- Allievi Regionali GIR.A
- Rinascita Doccia
-
1 - 2
- Olimpia Firenze
RINASCITA DOCCIA: Viti, Mazzanti (66' Stopa), Lastrucci (40' Burresi), Ceccarelli, Corsini, Pepe (45' Martinez), Fabbroni, Musolesi (52' Calamai), Scaramelli, Mosti Falconi, Yasser Saber Soliman. A disp.: Bellesi, Di Bella, Diani. All.: Leonardo Zecchi.
OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Gentilucci, Faellini (83' Banchi), Reggioli, Piccini, Grassi, Cavalieri (65' Gabbrielli), Distaso, Niscola (74' Zappulla), Fiorindi (49' Bigalli), Cerrato. A disp.: Pellegrini, Cirasella, Bamba. All.: Massimo Massi.
ARBITRO: Burgassi di Firenze
RETI: 34' Piccini, 43' Cerrato, 50' rig. Scaramelli.
Undicesima giornata all'insegna del bel gioco all' Aldo Biagiotti di Sesto Fiorentino dove l'Olimpia Firenze conquista tre punti importantissimi che portano la squadra a più quattro in classifica sui padroni di casa, vincendo una gara combattuta fino alla fine per 1-2. Sin dal fischio d'inizio entrambe le squadre si mostrano propositive e concentrate ed è l'Olimpia Firenze la prima a raggiungere l'area di rigore avversaria con un cross tagliato di Fiorindi per Cerrato che, girandosi al volo, trova Niscola alle sue spalle che manca di poco lo specchio della porta. Non si fa aspettare molto la reazione del Rinascita Doccia che sfrutta ottimamente le proprie individualità sulle fasce esterne, specialmente Yasser che, sempre attento al posizionamento della linea del fuorigioco avversario, si fa scappare un'occasione golosa temporeggiando troppo con la palla sui piedi, come spesso gli accadrà nel corso della partita, prima di tirare su un muro di ben quattro avversari. Già nella prima parte del primo tempo si vede ciò che sarà l'elemento caratterizzante della gara: l'alternarsi di fasi di grande equilibrio ad altre caratterizzate da scintille di gioco spesso scaturite dalla qualità dei singoli; E la stella che brilla di più per qualità in campo è sicuramente Mosti Falconi la cui fantasia esce fuori per la prima volta all'11' quando - con una rabona - illumina un corridoio per Yasser, murato dal portiere sul tiro successivo. Equilibrio, passaggi e scambi veloci dominano la parte centrale del primo tempo ma, anche se è sempre il Rinascita Doccia a tenere le redini del gioco continuando ad agire sulle fasce e lasciando pochi spazi centrali ai diversi tentativi di cross dell' Olimpia Firenze, sono proprio gli ospiti ad andare in vantaggio al trentaquattresimo giro d'orologio, sia per fortuna che per bravura. Complici i due numeri 5, uno è il pur bravo Corsini, il difensore di casa, che nel tentativo di rinviare al volo svirgola alzando un campanile davanti all'area prontamente raccolto dall'altro numero 5, Piccini, che fa gonfiare la rete con un bellissimo tiro al volo a scendere all'altezza dell'angolino basso alla sinistra del portiere. Non demorde certo il Rinascita Doccia che continua ad imporre il suo gioco veloce palla a terra sfiorando il pareggio sul finale del primo tempo, quando è ancora Mosti Falconi a farsi metà campo palla al piede per poi servire, con un illuminante colpo di tacco, Musolesi davanti al portiere; al momento della partenza questi era però già davanti alla linea difensiva, e viene fermato quindi in off-side dall'abritro. Dopo la pausa e le parole degli allenatori le squadre tornano in campo con rinnovata aria di sfida ed è di nuovo l'Olimpia Firenze a farsi avanti per prima, stavolta giocando decisamente meglio del primo tempo (per lo meno per i primi minuti della seconda frazione di gara), e ciò procura ai gialloneri il gol del doppio vantaggio a soli tre minuti dall'inizio del secondo tempo. Al 43' infatti è Cerrato ad andare a segno con un tiro di potenza dopo essersi liberato bene in area a aver ricevuto il passaggio da Niscola, avvicinatosi all'area avversaria triangolando con Grassi. La gestione del gioco torna alla squadra di casa che adesso controlla palla in un clima di puro gioco maschio che, oltre a costare tre ammonizioni a testa per entrambe le squadre, dà vita anche al calcio di rigore per il Rinascita Doccia. I locali accorciano quindi le distanze al 50' con Scaramelli, che si fa carico del penalty battendo per un soffio il portiere avversario nell'angolino basso. Solo Doccia da qui in avanti, illuminato dalle straordinarie giocate di Mosti Falconi, sempre più trascinatore di una squadra che pur cercando a tutti i costi il pareggio non riesce a trovare quella concretezza sottoporta necessaria al gol. Il fantasista capitano rossoblu sarà infatti al 53' regala al pubblico un'altra delle sue giocate, dando vita con uno splendido velo a un'ottima azione per Scaramelli che però viene ancora una volta murato dalla difesa avversaria. Passano i minuti e tremano gli spalti al 63' per lo sfiorato pareggio della squadra di casa che vede come protagonista dell'azione sempre il numero 10 rossoblù, non preciso come ci aveva fatto ormai abituare dopo un'azione in contropiede in vantaggio numerico. Qualche minuto prima di tutto ciò si era materializzata la prima seria occasione per l'Olimpia Firenze di chiudere il match tramite quella che forse è la migliore azione della squadra ospite durante il secondo tempo: è un tiro di Piccini da calcio piazzato a far mettere le mani nei capelli ai ragazzi di Massi; Il capitano si vede negare la doppietta personale da un ottimo intervento dal numero uno Viti che dà ancora speranza al Rinascita Doccia. Speranza che verrà poi totalmente distrutta sul finale di gara quando al 71' Mosti Falconi prova a farsi perdonare del tiro precedentemente sbagliato conquistando un calcio d'angolo, dopo aver corso palla al piede metà campo. Sugli sviluppi del corner battuto poi di seconda al centro dell'area lo stesso Mosti va in gol subito annullato però dall'arbitro per il fuorigioco di praticamente tutta la linea offensiva del Rinascita Doccia. La gara si conclude quindi con la vittoria di misura ma voluta fortemente dell'Olimpia Firenze che passa gli ultimi 10' più recupero temporeggiando in attesa del triplice fischio, facendo finire sul libretto degli ammoniti del direttore di gara anche il portiere Cecchi.
Calciatoripiù: Mosti Falconi per il Rinascita Doccia, quasi magico e leader in mezzo al campo. Piccini e Cerrato per l'Olimpia Firenze: la vittoria porta la loro firma.
Davide Pedalino
RINASCITA DOCCIA: Viti, Mazzanti (66' Stopa), Lastrucci (40' Burresi), Ceccarelli, Corsini, Pepe (45' Martinez), Fabbroni, Musolesi (52' Calamai), Scaramelli, Mosti Falconi, Yasser Saber Soliman. A disp.: Bellesi, Di Bella, Diani. All.: Leonardo Zecchi.<br >OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Gentilucci, Faellini (83' Banchi), Reggioli, Piccini, Grassi, Cavalieri (65' Gabbrielli), Distaso, Niscola (74' Zappulla), Fiorindi (49' Bigalli), Cerrato. A disp.: Pellegrini, Cirasella, Bamba. All.: Massimo Massi.<br >
ARBITRO: Burgassi di Firenze<br >
RETI: 34' Piccini, 43' Cerrato, 50' rig. Scaramelli.
Undicesima giornata all'insegna del bel gioco all' Aldo Biagiotti di Sesto Fiorentino dove l'Olimpia Firenze conquista tre punti importantissimi che portano la squadra a più quattro in classifica sui padroni di casa, vincendo una gara combattuta fino alla fine per 1-2. Sin dal fischio d'inizio entrambe le squadre si mostrano propositive e concentrate ed è l'Olimpia Firenze la prima a raggiungere l'area di rigore avversaria con un cross tagliato di Fiorindi per Cerrato che, girandosi al volo, trova Niscola alle sue spalle che manca di poco lo specchio della porta. Non si fa aspettare molto la reazione del Rinascita Doccia che sfrutta ottimamente le proprie individualità sulle fasce esterne, specialmente Yasser che, sempre attento al posizionamento della linea del fuorigioco avversario, si fa scappare un'occasione golosa temporeggiando troppo con la palla sui piedi, come spesso gli accadrà nel corso della partita, prima di tirare su un muro di ben quattro avversari. Già nella prima parte del primo tempo si vede ciò che sarà l'elemento caratterizzante della gara: l'alternarsi di fasi di grande equilibrio ad altre caratterizzate da scintille di gioco spesso scaturite dalla qualità dei singoli; E la stella che brilla di più per qualità in campo è sicuramente Mosti Falconi la cui fantasia esce fuori per la prima volta all'11' quando - con una rabona - illumina un corridoio per Yasser, murato dal portiere sul tiro successivo. Equilibrio, passaggi e scambi veloci dominano la parte centrale del primo tempo ma, anche se è sempre il Rinascita Doccia a tenere le redini del gioco continuando ad agire sulle fasce e lasciando pochi spazi centrali ai diversi tentativi di cross dell' Olimpia Firenze, sono proprio gli ospiti ad andare in vantaggio al trentaquattresimo giro d'orologio, sia per fortuna che per bravura. Complici i due numeri 5, uno è il pur bravo Corsini, il difensore di casa, che nel tentativo di rinviare al volo svirgola alzando un campanile davanti all'area prontamente raccolto dall'altro numero 5, Piccini, che fa gonfiare la rete con un bellissimo tiro al volo a scendere all'altezza dell'angolino basso alla sinistra del portiere. Non demorde certo il Rinascita Doccia che continua ad imporre il suo gioco veloce palla a terra sfiorando il pareggio sul finale del primo tempo, quando è ancora Mosti Falconi a farsi metà campo palla al piede per poi servire, con un illuminante colpo di tacco, Musolesi davanti al portiere; al momento della partenza questi era però già davanti alla linea difensiva, e viene fermato quindi in off-side dall'abritro. Dopo la pausa e le parole degli allenatori le squadre tornano in campo con rinnovata aria di sfida ed è di nuovo l'Olimpia Firenze a farsi avanti per prima, stavolta giocando decisamente meglio del primo tempo (per lo meno per i primi minuti della seconda frazione di gara), e ciò procura ai gialloneri il gol del doppio vantaggio a soli tre minuti dall'inizio del secondo tempo. Al 43' infatti è Cerrato ad andare a segno con un tiro di potenza dopo essersi liberato bene in area a aver ricevuto il passaggio da Niscola, avvicinatosi all'area avversaria triangolando con Grassi. La gestione del gioco torna alla squadra di casa che adesso controlla palla in un clima di puro gioco maschio che, oltre a costare tre ammonizioni a testa per entrambe le squadre, dà vita anche al calcio di rigore per il Rinascita Doccia. I locali accorciano quindi le distanze al 50' con Scaramelli, che si fa carico del penalty battendo per un soffio il portiere avversario nell'angolino basso. Solo Doccia da qui in avanti, illuminato dalle straordinarie giocate di Mosti Falconi, sempre più trascinatore di una squadra che pur cercando a tutti i costi il pareggio non riesce a trovare quella concretezza sottoporta necessaria al gol. Il fantasista capitano rossoblu sarà infatti al 53' regala al pubblico un'altra delle sue giocate, dando vita con uno splendido velo a un'ottima azione per Scaramelli che però viene ancora una volta murato dalla difesa avversaria. Passano i minuti e tremano gli spalti al 63' per lo sfiorato pareggio della squadra di casa che vede come protagonista dell'azione sempre il numero 10 rossoblù, non preciso come ci aveva fatto ormai abituare dopo un'azione in contropiede in vantaggio numerico. Qualche minuto prima di tutto ciò si era materializzata la prima seria occasione per l'Olimpia Firenze di chiudere il match tramite quella che forse è la migliore azione della squadra ospite durante il secondo tempo: è un tiro di Piccini da calcio piazzato a far mettere le mani nei capelli ai ragazzi di Massi; Il capitano si vede negare la doppietta personale da un ottimo intervento dal numero uno Viti che dà ancora speranza al Rinascita Doccia. Speranza che verrà poi totalmente distrutta sul finale di gara quando al 71' Mosti Falconi prova a farsi perdonare del tiro precedentemente sbagliato conquistando un calcio d'angolo, dopo aver corso palla al piede metà campo. Sugli sviluppi del corner battuto poi di seconda al centro dell'area lo stesso Mosti va in gol subito annullato però dall'arbitro per il fuorigioco di praticamente tutta la linea offensiva del Rinascita Doccia. La gara si conclude quindi con la vittoria di misura ma voluta fortemente dell'Olimpia Firenze che passa gli ultimi 10' più recupero temporeggiando in attesa del triplice fischio, facendo finire sul libretto degli ammoniti del direttore di gara anche il portiere Cecchi.<br ><b>
Calciatoripiù: Mosti Falconi</b> per il Rinascita Doccia, quasi magico e leader in mezzo al campo. <b> Piccini e Cerrato</b> per l'Olimpia Firenze: la vittoria porta la loro firma.
Davide Pedalino