TERRANUOVA TRAIANA: Betti, Nuzzi, Damato, Esposito (66' Soldiviero), Ciolli, Camiciotti, Falcone (79' Patricolo), Grazzini, Caldini (64' Iavarazzo), Giannerini (79' Bartoli), Arrighi (55' Boci). A disp.: Peebes, Jimenez, Rotesi, Frosinini. All.: Luca Borsi.
PIEVE AL TOPPO: Peruzzi, Milani, Sorbini (88' Aquilani), Lantermini, Balsamo, Ferruzzi, Tani, Kryemadhi (84' Sardelli), Tantari (74' Kushtaj), Burroni (54' Dridi), Panozzi (86' Barbagli). A disp.: Mazza. All.: Paolo Fabbri.

ARBITRO: Gueye sez. Valdarno.

RETI: 28' Arrighi, 57' Caldini.



Con il più classico dei risultati e con un gol per tempo, la capolista Terranuova Traiana liquida la pratica Pieve al Toppo. Non hanno comunque sfigurato i ragazzi aretini, disputando una gara ordinata, mentre i padroni di casa hanno il demerito di non aver chiuso la partita molto prima, non concretizzando la mole di gioco e le occasioni create. La cronaca della gara vede il Terranuova Traiana partire forte, collezionando cinque calci d'angolo nei primi 10'. Al secondo corner, su cross di Arrighi, è Camiciotti, appostato a centro area, a sfiorare la rete con un tiro in diagonale: il pallone esce a lato alla destra di Peruzzi. Al 19', da schema da calcio di punizione, Nuzzi da dentro l'area, in posizione favorevole, sfiora il vantaggio con una conclusione che esce a fil di palo. Al 24' scambio Falcone-Nuzzi-Falcone: il tiro di quest'ultimo è ben respinto da Peruzzi, che si rifugia in angolo. Al 28', poi, arriva il meritato vantaggio del Terranuova Traiana: Arrighi, dal vertice sinistro dell'area di rigore, trova una parabola imprendibile per Peruzzi, che può solo osservare il pallone infilarsi all'incrocio dei pali. Sull'entusiasmo del vantaggio, i locali continuano a macinare gioco. Al 37' arriva al tiro Falcone, ma la conclusione si spegne fuori; al 39' Caldini riceve palla in area, controlla la sfera in modo perfetto, ma sbaglia la cosa più semplice, il tiro, che finisce alto sulla traversa con il portiere immobile a osservare. Al 40' l'ultima occasione del primo tempo è di Grazzini, che, da posizione defilata su calcio di punizione, scheggia la traversa con il portiere comunque in controllo visivo della sfera. Il secondo tempo si apre sulla falsariga della prima frazione di gioco e già al 47' si registra la prima occasione per i biancorossi con un'azione insistita che porta Grazzini alla conclusione; sulla traiettoria interviene il rientrante in maglia biancorossa Giannerini: il suo tocco fa carambolare la sfera fuori a fil di palo. Al 57' il raddoppio biancorosso: Caldini si fa perdonare dell'errore nel primo tempo e, sfruttando un errore difensivo ospite, si invola solitario verso la porta e appena dentro l'area calcia di destro infilando il portiere alla sua sinistra. Sul 2-0 la partita è virtualmente chiusa, ma potrebbe riaprirsi poco dopo, quando il direttore di gara tra le proteste locali assegna un dubbio calcio di rigore al Pieve al Toppo, ravvisando un fallo in area di Damato su Tani. Lo stesso Tani si incarica della battuta, il portiere biancorosso Betti compie un prodigioso intervento e con la mano di richiamo devia il pallone sopra la traversa. Da qui alla fine del match si segnalano altre occasioni da gol per i locali e la solita girandola di sostituzioni che non modificano il risultato.

F.G. TERRANUOVA TRAIANA: Betti, Nuzzi, Damato, Esposito (66' Soldiviero), Ciolli, Camiciotti, Falcone (79' Patricolo), Grazzini, Caldini (64' Iavarazzo), Giannerini (79' Bartoli), Arrighi (55' Boci). A disp.: Peebes, Jimenez, Rotesi, Frosinini. All.: Luca Borsi.<br >PIEVE AL TOPPO: Peruzzi, Milani, Sorbini (88' Aquilani), Lantermini, Balsamo, Ferruzzi, Tani, Kryemadhi (84' Sardelli), Tantari (74' Kushtaj), Burroni (54' Dridi), Panozzi (86' Barbagli). A disp.: Mazza. All.: Paolo Fabbri.<br > ARBITRO: Gueye sez. Valdarno.<br > RETI: 28' Arrighi, 57' Caldini. Con il pi&ugrave; classico dei risultati e con un gol per tempo, la capolista Terranuova Traiana liquida la pratica Pieve al Toppo. Non hanno comunque sfigurato i ragazzi aretini, disputando una gara ordinata, mentre i padroni di casa hanno il demerito di non aver chiuso la partita molto prima, non concretizzando la mole di gioco e le occasioni create. La cronaca della gara vede il Terranuova Traiana partire forte, collezionando cinque calci d'angolo nei primi 10'. Al secondo corner, su cross di Arrighi, &egrave; Camiciotti, appostato a centro area, a sfiorare la rete con un tiro in diagonale: il pallone esce a lato alla destra di Peruzzi. Al 19', da schema da calcio di punizione, Nuzzi da dentro l'area, in posizione favorevole, sfiora il vantaggio con una conclusione che esce a fil di palo. Al 24' scambio Falcone-Nuzzi-Falcone: il tiro di quest'ultimo &egrave; ben respinto da Peruzzi, che si rifugia in angolo. Al 28', poi, arriva il meritato vantaggio del Terranuova Traiana: Arrighi, dal vertice sinistro dell'area di rigore, trova una parabola imprendibile per Peruzzi, che pu&ograve; solo osservare il pallone infilarsi all'incrocio dei pali. Sull'entusiasmo del vantaggio, i locali continuano a macinare gioco. Al 37' arriva al tiro Falcone, ma la conclusione si spegne fuori; al 39' Caldini riceve palla in area, controlla la sfera in modo perfetto, ma sbaglia la cosa pi&ugrave; semplice, il tiro, che finisce alto sulla traversa con il portiere immobile a osservare. Al 40' l'ultima occasione del primo tempo &egrave; di Grazzini, che, da posizione defilata su calcio di punizione, scheggia la traversa con il portiere comunque in controllo visivo della sfera. Il secondo tempo si apre sulla falsariga della prima frazione di gioco e gi&agrave; al 47' si registra la prima occasione per i biancorossi con un'azione insistita che porta Grazzini alla conclusione; sulla traiettoria interviene il rientrante in maglia biancorossa Giannerini: il suo tocco fa carambolare la sfera fuori a fil di palo. Al 57' il raddoppio biancorosso: Caldini si fa perdonare dell'errore nel primo tempo e, sfruttando un errore difensivo ospite, si invola solitario verso la porta e appena dentro l'area calcia di destro infilando il portiere alla sua sinistra. Sul 2-0 la partita &egrave; virtualmente chiusa, ma potrebbe riaprirsi poco dopo, quando il direttore di gara tra le proteste locali assegna un dubbio calcio di rigore al Pieve al Toppo, ravvisando un fallo in area di Damato su Tani. Lo stesso Tani si incarica della battuta, il portiere biancorosso Betti compie un prodigioso intervento e con la mano di richiamo devia il pallone sopra la traversa. Da qui alla fine del match si segnalano altre occasioni da gol per i locali e la solita girandola di sostituzioni che non modificano il risultato. F.G.