- Giovanissimi B GIR.A
- Sestese
-
2 - 2
- Affrico
SESTESE: Mencaroni, Sozzi, Ciampi (44' Delli Navelli), Fabbiani, Fiesoli, Iandelli (39' Ferrarotti), Calamandrei, Dini (58' Bambi), Cipriani, Guidotti, Delli. A disp.: Volpi, Agonigi, Parlanti, Messina. All.: Giovanni Augusti.
AFFRICO: Bargagli, Valerio, Mocali (48' Caccavo), Calise, Casoni, Mazri, Boukhari (68' Incoronato), Bongini, Montagni, Piazza, Sirbu. A disp.: Bernini, Virgili, Berti, Andorlini, Lombardi. All.: Fabrizio Zanieri.
ARBITRO: Salinco di Firenze.
RETI: 3' rig. Cipriani, 15' Boukhari, 33' Montagni, 41' Fabbiani.
Nè riesce il sorpasso alla Sestese, né l'Affrico mantiene il primato in coabitazione con la Cattolica: questo il verdetto della sfida di cartello al Biagiotti . Ma il segnale più forte arriva proprio dalla squadra di Zanieri, che conferma di avere tutte le carte in regola per puntare al vertice. Un avvio in salita per i ragazzi di Campo di Marte, poi un tempo disputato con grande personalità fino al sorpasso decretato da una prodezza dell'elemento più rappresentativo, Montagni, uomo-reparto; i giochi però non sono ancora fatti, la Sestese sfrutta i centimetri e la buona scelta di tempo di Fabbiani per pareggiare in avvio di ripresa, si aggiusta in campo e guadagna metri disputando in seguito una seconda parte di gara più convincente. Si complicano immediatamente le cose per l'Affrico quando al primo affondo degli avversari Mazri interviene in ritardo su Guidotti, incuneatosi in area in dribbling, provocando il penalty che l'ex Cipriani trasforma con freddezza, spiazzando Bargagli (3'). Se la gara si mette in discesa per i padroni di casa ecco però che gli ospiti non fanno una piega, assumendo le redini del gioco ed alimentando con buona continuità un fronte d'attacco che vede spiccare la minacciosa, per i difensori avversari, presenza di Montagni, ben coadiuvato alle spalle da Piazza (a lato una sua pregevole conclusione all'11') e sugli esterni da Boukhari e Sirbu. Vero è che è un errore, anzi un doppio errore dei centrali difensivi rossoblu a propiziare il pareggio dei ragazzi di Zanieri: assist dalla sinistra di Montagni ed intervento vincente in spaccata, sottomisura, di Boukhari, 1-1 al quarto d'ora. Adesso la Sestese soffre, anche fisicamente, e gli ospiti vengono bene fuori, chiamando in causa Mencaroni al 21' a conclusione di una efficace combinazione fra Piazza, Boukhari e Montagni. Cipriani, Delli e Calamandrei sono marcati ad uomo, i tre centrocampisti dietro di loro faticano a coprire la fascia intermedia del campo e l'inerzia della gara appare favorevole all'Affrico, che però concretizza solo verso lo scadere, quando Montagni fuori area si libera di Iandelli sterzando sul destro e poi lascia partire una clamorosa conclusione a girare che s'insacca sotto l'incrocio lontano: tutta la tribuna applaude. Ospiti sul 2-1 al riposo. Si riparte e se da un lato si predispone una gabbia per Montagni, con Sozzi che affianca Fiesoli al centro della difesa mentre fa il suo ingresso sulla destra, con doppio mandato di copertura e spinta, Ferrarotti, dall'altro la Sestese ricorda agli avversari che ha anche i colpi per far male: corner di Guidotti da sinistra, svetta di testa Fabbiani e la sua è l'incornata che vale il 2-2. Un minuto dopo, su svista di Fiesoli, che in verità da quel momento in poi monterà buona guardia sul temibile avversario, Montagni ha subito l'occasione per il nuovo sorpasso, ma questa volta sbaglia l'esecuzione con palla al balzo. Cresce allora la Sestese, della quale si ricorda un'eccellente trama Delli - Dini - Calamandrei avviata sulla destra e conclusa con palla di poco alta. Il match è sostanzialmente in equilibrio, ed è normale che si provi a vincere ma anche che si serrino i ranghi, di qua e di là, per non rischiare troppo. Zanieri toglie Mocali, ammonito, e lascia in marcatura Casoni (su Cipriani), l'ottimo Valerio (su Delli) e il capitano Calise (su Calamandrei), affidando invece compiti di spinta sull'esterno sinistro di centrocampo al fresco Caccavo; Augusti dal canto suo inverte gli esterni alti Calamandrei e Delli ed abbassa Guidotti in copertura sulla sinistra, mentre Delli Navelli è chiamato a dare geometria in mediana. Adesso le due squadre si concedono poco a vicenda. Una chance per Caccavo, su assist di Montagni (ma il pallone era probabilmente uscito), una per Cipriani (sinistro alto) su invito di Calamandrei. Sirbu su un fronte e Bambi sull'altro vivacizzano il gioco all'altezza della trequarti, ma le occasioni ormai sono sporadiche, le difese adesso prevalgono sui contrapposti reparti d'attacco e la gara si esaurisce senza ulteriori sussulti.
Fulvio Brandigi
SESTESE: Mencaroni, Sozzi, Ciampi (44' Delli Navelli), Fabbiani, Fiesoli, Iandelli (39' Ferrarotti), Calamandrei, Dini (58' Bambi), Cipriani, Guidotti, Delli. A disp.: Volpi, Agonigi, Parlanti, Messina. All.: Giovanni Augusti.<br >AFFRICO: Bargagli, Valerio, Mocali (48' Caccavo), Calise, Casoni, Mazri, Boukhari (68' Incoronato), Bongini, Montagni, Piazza, Sirbu. A disp.: Bernini, Virgili, Berti, Andorlini, Lombardi. All.: Fabrizio Zanieri.<br >
ARBITRO: Salinco di Firenze.<br >
RETI: 3' rig. Cipriani, 15' Boukhari, 33' Montagni, 41' Fabbiani.
Nè riesce il sorpasso alla Sestese, né l'Affrico mantiene il primato in coabitazione con la Cattolica: questo il verdetto della sfida di cartello al Biagiotti . Ma il segnale più forte arriva proprio dalla squadra di Zanieri, che conferma di avere tutte le carte in regola per puntare al vertice. Un avvio in salita per i ragazzi di Campo di Marte, poi un tempo disputato con grande personalità fino al sorpasso decretato da una prodezza dell'elemento più rappresentativo, Montagni, uomo-reparto; i giochi però non sono ancora fatti, la Sestese sfrutta i centimetri e la buona scelta di tempo di Fabbiani per pareggiare in avvio di ripresa, si aggiusta in campo e guadagna metri disputando in seguito una seconda parte di gara più convincente. Si complicano immediatamente le cose per l'Affrico quando al primo affondo degli avversari Mazri interviene in ritardo su Guidotti, incuneatosi in area in dribbling, provocando il penalty che l'ex Cipriani trasforma con freddezza, spiazzando Bargagli (3'). Se la gara si mette in discesa per i padroni di casa ecco però che gli ospiti non fanno una piega, assumendo le redini del gioco ed alimentando con buona continuità un fronte d'attacco che vede spiccare la minacciosa, per i difensori avversari, presenza di Montagni, ben coadiuvato alle spalle da Piazza (a lato una sua pregevole conclusione all'11') e sugli esterni da Boukhari e Sirbu. Vero è che è un errore, anzi un doppio errore dei centrali difensivi rossoblu a propiziare il pareggio dei ragazzi di Zanieri: assist dalla sinistra di Montagni ed intervento vincente in spaccata, sottomisura, di Boukhari, 1-1 al quarto d'ora. Adesso la Sestese soffre, anche fisicamente, e gli ospiti vengono bene fuori, chiamando in causa Mencaroni al 21' a conclusione di una efficace combinazione fra Piazza, Boukhari e Montagni. Cipriani, Delli e Calamandrei sono marcati ad uomo, i tre centrocampisti dietro di loro faticano a coprire la fascia intermedia del campo e l'inerzia della gara appare favorevole all'Affrico, che però concretizza solo verso lo scadere, quando Montagni fuori area si libera di Iandelli sterzando sul destro e poi lascia partire una clamorosa conclusione a girare che s'insacca sotto l'incrocio lontano: tutta la tribuna applaude. Ospiti sul 2-1 al riposo. Si riparte e se da un lato si predispone una gabbia per Montagni, con Sozzi che affianca Fiesoli al centro della difesa mentre fa il suo ingresso sulla destra, con doppio mandato di copertura e spinta, Ferrarotti, dall'altro la Sestese ricorda agli avversari che ha anche i colpi per far male: corner di Guidotti da sinistra, svetta di testa Fabbiani e la sua è l'incornata che vale il 2-2. Un minuto dopo, su svista di Fiesoli, che in verità da quel momento in poi monterà buona guardia sul temibile avversario, Montagni ha subito l'occasione per il nuovo sorpasso, ma questa volta sbaglia l'esecuzione con palla al balzo. Cresce allora la Sestese, della quale si ricorda un'eccellente trama Delli - Dini - Calamandrei avviata sulla destra e conclusa con palla di poco alta. Il match è sostanzialmente in equilibrio, ed è normale che si provi a vincere ma anche che si serrino i ranghi, di qua e di là, per non rischiare troppo. Zanieri toglie Mocali, ammonito, e lascia in marcatura Casoni (su Cipriani), l'ottimo Valerio (su Delli) e il capitano Calise (su Calamandrei), affidando invece compiti di spinta sull'esterno sinistro di centrocampo al fresco Caccavo; Augusti dal canto suo inverte gli esterni alti Calamandrei e Delli ed abbassa Guidotti in copertura sulla sinistra, mentre Delli Navelli è chiamato a dare geometria in mediana. Adesso le due squadre si concedono poco a vicenda. Una chance per Caccavo, su assist di Montagni (ma il pallone era probabilmente uscito), una per Cipriani (sinistro alto) su invito di Calamandrei. Sirbu su un fronte e Bambi sull'altro vivacizzano il gioco all'altezza della trequarti, ma le occasioni ormai sono sporadiche, le difese adesso prevalgono sui contrapposti reparti d'attacco e la gara si esaurisce senza ulteriori sussulti.
Fulvio Brandigi