GIALLOBLU FIGLINE (4-3-1-2): Romiti, Nencioni, Cilio, Vetrini, Vannini, Arcamone, Lgamgam, Pampaloni, Virgili, Cioni, Morandi. A disp.: Forni, Baldini, Resti, Mascagni, Ragazzini, Lipani. All.: Filippo Cellai.
INDOM.QUARATA (4-4-2): Fabricciani G., Fabbriciani N., Barbini, Frangipani, D'Antonio, Parolai, Parnetti, Iacomoni, Bertoletti, Daveri, Marcantoni. A disp.: Leonessi, Sarrini, Grotti, Galli, Liparulo, Brasola, Cioni. All.: Vittorio Parolai.

ARBITRO: Vanni sez. Valdarno.

RETE: 15' Virgili.



Sta crescendo - come diceva la canzone di Venditti, che se avesse potuto seguire la storia del Figline e soprattutto di Figline, avrebbe sicuramente fatto come il suo collega romano Simone Cristicchi che con grande maestria ha portato alla ribalta episodi di vita vissuta, quotidiana, vedi, uno per tutti i minatori dell'Amiata. Per continuare in tema poetico e musicale la squadra figlinese canta realizzando al quindicesimo con Virgili, mai nome fu così appropriato per un marcatore di un goal se non epico, sicuramente molto importante. A dimostrazione che questo progressivo risorgere figlinese non è mitologia, ma pura verità. L'Indomita da trasferta non riesce a fare paura: davanti alla difesa dei locali quasi come in una sigla di Vince Tempera, c'è Vetrini, figlio d'arte. Non è Daitarn Tre non è Mazinga, è soltanto un ottimo giocatore in copertura e scusate se è poco di questi tempi. A centrocampo Ligangam, ricorda quel motivo da discoteca che trionfava nella metà dei lontani anni ‘90 di matrice ebraica, almeno così dicevano, denominato gam-gam . Ed in avanti un intramontabile: Morandi. E a disposizione un grande dell'operetta: Mascagni. Insomma, paragoni forzati a parte, il lettore ci perdoni, questa squadra di Cellai sta facendo molto bene; perchè ha saputo rimboccarsi le maniche, facendo del collettivo l' arma sua segreta ....spesso usata in gran difficoltà . I frutti ci auguriamo di vederli a fine stagione, sia per la prima squadra, sia per il settore giovanile, in primis per questa categoria Juniores. Ma una cosa ancora possiamo aggiungere vada come vada per questo Figline e questa Figline: gli altri segneranno però, che spettacolo quando giochiamo noi, non molliamo mai...perchè in fondo lo squadrone siamo noi ! Lo stesso dicasi, ad onor del vero un po' anche per questa Indomita, che non sta passando un momento felice, ma che, giornata dopo giornata sta affrontando la realtà con un piglio ed una maturità degne dei migliori atleti.
CALCIATOREPIU': Alessio Vetrini (Giallo Blu Figline). Un bel gioco dura poco, giusto così, scusateci ancora per le nostre digressioni. Ma un plauso deve andare a questo giocatore, in questa partita davvero all'altezza della situazione come tante altre volte. Bravissimo lui ed i compagni!

GIALLOBLU FIGLINE (4-3-1-2): Romiti, Nencioni, Cilio, Vetrini, Vannini, Arcamone, Lgamgam, Pampaloni, Virgili, Cioni, Morandi. A disp.: Forni, Baldini, Resti, Mascagni, Ragazzini, Lipani. All.: Filippo Cellai. <br >INDOM.QUARATA (4-4-2): Fabricciani G., Fabbriciani N., Barbini, Frangipani, D'Antonio, Parolai, Parnetti, Iacomoni, Bertoletti, Daveri, Marcantoni. A disp.: Leonessi, Sarrini, Grotti, Galli, Liparulo, Brasola, Cioni. All.: Vittorio Parolai. <br > ARBITRO: Vanni sez. Valdarno. <br > RETE: 15' Virgili. <b> Sta crescendo </b>- come diceva la canzone di Venditti, che se avesse potuto seguire la storia del Figline e soprattutto di Figline, avrebbe sicuramente fatto come il suo collega romano Simone Cristicchi che con grande maestria ha portato alla ribalta episodi di vita vissuta, quotidiana, vedi, uno per tutti i minatori dell'Amiata. Per continuare in tema poetico e musicale la squadra figlinese canta realizzando al quindicesimo con Virgili, mai nome fu cos&igrave; appropriato per un marcatore di un goal se non epico, sicuramente molto importante. A dimostrazione che questo progressivo risorgere figlinese non &egrave; mitologia, ma pura verit&agrave;. L'Indomita da trasferta non riesce a fare paura: davanti alla difesa dei locali quasi come in una sigla di Vince Tempera, c'&egrave; Vetrini, figlio d'arte. Non &egrave; Daitarn Tre non &egrave; Mazinga, &egrave; soltanto un ottimo giocatore in copertura e scusate se &egrave; poco di questi tempi. A centrocampo Ligangam, ricorda quel motivo da discoteca che trionfava nella met&agrave; dei lontani anni ‘90 di matrice ebraica, almeno cos&igrave; dicevano, denominato gam-gam . Ed in avanti un intramontabile: Morandi. E a disposizione un grande dell'operetta: Mascagni. Insomma, paragoni forzati a parte, il lettore ci perdoni, questa squadra di Cellai sta facendo molto bene; perch&egrave; ha saputo rimboccarsi le maniche, facendo del collettivo l' arma sua segreta ....spesso usata in gran difficolt&agrave; . I frutti ci auguriamo di vederli a fine stagione, sia per la prima squadra, sia per il settore giovanile, in primis per questa categoria Juniores. Ma una cosa ancora possiamo aggiungere vada come vada per questo Figline e questa Figline: gli altri segneranno per&ograve;, che spettacolo quando giochiamo noi, non molliamo mai...perch&egrave; in fondo lo squadrone siamo noi ! Lo stesso dicasi, ad onor del vero un po' anche per questa Indomita, che non sta passando un momento felice, ma che, giornata dopo giornata sta affrontando la realt&agrave; con un piglio ed una maturit&agrave; degne dei migliori atleti. <br ><b>CALCIATOREPIU': Alessio Vetrini</b> (Giallo Blu Figline). Un bel gioco dura poco, giusto cos&igrave;, scusateci ancora per le nostre digressioni. Ma un plauso deve andare a questo giocatore, in questa partita davvero all'altezza della situazione come tante altre volte. Bravissimo lui ed i compagni!