- Allievi Provinciali
- Bucinese
-
1 - 0
- Union Team Chimera Arezzo
BUCINESE: Dori, Rida, Uva, Ezzarouali, Parisi, Fiorilli, Hoxha, Tata, Papini, Er Rachidi, Boncompagni. A disp.: Pisano, Grassi, Montevidoni, Gariate, Filvi. All.: Alessio Mulinacci.
U.T. CHIMERA: Luzzi, Peruzzi, Kasami, Bacci, De Luca, Gori, Nocentini, Bao, Squarcialupi, Vitiello, Buliuta. A disp.: Bulgarelli, Frescucci, Marziali, Donati. All.: Claudio Rigacci.
ARBITRO: Carraro sez. Valdarno.
RETE: Tata.
Grazie ad un primo tempo magistrale la Bucinese si aggiudica la sfida che la vedeva opposta al Chimera, seconda forza del campionato. Nel corso della prima frazione di gioco non sono state tante le occasioni da rete, ma netto è stato il predominio degli arancioverdi, coronato dal ritorno al gol di Davide Tata, che al 34' indirizza nell'angolino alla sinistra del portiere ospite Luzzi una potente punizione, con la palla che assume una traiettoria anomala che inganna l'estremo difensore. In precedenza i padroni di casa si erano resi pericolosi sempre su calcio di punizione ancora con Tata e Papini. Al 28' il direttore di gara fischia un fuorigioco, apparso inesistente, fermando Papini ormai lanciato in contropiede. Si conclude il primo tempo con un'occasione sprecata da Er Rachidi e, poco dopo, una punizione ancora battuta da Er Rachidi e parata da Luzzi. Ad inizio secondo tempo la partita si vivacizza con un'occasionissima per Papini, poi sono gli ospiti che si rendono pericolosi con Nocentini al 6'. Ancora Papini, in contropiede, trova la pronta uscita di Luzzi che non si fa sorprendere. Al 10' la svolta della partita: Bacci degli amaranto viene espulso con un rosso diretto per proteste su un presunto fallo di mano in area di Parisi. La partita si fa più cattiva, si perdono gli schemi e le posizioni, e la Bucinese, nonostante l'uomo in più, inizia a soffrire. Il forcing del Chimera lascia però campo aperto al contropiede della Bucinese, ma i ragazzi di mister Mulinacci con Rida, Er Rachidi e Papini falliscono ripetutamente la rete del raddoppio, anche in modo clamoroso, soffrendo fino al fischio finale.
BUCINESE: Dori, Rida, Uva, Ezzarouali, Parisi, Fiorilli, Hoxha, Tata, Papini, Er Rachidi, Boncompagni. A disp.: Pisano, Grassi, Montevidoni, Gariate, Filvi. All.: Alessio Mulinacci.<br >U.T. CHIMERA: Luzzi, Peruzzi, Kasami, Bacci, De Luca, Gori, Nocentini, Bao, Squarcialupi, Vitiello, Buliuta. A disp.: Bulgarelli, Frescucci, Marziali, Donati. All.: Claudio Rigacci.<br >
ARBITRO: Carraro sez. Valdarno.<br >
RETE: Tata.
Grazie ad un primo tempo magistrale la Bucinese si aggiudica la sfida che la vedeva opposta al Chimera, seconda forza del campionato. Nel corso della prima frazione di gioco non sono state tante le occasioni da rete, ma netto è stato il predominio degli arancioverdi, coronato dal ritorno al gol di Davide Tata, che al 34' indirizza nell'angolino alla sinistra del portiere ospite Luzzi una potente punizione, con la palla che assume una traiettoria anomala che inganna l'estremo difensore. In precedenza i padroni di casa si erano resi pericolosi sempre su calcio di punizione ancora con Tata e Papini. Al 28' il direttore di gara fischia un fuorigioco, apparso inesistente, fermando Papini ormai lanciato in contropiede. Si conclude il primo tempo con un'occasione sprecata da Er Rachidi e, poco dopo, una punizione ancora battuta da Er Rachidi e parata da Luzzi. Ad inizio secondo tempo la partita si vivacizza con un'occasionissima per Papini, poi sono gli ospiti che si rendono pericolosi con Nocentini al 6'. Ancora Papini, in contropiede, trova la pronta uscita di Luzzi che non si fa sorprendere. Al 10' la svolta della partita: Bacci degli amaranto viene espulso con un rosso diretto per proteste su un presunto fallo di mano in area di Parisi. La partita si fa più cattiva, si perdono gli schemi e le posizioni, e la Bucinese, nonostante l'uomo in più, inizia a soffrire. Il forcing del Chimera lascia però campo aperto al contropiede della Bucinese, ma i ragazzi di mister Mulinacci con Rida, Er Rachidi e Papini falliscono ripetutamente la rete del raddoppio, anche in modo clamoroso, soffrendo fino al fischio finale.