PESCIA (4-3-2-1): Stiavelli; Del Grande, Biagi, Petrini Federico (79' Pucci), Rosellini; Favini (69' Barsi), Pippi (71' Silvestri), Bevilacqua; Rossi (62' Fantozzi), Petrini Simone (85' Guerrisi); Salvini. A disp.: Ercolini. All.: Massimiliano Damiani.
CECINA 2000 (4-4-2): Rizzo Felice; Ballanti, Alderighi, Bernardini, Rizzo Michele; Pasqualini (89' Bruno), Pierangeli, Quilici Gianluca (56' Bonfanti), Cioni (76' Pellegrini); Sodini (73' Dami), Bini. A disp.: Ranieri, Quilici Leonardo, Simoni. All.: Alberto Alberti.

ARBITRO: Jacopo Tesi di Pistoia.

RETI: 17' Petrini S., 27' Alderighi, 61' Cioni, 66' e 76' Bini.
NOTE: ammoniti Cioni, Ballanti e Rosellini. Angoli 6-4. Recupero 1'+5'.



Prosegue di gran carriera la rincorsa play-off del Cecina 2000, che dopo aver rifilato tre reti all'Atletico Spedalino concede il bis e, grazie ad una super ripresa, espugna lo Stadio dei Fiori con un roboante 4-1. Crolla invece alla distanza il Pescia di mister Damiani, cui non basta un buon primo tempo per evitare la seconda sconfitta interna consecutiva. L'avvio di gara è tutto dei rossoneri, che approcciano meglio la sfida e al 17' si portano meritatamente in vantaggio: sul cross di Salvini dalla destra, Rizzo sbaglia i tempi dell'uscita, la difesa non spazza e per Simone Petrini è fin troppo facile scaraventare in rete il pallone dell'1-0. Gli ospiti appaiono frastornati e quasi in balìa degli avversari, ma si scuotono col passare dei minuti. E se al 26' Stiavelli si fa trovare pronto sul sinistro di Bini, nulla può il n.1 pesciatino un minuto più tardi, quando Alderighi, con un bel piattone volante, corregge in rete il corner di Quilici firmando il pareggio. L'1-1 ribalta l'inerzia del match, perché il Cecina cambia marcia e nel giro di pochi minuti va per due volte vicino al sorpasso con Sodini, che prima manca l'impatto con la sfera su cross di Cioni e poi ci riprova su assist di Bini mandando la sfera a incocciare contro il palo. Nel finale di tempo, però, il Pescia torna a conquistare metri di campo e al 37' si concede pure il lusso di sprecare un'occasione mastodontica con il solito Simone Petrini che, liberato in area da un rimpallo, mette a sedere Rizzo con un'abile finta ma pecca di presunzione al momento del tiro, consentendo ad Alderighi un salvataggio miracoloso proprio sulla linea di porta. La prima occasione della ripresa è ancora per i padroni di casa, con Federico Petrini che al 57' impegna Rizzo con una bella semirovesciata, ma poi il Cecina rompe gli indugi e per il Pescia cala la notte. Il gol che spezza gli equilibri arriva al 61' grazie ad uno schema da calcio piazzato, tanto semplice quanto efficace: Pierangeli scodella in area per Bonfanti, cross delizioso del n. 14 e tocco sottomisura di Cioni per il 2-1 ospite. Tutto di prima, tutto molto bello, ma difesa di casa a dir poco passiva nell'occasione. Sotto di una rete, i rossoneri si lanciano in avanti alla ricerca del pareggio, ma finiscono per sbilanciarsi e concedere ampi spazi al contropiede degli ospiti. Spazi in cui va letteralmente a nozze lo scatenato Bini, che al 66' firma il 3-1 dopo aver sfondato sulla destra e penetrato come una lama nel burro l'assopita difesa rossonera, e poi, al 76', si fionda su un pallone scagliato in avanti dalle retrovie, supera con un lob l'incerto Stiavelli e deposita nella porta ormai sguarnita firmando poker e doppietta personale. Game over. Nel finale il Pescia ha uno scatto d'orgoglio e al 92' Salvini avrebbe pure l'occasione, dal dischetto, di rendere meno amaro il passivo, ma il palo respinge il suo tentativo e blinda così il pesante 1-4 finale.
Calciatoripiù: nel Pescia non male Pippi e Rosellini; nel Cecina sugli scudi Pierangeli, Alderighi, Cioni e soprattutto Bini, vero mattatore dell'incontro.

Andrea Nelli PESCIA (4-3-2-1): Stiavelli; Del Grande, Biagi, Petrini Federico (79' Pucci), Rosellini; Favini (69' Barsi), Pippi (71' Silvestri), Bevilacqua; Rossi (62' Fantozzi), Petrini Simone (85' Guerrisi); Salvini. A disp.: Ercolini. All.: Massimiliano Damiani.<br >CECINA 2000 (4-4-2): Rizzo Felice; Ballanti, Alderighi, Bernardini, Rizzo Michele; Pasqualini (89' Bruno), Pierangeli, Quilici Gianluca (56' Bonfanti), Cioni (76' Pellegrini); Sodini (73' Dami), Bini. A disp.: Ranieri, Quilici Leonardo, Simoni. All.: Alberto Alberti.<br > ARBITRO: Jacopo Tesi di Pistoia.<br > RETI: 17' Petrini S., 27' Alderighi, 61' Cioni, 66' e 76' Bini.<br >NOTE: ammoniti Cioni, Ballanti e Rosellini. Angoli 6-4. Recupero 1'+5'. Prosegue di gran carriera la rincorsa play-off del Cecina 2000, che dopo aver rifilato tre reti all'Atletico Spedalino concede il bis e, grazie ad una super ripresa, espugna lo Stadio dei Fiori con un roboante 4-1. Crolla invece alla distanza il Pescia di mister Damiani, cui non basta un buon primo tempo per evitare la seconda sconfitta interna consecutiva. L'avvio di gara &egrave; tutto dei rossoneri, che approcciano meglio la sfida e al 17' si portano meritatamente in vantaggio: sul cross di Salvini dalla destra, Rizzo sbaglia i tempi dell'uscita, la difesa non spazza e per Simone Petrini &egrave; fin troppo facile scaraventare in rete il pallone dell'1-0. Gli ospiti appaiono frastornati e quasi in bal&igrave;a degli avversari, ma si scuotono col passare dei minuti. E se al 26' Stiavelli si fa trovare pronto sul sinistro di Bini, nulla pu&ograve; il n.1 pesciatino un minuto pi&ugrave; tardi, quando Alderighi, con un bel piattone volante, corregge in rete il corner di Quilici firmando il pareggio. L'1-1 ribalta l'inerzia del match, perch&eacute; il Cecina cambia marcia e nel giro di pochi minuti va per due volte vicino al sorpasso con Sodini, che prima manca l'impatto con la sfera su cross di Cioni e poi ci riprova su assist di Bini mandando la sfera a incocciare contro il palo. Nel finale di tempo, per&ograve;, il Pescia torna a conquistare metri di campo e al 37' si concede pure il lusso di sprecare un'occasione mastodontica con il solito Simone Petrini che, liberato in area da un rimpallo, mette a sedere Rizzo con un'abile finta ma pecca di presunzione al momento del tiro, consentendo ad Alderighi un salvataggio miracoloso proprio sulla linea di porta. La prima occasione della ripresa &egrave; ancora per i padroni di casa, con Federico Petrini che al 57' impegna Rizzo con una bella semirovesciata, ma poi il Cecina rompe gli indugi e per il Pescia cala la notte. Il gol che spezza gli equilibri arriva al 61' grazie ad uno schema da calcio piazzato, tanto semplice quanto efficace: Pierangeli scodella in area per Bonfanti, cross delizioso del n. 14 e tocco sottomisura di Cioni per il 2-1 ospite. Tutto di prima, tutto molto bello, ma difesa di casa a dir poco passiva nell'occasione. Sotto di una rete, i rossoneri si lanciano in avanti alla ricerca del pareggio, ma finiscono per sbilanciarsi e concedere ampi spazi al contropiede degli ospiti. Spazi in cui va letteralmente a nozze lo scatenato Bini, che al 66' firma il 3-1 dopo aver sfondato sulla destra e penetrato come una lama nel burro l'assopita difesa rossonera, e poi, al 76', si fionda su un pallone scagliato in avanti dalle retrovie, supera con un lob l'incerto Stiavelli e deposita nella porta ormai sguarnita firmando poker e doppietta personale. Game over. Nel finale il Pescia ha uno scatto d'orgoglio e al 92' Salvini avrebbe pure l'occasione, dal dischetto, di rendere meno amaro il passivo, ma il palo respinge il suo tentativo e blinda cos&igrave; il pesante 1-4 finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Pescia non male <b>Pippi </b>e <b>Rosellini</b>; nel Cecina sugli scudi <b>Pierangeli, Alderighi, Cioni</b> e soprattutto <b>Bini</b>, vero mattatore dell'incontro. Andrea Nelli