• Juniores Provinciali
  • Calenzano
  • 3 - 1
  • Tavola Calcio


CALENZANO: Girardi, Lisi, Stefani, Mascii, Rocchi, Tonelli, Bonacchi, Balleggi, Rocchini, Barrasso, Guarguagli. A disp.: Massa, Fiesoli, Nuzzolese, Nencioli. All.: Romei.
TAVOLA C.: Bonini, Diodato, Salerno, Melani, Colzi, Orlandini, Arena, Pierozzi, Fogacci, Loffredo, Cuzzavaglio. A disp.: Cormaci, Di Maio, Biagioni, Colle, Fusi, Canali, Castellani. All.: Vespasiano.

ARBITRO: Giovannini di Prato.

RETI: 14' rig. Pierozzi, 23' rig. Barrasso, 59' Bonacchi, 75' Nencioli.



Reduce dalla pesante sconfitta per 3-0 in casa della capolista Galcianese, il Calenzano si rialza e riprende la sua marcia archiviando la pratica Tavola con un bel 3-1 in rimonta. Il primo quarto d'ora è tutto di marca ospite; addirittura dopo soli 30 secondi è Fogacci a centrare l'esterno della rete strozzando troppo la conclusione dopo un triangolo al limite dell'area. Il Tavola continua a proporre gioco, e arriva varie volte dalle parti di Girardi, finché, al 14', Cuzzavaglio entra in area e viene steso: rigore solare, sul dischetto si presenta Pierozzi che manda la palla in rete per il meritato vantaggio ospite. E' a questo punto che il Calenzano si ricorda di essere la seconda forza del campionato, e piano piano viene fuori il maggiore tasso tecnico dei ragazzi allenati da mister Romei, che possono contare anche su un forte vento a favore per schiacciare gli avversari nella loro metà campo. Non trascorre molto tempo prima che Barrasso abbia modo d'incunearsi in area e trovare il contatto che vale il secondo penalty di giornata, di cui si incarica lo stesso numero 10: piattone potente, Bonini intuisce ma non ci arriva, 1-1 al 23'. Le condizioni atmosferiche sono un impedimento al bel gioco, perché se è vero che il Tavola non riesce ad uscire dalla propria trequarti, anche i giocatori del Calenzano hanno le loro difficoltà nel calibrare i loro suggerimenti, spesso troppo lunghi, per gli attaccanti: Rocchini ha così soltanto un'occasione, un tiro da fuori ben disinnescato da Bonini in tuffo, e le rimanenti due chanche per i locali sono una punizione di Bonacchi leggermente lunga - appunto - su cui non arriva per un soffio Rocchi a tu per tu col portiere, e un bolide da distanza siderale dello stesso capitano, alto non di molto. Al cambio campo, sarebbe logico attendersi una netta inversione di tendenza, visto che la tramontana adesso soffia contro i padroni di casa, ma accade esattamente l'opposto: il Calenzano comincia a dominare la sfida giocando palla a terra e soffocando sul nascere le ripartenze avversarie. Subito Guarguagli al 50' con una conclusione ravvicinata mette in chiaro le cose spedendo alto di poco, mentre è migliore la mira di Bonacchi nove minuti dopo: calcio d'angolo di Lisi da destra, la palla scende in maniera anomala e nessun difensore riesce a leggerne la traiettoria; il più lesto è il numero 7 del Calenzano, che con l'interno al volo mette la sfera sotto l'incrocio, completando la rimonta. L'inerzia della partita è adesso ribaltata, con il Tavola che prova a riversarsi in attacco alla ricerca del pareggio e il Calenzano che abbassa il proprio baricentro, ma non dà mai l'impressione di essere in difficoltà; infatti il Tavola riesce a creare una sola occasione nel quarto d'ora successivo, con Diodato che si rende protagonista di un'ottima discesa sulla destra, si accentra, serve il taglio di Cuzzavaglio, il quale esegue un tiro-cross che nessuno riesce a deviare in rete. Due minuti dopo, alla mezz'ora della ripresa, un classico: gol sbagliato, gol subito. Nencioli, subentrato nel secondo tempo, scatta sul suggerimento in profondità di Guarguagli, e, sfruttando il rimbalzo del pallone, scavalca Bonini in maniera perfetta, chiudendo i conti. Gli ospiti sembrano mollare, ma la difesa locale ha ancora del lavoro da fare quando l'inesauribile Diodato prova un'altra percussione, stavolta sulla mancina, e riesce a crossare, chiamando un monumentale capitan Rocchi a liberare nuovamente l'area di rigore. Finisce 3-1, il secondo consecutivo in casa per il Calenzano, che continua ad inseguire se non altro un secondo posto che lascerebbe aperto qualche spiraglio di promozione.
Calciatoripiù
: Prestazione ottima, se si chiude un occhio sul primo quarto d'ora, per la linea mediana di casa; si sono distinti in particolare Barrasso, Bonacchi e Guarguagli. Si pesca bene anche in difesa, dove Lisi ha ben impressionato in entrambe le fasi e Rocchi ha blindato il reparto dopo la concessione del primo gol. Tra gli ospiti, quindici minuti da fenomeno per Cuzzavaglio, poi comunque autore di buone giocate, e menzione anche per Diodato, ultimo ad arrendersi e unico capace di portare scompiglio nella ripresa in zona offensiva.

Federico Targetti CALENZANO: Girardi, Lisi, Stefani, Mascii, Rocchi, Tonelli, Bonacchi, Balleggi, Rocchini, Barrasso, Guarguagli. A disp.: Massa, Fiesoli, Nuzzolese, Nencioli. All.: Romei.<br >TAVOLA C.: Bonini, Diodato, Salerno, Melani, Colzi, Orlandini, Arena, Pierozzi, Fogacci, Loffredo, Cuzzavaglio. A disp.: Cormaci, Di Maio, Biagioni, Colle, Fusi, Canali, Castellani. All.: Vespasiano.<br > ARBITRO: Giovannini di Prato.<br > RETI: 14' rig. Pierozzi, 23' rig. Barrasso, 59' Bonacchi, 75' Nencioli. Reduce dalla pesante sconfitta per 3-0 in casa della capolista Galcianese, il Calenzano si rialza e riprende la sua marcia archiviando la pratica Tavola con un bel 3-1 in rimonta. Il primo quarto d'ora &egrave; tutto di marca ospite; addirittura dopo soli 30 secondi &egrave; Fogacci a centrare l'esterno della rete strozzando troppo la conclusione dopo un triangolo al limite dell'area. Il Tavola continua a proporre gioco, e arriva varie volte dalle parti di Girardi, finch&eacute;, al 14', Cuzzavaglio entra in area e viene steso: rigore solare, sul dischetto si presenta Pierozzi che manda la palla in rete per il meritato vantaggio ospite. E' a questo punto che il Calenzano si ricorda di essere la seconda forza del campionato, e piano piano viene fuori il maggiore tasso tecnico dei ragazzi allenati da mister Romei, che possono contare anche su un forte vento a favore per schiacciare gli avversari nella loro met&agrave; campo. Non trascorre molto tempo prima che Barrasso abbia modo d'incunearsi in area e trovare il contatto che vale il secondo penalty di giornata, di cui si incarica lo stesso numero 10: piattone potente, Bonini intuisce ma non ci arriva, 1-1 al 23'. Le condizioni atmosferiche sono un impedimento al bel gioco, perch&eacute; se &egrave; vero che il Tavola non riesce ad uscire dalla propria trequarti, anche i giocatori del Calenzano hanno le loro difficolt&agrave; nel calibrare i loro suggerimenti, spesso troppo lunghi, per gli attaccanti: Rocchini ha cos&igrave; soltanto un'occasione, un tiro da fuori ben disinnescato da Bonini in tuffo, e le rimanenti due chanche per i locali sono una punizione di Bonacchi leggermente lunga - appunto - su cui non arriva per un soffio Rocchi a tu per tu col portiere, e un bolide da distanza siderale dello stesso capitano, alto non di molto. Al cambio campo, sarebbe logico attendersi una netta inversione di tendenza, visto che la tramontana adesso soffia contro i padroni di casa, ma accade esattamente l'opposto: il Calenzano comincia a dominare la sfida giocando palla a terra e soffocando sul nascere le ripartenze avversarie. Subito Guarguagli al 50' con una conclusione ravvicinata mette in chiaro le cose spedendo alto di poco, mentre &egrave; migliore la mira di Bonacchi nove minuti dopo: calcio d'angolo di Lisi da destra, la palla scende in maniera anomala e nessun difensore riesce a leggerne la traiettoria; il pi&ugrave; lesto &egrave; il numero 7 del Calenzano, che con l'interno al volo mette la sfera sotto l'incrocio, completando la rimonta. L'inerzia della partita &egrave; adesso ribaltata, con il Tavola che prova a riversarsi in attacco alla ricerca del pareggio e il Calenzano che abbassa il proprio baricentro, ma non d&agrave; mai l'impressione di essere in difficolt&agrave;; infatti il Tavola riesce a creare una sola occasione nel quarto d'ora successivo, con Diodato che si rende protagonista di un'ottima discesa sulla destra, si accentra, serve il taglio di Cuzzavaglio, il quale esegue un tiro-cross che nessuno riesce a deviare in rete. Due minuti dopo, alla mezz'ora della ripresa, un classico: gol sbagliato, gol subito. Nencioli, subentrato nel secondo tempo, scatta sul suggerimento in profondit&agrave; di Guarguagli, e, sfruttando il rimbalzo del pallone, scavalca Bonini in maniera perfetta, chiudendo i conti. Gli ospiti sembrano mollare, ma la difesa locale ha ancora del lavoro da fare quando l'inesauribile Diodato prova un'altra percussione, stavolta sulla mancina, e riesce a crossare, chiamando un monumentale capitan Rocchi a liberare nuovamente l'area di rigore. Finisce 3-1, il secondo consecutivo in casa per il Calenzano, che continua ad inseguire se non altro un secondo posto che lascerebbe aperto qualche spiraglio di promozione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Prestazione ottima, se si chiude un occhio sul primo quarto d'ora, per la linea mediana di casa; si sono distinti in particolare <b>Barrasso, Bonacchi</b> e <b>Guarguagli</b>. Si pesca bene anche in difesa, dove <b>Lisi </b>ha ben impressionato in entrambe le fasi e Rocchi ha blindato il reparto dopo la concessione del primo gol. Tra gli ospiti, quindici minuti da fenomeno per <b>Cuzzavaglio</b>, poi comunque autore di buone giocate, e menzione anche per <b>Diodato</b>, ultimo ad arrendersi e unico capace di portare scompiglio nella ripresa in zona offensiva. Federico Targetti




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