ETRURIA CAP.: Cecchi, Braconi, Sensi, Carloni, Franchini, Mugnai, Mantovani, Ezzerouali, Lisi, Kakaci, Memoli. A disp.: Lazzeroni, Andrunache, Cianfrocca, Guidelli, Gustinelli. All.: Nico Pernici.
ATL.LEVANE LEONA: Romano, Hu, Giovinazzo, Niznik, Di Micco, Brandi, Morini, Martini, Pesucci, Venosa, Ciofi. A disp.: Baglioni, Matteucci, Bastianelli, Fabbroni, De Luca, Scriva. All.: Andrea Palazzi.

ARBITRO: Foglini di Arezzo.

RETI: Lisi, Venosa, Brandi.



La vittoria va all'Atletico Levane Leona, ma l'applauso, assolutamente meritato, va agli interpreti di entrambe le compagini che hanno dato vita a una partita di altissimo livello. Chi immaginava una classica partita di fine stagione contraddistinta da ritmi bassi e poco divertimento si è dovuto immediatamente ricredere: le due squadre, libere da assilli di classifica, hanno provato dal 1' all'80' a giocare un calcio di alto livello fatto di intensità, scambi rapidi nel breve, pochi lanci lunghi e una sana dose di agonismo mai sfociata in cattiveria. Il tutto impreziosito da una direzione di gara, quella di Foglini, assolutamente impeccabile non tanto per le decisioni prese, ma per il dialogo costante con i giocatori e la tranquillità mostrata per l'intera durata del match. Nella prima frazione si contano almeno un paio di ghiotte occasioni per parte, ma solo gli ospiti riescono a capitalizzare: sull'out di destra si registra l'ottimo fraseggio che libera al cross Martini, la traiettoria è ottima per Venosa, che con un sinistro al volo non fallisce. Un bellissimo primo tempo va in archivio sul risultato di 1-0 per gli ospiti. La ripresa è altrettanto piacevole per il pubblico presente, che in avvio può gustarsi il raddoppio dell'Atletico Levane Leona: è Brandi a firmare la rete del 2-0 su calcio di punizione dai 25 metri che coglie impreparato il portiere di casa. La risposta dell'Etruria Capolona non si fa attendere ed è del tutto analoga: un calcio di punizione dai 30 metri viene infatti trasformato in maniera superba da Lisi. I padroni di casa si affacciano in avanti con maggior costanza ma il bravo Romano riesce a dire no con due interventi miracolosi prima a Memoli e poi ad Andrunache. Sono queste le ultime emozioni di una contesa assai piacevole che assegna agli ospiti di Palazzi i tre punti.

ETRURIA CAP.: Cecchi, Braconi, Sensi, Carloni, Franchini, Mugnai, Mantovani, Ezzerouali, Lisi, Kakaci, Memoli. A disp.: Lazzeroni, Andrunache, Cianfrocca, Guidelli, Gustinelli. All.: Nico Pernici.<br >ATL.LEVANE LEONA: Romano, Hu, Giovinazzo, Niznik, Di Micco, Brandi, Morini, Martini, Pesucci, Venosa, Ciofi. A disp.: Baglioni, Matteucci, Bastianelli, Fabbroni, De Luca, Scriva. All.: Andrea Palazzi.<br > ARBITRO: Foglini di Arezzo.<br > RETI: Lisi, Venosa, Brandi. La vittoria va all'Atletico Levane Leona, ma l'applauso, assolutamente meritato, va agli interpreti di entrambe le compagini che hanno dato vita a una partita di altissimo livello. Chi immaginava una classica partita di fine stagione contraddistinta da ritmi bassi e poco divertimento si &egrave; dovuto immediatamente ricredere: le due squadre, libere da assilli di classifica, hanno provato dal 1' all'80' a giocare un calcio di alto livello fatto di intensit&agrave;, scambi rapidi nel breve, pochi lanci lunghi e una sana dose di agonismo mai sfociata in cattiveria. Il tutto impreziosito da una direzione di gara, quella di Foglini, assolutamente impeccabile non tanto per le decisioni prese, ma per il dialogo costante con i giocatori e la tranquillit&agrave; mostrata per l'intera durata del match. Nella prima frazione si contano almeno un paio di ghiotte occasioni per parte, ma solo gli ospiti riescono a capitalizzare: sull'out di destra si registra l'ottimo fraseggio che libera al cross Martini, la traiettoria &egrave; ottima per Venosa, che con un sinistro al volo non fallisce. Un bellissimo primo tempo va in archivio sul risultato di 1-0 per gli ospiti. La ripresa &egrave; altrettanto piacevole per il pubblico presente, che in avvio pu&ograve; gustarsi il raddoppio dell'Atletico Levane Leona: &egrave; Brandi a firmare la rete del 2-0 su calcio di punizione dai 25 metri che coglie impreparato il portiere di casa. La risposta dell'Etruria Capolona non si fa attendere ed &egrave; del tutto analoga: un calcio di punizione dai 30 metri viene infatti trasformato in maniera superba da Lisi. I padroni di casa si affacciano in avanti con maggior costanza ma il bravo Romano riesce a dire no con due interventi miracolosi prima a Memoli e poi ad Andrunache. Sono queste le ultime emozioni di una contesa assai piacevole che assegna agli ospiti di Palazzi i tre punti.