QUARRATA (4-3-1-2): Taglianetti 6; Galardi 5.5, Ferrari 6.5, Zuppini 6, Breschi 6 (86' Palandri); Cappellini 6, Mariotti 6.5, Turi 6 (46' Bellari 6.5); Della Monica 6; Di Ninni 6.5, Borsi 5.5 (65' Petracchi 6.5). A disp.: Cafissi, Corita, Pacini, Lakaj. All: Gualberto Morosi 6.5.
MONTALE (4-4-2): Franchi 6.5; Tosi 5.5, Scolastico 6, Micheletti 6.5, Meoni 5.5; Nesi 5.5, Saraniti 6.5, Pini 6.5, Livi 6; Staggini 6.5 (52' Piacquaddio 6), Panerai 5.5 (46' Stobbia 6). A disp.: Bini, Innocenti, Novelli, Sola, Vignini. All.: Roberto Capecchi 5.5.

ARBITRO: Fiero di Pistoia 6

RETI: 56' Bellari, 69' Livi, 89' Petracchi.
Note: partita disputata al campo Stella di Casini, anziché al Raciti ; pomeriggio soleggiato ma ventoso; terreno leggermente allentato dalla pioggia caduta in settimana; ammonito Galardi; angoli 2-3, recupero 1'+2'; spettatori 80 circa.



Il Quarrata, proprio in extremis, si aggiudica il derby tra nobili decadute e alimenta una classifica fin qui deficitaria. I giallorossi hanno sofferto per tutto il primo tempo la (sterile) pressione biancazzurra. Nella ripresa, Morosi è stato abile a ridisegnare la squadra, prova ne è che le due segnature portano la firma di due giocatori partiti dalla panchina. Il Montale, apprezzabile in fase di manovra, quanto arruffone sotto porta, mastica amaro per un punto perso proprio all'ultimo tuffo, a causa di un'evitabile incertezza difensiva. I due allenatori schierano due 4-4-2 quasi speculari, anche se il Montale presenta quattro centrocampisti in linea mentre, nel Quarrata, Mariotti si abbassa per ricevere palla ed impostare e Della Monica avanza spesso a supportare le due punte, Borsi e Di Ninni. Il primo tempo vede una leggera supremazia del Montale: a centrocampo, Saraniti e Bini calamitano tutti i palloni, sulla sinistra, Livi riesce spesso ad andare via a Galardi, il quale, quando non viene saltato, deve spesso ricorrere al fallo. Il Quarrata, di contro, non riesce a creare trame di gioco apprezzabili; si ricorre sistematicamente al lancio lungo, con Borsi, in giornata no, regolarmente sovrastato dai lunghi centrali biancazzurri. L'unico che prova a mettere un po' di ordine è Mariotti, ma è come se predicasse nel deserto, col risultato che Franchi rimane inoperoso per tutti i primi quarantacinque minuti. Le occasioni, in ogni caso, arrivano col contagocce anche sulla sponda montalese. Al 12', Staggini vince un rimpallo sulla sinistra e centra basso per Panerai, il quale, da due passi spara debolmente tra le braccia di Taglianetti. Lo stesso portiere giallorosso è attento, quattro minuti dopo, a bloccare a terra un destro di Staggini da una decina di metri. Nel nulla della prima frazione ci sono da registrare due incursioni di Scolastico nell'area quarratina, sugli sviluppi di altrettanti corner, che però non portano eccessivi pericoli alla porta di Taglianetti. Nella ripresa, i due allenatori apportano delle modifiche e si assiste a tutt'altra partita. Morosi toglie Turi, un centrocampista, per Bellari, una punta, arretrando Di Ninni nel ruolo di esterno sinistro. La velocità del numero undici giallorosso creerà non pochi problemi alla retroguardia biancazzurra. Capecchi, invece, sostituisce uno spento Panerai con Stobbia e poi, inspiegabilmente, richiama in panchina Staggini, fra i migliori dei suoi, per Piacquadio. Il Quarrata, alla prima occasione utile va in gol. Minuto cinquantasei: lungo rilancio di Zuppini, Bellari scatta sul filo del fuorigioco, anticipa l'uscita di Franchi e lo beffa con un morbido pallonetto. I giallorossi, sulle ali dell'entusiasmo, sfiorano il raddoppio, quattro minuti dopo. Cappellini, appostato al limite dell'area, raccoglie una respinta della difesa ospite e calcia di prima intenzione; Franchi vola sulla sua destra a respingere ed è strepitoso nel ribattere anche il successivo tentativo di Di Ninni, avventatosi sul pallone vagante. Fallito il raddoppio, il Quarrata subisce il gol del pareggio, al 69'. Corner da sinistra di Livi, la palla attraversa tutta l'area piccola, capocciata di Pini e la palla termina alle spalle di Taglianetti, con un caloroso ringraziamento alla dormita della difesa di casa. Ferito ma non domo, il Quarrata si proietta nella metà campo biancazzurra e, appena tre minuti dopo il pareggio, invoca un rigore per un contatto Bellari - Micheletti; l'arbitro lascia correre. Mister Capecchi cambia ancora qualcosa, avanzando Tosi in mediana e arretrando Nesi in difesa; in precedenza, sull'altra sponda, Morosi ha sostituito un inconcludente Borsi con Petracchi. L'equilibrio permane, due conclusioni di Della Monica e Saraniti (81' e 86') si perdono a lato, prima dell'episodio che decide la contesa. All'88' Micheletti si immola, respingendo con la faccia un sinistro a botta sicura di Di Ninni e rimanendo a terra stordito. Col difensore fuori a ricevere le cure mediche, la retroguardia biancazzurra si fa trovare impreparata; Meoni, accentratosi per tappare il vuoto lasciato dal compagno, pasticcia su un cross di Di Ninni, Petracchi gli ruba il pallone e realizza il gol - partita, infilando Franchi in uscita con un preciso destro a girare.

Johnny Colosimo QUARRATA (4-3-1-2): Taglianetti 6; Galardi 5.5, Ferrari 6.5, Zuppini 6, Breschi 6 (86' Palandri); Cappellini 6, Mariotti 6.5, Turi 6 (46' Bellari 6.5); Della Monica 6; Di Ninni 6.5, Borsi 5.5 (65' Petracchi 6.5). A disp.: Cafissi, Corita, Pacini, Lakaj. All: Gualberto Morosi 6.5.<br >MONTALE (4-4-2): Franchi 6.5; Tosi 5.5, Scolastico 6, Micheletti 6.5, Meoni 5.5; Nesi 5.5, Saraniti 6.5, Pini 6.5, Livi 6; Staggini 6.5 (52' Piacquaddio 6), Panerai 5.5 (46' Stobbia 6). A disp.: Bini, Innocenti, Novelli, Sola, Vignini. All.: Roberto Capecchi 5.5.<br > ARBITRO: Fiero di Pistoia 6<br > RETI: 56' Bellari, 69' Livi, 89' Petracchi.<br >Note: partita disputata al campo Stella di Casini, anzich&eacute; al Raciti ; pomeriggio soleggiato ma ventoso; terreno leggermente allentato dalla pioggia caduta in settimana; ammonito Galardi; angoli 2-3, recupero 1'+2'; spettatori 80 circa. Il Quarrata, proprio in extremis, si aggiudica il derby tra nobili decadute e alimenta una classifica fin qui deficitaria. I giallorossi hanno sofferto per tutto il primo tempo la (sterile) pressione biancazzurra. Nella ripresa, Morosi &egrave; stato abile a ridisegnare la squadra, prova ne &egrave; che le due segnature portano la firma di due giocatori partiti dalla panchina. Il Montale, apprezzabile in fase di manovra, quanto arruffone sotto porta, mastica amaro per un punto perso proprio all'ultimo tuffo, a causa di un'evitabile incertezza difensiva. I due allenatori schierano due 4-4-2 quasi speculari, anche se il Montale presenta quattro centrocampisti in linea mentre, nel Quarrata, Mariotti si abbassa per ricevere palla ed impostare e Della Monica avanza spesso a supportare le due punte, Borsi e Di Ninni. Il primo tempo vede una leggera supremazia del Montale: a centrocampo, Saraniti e Bini calamitano tutti i palloni, sulla sinistra, Livi riesce spesso ad andare via a Galardi, il quale, quando non viene saltato, deve spesso ricorrere al fallo. Il Quarrata, di contro, non riesce a creare trame di gioco apprezzabili; si ricorre sistematicamente al lancio lungo, con Borsi, in giornata no, regolarmente sovrastato dai lunghi centrali biancazzurri. L'unico che prova a mettere un po' di ordine &egrave; Mariotti, ma &egrave; come se predicasse nel deserto, col risultato che Franchi rimane inoperoso per tutti i primi quarantacinque minuti. Le occasioni, in ogni caso, arrivano col contagocce anche sulla sponda montalese. Al 12', Staggini vince un rimpallo sulla sinistra e centra basso per Panerai, il quale, da due passi spara debolmente tra le braccia di Taglianetti. Lo stesso portiere giallorosso &egrave; attento, quattro minuti dopo, a bloccare a terra un destro di Staggini da una decina di metri. Nel nulla della prima frazione ci sono da registrare due incursioni di Scolastico nell'area quarratina, sugli sviluppi di altrettanti corner, che per&ograve; non portano eccessivi pericoli alla porta di Taglianetti. Nella ripresa, i due allenatori apportano delle modifiche e si assiste a tutt'altra partita. Morosi toglie Turi, un centrocampista, per Bellari, una punta, arretrando Di Ninni nel ruolo di esterno sinistro. La velocit&agrave; del numero undici giallorosso creer&agrave; non pochi problemi alla retroguardia biancazzurra. Capecchi, invece, sostituisce uno spento Panerai con Stobbia e poi, inspiegabilmente, richiama in panchina Staggini, fra i migliori dei suoi, per Piacquadio. Il Quarrata, alla prima occasione utile va in gol. Minuto cinquantasei: lungo rilancio di Zuppini, Bellari scatta sul filo del fuorigioco, anticipa l'uscita di Franchi e lo beffa con un morbido pallonetto. I giallorossi, sulle ali dell'entusiasmo, sfiorano il raddoppio, quattro minuti dopo. Cappellini, appostato al limite dell'area, raccoglie una respinta della difesa ospite e calcia di prima intenzione; Franchi vola sulla sua destra a respingere ed &egrave; strepitoso nel ribattere anche il successivo tentativo di Di Ninni, avventatosi sul pallone vagante. Fallito il raddoppio, il Quarrata subisce il gol del pareggio, al 69'. Corner da sinistra di Livi, la palla attraversa tutta l'area piccola, capocciata di Pini e la palla termina alle spalle di Taglianetti, con un caloroso ringraziamento alla dormita della difesa di casa. Ferito ma non domo, il Quarrata si proietta nella met&agrave; campo biancazzurra e, appena tre minuti dopo il pareggio, invoca un rigore per un contatto Bellari - Micheletti; l'arbitro lascia correre. Mister Capecchi cambia ancora qualcosa, avanzando Tosi in mediana e arretrando Nesi in difesa; in precedenza, sull'altra sponda, Morosi ha sostituito un inconcludente Borsi con Petracchi. L'equilibrio permane, due conclusioni di Della Monica e Saraniti (81' e 86') si perdono a lato, prima dell'episodio che decide la contesa. All'88' Micheletti si immola, respingendo con la faccia un sinistro a botta sicura di Di Ninni e rimanendo a terra stordito. Col difensore fuori a ricevere le cure mediche, la retroguardia biancazzurra si fa trovare impreparata; Meoni, accentratosi per tappare il vuoto lasciato dal compagno, pasticcia su un cross di Di Ninni, Petracchi gli ruba il pallone e realizza il gol - partita, infilando Franchi in uscita con un preciso destro a girare. Johnny Colosimo