• Allievi Provinciali
  • Rinascita Doccia
  • 2 - 1
  • La Querce


RINASCITA DOCCIA: Scrivere, Peparini, Spitale, Pezzatini, Conti, Bruni, Bonini, Pinzauti, Cirri, Proto, Gori. A disp.: Bazzechi, Lippini, Favini, Masetti, Orlandi, Gueli. All.: Ilic Lelli.
LA QUERCE: Iafrate, Campriani, Caldani, Becattini, Maccarone, Falai, Fiesoli, Barbieri, Raffaelli, Chesi, Villi. A disp.: Trani, Ceroni, Pepi, Puggelli, Pennisi. All.: Valter Pettinari.

ARBITRO: Martini di Prato.

RETI: 2' Gori, 28' Raffaelli, 47' Proto.



Pronostico rispettato al campo Biagiotti di Sesto Fiorentino, dove il Rinascita Doccia si è imposto per 2 a 1 contro La Querce. Abbastanza inaspettate erano invece le difficoltà incontrate dai padroni di casa nell'avere la meglio su un avversario sulla carta inferiore, che si è però dimostrato sul campo all'altezza, mettendo seriamente in difficoltà i secondi in classifica. E dire che i ragazzi di mister Lelli non potevano partire meglio. Pronti via infatti Gori, ben servito in profondità, rientra sul destro saltando il diretto avversario e calcia battendo Iafrate portando in vantaggio i suoi, segnando il gol dell'1 a 0 al 2'. Sembra il preludio di una goleada, ma non è così. La partita è invece brutta e nessuna delle due squadre riesce a creare vere occasioni da rete. Inaspettatamente La Querce trova il gol del pareggio direttamente da punizione dai trenta metri da posizione centrale: Raffaelli calcia centrale, ma la parabola altissima ed effettata mette in difficoltà Scrivere, che in due tempi riesce a parare, ma secondo il direttore di gara Martini il secondo intervento è avvenuto dietro la linea della porta e quindi è gol. La reazione del Doccia è grintosa ma poco efficace, e prima della fine del primo tempo l'unico tentativo verso la porta di Iafrate è un tiro senza pretese di Pinzauti. Il Doccia rientra in campo per il secondo tempo deciso a vincere. Al 45' un cross di Gueli direttamente da punizione su cui nessuno interviene sfiora il palo alla destra del portiere. Passano solamente due minuti e il Doccia trova la rete del vantaggio con Proto, che fa tutto da solo approfittando della difesa troppo passiva de La Querce portando palla centralmente e calciando col sinistro a incrociare. A questo punto il Doccia colleziona una serie importante di occasioni da rete, non riuscendo però a mettere al sicuro il risultato. Al 52' Peparini dopo aver saltato due uomini trova Bonini in profondità, ma il numero 7 rossoblu non riesce col piatto a trovare lo specchio della porta. Gli spazi lasciati dagli avversari esaltano le caratteristiche di Gori, che al 68' si fa tutto il campo palla al piede e conclude col sinistro, di poco largo. A cinque dal termine gli ospiti vanno molto vicini a punire la poca cinicità del Doccia, ma anche gli attaccanti de La Querce emulano gli avversari non riuscendo a trasformare in gol un invitantissimo cross dalla destra direttamente da calcio di punizione. L'ultima conclusione pericolosa è del '98 Gueli, che calcia male una punizione ma è bravissimo a recuperare e a riprendersi il pallone; dialoga poi con un compagno e calcia dal limite col mancino a giro, di poco alto però. Non ci sono altre emozioni; La Querce, generosa, non riesce a creare più situazioni pericolose, ma esce sicuramente a testa alta dal terreno di gioco.
Calciatoripiù
: per La Querce la coppia di attaccanti Raffaelli e Villi, che hanno dimostrato qualità interessanti; per il Doccia Proto e Gori, autori dei gol che decidono la partita e anche di buone prestazioni.

Lorenzo Villani RINASCITA DOCCIA: Scrivere, Peparini, Spitale, Pezzatini, Conti, Bruni, Bonini, Pinzauti, Cirri, Proto, Gori. A disp.: Bazzechi, Lippini, Favini, Masetti, Orlandi, Gueli. All.: Ilic Lelli.<br >LA QUERCE: Iafrate, Campriani, Caldani, Becattini, Maccarone, Falai, Fiesoli, Barbieri, Raffaelli, Chesi, Villi. A disp.: Trani, Ceroni, Pepi, Puggelli, Pennisi. All.: Valter Pettinari. <br > ARBITRO: Martini di Prato.<br > RETI: 2' Gori, 28' Raffaelli, 47' Proto. Pronostico rispettato al campo Biagiotti di Sesto Fiorentino, dove il Rinascita Doccia si &egrave; imposto per 2 a 1 contro La Querce. Abbastanza inaspettate erano invece le difficolt&agrave; incontrate dai padroni di casa nell'avere la meglio su un avversario sulla carta inferiore, che si &egrave; per&ograve; dimostrato sul campo all'altezza, mettendo seriamente in difficolt&agrave; i secondi in classifica. E dire che i ragazzi di mister Lelli non potevano partire meglio. Pronti via infatti Gori, ben servito in profondit&agrave;, rientra sul destro saltando il diretto avversario e calcia battendo Iafrate portando in vantaggio i suoi, segnando il gol dell'1 a 0 al 2'. Sembra il preludio di una goleada, ma non &egrave; cos&igrave;. La partita &egrave; invece brutta e nessuna delle due squadre riesce a creare vere occasioni da rete. Inaspettatamente La Querce trova il gol del pareggio direttamente da punizione dai trenta metri da posizione centrale: Raffaelli calcia centrale, ma la parabola altissima ed effettata mette in difficolt&agrave; Scrivere, che in due tempi riesce a parare, ma secondo il direttore di gara Martini il secondo intervento &egrave; avvenuto dietro la linea della porta e quindi &egrave; gol. La reazione del Doccia &egrave; grintosa ma poco efficace, e prima della fine del primo tempo l'unico tentativo verso la porta di Iafrate &egrave; un tiro senza pretese di Pinzauti. Il Doccia rientra in campo per il secondo tempo deciso a vincere. Al 45' un cross di Gueli direttamente da punizione su cui nessuno interviene sfiora il palo alla destra del portiere. Passano solamente due minuti e il Doccia trova la rete del vantaggio con Proto, che fa tutto da solo approfittando della difesa troppo passiva de La Querce portando palla centralmente e calciando col sinistro a incrociare. A questo punto il Doccia colleziona una serie importante di occasioni da rete, non riuscendo per&ograve; a mettere al sicuro il risultato. Al 52' Peparini dopo aver saltato due uomini trova Bonini in profondit&agrave;, ma il numero 7 rossoblu non riesce col piatto a trovare lo specchio della porta. Gli spazi lasciati dagli avversari esaltano le caratteristiche di Gori, che al 68' si fa tutto il campo palla al piede e conclude col sinistro, di poco largo. A cinque dal termine gli ospiti vanno molto vicini a punire la poca cinicit&agrave; del Doccia, ma anche gli attaccanti de La Querce emulano gli avversari non riuscendo a trasformare in gol un invitantissimo cross dalla destra direttamente da calcio di punizione. L'ultima conclusione pericolosa &egrave; del '98 Gueli, che calcia male una punizione ma &egrave; bravissimo a recuperare e a riprendersi il pallone; dialoga poi con un compagno e calcia dal limite col mancino a giro, di poco alto per&ograve;. Non ci sono altre emozioni; La Querce, generosa, non riesce a creare pi&ugrave; situazioni pericolose, ma esce sicuramente a testa alta dal terreno di gioco. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per La Querce la coppia di attaccanti <b>Raffaelli </b>e <b>Villi</b>, che hanno dimostrato qualit&agrave; interessanti; per il Doccia <b>Proto </b>e <b>Gori</b>, autori dei gol che decidono la partita e anche di buone prestazioni. Lorenzo Villani




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