FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Schimmenti, Marchi, Buonocore, Berti, Zacchini, Giovannetti, Banchi, Dreoni, Bartolacci, Tozaj. A disp.: Yudayev, Pini, Koroveshi, Arefayne. All.: Massai.
RIGNANESE: Caldini, Barucci, Carbotti, Pruneti, Romoli, Salvadori, Makshana, Cliruffi, Frroku, Macconi, Mannozzi. A disp.: Gasperini, Conforti. All.: Minghi.

ARBITRO: Traini di Firenze.

RETI: 4', 10' e 42' Dreoni, 7' Banchi, 20' e 40' Giovannetti, 30' Zacchini



Al Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo la Fortis Juventus si impone nei confronti della Rignanese con un clamoroso 7-0. La squadra allenata da Alberto Massai parte forte e disputa un primo tempo tutto all'attacco, nel quale segna cinque reti ed in pratica chiude la partita. Già nei 10' iniziali i biancoverdi riescono ad andare in gol per tre volte. Al 4' Dreoni sblocca il punteggio per i padroni di casa, che al 7' raddoppiano con Banchi. Al 10' Dreoni si ripete e firma il provvisorio 3-0. La formazione guidata in panchina da Maurizio Minghi non offre alcuna reazione ed i borghigiani possono insistere. Al 20' il quarto centro dei mugellani porta la firma di Giovannetti. Prima dell'intervallo, alla mezz'ora, la Fortis Juventus insacca anche il gol del 5-0 con Zacchini. Anche nella ripresa la compagine di mister Massai inizia con il piglio giusto, nonostante l'ampio vantaggio già ottenuto. Al 40' Giovannetti completa la doppietta personale mettendo a segno la rete del 6-0. Trascorrono altri due minuti e Dreoni completa il conto dei gol della Fortis Juventus: è il definitivo 7-0, che per l'attaccante mugellano vale la tripletta personale. Al termine dell'incontro, in pratica, manca mezz'ora, ma il risultato non cambia più. La Fortis Juventus rallenta il ritmo, mentre la Rignanese si affaccia in avanti ed impegna in qualche circostanza il portiere biancoverde. I mugellani inseriscono tutti i giocatori della panchina, come d'altra parte fa il tecnico dei valdarnesi Minghi, che aveva a disposizione solamente due elementi. La rotazione dei giocatori non porta però ulteriori frutti ad una Fortis Juventus che in ogni caso aveva già chiuso i conti con largo anticipo e che aggiunge altri tre punti alla propria classifica.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Schimmenti, Marchi, Buonocore, Berti, Zacchini, Giovannetti, Banchi, Dreoni, Bartolacci, Tozaj. A disp.: Yudayev, Pini, Koroveshi, Arefayne. All.: Massai.<br >RIGNANESE: Caldini, Barucci, Carbotti, Pruneti, Romoli, Salvadori, Makshana, Cliruffi, Frroku, Macconi, Mannozzi. A disp.: Gasperini, Conforti. All.: Minghi.<br > ARBITRO: Traini di Firenze.<br > RETI: 4', 10' e 42' Dreoni, 7' Banchi, 20' e 40' Giovannetti, 30' Zacchini Al Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo la Fortis Juventus si impone nei confronti della Rignanese con un clamoroso 7-0. La squadra allenata da Alberto Massai parte forte e disputa un primo tempo tutto all'attacco, nel quale segna cinque reti ed in pratica chiude la partita. Gi&agrave; nei 10' iniziali i biancoverdi riescono ad andare in gol per tre volte. Al 4' Dreoni sblocca il punteggio per i padroni di casa, che al 7' raddoppiano con Banchi. Al 10' Dreoni si ripete e firma il provvisorio 3-0. La formazione guidata in panchina da Maurizio Minghi non offre alcuna reazione ed i borghigiani possono insistere. Al 20' il quarto centro dei mugellani porta la firma di Giovannetti. Prima dell'intervallo, alla mezz'ora, la Fortis Juventus insacca anche il gol del 5-0 con Zacchini. Anche nella ripresa la compagine di mister Massai inizia con il piglio giusto, nonostante l'ampio vantaggio gi&agrave; ottenuto. Al 40' Giovannetti completa la doppietta personale mettendo a segno la rete del 6-0. Trascorrono altri due minuti e Dreoni completa il conto dei gol della Fortis Juventus: &egrave; il definitivo 7-0, che per l'attaccante mugellano vale la tripletta personale. Al termine dell'incontro, in pratica, manca mezz'ora, ma il risultato non cambia pi&ugrave;. La Fortis Juventus rallenta il ritmo, mentre la Rignanese si affaccia in avanti ed impegna in qualche circostanza il portiere biancoverde. I mugellani inseriscono tutti i giocatori della panchina, come d'altra parte fa il tecnico dei valdarnesi Minghi, che aveva a disposizione solamente due elementi. La rotazione dei giocatori non porta per&ograve; ulteriori frutti ad una Fortis Juventus che in ogni caso aveva gi&agrave; chiuso i conti con largo anticipo e che aggiunge altri tre punti alla propria classifica. Fabrizio Paoli