- Juniores Provinciali
- Atletico Levane Leona
-
0 - 0
- Tegoleto
ATL.LEVANE LEONA: Borgogni, Dell'Aversano, Lotti, Capretto, Pesucci, Sani, Mele, Sacchetti, Farinelli, Antwi, Venosa. A disp.: Casini, Santopietro, Mehmeti, Scaramucci, Serafini, Ferrucci. All.: Alessandro Angeli.
TEGOLETO: Baldesi, Salvi, Menchetti, Batti, Ginestroni, Victor, Tare, Dindalini, Lisi, Del Lama, Kakaci. A disp.: Sacconi, Cappietti, Tognalini, Lucioli, Gori, Frequentini, Saputo. All.: Luca Fragalà.
ARBITRO: Ernano di Arezzo.
Nella serrata lotta per il primo posto l'Atletico Levane Leona perde quota: i leoni biancoverdi, infatti, non vanno oltre lo 0-0 in casa contro il Tegoleto e lasciano due punti per strada che potrebbero risultare decisivi alla fine del torneo. Il Tegoleto si presenta sul campo della capolista voglioso di cancellare la frenata della settimana precedente contro il Quarata e assume sin dai primi minuti di gara un atteggiamento difensivo, volto a coprire la porta prima di attaccare. La linea mediana di mister Fragalà imbriglia la manovra dei padroni di casa e le occasioni nella prima mezz'ora vanno cercate col lumicino. Le azioni più pericolose sono tutte di marca biancoverde, ma quello che è il secondo miglior attacco del campionato pare spento e poco preciso. Bisogna aspettare il 30' per vedere il primo tiro verso lo specchio, una conclusione velleitaria di Antwi che viene bloccata senza apprensioni da Baldesi. Dall'altra parte il collega Borgogni, estremo difensore di casa, si gode il solicino nella propria area di rigore senza mai intervenire direttamente nelle azioni. Si va al riposo sull'inevitabile 0-0; nell'intervallo mister Angeli scuote i suoi e li motiva per il secondo tempo. L'atteggiamento dei locali muta, anche se la pericolosità non aumenta molto. Per vivacizzare l'attacco il mister di casa inserisce Casini, Santopietro e Mehmeti, quest'ultimo ha l'occasione di segnare al 65' ma è bravo Baldesi in uscita a chiudergli lo specchio della porta. Nel finale di gara fanno il loro ingresso in campo anche Scaramucci e Serafini, che impegnano in un paio di occasioni la retroguardia di casa ma senza produrre il gol del vantaggio. Come spesso accade in questi casi, dopo una partita ben condotta, l'Atletico rischia di capitolare a pochi minuti dalla fine: cross teso nel mucchio di un giocatore del Tegoleto, deviazione nella selva di gambe e palla che schizza verso la porta, Borgogni si tuffa e con la mano di richiamo devia la palla e lascia inviolata la propria porta. E' l'ultimo brivido di una partita avara di emozioni, condotta dall'Atletico che però ha peccato spesso nel momento dell'ultimo passaggio. Calciatorepiù: il migliore è Borgogni (Atl.Levane Leona), quasi mai impegnato ma decisivo nell'unica occasione in cui è stato chiamato in causa.
ATL.LEVANE LEONA: Borgogni, Dell'Aversano, Lotti, Capretto, Pesucci, Sani, Mele, Sacchetti, Farinelli, Antwi, Venosa. A disp.: Casini, Santopietro, Mehmeti, Scaramucci, Serafini, Ferrucci. All.: Alessandro Angeli.<br >TEGOLETO: Baldesi, Salvi, Menchetti, Batti, Ginestroni, Victor, Tare, Dindalini, Lisi, Del Lama, Kakaci. A disp.: Sacconi, Cappietti, Tognalini, Lucioli, Gori, Frequentini, Saputo. All.: Luca Fragalà.<br >
ARBITRO: Ernano di Arezzo.
Nella serrata lotta per il primo posto l'Atletico Levane Leona perde quota: i leoni biancoverdi, infatti, non vanno oltre lo 0-0 in casa contro il Tegoleto e lasciano due punti per strada che potrebbero risultare decisivi alla fine del torneo. Il Tegoleto si presenta sul campo della capolista voglioso di cancellare la frenata della settimana precedente contro il Quarata e assume sin dai primi minuti di gara un atteggiamento difensivo, volto a coprire la porta prima di attaccare. La linea mediana di mister Fragalà imbriglia la manovra dei padroni di casa e le occasioni nella prima mezz'ora vanno cercate col lumicino. Le azioni più pericolose sono tutte di marca biancoverde, ma quello che è il secondo miglior attacco del campionato pare spento e poco preciso. Bisogna aspettare il 30' per vedere il primo tiro verso lo specchio, una conclusione velleitaria di Antwi che viene bloccata senza apprensioni da Baldesi. Dall'altra parte il collega Borgogni, estremo difensore di casa, si gode il solicino nella propria area di rigore senza mai intervenire direttamente nelle azioni. Si va al riposo sull'inevitabile 0-0; nell'intervallo mister Angeli scuote i suoi e li motiva per il secondo tempo. L'atteggiamento dei locali muta, anche se la pericolosità non aumenta molto. Per vivacizzare l'attacco il mister di casa inserisce Casini, Santopietro e Mehmeti, quest'ultimo ha l'occasione di segnare al 65' ma è bravo Baldesi in uscita a chiudergli lo specchio della porta. Nel finale di gara fanno il loro ingresso in campo anche Scaramucci e Serafini, che impegnano in un paio di occasioni la retroguardia di casa ma senza produrre il gol del vantaggio. Come spesso accade in questi casi, dopo una partita ben condotta, l'Atletico rischia di capitolare a pochi minuti dalla fine: cross teso nel mucchio di un giocatore del Tegoleto, deviazione nella selva di gambe e palla che schizza verso la porta, Borgogni si tuffa e con la mano di richiamo devia la palla e lascia inviolata la propria porta. E' l'ultimo brivido di una partita avara di emozioni, condotta dall'Atletico che però ha peccato spesso nel momento dell'ultimo passaggio. <b>Calciatorepiù</b>: il migliore è <b>Borgogni</b> (Atl.Levane Leona), quasi mai impegnato ma decisivo nell'unica occasione in cui è stato chiamato in causa.