AFFRICO: Zagli, Pampaloni, Erhunmwunsee, Cantini, Salimbeni, Rensi, Fiorini, Cavallo, Casini, Burchietti, Mameli, Gatteschi, Rossi. All.: Chincoli Claudio.
VALDARNO B : Campanile, Banchetti, Vaccaro, Roschi, Riminesi, Lepri, Conticelli, Tani, Demichelis, Bacciarini, Focardi, Mannucci, Orsini. All.: Cecconi Antonio.

RETI: Demichelis 2, Lepri 2, Conticelli, Roschi, Casini 2, Burchietti 2, Mameli.
NOTE: parziali 1-3, 2-3, 2-0.



Gara bella e vibrante quella disputata sul terreno di gioco dell'Affrico, nonostante l'orario di inizio improbabile alle 9 del mattino e la contemporaneità con la maratona di Firenze, che ha reso assai difficoltosa la logistica del match. Si può davvero definire una partita dai due volti, con il Valdarno in grande spolvero, che si fa preferire nella prima metà e con il ritorno veemente dell'Affrico, che prevale nella seconda metà, tanto che il risultato di parità non avrebbe certo fatto gridare allo scandalo. Ma procediamo con ordine: gli ospiti partono piuttosto contratti e ne approfitta Casini, che è lesto ad approfittare della dormita della difesa ospite e, con una rasoiata chirurgica dal limite dell'area, spedisce la sfera alle spalle di un attonito Campanile. Subito il gol, la compagine valdarnese si scuote e si assiste ad un monologo dei ragazzi oggi in divisa completamente gialla, che costruiscono una serie di azioni in velocità ben orchestrate, seminando lo scompiglio nella pur munita retroguardia fiorentina. Apre le danze Demichelis, che nel giro di pochi minuti realizza una splendida doppietta: prima incuneandosi in area e battendo a rete con un tiro secco sul primo palo, poi inventandosi una pregevole conclusione dal limite dell'area, con la palla che bacia la traversa spengendosi in fondo al sacco. Appena il tempo di ammirare una rovesciata acrobatica di Lepri che fa ancora tremare la traversa, per assistere alla terza marcatura del Valdarno: Conticelli, dopo un abile smarcamento al limite dell'area, carica il destro e fa partire un missile telecomandato terra-aria, che si infila esattamente nel sette della porta avversaria. La prima metà del secondo tempo ricalca esattamente quanto accaduto nella prima frazione, con il Valdarno lanciato in attacco e l'Affrico a cercare di limitare i danni. Scorrono 3 giri di orologio e Lepri sale in cattedra, punendo per due volte consecutive l'Affrico: prima rubando palla al limite dell'area e battendo a rete imparabilmente con la punta, da consumato giocatore di calcio a 5, poi scagliando un proiettile da posizione defilata del fronte di attacco, che si infrange sulla faccia interna della traversa, per poi terminare in fondo alla rete. Passano due minuti e Roschi scaraventa in rete di forza da pochi passi con un intervento di petto-spalla, su corner calibrato di Riminesi. Siamo 6-1 e la partita sembrerebbe destinata ad una goleada del Valdarno, invece i ragazzi di mister Chincoli tirano fuori gli attributi e, con una reazione di orgoglio, agevolati anche da un atteggiamento inspiegabilmente molle e superficiale del Valdarno, riescono a segnare due reti consecutive prima della chiusura del tempo e riaprono il match: prima Mameli raccoglie una corta respinta della difesa su azione da corner e, con un preciso rasoterra, infila Bacciarini, poi il bomber Casini trafigge di nuovo il portiere ospite, con un tiro angolato, dopo una bella azione personale. Il tempo si chiude con un micidiale contropiede dell'Affrico concluso con il gol, annullato però dall'arbitro tra le proteste per presunta posizione di fuorigioco. Nella frazione finale si assiste ad una netta supremazia dell'Affrico, che realizza due gol con l'ottimo Burchietti: il primo con un bel tiro angolato dall'interno dell'area di rigore, il secondo con un tap-in a porta vuota, dopo aver raccolto il pallone respinto dal palo su gran tiro dello stesso Burchietti. Ancora quest'ultimo, poco dopo, avrebbe anche l'occasione per realizzare il punto del pareggio, ma spedisce incredibilmente a lato da pochi passi a porta vuota, non sfruttando un errore del portiere ospite. L'ultima palla gol è per l'Affrico, ma le speranze di raggiungere il pareggio si infrangono quando Focardi riesce a ribattere miracolosamente sulla linea di porta una conclusione sporca, filtrata attraverso una nugolo di gambe, durante una mischia in area valdarnese, con la difesa ospite messa sotto pressione dal forcing finale dei ragazzi di mister Chincoli. In conclusione possiamo dire che il Valdarno mostra a tratti un gioco scintillante che ne legittima il ruolo di capolista del girone, ma l'Affrico avrebbe altrettanto legittimamente meritato il pareggio, con una prestazione gagliarda e di carattere.
Calciatoripiù: Demichelis, Lepri, Conticelli (Valdarno). Casini, Burchietti, Erhunmwunse (Affrico).

E.R. AFFRICO: Zagli, Pampaloni, Erhunmwunsee, Cantini, Salimbeni, Rensi, Fiorini, Cavallo, Casini, Burchietti, Mameli, Gatteschi, Rossi. All.: Chincoli Claudio.<br >VALDARNO B : Campanile, Banchetti, Vaccaro, Roschi, Riminesi, Lepri, Conticelli, Tani, Demichelis, Bacciarini, Focardi, Mannucci, Orsini. All.: Cecconi Antonio.<br > RETI: Demichelis 2, Lepri 2, Conticelli, Roschi, Casini 2, Burchietti 2, Mameli.<br >NOTE: parziali 1-3, 2-3, 2-0. Gara bella e vibrante quella disputata sul terreno di gioco dell'Affrico, nonostante l'orario di inizio improbabile alle 9 del mattino e la contemporaneit&agrave; con la maratona di Firenze, che ha reso assai difficoltosa la logistica del match. Si pu&ograve; davvero definire una partita dai due volti, con il Valdarno in grande spolvero, che si fa preferire nella prima met&agrave; e con il ritorno veemente dell'Affrico, che prevale nella seconda met&agrave;, tanto che il risultato di parit&agrave; non avrebbe certo fatto gridare allo scandalo. Ma procediamo con ordine: gli ospiti partono piuttosto contratti e ne approfitta Casini, che &egrave; lesto ad approfittare della dormita della difesa ospite e, con una rasoiata chirurgica dal limite dell'area, spedisce la sfera alle spalle di un attonito Campanile. Subito il gol, la compagine valdarnese si scuote e si assiste ad un monologo dei ragazzi oggi in divisa completamente gialla, che costruiscono una serie di azioni in velocit&agrave; ben orchestrate, seminando lo scompiglio nella pur munita retroguardia fiorentina. Apre le danze Demichelis, che nel giro di pochi minuti realizza una splendida doppietta: prima incuneandosi in area e battendo a rete con un tiro secco sul primo palo, poi inventandosi una pregevole conclusione dal limite dell'area, con la palla che bacia la traversa spengendosi in fondo al sacco. Appena il tempo di ammirare una rovesciata acrobatica di Lepri che fa ancora tremare la traversa, per assistere alla terza marcatura del Valdarno: Conticelli, dopo un abile smarcamento al limite dell'area, carica il destro e fa partire un missile telecomandato terra-aria, che si infila esattamente nel sette della porta avversaria. La prima met&agrave; del secondo tempo ricalca esattamente quanto accaduto nella prima frazione, con il Valdarno lanciato in attacco e l'Affrico a cercare di limitare i danni. Scorrono 3 giri di orologio e Lepri sale in cattedra, punendo per due volte consecutive l'Affrico: prima rubando palla al limite dell'area e battendo a rete imparabilmente con la punta, da consumato giocatore di calcio a 5, poi scagliando un proiettile da posizione defilata del fronte di attacco, che si infrange sulla faccia interna della traversa, per poi terminare in fondo alla rete. Passano due minuti e Roschi scaraventa in rete di forza da pochi passi con un intervento di petto-spalla, su corner calibrato di Riminesi. Siamo 6-1 e la partita sembrerebbe destinata ad una goleada del Valdarno, invece i ragazzi di mister Chincoli tirano fuori gli attributi e, con una reazione di orgoglio, agevolati anche da un atteggiamento inspiegabilmente molle e superficiale del Valdarno, riescono a segnare due reti consecutive prima della chiusura del tempo e riaprono il match: prima Mameli raccoglie una corta respinta della difesa su azione da corner e, con un preciso rasoterra, infila Bacciarini, poi il bomber Casini trafigge di nuovo il portiere ospite, con un tiro angolato, dopo una bella azione personale. Il tempo si chiude con un micidiale contropiede dell'Affrico concluso con il gol, annullato per&ograve; dall'arbitro tra le proteste per presunta posizione di fuorigioco. Nella frazione finale si assiste ad una netta supremazia dell'Affrico, che realizza due gol con l'ottimo Burchietti: il primo con un bel tiro angolato dall'interno dell'area di rigore, il secondo con un tap-in a porta vuota, dopo aver raccolto il pallone respinto dal palo su gran tiro dello stesso Burchietti. Ancora quest'ultimo, poco dopo, avrebbe anche l'occasione per realizzare il punto del pareggio, ma spedisce incredibilmente a lato da pochi passi a porta vuota, non sfruttando un errore del portiere ospite. L'ultima palla gol &egrave; per l'Affrico, ma le speranze di raggiungere il pareggio si infrangono quando Focardi riesce a ribattere miracolosamente sulla linea di porta una conclusione sporca, filtrata attraverso una nugolo di gambe, durante una mischia in area valdarnese, con la difesa ospite messa sotto pressione dal forcing finale dei ragazzi di mister Chincoli. In conclusione possiamo dire che il Valdarno mostra a tratti un gioco scintillante che ne legittima il ruolo di capolista del girone, ma l'Affrico avrebbe altrettanto legittimamente meritato il pareggio, con una prestazione gagliarda e di carattere. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Demichelis, Lepri, Conticelli</b> (Valdarno). <b>Casini, Burchietti, Erhunmwunse</b> (Affrico). E.R.