VIRTUS COMEANA: Brini, Maccari, Ferrari M., Lombardi, Roncella, Ferrari S., Branchetti, Vurro, Barbagallo, Marradi, Carone. A disp.: Biancalani, Nausanti, Poggesi, Shtjefhlaj. All.: Carota.
PRATO SPORT: Petrucci Guido, Tanini, Leonetti, Cambi, Salaj, Ponterosso, Pisano, Corsi, Porciani, Cardinale, Corradi. A disp.: Romanelli, Frassanito, Gainuti, Petrucci Giorgio, Senhji. All.: Riccomini.

ARBITRO: Luca Chiesi di Prato.

RETI: 27' rig. Branchetti, 68' Porciani.



Termina in parità la sfida fra Virtus Comeana e Prato Sport, consentendo alle contendenti di dividersi equamente la posta in palio e aggiungere un punto ai rispettivi bottini. L' 1 a 1 finale racconta di un match nel complesso frizzante e ben giocato da ambo le parti, con le due squadre che hanno preferito giocarsela a viso aperto sin dal principio riducendo al minimo l'influenza psicologica normalmente esercitata dalla tattica. I locali provano a costruire sin dalle prime battute, ma i primi a rendersi pericolosi per ben due volte nel primo quarto d'ora sono gli ospiti, con Brini che è costretto a fare gli straordinari dicendo di no due volte agli attaccanti avversari. La pressione dei ragazzi di mister Carota dà i suoi frutti al 26', quando Marradi cade a seguito di un contrasto in area e l'arbitro Luca Chiesi di Prato indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Branchetti, il quale prende la mira e tira: Guido Petrucci intuisce e respinge il primo tentativo, ma la palla resta lì e lo stesso numero sette locale la spinge in rete sulla ribattuta, portando avanti i suoi. La gara prosegue poi con continui ribaltamenti di fronte, sebbene sino all'intervallo non vi siano da segnalare occasioni nitide come quelle registrate in precedenza. Al 48' la Virtus potrebbe raddoppiare, quando Barbagallo pesca Branchetti con un lancio nulla, ma stavolta sbaglia mira concludendo a lato da buona posizione. Il tasso agonistico intanto continua a salire di pari passo con il nervosismo e al 60' a farne le spese è il nuovo entrato Marani, che finisce anzitempo sotto la doccia per proteste. La compagine ospite a questo punto capisce di dover approfittare della superiorità numerica per riequilibrare le sorti del match e tenta di prendere il comando delle operazioni. Il gol del pareggia arriva tuttavia a coronamento di una ripartenza ben orchestrata: lancio lungo a scavalcare il centrocampo, il pallone arriva a Porciani che sfrutta un attimo di esitazione della difesa per avvicinarsi alla porta ed infilare l'estremo difensore rivale. La stanchezza poi inizia a farsi sentire e nonostante gli sforzi, il punteggio resterà inalterato sino al triplice fischio.
Calciatoripiù: Barbagallo e Branchetti per la Virtus Comeana, Salaj e Porciani per Prato Sport

VIRTUS COMEANA: Brini, Maccari, Ferrari M., Lombardi, Roncella, Ferrari S., Branchetti, Vurro, Barbagallo, Marradi, Carone. A disp.: Biancalani, Nausanti, Poggesi, Shtjefhlaj. All.: Carota.<br >PRATO SPORT: Petrucci Guido, Tanini, Leonetti, Cambi, Salaj, Ponterosso, Pisano, Corsi, Porciani, Cardinale, Corradi. A disp.: Romanelli, Frassanito, Gainuti, Petrucci Giorgio, Senhji. All.: Riccomini.<br > ARBITRO: Luca Chiesi di Prato.<br > RETI: 27' rig. Branchetti, 68' Porciani. Termina in parit&agrave; la sfida fra Virtus Comeana e Prato Sport, consentendo alle contendenti di dividersi equamente la posta in palio e aggiungere un punto ai rispettivi bottini. L' 1 a 1 finale racconta di un match nel complesso frizzante e ben giocato da ambo le parti, con le due squadre che hanno preferito giocarsela a viso aperto sin dal principio riducendo al minimo l'influenza psicologica normalmente esercitata dalla tattica. I locali provano a costruire sin dalle prime battute, ma i primi a rendersi pericolosi per ben due volte nel primo quarto d'ora sono gli ospiti, con Brini che &egrave; costretto a fare gli straordinari dicendo di no due volte agli attaccanti avversari. La pressione dei ragazzi di mister Carota d&agrave; i suoi frutti al 26', quando Marradi cade a seguito di un contrasto in area e l'arbitro Luca Chiesi di Prato indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Branchetti, il quale prende la mira e tira: Guido Petrucci intuisce e respinge il primo tentativo, ma la palla resta l&igrave; e lo stesso numero sette locale la spinge in rete sulla ribattuta, portando avanti i suoi. La gara prosegue poi con continui ribaltamenti di fronte, sebbene sino all'intervallo non vi siano da segnalare occasioni nitide come quelle registrate in precedenza. Al 48' la Virtus potrebbe raddoppiare, quando Barbagallo pesca Branchetti con un lancio nulla, ma stavolta sbaglia mira concludendo a lato da buona posizione. Il tasso agonistico intanto continua a salire di pari passo con il nervosismo e al 60' a farne le spese &egrave; il nuovo entrato Marani, che finisce anzitempo sotto la doccia per proteste. La compagine ospite a questo punto capisce di dover approfittare della superiorit&agrave; numerica per riequilibrare le sorti del match e tenta di prendere il comando delle operazioni. Il gol del pareggia arriva tuttavia a coronamento di una ripartenza ben orchestrata: lancio lungo a scavalcare il centrocampo, il pallone arriva a Porciani che sfrutta un attimo di esitazione della difesa per avvicinarsi alla porta ed infilare l'estremo difensore rivale. La stanchezza poi inizia a farsi sentire e nonostante gli sforzi, il punteggio rester&agrave; inalterato sino al triplice fischio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Barbagallo</b> e <b>Branchetti </b>per la Virtus Comeana, <b>Salaj </b>e <b>Porciani </b>per Prato Sport