ALBERETA SAN SALVI: Bei, Ghelli, Mancini, Mannucci, Filosa, Faeti, Meucci, Cacciarini, Manfellotti, Trapani, Salone. A disp.: Mirto, Olschki, Perillo. All.: Amato.
ATL. CASTELLO: Sabanito, Lastrucci, Chccucci, De Leonardis, Degli Innocenti, Vertullo, Valcelli, Bindi, Landucci, Di Noia, Atzeni. A disp.: Guarducci, Misuri, Boni, Ramosakoj. All.: Corsi.

ARBITRO: Bertini di Firenze.

RETI: Perillo, Ramosakoj.



Partita avvincente e pareggio giusto, su un campo indurito da gelo e tramontana, fra due squadre che hanno dimostrato di valere più della loro classifica. Il primo tempo è caratterizzato da (troppi) lanci lunghi e dalla predominanza, fisica e territoriale, del Castello; gli ospiti, oggi in rosso, prendono il controllo del centrocampo con Valcelli, Bindi ed Atzeni e vanno subito vicino alla rete con un colpo di testa deviato di piede da Bei, portiere d'emergenza. L'Albereta si difende comunque con ordine, non concedendo altre occasioni, e prova ripartire in contropiede con Meucci e Salone, su uno spunto di quest'ultimo è bravo Sabanito ad anticipare Ghelli. E' però nel secondo tempo che la partita si fa emozionante, con occasioni che si susseguono su entrambi i fronti. Inizia il Castello con una pericolosa girata di Di Noia, Bei è prodigioso a togliere la palla da sotto la traversa con un colpo di reni. Poi l'Albereta ha due punizioni dalla sinistra: sulla prima Mancini devia alto da pochi passi, la seconda sfiora varie teste biancoverdi prima di perdersi sul fondo. Sono quindi due neoentrati a dare la scossa: Ramosakoj per gli ospiti scocca un gran tiro che impatta sul palo lontano, sulla ripartenza Perillo difende bene palla e guadagna un rigore, che poi realizza di potenza, per l'1-0 per i padroni di casa. Il Castello si butta in avanti e sfiora il pari con De Leonardis, dimenticato dalla difesa biancoverde su una punizione, che tira al volo di poco fuori. Il pari arriva comunque poco dopo con Ramosakoj, il cui diagonale stavolta beffa Bei. Mancano ancora 5 minuti alla fine e c'è tempo per un colpo di coda dell'Albereta; Perillo recupera una palla in area, avanza dalla destra e tira a botta sicura, la traiettoria a uscire salva gli ospiti e la partita termina giustamente in parità. Per l'Albereta arrivano segnali di miglioramento e, finalmente, il primo punto valido per la classifica; per il Castello una dimostrazione di carattere nel recuperare le sorti dell'incontro.

Calciatoripiù: Sugli scudi Ramosakoj per il Castello, ficcante sulla destra, e Perillo per l'Albereta per la verve portata ai suoi; una nota a parte per Bei, per la prima volta in porta, autore di grandi parate. Buono l'arbitraggio.

Max ALBERETA SAN SALVI: Bei, Ghelli, Mancini, Mannucci, Filosa, Faeti, Meucci, Cacciarini, Manfellotti, Trapani, Salone. A disp.: Mirto, Olschki, Perillo. All.: Amato.<br >ATL. CASTELLO: Sabanito, Lastrucci, Chccucci, De Leonardis, Degli Innocenti, Vertullo, Valcelli, Bindi, Landucci, Di Noia, Atzeni. A disp.: Guarducci, Misuri, Boni, Ramosakoj. All.: Corsi.<br > ARBITRO: Bertini di Firenze.<br > RETI: Perillo, Ramosakoj. Partita avvincente e pareggio giusto, su un campo indurito da gelo e tramontana, fra due squadre che hanno dimostrato di valere pi&ugrave; della loro classifica. Il primo tempo &egrave; caratterizzato da (troppi) lanci lunghi e dalla predominanza, fisica e territoriale, del Castello; gli ospiti, oggi in rosso, prendono il controllo del centrocampo con Valcelli, Bindi ed Atzeni e vanno subito vicino alla rete con un colpo di testa deviato di piede da Bei, portiere d'emergenza. L'Albereta si difende comunque con ordine, non concedendo altre occasioni, e prova ripartire in contropiede con Meucci e Salone, su uno spunto di quest'ultimo &egrave; bravo Sabanito ad anticipare Ghelli. E' per&ograve; nel secondo tempo che la partita si fa emozionante, con occasioni che si susseguono su entrambi i fronti. Inizia il Castello con una pericolosa girata di Di Noia, Bei &egrave; prodigioso a togliere la palla da sotto la traversa con un colpo di reni. Poi l'Albereta ha due punizioni dalla sinistra: sulla prima Mancini devia alto da pochi passi, la seconda sfiora varie teste biancoverdi prima di perdersi sul fondo. Sono quindi due neoentrati a dare la scossa: Ramosakoj per gli ospiti scocca un gran tiro che impatta sul palo lontano, sulla ripartenza Perillo difende bene palla e guadagna un rigore, che poi realizza di potenza, per l'1-0 per i padroni di casa. Il Castello si butta in avanti e sfiora il pari con De Leonardis, dimenticato dalla difesa biancoverde su una punizione, che tira al volo di poco fuori. Il pari arriva comunque poco dopo con Ramosakoj, il cui diagonale stavolta beffa Bei. Mancano ancora 5 minuti alla fine e c'&egrave; tempo per un colpo di coda dell'Albereta; Perillo recupera una palla in area, avanza dalla destra e tira a botta sicura, la traiettoria a uscire salva gli ospiti e la partita termina giustamente in parit&agrave;. Per l'Albereta arrivano segnali di miglioramento e, finalmente, il primo punto valido per la classifica; per il Castello una dimostrazione di carattere nel recuperare le sorti dell'incontro. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Sugli scudi <b>Ramosakoj </b>per il Castello, ficcante sulla destra, e <b>Perillo </b>per l'Albereta per la verve portata ai suoi; una nota a parte per <b>Bei</b>, per la prima volta in porta, autore di grandi parate. Buono l'arbitraggio. Max