C.S. FIRENZE: Vecchietti L. (52' Ghelardini), Finardi, Chamula Duven (55' Nana Canahualpa) , Polo (40' Crudu), Logi, Boni, Bencini (60' Marchiani), Sbolgi (63' Roselli), Fantechi (40' Scarti), Diana (40' Peritore), Vecchietti C. All.: Andrea Rocchigiani.
GINESTRA: Mosca, Marconi, Caradonna, Nucci, Cafaggi, Montanelli, Falciani, Pettinelli, Tedesco, Toia, Cardellini (49' Mattolini). All.: Marco Calonaci.

ARBITRO: Cantone di Firenze.

RETI: 44' Pettinelli, 52' Chamula Duven.



Una Ginestra nettamente rimaneggiata impatta sul campo del C.S. Firenze con il punteggio di 1-1. Il primo tempo è fortemente condizionato dall'ingente precipitazione di neve, a tal punto che le due compagini appaiono piuttosto passive ed intorpidite dal gelo. Partono meglio comunque gli ospiti, che costruiscono la prima palla-gol degna di nota al 11', quando l'assist filtrante di Falciani spalanca la porta a Tedesco, il quale però colpisce il pallone in maniera completamente sballata, con lo specchio della porta spalancato di fronte a sé. Passano pochi secondi e Pettinelli mette alta una conclusione dalla trequarti. I padroni di casa danno segnali di vita soltanto al 20' con la discesa sull'out di destra da parte di Bencini, che con un preciso traversone pesca lo stacco in controtempo di Chamula Duven: peccato, perché quest'ultimo avrebbe potuto colpire a botta sicura da posizione molto favorevole. Il C.S. Firenze entra in rush e va vicino al vantaggio, prima con il tiro di punta di Fantechi, poi, ancora un'azione travolgente di Bencini, con il duplice tentativo ravvicinato dello stesso Fantechi e di Chamula Duven. La ripresa riparte con tre sostituzioni per i locali: i meccanismi tattici dei biancorossi però vanno un po' in tilt e passano in svantaggio al 44': la retroguardia, infatti, si mostra poca reattiva su un campanile nel cuore dell'area di rigore e Pettinelli ne approfitta per conquistare la sfera e siglare con estrema freddezza la rete del 1-0. La squadra di Caloncaci tenta di legittimare la rete messa a segno: al 50', Tedesco si incarica di un interessante calcio piazzato da limite, ma il suo destro finisce sopra la traversa. Il C.S. Firenze trova il pari in maniera del tutto casuale al 52': la direttrice di gara Cantore attribuisce una rimessa laterale apparentemente innocua agli ospiti, ma il neoentrato Scarti, incurante di ciò, scaglia il pallone in area trovando Chamula Duven che, in mezzo all'incredula difesa della Ginestra, batte Mosca con una conclusione sul primo palo. L'arbitro convaliderà ugualmente la segnatura, scatenando le veementi proteste della panchina degli ospiti. La Ginestra, colpita nell'orgoglio, prova a riprendersi con rabbia i tre punti. Al 63', la parabola calciata da Tedesco fa correre solo qualche brivido sulla schiena di Ghelardini. Due giri di lancetta più tardi, la percussione palla al piede intrapresa da Pettinelli spacca la difesa avversaria: il numero 8 serve Tedesco, il cui tentativo è però debole. L'ultima chance dell'incontro capita sul piede dello stesso Pettinelli, il quale rientra verso il centro del campo, spara con il destro, ma trova la pronta opposizione in due tempi da parte di Ghelardini.

Calciatoripiù: fra i padroni di casa, Falciani si fa notare per le iniziative personali create sulla destra nel primo tempo; nella Ginestra, Pettinelli si mostra come vero trascinatore dei suoi.

Andrea Doccula C.S. FIRENZE: Vecchietti L. (52' Ghelardini), Finardi, Chamula Duven (55' Nana Canahualpa) , Polo (40' Crudu), Logi, Boni, Bencini (60' Marchiani), Sbolgi (63' Roselli), Fantechi (40' Scarti), Diana (40' Peritore), Vecchietti C. All.: Andrea Rocchigiani.<br >GINESTRA: Mosca, Marconi, Caradonna, Nucci, Cafaggi, Montanelli, Falciani, Pettinelli, Tedesco, Toia, Cardellini (49' Mattolini). All.: Marco Calonaci.<br > ARBITRO: Cantone di Firenze.<br > RETI: 44' Pettinelli, 52' Chamula Duven. Una Ginestra nettamente rimaneggiata impatta sul campo del C.S. Firenze con il punteggio di 1-1. Il primo tempo &egrave; fortemente condizionato dall'ingente precipitazione di neve, a tal punto che le due compagini appaiono piuttosto passive ed intorpidite dal gelo. Partono meglio comunque gli ospiti, che costruiscono la prima palla-gol degna di nota al 11', quando l'assist filtrante di Falciani spalanca la porta a Tedesco, il quale per&ograve; colpisce il pallone in maniera completamente sballata, con lo specchio della porta spalancato di fronte a s&eacute;. Passano pochi secondi e Pettinelli mette alta una conclusione dalla trequarti. I padroni di casa danno segnali di vita soltanto al 20' con la discesa sull'out di destra da parte di Bencini, che con un preciso traversone pesca lo stacco in controtempo di Chamula Duven: peccato, perch&eacute; quest'ultimo avrebbe potuto colpire a botta sicura da posizione molto favorevole. Il C.S. Firenze entra in rush e va vicino al vantaggio, prima con il tiro di punta di Fantechi, poi, ancora un'azione travolgente di Bencini, con il duplice tentativo ravvicinato dello stesso Fantechi e di Chamula Duven. La ripresa riparte con tre sostituzioni per i locali: i meccanismi tattici dei biancorossi per&ograve; vanno un po' in tilt e passano in svantaggio al 44': la retroguardia, infatti, si mostra poca reattiva su un campanile nel cuore dell'area di rigore e Pettinelli ne approfitta per conquistare la sfera e siglare con estrema freddezza la rete del 1-0. La squadra di Caloncaci tenta di legittimare la rete messa a segno: al 50', Tedesco si incarica di un interessante calcio piazzato da limite, ma il suo destro finisce sopra la traversa. Il C.S. Firenze trova il pari in maniera del tutto casuale al 52': la direttrice di gara Cantore attribuisce una rimessa laterale apparentemente innocua agli ospiti, ma il neoentrato Scarti, incurante di ci&ograve;, scaglia il pallone in area trovando Chamula Duven che, in mezzo all'incredula difesa della Ginestra, batte Mosca con una conclusione sul primo palo. L'arbitro convalider&agrave; ugualmente la segnatura, scatenando le veementi proteste della panchina degli ospiti. La Ginestra, colpita nell'orgoglio, prova a riprendersi con rabbia i tre punti. Al 63', la parabola calciata da Tedesco fa correre solo qualche brivido sulla schiena di Ghelardini. Due giri di lancetta pi&ugrave; tardi, la percussione palla al piede intrapresa da Pettinelli spacca la difesa avversaria: il numero 8 serve Tedesco, il cui tentativo &egrave; per&ograve; debole. L'ultima chance dell'incontro capita sul piede dello stesso Pettinelli, il quale rientra verso il centro del campo, spara con il destro, ma trova la pronta opposizione in due tempi da parte di Ghelardini. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: fra i padroni di casa, <b>Falciani </b>si fa notare per le iniziative personali create sulla destra nel primo tempo; nella Ginestra, <b>Pettinelli </b>si mostra come vero trascinatore dei suoi. Andrea Doccula