• Giovanissimi B GIR.A
  • Pisa Ovest
  • 9 - 1
  • Madonna dell Acqua


PISA OVEST: C. Tognetti, Morganti, Cherubini (43' Mendolia), Calderoni (46' Del Corso), Gori, Ugolini, Kavaja (47' Buquicchio), L. Tognetti, Scuglia (Paolicchi), Mustafa, Faye (39' Sbrana). A disp.: Cagnetta. All.: Paolo Vajani.
MADONNA DELL'ACQUA: Vallinari, Cateni, Davini, Gambini, Coptu, Merone, Sabiri, Becattini, Nardi, Saviozzi, Scattareggia. A disp.: Buccheri, Huryn, Meacci, Scatena, Omar Amdiaze. All.: Paolo Fantozzi - Alessio Micheletti.

ARBITRO: Murciano di Pisa

RETI: 23' Scuglia, 28', 31', 39', 43' Kavaja, 37', 41', 48', 68' Mustafa, 52' Scattareggia.



No, vabbè. Se uno scontro diretto finisce con otto reti di scarto, vuol dire davvero che chi sta davanti gioca un campionato a parte. Più che contro le diverse avversarie che via via si susseguono a Porta a Mare, il Pisa Ovest sembra sfidare solo se stesso: l'unica misura dei titani sono gli altri titani. E se non ne esistono, bisogna far riferimento all'unico titano sicuro. Eccolo qui, vestito Sampdoria style e guidato da un tecnico brizzolato, ambito e ambizioso quanto basta. Il 9-1 sul Madonna dell'Acqua strozza il fiato in gola e fa crescere la curiosità su ciò che potrà costruire la formazione di Vajani nella Coppa Cerbai (sì, siamo a febbraio e sì, si pensa già a fine stagione: in questo campionato non c'è altro da guardare se non la lotta al secondo posto), posto che vinca lo spareggio con la prima dell'altro girone: come potrà essere il confronto con le altre regine provinciali? Per adesso si sa solo che i blucerchiati sono spaziali. Sono Kavaja e Mustafa, con quattro reti a testa, a piegare la resistenza del Madonna dell'Acqua. Ma l'incontro, rimasto bloccato fino al 23', si sblocca con un marcatore diverso: Scuglia firma l'1-0 appoggiando dentro di sinistro il servizio al centro di Faye, ottimo nel tener vivo il pallone. La rete fiacca il morale del Madonna dell'Acqua, che fin lì aveva ben retto, e porta al raddoppio nel giro di 5': lo splendido cross da sinistra di Mustafa premia il taglio al centro di Kavaja che calcia col destro al volo sotto la traversa e fa 2-0. Tre minuti e il 3-0 è servito, ancora col medesimo marcatore: il filtrante di Scuglia manda in porta Kavaja che rimane freddo e supera Vallinari. E si va all'intervallo con questo punteggio. Alla ripresa ci si attende una reazione del Madonna dell'Acqua che però non arriva: il Pisa Ovest diventa totalmente padrone del campo e prende il largo. Mustafa comincia il proprio concerto convertendo in rete l'assist di Kavaja che gli rende il favore ricevuto nel primo tempo. E poi l'alternanza si fa micidiale: 5-0 Kavaja, 6-0 Mustafa, 7-0 Kavaja, 8-0 Mustafa. D'un tratto il Madonna dell'Acqua si desta e segna il gol della bandiera con Scattareggia che, liberato a sinistra dall'imbucata da centrocampo, si inventa un pallonetto di sinistro che batte C. Tognetti. Ma a ristabilire gli otto gol di distanza arriva la quaterna di Mustafa che a una manciata di minuti dal termine chiude l'incontro col punto del 9-1. Che dire ancora? Un tempo si sarebbe detto che le avversarie sono avvisate. Ma qui di fatto di avversarie non ce ne sono più. Chapeau Pisa Ovest, chapeau Paolo Vajani.

esseti PISA OVEST: C. Tognetti, Morganti, Cherubini (43' Mendolia), Calderoni (46' Del Corso), Gori, Ugolini, Kavaja (47' Buquicchio), L. Tognetti, Scuglia (Paolicchi), Mustafa, Faye (39' Sbrana). A disp.: Cagnetta. All.: Paolo Vajani.<br >MADONNA DELL'ACQUA: Vallinari, Cateni, Davini, Gambini, Coptu, Merone, Sabiri, Becattini, Nardi, Saviozzi, Scattareggia. A disp.: Buccheri, Huryn, Meacci, Scatena, Omar Amdiaze. All.: Paolo Fantozzi - Alessio Micheletti.<br > ARBITRO: Murciano di Pisa<br > RETI: 23' Scuglia, 28', 31', 39', 43' Kavaja, 37', 41', 48', 68' Mustafa, 52' Scattareggia. No, vabb&egrave;. Se uno scontro diretto finisce con otto reti di scarto, vuol dire davvero che chi sta davanti gioca un campionato a parte. Pi&ugrave; che contro le diverse avversarie che via via si susseguono a Porta a Mare, il Pisa Ovest sembra sfidare solo se stesso: l'unica misura dei titani sono gli altri titani. E se non ne esistono, bisogna far riferimento all'unico titano sicuro. Eccolo qui, vestito Sampdoria style e guidato da un tecnico brizzolato, ambito e ambizioso quanto basta. Il 9-1 sul Madonna dell'Acqua strozza il fiato in gola e fa crescere la curiosit&agrave; su ci&ograve; che potr&agrave; costruire la formazione di Vajani nella Coppa Cerbai (s&igrave;, siamo a febbraio e s&igrave;, si pensa gi&agrave; a fine stagione: in questo campionato non c'&egrave; altro da guardare se non la lotta al secondo posto), posto che vinca lo spareggio con la prima dell'altro girone: come potr&agrave; essere il confronto con le altre regine provinciali? Per adesso si sa solo che i blucerchiati sono spaziali. Sono Kavaja e Mustafa, con quattro reti a testa, a piegare la resistenza del Madonna dell'Acqua. Ma l'incontro, rimasto bloccato fino al 23', si sblocca con un marcatore diverso: Scuglia firma l'1-0 appoggiando dentro di sinistro il servizio al centro di Faye, ottimo nel tener vivo il pallone. La rete fiacca il morale del Madonna dell'Acqua, che fin l&igrave; aveva ben retto, e porta al raddoppio nel giro di 5': lo splendido cross da sinistra di Mustafa premia il taglio al centro di Kavaja che calcia col destro al volo sotto la traversa e fa 2-0. Tre minuti e il 3-0 &egrave; servito, ancora col medesimo marcatore: il filtrante di Scuglia manda in porta Kavaja che rimane freddo e supera Vallinari. E si va all'intervallo con questo punteggio. Alla ripresa ci si attende una reazione del Madonna dell'Acqua che per&ograve; non arriva: il Pisa Ovest diventa totalmente padrone del campo e prende il largo. Mustafa comincia il proprio concerto convertendo in rete l'assist di Kavaja che gli rende il favore ricevuto nel primo tempo. E poi l'alternanza si fa micidiale: 5-0 Kavaja, 6-0 Mustafa, 7-0 Kavaja, 8-0 Mustafa. D'un tratto il Madonna dell'Acqua si desta e segna il gol della bandiera con Scattareggia che, liberato a sinistra dall'imbucata da centrocampo, si inventa un pallonetto di sinistro che batte C. Tognetti. Ma a ristabilire gli otto gol di distanza arriva la quaterna di Mustafa che a una manciata di minuti dal termine chiude l'incontro col punto del 9-1. Che dire ancora? Un tempo si sarebbe detto che le avversarie sono avvisate. Ma qui di fatto di avversarie non ce ne sono pi&ugrave;. Chapeau Pisa Ovest, chapeau Paolo Vajani. esseti




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