S.BANTI BARBERINO: Materassi, Nencini, Cherubini, Ballini, Gonaj, Valletti, Cicciomessere, Bregu, Di Mulo, Chendi, Sozzi G. A disp.: Sozzi A., Sensi, Morini, Montemurro. All.: Martini
ZENITH AUDAX: Puggelli, Marchione, Magelli, Mariani, Giovannelli, Gori, Carone, Amerighi, Peroni, Pompeo, Confietto. A disp.: Giacomelli, Dalla Noce, Pisano, Tartoni, Scuotto. All.: Gabriele Barbieri

ARBITRO: Lo Russo di Prato

RETI: 65' Confietto, 71' Magelli.



Partita piacevole e ben giocata da entrambe le formazioni. Il Banti Barberino, a dispetto della non brillante classifica, si dimostra squadra ben organizzata, che si propone con buone trame di gioco ed alcune belle individualità. La Zenith Audax di Mister Barbieri, anche con qualche assenza, si conferma squadra forte ed equilibrata in ogni reparto, in grado di superare gli avversari soprattutto nella seconda parte dell'incontro grazie ad un'ampia rosa e un'ottima preparazione atletica. La prima frazione regala frequenti capovolgimenti di fronte ma è povera di vere occasioni gol e i quaranta minuti terminano con portieri poco impegnati. In evidenza Marchione nell'inedito ruolo d'esterno di difesa. Nella ripresa comincia bene il Barberino che crea due limpide occasioni gol con Di Mulo al 3' dopo una discesa di Sozzi sulla sinistra e Bregu al 7' concluse fuori in entrambi i casi. Lo scampato pericolo determina la svolta della partita perchè scuote la Zenith Audax che si fa più intraprendente e guadagna metri di campo importanti. A metà tempo il protagonista è Confietto che per tutta la partita, insieme a Carone, ha messo apprensione all'intera retroguardia mugellana, più volte sanzionata dall'ottimo Lo Russo. L'attaccante blu amaranto è bravo a credere in una palla vagante in area e a superare l'incolpevole Materassi con un guizzo da vero goleador. Il vantaggio conferisce maggior sicurezza nella compagine pratese che dopo poco chiude la partita con Magelli, bravo ad inserirsi e toccare quel tanto che basta, il tiro cross di Pompeo dalla sinistra. Tutti i ragazzi escono tra gli applausi certi di aver onorato sportivamente l'indimenticato presidente Dottor Spartaco Banti al quale è intitolata la squadra di Barberino. E l'applauso va esteso anche agli attuali presidenti, Nencini e Valentini presenti a bordo campo, che con passione e attenzione al settore giovanile, stanno cercando di riportare le rispettive Società, ai livelli della loro storia.

Erregi S.BANTI BARBERINO: Materassi, Nencini, Cherubini, Ballini, Gonaj, Valletti, Cicciomessere, Bregu, Di Mulo, Chendi, Sozzi G. A disp.: Sozzi A., Sensi, Morini, Montemurro. All.: Martini<br >ZENITH AUDAX: Puggelli, Marchione, Magelli, Mariani, Giovannelli, Gori, Carone, Amerighi, Peroni, Pompeo, Confietto. A disp.: Giacomelli, Dalla Noce, Pisano, Tartoni, Scuotto. All.: Gabriele Barbieri<br > ARBITRO: Lo Russo di Prato<br > RETI: 65' Confietto, 71' Magelli. Partita piacevole e ben giocata da entrambe le formazioni. Il Banti Barberino, a dispetto della non brillante classifica, si dimostra squadra ben organizzata, che si propone con buone trame di gioco ed alcune belle individualit&agrave;. La Zenith Audax di Mister Barbieri, anche con qualche assenza, si conferma squadra forte ed equilibrata in ogni reparto, in grado di superare gli avversari soprattutto nella seconda parte dell'incontro grazie ad un'ampia rosa e un'ottima preparazione atletica. La prima frazione regala frequenti capovolgimenti di fronte ma &egrave; povera di vere occasioni gol e i quaranta minuti terminano con portieri poco impegnati. In evidenza Marchione nell'inedito ruolo d'esterno di difesa. Nella ripresa comincia bene il Barberino che crea due limpide occasioni gol con Di Mulo al 3' dopo una discesa di Sozzi sulla sinistra e Bregu al 7' concluse fuori in entrambi i casi. Lo scampato pericolo determina la svolta della partita perch&egrave; scuote la Zenith Audax che si fa pi&ugrave; intraprendente e guadagna metri di campo importanti. A met&agrave; tempo il protagonista &egrave; Confietto che per tutta la partita, insieme a Carone, ha messo apprensione all'intera retroguardia mugellana, pi&ugrave; volte sanzionata dall'ottimo Lo Russo. L'attaccante blu amaranto &egrave; bravo a credere in una palla vagante in area e a superare l'incolpevole Materassi con un guizzo da vero goleador. Il vantaggio conferisce maggior sicurezza nella compagine pratese che dopo poco chiude la partita con Magelli, bravo ad inserirsi e toccare quel tanto che basta, il tiro cross di Pompeo dalla sinistra. Tutti i ragazzi escono tra gli applausi certi di aver onorato sportivamente l'indimenticato presidente Dottor Spartaco Banti al quale &egrave; intitolata la squadra di Barberino. E l'applauso va esteso anche agli attuali presidenti, Nencini e Valentini presenti a bordo campo, che con passione e attenzione al settore giovanile, stanno cercando di riportare le rispettive Societ&agrave;, ai livelli della loro storia. Erregi