- Allievi B GIR.E
- Atletica Castello
-
5 - 2
- Pol. Novoli
ATL. CASTELLO: Deli, Brinzaglia A., Sicoli, Maestrelli, Manni, Nudo, Brinzaglia F., Campolmi, Sottoscritti, Tarlini, Santi. A disp.: Amaro, Magherini, Rindi, Basilio, Cardinali, Carifi, Ciappi. All.: Orsi.
NOVOLI: Puggelli, Monti, Alberti, Apostolo, Morganti, Bolognesi, Petraroli, Andaloro, Chini, Staton, Alunni. A disp.: Crescioli, Bruscoli, Maita, Quarini, Palacios, Frati. All.: Bocchino.
Arbitro: Ciuca di Firenze.
Marcatori: 37' Petraroli, 39'(R), 56', 59' Nudo, 69' Carifi, 76' Staton, 79' Brinzaglia A.
Si vedono spettatori in canottiera - il 20 ottobre - al Pontormo per lo scontro al vertice tra Castello (a punteggio pieno) e Novoli, prima inseguitrice della banda biancoverde guidata da mister Orsi. L'ambientazione estiva arroventa la sfida, che infatti inizia subito forte: dopo cinque minuti Sicoli scende sulla destra e galoppa fin dentro l'area chiamando Puggelli all'uscita bassa; al 7' duettano Campolmi e Nudo, con quest'ultimo che s'incunea in area da destra, rientra sul mancino con il tacco e cerca Maestrelli sul palo opposto, trovando una deviazione imperfetta del compagno. Il Novoli non sta a guardare, anzi reagisce con Staton, che difende il pallone sull'uscita avventurosa di Filippo Brinzaglia e confeziona un bel pallone per Alunni, il quale però perde un tempo di gioco nello stop e consente alla difesa di rinvenire e deviare in angolo il suo tentativo. Si ribatte colpo su colpo, stavolta è di nuovo Castello con ancora Nudo, travolgente nel liberarsi dei suoi marcatori di forza, ma anticipato da Puggelli in uscita; la palla finisce tra i piedi di Maestrelli, che evidentemente non è in vena di entrare nel tabellino dei marcatori e manda a lato un invitante piattone a porta sguarnita. Tutto questo in cinque minuti, dal 5' al 10'. Dopo questa pioggia di emozioni, il ritmo cala leggermente, ma le occasioni, anche se meno frequenti, non smettono di arrivare: al 18' Alessio Brinzaglia viene perso dai radar difensivi ospiti e si presenta a tu per tu col portiere, scegliendo l'esterno destro a botta sicura, ma Morganti decide di sfoderare una scivolata da antologia per negare l'1-0 al capitano avversario. Ci prova anche Sottoscritti con un bel sinistro da fuori area dopo un calcio piazzato, senza fortuna ma non senza brividi per i sostenitori aranciazzurri. Il primo tempo pare avviarsi alla conclusione con il Castello che spinge senza trovare il bandolo della matassa, ma, come un fulmine - e che fulmine! - a ciel sereno, ecco che, su un lancio dalla trequarti verso il limite dell'area locale, Petraroli è abbastanza libero; il numero 7 del Novoli stoppa di petto (qualità) e, senza far rimbalzare il pallone (rapidità di pensiero e di esecuzione), si produce in una mezza rovesciata volante da fuori area (sana follia calcistica e coraggio) che lascia di sasso Brinzaglia e vale un clamoroso vantaggio. Un colpo del genere manderebbe in tilt chiunque, ma neanche il tempo di stropicciarsi gli occhi per la meraviglia di Petraroli che Nudo si è già procurato un rigore, da lui stesso trasformato con freddezza, per atterramento subito da Puggelli. 1-1 all'intervallo, con emozioni davvero intense.
Comincia il secondo tempo e tira aria di bis: Staton aggancia sui 30 metri, defilato a sinistra, calcola il rimbalzo e disegna un arcobaleno forte e teso che si stampa sul palo opposto. Per nulla intimorito da questa fase di delirio tecnico degli attaccanti del Novoli, il Castello continua a spingere e, allo scoccare del 16', ribalta il risultato con la doppietta di Nudo, ancora efficace nel dribbling a rientrare in area con finalizzazione mancina a eludere l'uscita di Puggelli. Puggelli che, tre minuti dopo, deve raccogliere in fondo al sacco il terzo gol del bomber biancoverde, che vola verso la porta ben imbeccato dai compagni e la trova con un tocco furtivo di sinistro in controtempo. Ci sarebbe anche spazio per il poker, ma l'iniziativa di Campolmi con dribbling e appoggio sul dischetto del rigore è cestinata, per una volta, dal numero 11 mattatore dell'incontro. A questo punto si allentano le fila, ci sono più spazi e Carifi - entrato dalla panchina - firma il gol del 4-1 sull'ennesimo pallone scodellato da Campolmi; quindi il Castello si concede il lusso di farsi infilare in contropiede da Staton, che, dopo un'occasione per l'altro neo-entrato Basilio, fa tutto il campo, dribbla il portiere e deposita in rete. Chiude il match Brinzaglia, autore del gol del 5-2 finale con un caparbio sinistro da fuori area che buca le mani del portiere.
Netta affermazione del Castello, che mantiene la vetta a punteggio pieno a discapito di un Novoli che, nonostante la sconfitta meritata, ha fatto comunque vedere cose a dir poco pregevoli.
Calciatoripiù: One-Man Show di Nudo, che può portarsi a casa il pallone: devastante. Benissimo anche Tarlini, Sicoli e Campolmi, che hanno impressionato per quantità e qualità. Tra le fila del Novoli, le cose più belle le hanno fatte vedere Morganti, Staton e Petraroli: le loro giocate sopra riportate sono tre gioielli che hanno reso assai meno amaro il passivo.
Federico Targetti
ATL. CASTELLO: Deli, Brinzaglia A., Sicoli, Maestrelli, Manni, Nudo, Brinzaglia F., Campolmi, Sottoscritti, Tarlini, Santi. A disp.: Amaro, Magherini, Rindi, Basilio, Cardinali, Carifi, Ciappi. All.: Orsi.<br >NOVOLI: Puggelli, Monti, Alberti, Apostolo, Morganti, Bolognesi, Petraroli, Andaloro, Chini, Staton, Alunni. A disp.: Crescioli, Bruscoli, Maita, Quarini, Palacios, Frati. All.: Bocchino.<br >Arbitro: Ciuca di Firenze.<br >Marcatori: 37' Petraroli, 39'(R), 56', 59' Nudo, 69' Carifi, 76' Staton, 79' Brinzaglia A.
Si vedono spettatori in canottiera - il 20 ottobre - al Pontormo per lo scontro al vertice tra Castello (a punteggio pieno) e Novoli, prima inseguitrice della banda biancoverde guidata da mister Orsi. L'ambientazione estiva arroventa la sfida, che infatti inizia subito forte: dopo cinque minuti Sicoli scende sulla destra e galoppa fin dentro l'area chiamando Puggelli all'uscita bassa; al 7' duettano Campolmi e Nudo, con quest'ultimo che s'incunea in area da destra, rientra sul mancino con il tacco e cerca Maestrelli sul palo opposto, trovando una deviazione imperfetta del compagno. Il Novoli non sta a guardare, anzi reagisce con Staton, che difende il pallone sull'uscita avventurosa di Filippo Brinzaglia e confeziona un bel pallone per Alunni, il quale però perde un tempo di gioco nello stop e consente alla difesa di rinvenire e deviare in angolo il suo tentativo. Si ribatte colpo su colpo, stavolta è di nuovo Castello con ancora Nudo, travolgente nel liberarsi dei suoi marcatori di forza, ma anticipato da Puggelli in uscita; la palla finisce tra i piedi di Maestrelli, che evidentemente non è in vena di entrare nel tabellino dei marcatori e manda a lato un invitante piattone a porta sguarnita. Tutto questo in cinque minuti, dal 5' al 10'. Dopo questa pioggia di emozioni, il ritmo cala leggermente, ma le occasioni, anche se meno frequenti, non smettono di arrivare: al 18' Alessio Brinzaglia viene perso dai radar difensivi ospiti e si presenta a tu per tu col portiere, scegliendo l'esterno destro a botta sicura, ma Morganti decide di sfoderare una scivolata da antologia per negare l'1-0 al capitano avversario. Ci prova anche Sottoscritti con un bel sinistro da fuori area dopo un calcio piazzato, senza fortuna ma non senza brividi per i sostenitori aranciazzurri. Il primo tempo pare avviarsi alla conclusione con il Castello che spinge senza trovare il bandolo della matassa, ma, come un fulmine - e che fulmine! - a ciel sereno, ecco che, su un lancio dalla trequarti verso il limite dell'area locale, Petraroli è abbastanza libero; il numero 7 del Novoli stoppa di petto (qualità) e, senza far rimbalzare il pallone (rapidità di pensiero e di esecuzione), si produce in una mezza rovesciata volante da fuori area (sana follia calcistica e coraggio) che lascia di sasso Brinzaglia e vale un clamoroso vantaggio. Un colpo del genere manderebbe in tilt chiunque, ma neanche il tempo di stropicciarsi gli occhi per la meraviglia di Petraroli che Nudo si è già procurato un rigore, da lui stesso trasformato con freddezza, per atterramento subito da Puggelli. 1-1 all'intervallo, con emozioni davvero intense. <br >Comincia il secondo tempo e tira aria di bis: Staton aggancia sui 30 metri, defilato a sinistra, calcola il rimbalzo e disegna un arcobaleno forte e teso che si stampa sul palo opposto. Per nulla intimorito da questa fase di delirio tecnico degli attaccanti del Novoli, il Castello continua a spingere e, allo scoccare del 16', ribalta il risultato con la doppietta di Nudo, ancora efficace nel dribbling a rientrare in area con finalizzazione mancina a eludere l'uscita di Puggelli. Puggelli che, tre minuti dopo, deve raccogliere in fondo al sacco il terzo gol del bomber biancoverde, che vola verso la porta ben imbeccato dai compagni e la trova con un tocco furtivo di sinistro in controtempo. Ci sarebbe anche spazio per il poker, ma l'iniziativa di Campolmi con dribbling e appoggio sul dischetto del rigore è cestinata, per una volta, dal numero 11 mattatore dell'incontro. A questo punto si allentano le fila, ci sono più spazi e Carifi - entrato dalla panchina - firma il gol del 4-1 sull'ennesimo pallone scodellato da Campolmi; quindi il Castello si concede il lusso di farsi infilare in contropiede da Staton, che, dopo un'occasione per l'altro neo-entrato Basilio, fa tutto il campo, dribbla il portiere e deposita in rete. Chiude il match Brinzaglia, autore del gol del 5-2 finale con un caparbio sinistro da fuori area che buca le mani del portiere. <br >Netta affermazione del Castello, che mantiene la vetta a punteggio pieno a discapito di un Novoli che, nonostante la sconfitta meritata, ha fatto comunque vedere cose a dir poco pregevoli.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: One-Man Show di <b>Nudo</b>, che può portarsi a casa il pallone: devastante. Benissimo anche Tarlini, Sicoli e Campolmi, che hanno impressionato per quantità e qualità. Tra le fila del Novoli, le cose più belle le hanno fatte vedere <b>Morganti, Staton e Petraroli</b>: le loro giocate sopra riportate sono tre gioielli che hanno reso assai meno amaro il passivo.
Federico Targetti