• Allievi Provinciali
  • Terranuovese
  • 1 - 1
  • Alberoro


TERRANUOVESE: Camiciotti, Falsini, Gambini, Cioncolini, Malatesta, Becattini, Trefoloni, Ratini, Ghini, Amanzi F. , Mori. A disp.: Di Muccio, Baldi, Zazzeri, Calamunci, Cecatiello, Simoni. All.: Uncini.
ALBERORO: Saracini, Bichi, Pasqualotti, Baldi, Zacchei, Vedovini, Rossi, Balsimini, Ciancagli, Terziani, Santini. A disp.: Avanzati, Billi, Giannetti, Rende. All.: Gnassi.

ARBITRO:

RETI: 33' rig. Amanzi F., 67' Zacchei.



Non racconta bugie il risultato finale che non scontenta il buon Alberoro visto oggi, e lascia un po' l'amaro in bocca ai padroni di casa, ingolositi dalle ultime prestazioni del torneo. Probabilmente ai punti l'avrebbe spuntata la Terranuovese che riesce a costruire di più in fase di manovra con Falsini e Cioncolini alla regia, nonostante l'aver sacrificato la propria fascia destra, perennemente ignorata nel primo tempo. Solida e combattiva la compagine guidata da Gnassi; i suoi ragazzi si fanno apprezzare in fase di ripiegamento neutralizzando le avanzate di Trefoloni e Amanzi sulla sinistra e contenendo la fantasia di Mori che in un paio di occasioni avrebbe meritato maggior fortuna. In attacco si rendono pericolosi ma subiscono spesso raddoppi di marcatura di un'attenta retroguardia locale.
Nonostante la pioggia insistente e il terreno di gioco allentato la partita entra subito nella fase calda: Trefoloni invita i compagni a nozze con uno splendido assist in area piccola, e Saracini é costretto a chiudere sull'accorrere di Amanzi bloccando bene a terra. Capovolgimento di fronte, Terziani si incunea tra le maglie difensive e si presenta di fronte a Camiciotti, con Malatesta che riesce in extremis a deviare in corner. Mori recupera la palla sulla trequarti e dopo una serie di dribbling entra in area ma la sua conclusione è centrale. Trefoloni in una delle sue percussioni si porta sul fondo e rimette al centro per Amanzi, che calcia di poco a lato. Tutto questo dopo appena 12 minuti dall'avvio di gara. Pericolo alla mezz'ora su ottima combinazione tra Terziani e Ciancagli, che conclude con un diagonale rasoterra a fil di palo. Amanzi ci riprova al 32' cercando di sorprendere Saracini, rasoiata sul primo palo da distanza ravvicinata che l'estremo difensore respinge con i piedi. La prima rete nasce da una veloce azione di rimessa con il tandem d'attacco Trefoloni Amanzi; la difesa ospite in questo caso non è lesta a chiudere e commette fallo all'interno dell'area. Facile per l'arbitro decretare il penalty, che Amanzi trasforma. Sullo scadere il solito Terziani ha l'occasione di calciare dal limite, e la sfrutta: anche in questo caso è Malatesta ad immolarsi ed intercettare il tiro con il corpo. L'avvio di ripresa è ancora nel segno dei padroni di casa che nei primi dieci minuti hanno la possibilità di chiudere la gara, ma viene fischiato un sospetto fuorigioco su Mori smarcato da Falsini in area. Ancora un Mori da applausi scende sulla destra e semina tre avversari, salvo poi peccare di egoismo e provare da posizione defilata anziché servire Amanzi libero fronte alla porta. Amanzi dal limite a botta sicura colpisce la sagoma di Pasqualotti che devia in corner. Da questo momento la fisicità degli ospiti ha la meglio sui padroni di casa, che comunque stringono i denti e si chiudono bene con Ratini e Gambini, lasciando pochi spazi agli avversari. Intorno al 50' il nuovo entrato Billi ci prova dai venti metri e la palla tocca terra pericolosamente vicino al portiere; Camic c'è. Ma è su calcio piazzato che arriva il pareggio. Dopo una prima occasione su calcio d'angolo nella quale Camiciotti ci mette una pezza andando d'istinto a chiudere fra sè e la traversa, alla mezzora il portiere non può niente quando Zacchei lo trafigge da due metri raccogliendo un angolo sfuggito alla mischia venutasi a creare in area piccola. Nei minuti che mancano le energie per reagire e per infierire vengono meno, probabilmente anche in virtù del rispetto che entrambe le squadre si sono guadagnate. Il Terranuova riesce così a tenere a distanza la diretta inseguitrice, ma domenica c'è già l'Olmoponte.
CALCIATOREPIU': per la Terranuovese Malatesta e i compagni del reparto difensivo; per l'Alberoro Zacchei.

TERRANUOVESE: Camiciotti, Falsini, Gambini, Cioncolini, Malatesta, Becattini, Trefoloni, Ratini, Ghini, Amanzi F. , Mori. A disp.: Di Muccio, Baldi, Zazzeri, Calamunci, Cecatiello, Simoni. All.: Uncini.<br >ALBERORO: Saracini, Bichi, Pasqualotti, Baldi, Zacchei, Vedovini, Rossi, Balsimini, Ciancagli, Terziani, Santini. A disp.: Avanzati, Billi, Giannetti, Rende. All.: Gnassi.<br > ARBITRO:<br > RETI: 33' rig. Amanzi F., 67' Zacchei. Non racconta bugie il risultato finale che non scontenta il buon Alberoro visto oggi, e lascia un po' l'amaro in bocca ai padroni di casa, ingolositi dalle ultime prestazioni del torneo. Probabilmente ai punti l'avrebbe spuntata la Terranuovese che riesce a costruire di pi&ugrave; in fase di manovra con Falsini e Cioncolini alla regia, nonostante l'aver sacrificato la propria fascia destra, perennemente ignorata nel primo tempo. Solida e combattiva la compagine guidata da Gnassi; i suoi ragazzi si fanno apprezzare in fase di ripiegamento neutralizzando le avanzate di Trefoloni e Amanzi sulla sinistra e contenendo la fantasia di Mori che in un paio di occasioni avrebbe meritato maggior fortuna. In attacco si rendono pericolosi ma subiscono spesso raddoppi di marcatura di un'attenta retroguardia locale.<br >Nonostante la pioggia insistente e il terreno di gioco allentato la partita entra subito nella fase calda: Trefoloni invita i compagni a nozze con uno splendido assist in area piccola, e Saracini &eacute; costretto a chiudere sull'accorrere di Amanzi bloccando bene a terra. Capovolgimento di fronte, Terziani si incunea tra le maglie difensive e si presenta di fronte a Camiciotti, con Malatesta che riesce in extremis a deviare in corner. Mori recupera la palla sulla trequarti e dopo una serie di dribbling entra in area ma la sua conclusione &egrave; centrale. Trefoloni in una delle sue percussioni si porta sul fondo e rimette al centro per Amanzi, che calcia di poco a lato. Tutto questo dopo appena 12 minuti dall'avvio di gara. Pericolo alla mezz'ora su ottima combinazione tra Terziani e Ciancagli, che conclude con un diagonale rasoterra a fil di palo. Amanzi ci riprova al 32' cercando di sorprendere Saracini, rasoiata sul primo palo da distanza ravvicinata che l'estremo difensore respinge con i piedi. La prima rete nasce da una veloce azione di rimessa con il tandem d'attacco Trefoloni Amanzi; la difesa ospite in questo caso non &egrave; lesta a chiudere e commette fallo all'interno dell'area. Facile per l'arbitro decretare il penalty, che Amanzi trasforma. Sullo scadere il solito Terziani ha l'occasione di calciare dal limite, e la sfrutta: anche in questo caso &egrave; Malatesta ad immolarsi ed intercettare il tiro con il corpo. L'avvio di ripresa &egrave; ancora nel segno dei padroni di casa che nei primi dieci minuti hanno la possibilit&agrave; di chiudere la gara, ma viene fischiato un sospetto fuorigioco su Mori smarcato da Falsini in area. Ancora un Mori da applausi scende sulla destra e semina tre avversari, salvo poi peccare di egoismo e provare da posizione defilata anzich&eacute; servire Amanzi libero fronte alla porta. Amanzi dal limite a botta sicura colpisce la sagoma di Pasqualotti che devia in corner. Da questo momento la fisicit&agrave; degli ospiti ha la meglio sui padroni di casa, che comunque stringono i denti e si chiudono bene con Ratini e Gambini, lasciando pochi spazi agli avversari. Intorno al 50' il nuovo entrato Billi ci prova dai venti metri e la palla tocca terra pericolosamente vicino al portiere; Camic c'&egrave;. Ma &egrave; su calcio piazzato che arriva il pareggio. Dopo una prima occasione su calcio d'angolo nella quale Camiciotti ci mette una pezza andando d'istinto a chiudere fra s&egrave; e la traversa, alla mezzora il portiere non pu&ograve; niente quando Zacchei lo trafigge da due metri raccogliendo un angolo sfuggito alla mischia venutasi a creare in area piccola. Nei minuti che mancano le energie per reagire e per infierire vengono meno, probabilmente anche in virt&ugrave; del rispetto che entrambe le squadre si sono guadagnate. Il Terranuova riesce cos&igrave; a tenere a distanza la diretta inseguitrice, ma domenica c'&egrave; gi&agrave; l'Olmoponte.<br ><b>CALCIATOREPIU'</b>: per la Terranuovese <b>Malatesta</b> e i compagni del reparto difensivo; per l'Alberoro <b>Zacchei</b>.




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