VIRTUS COMEANA: Brini, Ferrari, Sottile, Maccari, Poggesi, Gala, Shtjefhlaj, Nausanti, Fattori, Vurro, Marani. A disp.: Seradouni, Bianchi, Fanelli, Barbagallo. All.: Carota.
SETTIMELLO: Vangi, Liverani, Giabbani, Papi, Sarri, Mearini, Generini, Rolle, Ferretti, Nudo, Scarpelli. A disp.: Salvini, Stefani, Calosi. All.: Corsi.

ARBITRO: Stefano Serafini di Prato.

RETI: 15' Generini, 30' e 75' Vurro, 48' e 55' Nudo, 60' Rolle.



Una partita gradevole e ricca di gol, quella andata in scena al Martini di Comeana tra Virtus e Settimello, nel corso del quale la palla ha varcato la linea di porta per ben sei volte. Il 2-4 finale matura a coronamento di una buona prestazione da ambo le parti, celebrata sull'altare del gioco offensivo. Si parte infatti subito all'attacco, con le due squadre che abbandonano i timori iniziali per affrontarsi a viso aperto. I primi a passare sono gli ospiti al quarto d'ora, quando Generini si fa trovare al posto giusto e approfitta di una corta respinta del portiere rivale per portare in vantaggio i suoi. I ragazzi di mister Carota tuttavia non si scoraggiano e passato lo shock attaccano con convinzione sempre crescente e alla mezz'ora Vurro insacca con un preciso colpo di testa, pareggiando i conti prima dell'intervallo. Si va dunque a riposo sul parziale di 1 a 1 e chi pensa che la ripresa possa regalare ulteriori sussulti coglie nel segno. Ad uscire dagli spogliatoi con maggior convinzione è la compagine ospite, che a posteriori costruisce la vittoria su un uno - due micidiale in sette minuti tardagto Nudo: al 48' l'attaccante raddoppia sfruttando la confusione creata da una mischia, mentre al 55' cala il tris a conclusione di un'azione personale. I locali appaiono frastornati e la compagine del tecnico Corsi capisce di dover battere il ferro finchè è caldo per tornare a casa con i tre punti. Ad occuparsi del compito e a chiudere definitivamente la pratica ci pensa Rolle al 60', facendo scorrere idealmente (o quasi) i titoli di coda sulla contesa. A dir la verità il solito Vurro accorcia le distanze al 75' con un pallonetto di pregevole fattura, rianimando sogni e speranze. La fatica derivante da una sfida giocata a mille all'ora tuttavia si fa sentire e il punteggio rimarrà invariato sino al triplice fischio dell'arbitro Stefano Serafini di Prato.
Calciatoripiù: Ferrari e Vurro per la Virtus Comeana, Liverani e Nudo per il Settimello.

VIRTUS COMEANA: Brini, Ferrari, Sottile, Maccari, Poggesi, Gala, Shtjefhlaj, Nausanti, Fattori, Vurro, Marani. A disp.: Seradouni, Bianchi, Fanelli, Barbagallo. All.: Carota.<br >SETTIMELLO: Vangi, Liverani, Giabbani, Papi, Sarri, Mearini, Generini, Rolle, Ferretti, Nudo, Scarpelli. A disp.: Salvini, Stefani, Calosi. All.: Corsi.<br > ARBITRO: Stefano Serafini di Prato.<br > RETI: 15' Generini, 30' e 75' Vurro, 48' e 55' Nudo, 60' Rolle. Una partita gradevole e ricca di gol, quella andata in scena al Martini di Comeana tra Virtus e Settimello, nel corso del quale la palla ha varcato la linea di porta per ben sei volte. Il 2-4 finale matura a coronamento di una buona prestazione da ambo le parti, celebrata sull'altare del gioco offensivo. Si parte infatti subito all'attacco, con le due squadre che abbandonano i timori iniziali per affrontarsi a viso aperto. I primi a passare sono gli ospiti al quarto d'ora, quando Generini si fa trovare al posto giusto e approfitta di una corta respinta del portiere rivale per portare in vantaggio i suoi. I ragazzi di mister Carota tuttavia non si scoraggiano e passato lo shock attaccano con convinzione sempre crescente e alla mezz'ora Vurro insacca con un preciso colpo di testa, pareggiando i conti prima dell'intervallo. Si va dunque a riposo sul parziale di 1 a 1 e chi pensa che la ripresa possa regalare ulteriori sussulti coglie nel segno. Ad uscire dagli spogliatoi con maggior convinzione &egrave; la compagine ospite, che a posteriori costruisce la vittoria su un uno - due micidiale in sette minuti tardagto Nudo: al 48' l'attaccante raddoppia sfruttando la confusione creata da una mischia, mentre al 55' cala il tris a conclusione di un'azione personale. I locali appaiono frastornati e la compagine del tecnico Corsi capisce di dover battere il ferro finch&egrave; &egrave; caldo per tornare a casa con i tre punti. Ad occuparsi del compito e a chiudere definitivamente la pratica ci pensa Rolle al 60', facendo scorrere idealmente (o quasi) i titoli di coda sulla contesa. A dir la verit&agrave; il solito Vurro accorcia le distanze al 75' con un pallonetto di pregevole fattura, rianimando sogni e speranze. La fatica derivante da una sfida giocata a mille all'ora tuttavia si fa sentire e il punteggio rimarr&agrave; invariato sino al triplice fischio dell'arbitro Stefano Serafini di Prato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ferrari</b> e <b>Vurro </b>per la Virtus Comeana, <b>Liverani </b>e <b>Nudo </b>per il Settimello.