BORGO A BUGGIANO: D'Andrea, Bartolini, Vezzani, Bruni, Romoli Mariotti, Antonelli, Fuoco, Pagni D., Barone, Pugnetti. A disp.: Rosellini, Giuntoli, Guarino, Leggieri, Pagni M. A..: Maccioni.
PIEVE SAN PAOLO: Orsi, Poli, Pasquini, Della Latta, Giovacchini,Scatena, Possenti, Biagini, Carlini, Pardi, Pierotti. A disp.: Roventini, Frediani, Bichisecchi, Ennaciri, Lapini, Giannini, Petri. All.: De Santis.

ARBITRO: Eleonora Orsi di Lucca.

RETI: Pagni D., Biagini.



Per la diciassettesima giornata di campionato si incontrano il Borgo a Buggiano e il Pieve San Paolo; entrambe le squadre sono in un ottimo stato di forma essendo reduci da risultati positivi nelle giornate precedenti e questo renderà la contesa veramente accesa e combattuta. Il Borgo a Buggiano, pur privo di diversi ragazzi, ricordiamo Parenti, D'antonio, Grossi, Degl'innocenti e l'infortunato Battaglini, a causa della concomitanza della gita scolastica nel ricordo dei giorni della memoria ai campi di concentramento, si presenta all'incontro con tutta l'intenzione di prendersi il bottino pieno e mister Maccioni schiera i suoi ragazzi con il suo modulo preferito. Si tratta di un 4-1-2-3 con D'Andrea tra i pali, una linea difensiva costituita da Bartolini, al debutto nell'undici iniziale, Romoli, Vezzani e capitan Mariotti al centro della difesa, davanti a far da filtro Bruni, con ai suoi fianchi liberi di agire l'ottimo Barone, il rientrante Fuoco, con davanti il tridente delle meraviglie Antonelli, Pugnetti e Pagni. Il Pieve San Paolo risponde con una disposizione simile, mostrando fin da subito una fisicità notevole e una predisposizione al gioco e alle geometrie che l'hanno portata ad essere una delle top five del campionato. Purtroppo però una fitta nebbia accoglie le squadre al loro ingresso in campo e questo limita notevolmente la nostra visuale rendendo difficile partecipare con puntualità all'evolversi della gara. Anche entrambe le squadre sembrano soffrire delle condizioni atmosferiche. La partita si sviluppa sulla metà campo con il Pieve San Paolo che cerca di far gioco sfruttando le proprie geometrie, mentre il Borgo cerca di difendersi studiando i punti deboli dell'avversario. Il primo tempo procede in assoluto equilibrio fino a che una palla recuperata da Bruni si trasforma con un lancio preciso in assist per Pagni che, dopo averla fatta rimbalzare, è lesto nell'anticipare l'uscita del portiere avversario e depositare la palla in rete, ma l'arbitro, forse condizionato dalla fitta nebbia presente sul terreno di gioco, decide di annullare considerando falloso il successivo scontro tra il giocatore del Borgo a Buggiano e il portiere ospite. Il primo tempo si chiude in parità con un sostanziale equilibrio se non fosse per il goal annullato ma in quelle condizioni era difficile prendere la decisione giusta. La ripresa si apre con il sole che fa capolino e le squadre sembrano accendersi. La partita diventa avvincente, il ritmo cresce, il Borgo sembra aver preso possesso del campo e le occasioni cominciano a fioccare. Da un traversone dalla destra, Barone, grande la prova di questo ragazzo, con uno spettacolare colpo di testa spedisce la palla sotto la traversa, ma la traiettoria assume un giro strano e, scendendo dopo un rimbalzo, termina la sua corsa tra le braccia del portiere ospite. Il Pieve San Paolo non demorde e cerca di tessere le sue trame di gioco con una disposizione e un gioco davvero ottimo. Mister Maccioni decide, per dare nuova verve al centrocampo, di sostituire prima Fuoco con Giuntoli e poi Antonelli con Guarino. Entrambi i cambi hanno un ottimo impatto sulla partita e grazie ad una discesa spettacolare di Pugnetti sull'out sinistro e ad un successivo assist, Pagni, altra prova di qualità la sua, viene messo nelle condizioni prima di stoppare e poi di concludere a rete portando meritatamente in vantaggio la propria squadra. Ma come altre volte successo, dopo il vantaggio, il Borgo accusa il braccino corto, così si usa dire, e il Pieve San Paolo grazie alla qualità dei suoi ragazzi riesce a trovare il pareggio con un goal su rigore del suo capitano Biagini. Anche se aggiungiamo noi, il rigore è un autentico regalo della difesa borghigiana perché sarebbe bastato temporeggiare essendo l'attaccante ospite spalle alla porta. La partita giunge al termine anche se le due squadre cercano anche nei cinque minuti di recupero di conquistare l'intera posta in palio. Alla fine probabilmente la vittoria l'avrebbe meritata più il Borgo a Buggiano come si vede dalle occasioni a referto, ma il Pieve San Paolo ha saputo fare di necessità virtù, andandosi a prendere anche qualcosa di più di quello che avrebbe meritato. Alla fine rimane da fare i complimenti ad entrambi gli allenatori per il gioco espresso dalle proprie squadre, grinta, corsa e applicazione per entrambi le contendenti. Il Borgo ha dimostrato ancora una volta di essere in grande crescita; i suoi ragazzi hanno sfoggiato una partita veramente di rilievo.

Fabrizio Bruni BORGO A BUGGIANO: D'Andrea, Bartolini, Vezzani, Bruni, Romoli Mariotti, Antonelli, Fuoco, Pagni D., Barone, Pugnetti. A disp.: Rosellini, Giuntoli, Guarino, Leggieri, Pagni M. A..: Maccioni.<br >PIEVE SAN PAOLO: Orsi, Poli, Pasquini, Della Latta, Giovacchini,Scatena, Possenti, Biagini, Carlini, Pardi, Pierotti. A disp.: Roventini, Frediani, Bichisecchi, Ennaciri, Lapini, Giannini, Petri. All.: De Santis.<br > ARBITRO: Eleonora Orsi di Lucca.<br > RETI: Pagni D., Biagini. Per la diciassettesima giornata di campionato si incontrano il Borgo a Buggiano e il Pieve San Paolo; entrambe le squadre sono in un ottimo stato di forma essendo reduci da risultati positivi nelle giornate precedenti e questo render&agrave; la contesa veramente accesa e combattuta. Il Borgo a Buggiano, pur privo di diversi ragazzi, ricordiamo Parenti, D'antonio, Grossi, Degl'innocenti e l'infortunato Battaglini, a causa della concomitanza della gita scolastica nel ricordo dei giorni della memoria ai campi di concentramento, si presenta all'incontro con tutta l'intenzione di prendersi il bottino pieno e mister Maccioni schiera i suoi ragazzi con il suo modulo preferito. Si tratta di un 4-1-2-3 con D'Andrea tra i pali, una linea difensiva costituita da Bartolini, al debutto nell'undici iniziale, Romoli, Vezzani e capitan Mariotti al centro della difesa, davanti a far da filtro Bruni, con ai suoi fianchi liberi di agire l'ottimo Barone, il rientrante Fuoco, con davanti il tridente delle meraviglie Antonelli, Pugnetti e Pagni. Il Pieve San Paolo risponde con una disposizione simile, mostrando fin da subito una fisicit&agrave; notevole e una predisposizione al gioco e alle geometrie che l'hanno portata ad essere una delle top five del campionato. Purtroppo per&ograve; una fitta nebbia accoglie le squadre al loro ingresso in campo e questo limita notevolmente la nostra visuale rendendo difficile partecipare con puntualit&agrave; all'evolversi della gara. Anche entrambe le squadre sembrano soffrire delle condizioni atmosferiche. La partita si sviluppa sulla met&agrave; campo con il Pieve San Paolo che cerca di far gioco sfruttando le proprie geometrie, mentre il Borgo cerca di difendersi studiando i punti deboli dell'avversario. Il primo tempo procede in assoluto equilibrio fino a che una palla recuperata da Bruni si trasforma con un lancio preciso in assist per Pagni che, dopo averla fatta rimbalzare, &egrave; lesto nell'anticipare l'uscita del portiere avversario e depositare la palla in rete, ma l'arbitro, forse condizionato dalla fitta nebbia presente sul terreno di gioco, decide di annullare considerando falloso il successivo scontro tra il giocatore del Borgo a Buggiano e il portiere ospite. Il primo tempo si chiude in parit&agrave; con un sostanziale equilibrio se non fosse per il goal annullato ma in quelle condizioni era difficile prendere la decisione giusta. La ripresa si apre con il sole che fa capolino e le squadre sembrano accendersi. La partita diventa avvincente, il ritmo cresce, il Borgo sembra aver preso possesso del campo e le occasioni cominciano a fioccare. Da un traversone dalla destra, Barone, grande la prova di questo ragazzo, con uno spettacolare colpo di testa spedisce la palla sotto la traversa, ma la traiettoria assume un giro strano e, scendendo dopo un rimbalzo, termina la sua corsa tra le braccia del portiere ospite. Il Pieve San Paolo non demorde e cerca di tessere le sue trame di gioco con una disposizione e un gioco davvero ottimo. Mister Maccioni decide, per dare nuova verve al centrocampo, di sostituire prima Fuoco con Giuntoli e poi Antonelli con Guarino. Entrambi i cambi hanno un ottimo impatto sulla partita e grazie ad una discesa spettacolare di Pugnetti sull'out sinistro e ad un successivo assist, Pagni, altra prova di qualit&agrave; la sua, viene messo nelle condizioni prima di stoppare e poi di concludere a rete portando meritatamente in vantaggio la propria squadra. Ma come altre volte successo, dopo il vantaggio, il Borgo accusa il braccino corto, cos&igrave; si usa dire, e il Pieve San Paolo grazie alla qualit&agrave; dei suoi ragazzi riesce a trovare il pareggio con un goal su rigore del suo capitano Biagini. Anche se aggiungiamo noi, il rigore &egrave; un autentico regalo della difesa borghigiana perch&eacute; sarebbe bastato temporeggiare essendo l'attaccante ospite spalle alla porta. La partita giunge al termine anche se le due squadre cercano anche nei cinque minuti di recupero di conquistare l'intera posta in palio. Alla fine probabilmente la vittoria l'avrebbe meritata pi&ugrave; il Borgo a Buggiano come si vede dalle occasioni a referto, ma il Pieve San Paolo ha saputo fare di necessit&agrave; virt&ugrave;, andandosi a prendere anche qualcosa di pi&ugrave; di quello che avrebbe meritato. Alla fine rimane da fare i complimenti ad entrambi gli allenatori per il gioco espresso dalle proprie squadre, grinta, corsa e applicazione per entrambi le contendenti. Il Borgo ha dimostrato ancora una volta di essere in grande crescita; i suoi ragazzi hanno sfoggiato una partita veramente di rilievo. Fabrizio Bruni