- Allievi Regionali GIR.A
- Olimpia Firenze
-
0 - 1
- Antignano
OLIMPIA FIRENZE: Checchi, Gentilucci (67' Cirasella), Faellini, Reggioli, Fiorindi (53' Bigalli), Banchi (55' Bamba), Cavalieri, Distaso (40' Gerxhi), Niscola, Umiliani (27' Ciatti), Cerrato. A disp.: Pellegrini, Sbjelz. All.: Massimo Massi.
ANTIGNANO: Ditizio, Ricci, Mancini, Pardera, Petralia, Frilli (73' Ibba), Lenzi, Quilici, Nganmeni (67' Crestacci), Picchi, Pascale. A disp.: Cappelli, Billio. All.: Sandro Biondi.
ARBITRO: Sadiku di Siena.
RETE: 47' Quilici.
NOTE: ammoniti Faellini, Reggioli, Cerrato, Lenzi, Nganmeni.
In una soleggiata domenica mattina si affrontano Olimpia e Antignano per una sfida che vale molto per le due squadre, entrambe a caccia dei tre punti che mancano da tempo. I locali infatti sono reduci da un pareggio e una sconfitta e ciò li ha allontanati momentaneamente dalle posizioni che determinano l'accesso ai quartieri alti della graduatoria. Gli ospiti invece, un solo punto conquistato, devono assolutamente smuovere la classifica per rientrare nella lotta alla salvezza che racchiude molte squadre. Pronti, via e come spesso succede quando l'Olimpia gioca in casa, a causa del piccolo terreno di gioco, i ritmi sono alti e la palla viene contesa nelle zone centrali del campo dalle due squadre, che non riescono però a concludere verso le rispettive porte avversaria. Al 7' arriva la prima occasione per gli ospiti, direttamente da punizione. Alla battuta va Petralia che lascia partire un bel cross sul quale si avventa Lenzi e colpisce di testa, ma Cecchi è attento e smanaccia in calcio d'angolo. Nei primi minuti continua l'Antignano continua a proporsi in avanti mentre l'Olimpia sembra essere un po' addormentato. Dopo 15 minuti arriva anche la prima occasione per i gialloneri: Niscola prende palla sulla trequarti e, dopo aver scartato un uomo, calcia di piatto all'angolino ma la palla termina fuori di poco alla sinistra del portiere. Inizia ad ingranare l'Olimpia che, un minuto dopo, si riporta in attacco grazie all' asse Distaso-Cerrato, quest' ultimo va alla conclusione ma centra il portiere ospite Di Tizio. La partita si innervosice e le due squadre iniziano a commettere interventi duri ma il direttore di gara è troppo clemente e lascia correre il tutto. Al 27' Umiliani, capitano giallonero, subisce un colpo alla testa ed è costretto ad uscire; prende il suo posto Ciatti. Alla mezzora torna in avanti l'Antignano, Picchi fa tutto da solo e alla fine arriva alla conclusione: troppo debole però, il tiro non impensierisce Cecchi. Al 35' gli ospiti creano un'altra palla-goal, ancora su palla inattiva e nuovamente con Petralia, che dai 35 metri lascia partire un missile terra-aria che si spegne di pochissimo a lato della porta di Cecchi. Dopo un minuto di recupero si conclude il primo tempo con il risultato di 0-0 che per ora risulta essere sicuramente più stretto per gli ospiti. Si riparte e la musica sembra essere cambiata poichè l'Olimpia detta i tempi di gioco. Al 45' i padroni di casa conquistano una punizione da ottima posizione, che però viene sprecata da Fiorindi che calcia alto sopra la traversa. Un minuto dopo i locali sfornano una nuova occasione, al termine di un'azione ben manovrata conclusasi con un colpo di testa di Niscola che finisce fuori di poco. Come spesso accade nel calcio però, nel momento migliore dei locali sono gli ospiti a fare più male, e al 47' passano in vantaggio grazie ad un goal di Quilici. Il numero otto è bravo a conquistare il pallone al termine di una mischia e a ribadire in rete di piatto all'angolino destro. L'Olimpia sembra aver accusato il colpo e due minuti dopo rischia di subire il secondo goal a causa di un contropiede che svanisce però una volta che l'attaccante ha sbagliato lo stop davanti al portiere. L'Olimpia prova allora a scuotersi e al 54' Cerrato effettua una gran conclusione coordinandosi perfettamente da fuori area, ma il suo tentativo viene murato dalla difesa avversaria. Al 63' accade un episodio che fa discutere molto: un difensore dell'Antignano cade e trattiene palla da terra dentro la propria area di rigore; l'arbitro inizialmente assegna calcio di rigore ma poi giustamente ci ripensa e concede punizione da dentro l'area. Sulla palla si presenta Niscola che tira potentissimo ma centra la barriera. Passano i minuti e si arriva negli ultimi dieci giri d'orologio con il risultato ancora fisso sullo 0-1. Ormai si gioca pochissimo a causa delle tante interruzioni dovute al nervosismo e alle continue perdite di tempo degli ospiti che vogliono addormentare il match. Al 71' si materializza però una clamorosa occasione per l'Antignano: Pascale si ritrova davanti al portiere avversario ma deve concludere in fretta poichè Cecchi sta uscendo a valanga, quindi decidere di tentare un mezzo pallonetto che però non si abbassa a sufficienza e si neutralizza sul fondo. Al 73' sono nuovamente gli ospiti a cercare il secondo goal della giornata: Picchi si inventa una punizione al giro perfetta che esce di pochi millimetri alla destra di Cecchi che, stavolta, può solo tirare un sospiro di sollievo. Ci si addentra nel recupero che è addirittura di 7 minuti; al terzo l'Olimpia ci prova con Niscola che tenta di spizzare di testa ma non lo fa di quel tanto che basterebbe per gonfiare la rete. Mancano pochi secondi alla fine e i locali sono tutti in avanti alla disperata ricerca del goal del pareggio. L'ultima palla giocabile arriva nei piedi di Cerrato che tira alla cieca e colpisce incredibilmente il palo. Sulla ribattuta ci prova anche Faellini ma anche lui non trova la porta. Si conclude così il match con l'inaspettata vittoria dell'Antignano che trova la prima vittoria stagionale e parzialmente si rilancia in classifica. Si mastica amaro in casa Olimpia invece, la formazione giallonera deve ancora rimandare l'appuntamento con quei punti che rinvigorirebbero morale e classifica.
Calciatoripiù: prestazione sottotono da parte di tutti i ragazzi gialloneri, si salvano forse Niscola che almeno ci prova a rimettere in carreggiata i suoi e Ciatti, bravo ad entrare subito in partita a freddo dopo l'infortunio di Umiliani. Nell'Antignano Petralia è ottimo in entrambe le fasi di gioco ed è anche uno specialista delle punizioni. Molto positive inoltre le prestazioni di Picchi e Pascale.
Edoardo Merlini
OLIMPIA FIRENZE: Checchi, Gentilucci (67' Cirasella), Faellini, Reggioli, Fiorindi (53' Bigalli), Banchi (55' Bamba), Cavalieri, Distaso (40' Gerxhi), Niscola, Umiliani (27' Ciatti), Cerrato. A disp.: Pellegrini, Sbjelz. All.: Massimo Massi.<br >ANTIGNANO: Ditizio, Ricci, Mancini, Pardera, Petralia, Frilli (73' Ibba), Lenzi, Quilici, Nganmeni (67' Crestacci), Picchi, Pascale. A disp.: Cappelli, Billio. All.: Sandro Biondi.<br >
ARBITRO: Sadiku di Siena.<br >
RETE: 47' Quilici. <br >NOTE: ammoniti Faellini, Reggioli, Cerrato, Lenzi, Nganmeni.
In una soleggiata domenica mattina si affrontano Olimpia e Antignano per una sfida che vale molto per le due squadre, entrambe a caccia dei tre punti che mancano da tempo. I locali infatti sono reduci da un pareggio e una sconfitta e ciò li ha allontanati momentaneamente dalle posizioni che determinano l'accesso ai quartieri alti della graduatoria. Gli ospiti invece, un solo punto conquistato, devono assolutamente smuovere la classifica per rientrare nella lotta alla salvezza che racchiude molte squadre. Pronti, via e come spesso succede quando l'Olimpia gioca in casa, a causa del piccolo terreno di gioco, i ritmi sono alti e la palla viene contesa nelle zone centrali del campo dalle due squadre, che non riescono però a concludere verso le rispettive porte avversaria. Al 7' arriva la prima occasione per gli ospiti, direttamente da punizione. Alla battuta va Petralia che lascia partire un bel cross sul quale si avventa Lenzi e colpisce di testa, ma Cecchi è attento e smanaccia in calcio d'angolo. Nei primi minuti continua l'Antignano continua a proporsi in avanti mentre l'Olimpia sembra essere un po' addormentato. Dopo 15 minuti arriva anche la prima occasione per i gialloneri: Niscola prende palla sulla trequarti e, dopo aver scartato un uomo, calcia di piatto all'angolino ma la palla termina fuori di poco alla sinistra del portiere. Inizia ad ingranare l'Olimpia che, un minuto dopo, si riporta in attacco grazie all' asse Distaso-Cerrato, quest' ultimo va alla conclusione ma centra il portiere ospite Di Tizio. La partita si innervosice e le due squadre iniziano a commettere interventi duri ma il direttore di gara è troppo clemente e lascia correre il tutto. Al 27' Umiliani, capitano giallonero, subisce un colpo alla testa ed è costretto ad uscire; prende il suo posto Ciatti. Alla mezzora torna in avanti l'Antignano, Picchi fa tutto da solo e alla fine arriva alla conclusione: troppo debole però, il tiro non impensierisce Cecchi. Al 35' gli ospiti creano un'altra palla-goal, ancora su palla inattiva e nuovamente con Petralia, che dai 35 metri lascia partire un missile terra-aria che si spegne di pochissimo a lato della porta di Cecchi. Dopo un minuto di recupero si conclude il primo tempo con il risultato di 0-0 che per ora risulta essere sicuramente più stretto per gli ospiti. Si riparte e la musica sembra essere cambiata poichè l'Olimpia detta i tempi di gioco. Al 45' i padroni di casa conquistano una punizione da ottima posizione, che però viene sprecata da Fiorindi che calcia alto sopra la traversa. Un minuto dopo i locali sfornano una nuova occasione, al termine di un'azione ben manovrata conclusasi con un colpo di testa di Niscola che finisce fuori di poco. Come spesso accade nel calcio però, nel momento migliore dei locali sono gli ospiti a fare più male, e al 47' passano in vantaggio grazie ad un goal di Quilici. Il numero otto è bravo a conquistare il pallone al termine di una mischia e a ribadire in rete di piatto all'angolino destro. L'Olimpia sembra aver accusato il colpo e due minuti dopo rischia di subire il secondo goal a causa di un contropiede che svanisce però una volta che l'attaccante ha sbagliato lo stop davanti al portiere. L'Olimpia prova allora a scuotersi e al 54' Cerrato effettua una gran conclusione coordinandosi perfettamente da fuori area, ma il suo tentativo viene murato dalla difesa avversaria. Al 63' accade un episodio che fa discutere molto: un difensore dell'Antignano cade e trattiene palla da terra dentro la propria area di rigore; l'arbitro inizialmente assegna calcio di rigore ma poi giustamente ci ripensa e concede punizione da dentro l'area. Sulla palla si presenta Niscola che tira potentissimo ma centra la barriera. Passano i minuti e si arriva negli ultimi dieci giri d'orologio con il risultato ancora fisso sullo 0-1. Ormai si gioca pochissimo a causa delle tante interruzioni dovute al nervosismo e alle continue perdite di tempo degli ospiti che vogliono addormentare il match. Al 71' si materializza però una clamorosa occasione per l'Antignano: Pascale si ritrova davanti al portiere avversario ma deve concludere in fretta poichè Cecchi sta uscendo a valanga, quindi decidere di tentare un mezzo pallonetto che però non si abbassa a sufficienza e si neutralizza sul fondo. Al 73' sono nuovamente gli ospiti a cercare il secondo goal della giornata: Picchi si inventa una punizione al giro perfetta che esce di pochi millimetri alla destra di Cecchi che, stavolta, può solo tirare un sospiro di sollievo. Ci si addentra nel recupero che è addirittura di 7 minuti; al terzo l'Olimpia ci prova con Niscola che tenta di spizzare di testa ma non lo fa di quel tanto che basterebbe per gonfiare la rete. Mancano pochi secondi alla fine e i locali sono tutti in avanti alla disperata ricerca del goal del pareggio. L'ultima palla giocabile arriva nei piedi di Cerrato che tira alla cieca e colpisce incredibilmente il palo. Sulla ribattuta ci prova anche Faellini ma anche lui non trova la porta. Si conclude così il match con l'inaspettata vittoria dell'Antignano che trova la prima vittoria stagionale e parzialmente si rilancia in classifica. Si mastica amaro in casa Olimpia invece, la formazione giallonera deve ancora rimandare l'appuntamento con quei punti che rinvigorirebbero morale e classifica. <br ><b>
Calciatoripiù:</b> prestazione sottotono da parte di tutti i ragazzi gialloneri, si salvano forse <b>Niscola </b>che almeno ci prova a rimettere in carreggiata i suoi e <b>Ciatti</b>, bravo ad entrare subito in partita a freddo dopo l'infortunio di Umiliani. Nell'Antignano <b>Petralia </b>è ottimo in entrambe le fasi di gioco ed è anche uno specialista delle punizioni. Molto positive inoltre le prestazioni di <b>Picchi e Pascale</b>.
Edoardo Merlini