsione di Aliaj.

Andrea Doccula SPORTING ARNO (4-5-1): Rizzo 6 (78' Pollidoro s.v.), Costagli 6, Baraoumi 6 (55' Mancini 6), Nikaj 6,5, Aliaj 5,5, Marchetti 6, Tani 6, Taddei 6,5, Azzarri 6,5, Nieri E. 6, Marazita 6 (58' Nieri M. 6). A disp.: Fania, Marinai, Mazzantini, Frosali. All.: Alessio Donati.<br >MARGINE COPERTA (4-3-1-2): Giuntini 6 (78' Gorini s.v.), Monti 6 (76' Tortora s.v.), Lullo 6,5, Garbati 6,5, Provenzano 6,5, Nelli 7 (73' Dini s.v.), Presicci 6,5, Ferrone 6 (69' Vallini s.v.), Saia 7 (54' Caselli 6), Murgia 6 (60' Turini 6), Perri 7. All.: Gianluca Peselli.<br > ARBITRO: Adil Bouabid di Prato.<br > RETI: 52' Saia, 65' e 70' Perri.<br >NOTE: ammoniti Nieri al 34', Marchetti al 51' e Giuntini al 66'. Espulso Aliaj al 53'. Recupero 0'+3'. Tris del Margine Coperta che espugna il campo dello Sporting Arno e rimane al secondo posto della graduatoria in coabitazione con il Tau Calcio e la Floria 2000. L'incontro disputatosi in quel di Badia a Settimo ha avuto come tema principale l'evidente predominio territoriale esercitato dagli ospiti, anche se la squadra di Peselli lo ha concretizzato soltanto nel corso del secondo tempo, tramite le reti di Saia e di Perri. Prova sottotono rispetto al proprio standard, invece, per i padroni di casa, il cui 4-5-1 non ha creato i presupposti per pungere la solida retroguardia bianconera. L'avvio di gara &egrave; particolarmente bloccato: entrambe le compagini esercitano parecchia densit&agrave; nella zona mediana del campo, cos&igrave; da intasare gli spazi e costringere i difensori ad optare per lanci lunghi in fase di impostazione. Per assistere al primo sussulto bisogna attendere un calcio d'angolo in favore del Margine Coperta: Saia svetta all'altezza del secondo palo ma trova la pronta opposizione da parte di Rizzo. Passano pochi minuti e, su una situazione in fotocopia, Provenzano colpisce di testa e indirizza sull'angolo opposto dove, per&ograve;, c'&egrave; un difensore rosanero che salva sulla linea di porta. Lo Sporting Arno fatica ad architettare trame offensive degne di nota, tant'&egrave; che il primo squillo locale giunge soltanto al 20', quando il tiro-cross eseguito da Nikaj taglia pericolosamente tutta l'area senza trovare alcuna deviazione favorevole. Dall'altra parte il Margine Coperta si rende nuovamente minaccioso su azione di palla inattiva: Saia non impatta un traversone proveniente da una zona defilata; alle sue spalle sbuca il solito Provenzano, il quale non inquadra lo specchio. Trascorre una manciata di secondi e Aliaj si guadagna il primo giallo della sua partita commettendo una scorrettezza al limite della sua area: capitan Nelli si incarica della battuta del conseguente calcio di punizione e spedisce la sfera vicinissima al palo. Avr&agrave; stessa sorte il tentativo effettuato al tramonto del primo tempo da Saia, la cui traiettoria, leggermente deviata dal corpo di un difensore, fa correre pi&ugrave; di un brivido lungo la schiena di Rizzo. Il copione della partita non cambia nella ripresa, anche se lo Sporting Arno dispone subito di una ghiotta chance, la pi&ugrave; importante nell'arco degli ottanta minuti: Azzarri si guadagna un calcio di punizione al limite dell'area ospite; Edoardo Nieri si incarica della battuta, Giuntini respinge e lo stesso Azzarri mette la palla sopra la traversa da posizione pi&ugrave; che favorevole. La reazione bianconera giunge al 46': sugli sviluppi di un cross proveniente dall'out di sinistra, Saia anticipa tutti sul primo palo, ma il suo tocco si perde sul fondo. La truppa di Peselli sblocca finalmente la partita al 52' quando, sulla punizione ben calciata da Nelli, lo scatenato Saia sbuca sul secondo palo e deposita la palla in rete con una precisa deviazione aerea. La pratica dello Sporting Arno si complica maledettamente nel giro di un minuto, perch&eacute;, come se non bastasse, Aliaj si fa ammonire per la seconda volta e viene espulso: l'assetto rosanero rimane pressoch&eacute; immutato, in quanto Taddei scala a coprire il vuoto in mezzo alla difesa lasciato dal compagno. Al 55' Murgia si mette in proprio e scarica verso la porta: Rizzo &egrave; attento e blocca. Il Margine Coperta ipoteca i tre punti dieci minuti pi&ugrave; tardi, nel momento in cui Perri beneficia del cross basso fornito da Lullo e della staticit&agrave; della retroguardia avversaria per appoggiare in fondo al sacco il pallone che vale il raddoppio. Sotto di un uomo e di due gol, la squadra di casa fatica ad abbozzare una reazione degna di nota e vede incrementare ulteriormente il passivo quando la lunga verticalizzazione da parte di Presicci coglie Perri, il quale dribbla il diretto marcatore e trafigge il portiere locale, siglando la doppietta personale. Nel finale da segnalare il buon intervento del neoentrato Pollidoro, bravo a bloccare l'insidioso tentativo di Presicci. Con questi tre punti, dunque, il Margine Coperta si issa a quota 20 punti in classifica e mantiene il passo delle prime della classe. Seconda battuta d'arresto consecutiva, invece, per lo Sporting Arno, che paga un calendario piuttosto complicato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Saia</b> (Margine Coperta) 7. L'attaccante bianconero rappresenta uno dei pochi giocatori effervescenti in un primo tempo piuttosto apatico. Sblocca la gara con un perentorio colpo di testa. <b>Perri</b> (Margine Coperta) 7. Abbastanza in ombra fino alla prima parte della ripresa, sigla la doppietta che certifica il successo ospite. <b>Taddei</b> (Sporting Arno) 6,5. Nella giornata negativa dei padroni di casa, il numero 8 rosanero si distingue come uno dei migliori, anche quando viene arretrato sulla linea difensiva dopo l'espulsione di Aliaj. Andrea Doccula