• Terza Categoria
  • Olmi
  • 3 - 2
  • Ferruccia


OLMI: Logli, Amadori, Bolognini, Vannelli, Nieri, Mariottini, Cherubini, Jakaj, Fontana, Morosi Federico, Bresci. A disp.: Minucci, Morosi Massimo, Grieco, Scartabelli, Di Martino, Bartolini, Condoluci. All.: Massimiliano Granchietti.
FERRUCCIA: Di Francesco, Geri, Gori, Cozza, Michelozzi, Corsini, Crispino, Marini, Petracchi, Matteini, Ravai. A disp.: Landi, Baldi, Donati, Montomoli, Lucarelli, Palandri, Coppini. All.: Gianni Niccolai.

ARBITRO: Romano di Pistoia.

RETI: Bresci 3, Donati, autorete pro Ferruccia.



Su un campo in perfette condizioni, Olmi e Ferruccia si apprestano ad affrontare un derby che richiama una buona cornice di pubblico. L'avvio di gara è targato Olmi: Mariottini lancia per Federico Morosi, che pasticcia con la sfera vanificando una buona occasione da rete. Ma il vantaggio locale è nell'area, dopo una serie di occasioni non concretizzate i biancoazzurri sbloccano il risultato. Federico Morosi scarica sulla fascia per Cherubini, il controllo è perfetto e altrettanto possiamo dire per un cross che permette a Bresci di appoggiare in rete la palla dell'uno a zero. L'approccio al match della Ferruccia non è stato dei migliori e dopo esser andati in svantaggio le cose non migliorano per la ciurma di Niccolai, che pochi minuti dopo subisce la seconda rete. Gran botta di controbalzo di Bresci che beffa l'ex di turno Di Francesco per il raddoppio locale. La compagine ospite appare abbastanza nervosa, Ravai è ben controllato dai difensori di casa, mentre il fantasista Matteini si muove molto ma è poco incisivo. Gli Olmi continuano ad avere in pugno la partita, Jakaj e Bresci potrebbero portare i biancazzurri al riposo sul più tre ma non trovano la stoccata vincente per poco. Le squadre vanno negli spogliatoi e la partita sembra in mano degli uomini di Granchietti. La ripresa invece sarà tutt'altro che una passeggiata per i padroni di casa, che iniziano a perdere brillantezza soprattutto sulla mediana dove Jakaj e Mariottini non sono più lucidi come nei primi 45'. La Ferruccia prende coraggio, Matteini ha più spazio e inizia ad impensierire la retroguardia avversaria. Al 60' Donati riceve palla da fallo laterale, lascia partire un tiro senza pretese, la sfera entra in porta picchia sbatte sul supporto esterno della porta ed esce, tra lo sbigottimento generale l'arbitro assegna giustamente il gol all'undici ospite, certamente Logli ha più di una colpa nella circostanza. Gli Olmi vanno in confusione, la retroguardia perde sicurezza, mentre Ravai e Metteini sono sempre più pericolosi, da qui in poi la sfida inizia ad essere equilibrata e combattuta. A dieci minuti dal triplice fischio la Ferruccia sfonda sulla sinistra, la palla arriva al centro, il terzino Amadori di testa in tuffo prova a spazzare l'area, ed invece manda la palla sotto l'incrocio dei pali della propria porta. Il due a due dà una scossa ai biancazzurri che fino a questo punto della ripresa non sono certo riusciti ad impressionare. Il neo entrato Scartabelli, Bresci e Di Martino si danno un gran da fare in fase offensiva ma la palla non ne vuol più sapere di entrare. Nei minuti di recupero Cherubini si libera sulla sinistra, crossa al centro, Scartabelli prolunga di testa, ed il solito Bresci anticipa tutti insaccando la palla del definitivo tre a due. Andata e ritorno dall'inferno per gli Olmi, i quali si godo la vetta anche se non riescono a passare un sabato in tranquillità. Grande merito però va dato ad una Ferruccia capace di crederci anche quando il match sembrava già chiuso. Calciatorepiù: protagonista assoluto della partita Bresci (Olmi).

OLMI: Logli, Amadori, Bolognini, Vannelli, Nieri, Mariottini, Cherubini, Jakaj, Fontana, Morosi Federico, Bresci. A disp.: Minucci, Morosi Massimo, Grieco, Scartabelli, Di Martino, Bartolini, Condoluci. All.: Massimiliano Granchietti.<br >FERRUCCIA: Di Francesco, Geri, Gori, Cozza, Michelozzi, Corsini, Crispino, Marini, Petracchi, Matteini, Ravai. A disp.: Landi, Baldi, Donati, Montomoli, Lucarelli, Palandri, Coppini. All.: Gianni Niccolai.<br > ARBITRO: Romano di Pistoia.<br > RETI: Bresci 3, Donati, autorete pro Ferruccia. Su un campo in perfette condizioni, Olmi e Ferruccia si apprestano ad affrontare un derby che richiama una buona cornice di pubblico. L'avvio di gara &egrave; targato Olmi: Mariottini lancia per Federico Morosi, che pasticcia con la sfera vanificando una buona occasione da rete. Ma il vantaggio locale &egrave; nell'area, dopo una serie di occasioni non concretizzate i biancoazzurri sbloccano il risultato. Federico Morosi scarica sulla fascia per Cherubini, il controllo &egrave; perfetto e altrettanto possiamo dire per un cross che permette a Bresci di appoggiare in rete la palla dell'uno a zero. L'approccio al match della Ferruccia non &egrave; stato dei migliori e dopo esser andati in svantaggio le cose non migliorano per la ciurma di Niccolai, che pochi minuti dopo subisce la seconda rete. Gran botta di controbalzo di Bresci che beffa l'ex di turno Di Francesco per il raddoppio locale. La compagine ospite appare abbastanza nervosa, Ravai &egrave; ben controllato dai difensori di casa, mentre il fantasista Matteini si muove molto ma &egrave; poco incisivo. Gli Olmi continuano ad avere in pugno la partita, Jakaj e Bresci potrebbero portare i biancazzurri al riposo sul pi&ugrave; tre ma non trovano la stoccata vincente per poco. Le squadre vanno negli spogliatoi e la partita sembra in mano degli uomini di Granchietti. La ripresa invece sar&agrave; tutt'altro che una passeggiata per i padroni di casa, che iniziano a perdere brillantezza soprattutto sulla mediana dove Jakaj e Mariottini non sono pi&ugrave; lucidi come nei primi 45'. La Ferruccia prende coraggio, Matteini ha pi&ugrave; spazio e inizia ad impensierire la retroguardia avversaria. Al 60' Donati riceve palla da fallo laterale, lascia partire un tiro senza pretese, la sfera entra in porta picchia sbatte sul supporto esterno della porta ed esce, tra lo sbigottimento generale l'arbitro assegna giustamente il gol all'undici ospite, certamente Logli ha pi&ugrave; di una colpa nella circostanza. Gli Olmi vanno in confusione, la retroguardia perde sicurezza, mentre Ravai e Metteini sono sempre pi&ugrave; pericolosi, da qui in poi la sfida inizia ad essere equilibrata e combattuta. A dieci minuti dal triplice fischio la Ferruccia sfonda sulla sinistra, la palla arriva al centro, il terzino Amadori di testa in tuffo prova a spazzare l'area, ed invece manda la palla sotto l'incrocio dei pali della propria porta. Il due a due d&agrave; una scossa ai biancazzurri che fino a questo punto della ripresa non sono certo riusciti ad impressionare. Il neo entrato Scartabelli, Bresci e Di Martino si danno un gran da fare in fase offensiva ma la palla non ne vuol pi&ugrave; sapere di entrare. Nei minuti di recupero Cherubini si libera sulla sinistra, crossa al centro, Scartabelli prolunga di testa, ed il solito Bresci anticipa tutti insaccando la palla del definitivo tre a due. Andata e ritorno dall'inferno per gli Olmi, i quali si godo la vetta anche se non riescono a passare un sabato in tranquillit&agrave;. Grande merito per&ograve; va dato ad una Ferruccia capace di crederci anche quando il match sembrava gi&agrave; chiuso. <b>Calciatorepi&ugrave;</b>: protagonista assoluto della partita <b>Bresci </b>(Olmi).




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