- Allievi B GIR.E
- Folgor Calenzano
-
0 - 1
- San Piero a Sieve
FOLGOR CALENZANO: Pedini, Lo Verde, Ion, Balocchi, Caciagli, Sgherri, Paglialonga, Benelli, Innocenti, Conti, Giannini. A disp.: Zambri, Romani, Calamai, Bonci, Boddi, Tatavitto Domenico, Tatavitto Framcesco. All.: Luigi Sansotta.
SAN PIERO A SIEVE: Belli, Nika, Barletti, Bruscaglioni, Zoppi, Malavolti, Luparini, Gucci, Marucelli, Zani, Degl'Innocenti. A disp.: GiogiDegl'Innocenti, Barni, Alexa Daniele, Tronconi, Alexa Marian, Marhaben. All.: Gabriele Landi.
ARBITRO: Luchetti di Prato.
RETE: 22' Gucci.
Il prete di Calenzano può cominciare a suonare le campane. I giochi sono fatti e gli allievi b del Calenzano, tornati solo ad un punto dal concorrente diretto Novoli dopo il successo nel confronto dell'ultima giornata, possono ora abbandonare i sogni di gloria. Sconfitti all'andata in maniera netta, i locali contro il rinvigorito e ben strutturato San Piero, subiscono una nuova sconfitta al Paolo Magnolfi di Calenzano contro l'autentica bestia nera del campionato su un terreno di gioco eccellente. La squadra guidata da Gabriele Landi passa in vantaggio nel corso del primo tempo e poi legittima il successo in una gara dominata tatticamente dai biancorossi, sempre padroni del pallino del gioco e del centrocampo. Non sembra irresistibile il pallonetto che nella fase iniziale dell'incontro consente a Niccolò Gucci di superare l'estremo Pedini che probabilmente scivola nell'occasione. Poi il Calenzano non riesce mai a rendersi pericoloso mentre gli avversari controllano e ripartono in maniera egregia. Se il primo tempo è maggiormente accettabile, è nella ripresa che si riscontra la totale inadeguatezza della squadra locale che proprio non riesce mai a farsi viva dalle parti di Belli. Il copione degli ospiti trova la perfetta applicazione nella ripresa. Il centrocampo è sempre nelle mani della squadra del Mugello in virtù di una maggiore organizzazione di gioco e di una superiorità tecnica e agonistica di alcuni elementi. Il De Profundis si può suonare. Peccato perché in casa locale avevano creduto alla rimonta e alla possibilità di accedere alla fase finale, giocandosela nelle ultime giornate contro gli avversari, Novoli in primis. Troppi alti e bassi nel campionato dei padroni di casa che può essere definito solo con una parola: deludente. Tutto il contrario del San Piero a Sieve, ottimamente guidato da Gabriele Landi, che ora appaia gli avversari in classifica. Insufficiente la prestazione dei padroni di casa, nel San Piero a Sieve, tanti i giudizi positivi sui singoli. In primo piano i bravi Barletti, Zoppi, Gucci, Bruscaglioni e Zani ma tutti meritano un giudizio positivo per la prestazione fatta. Proprio tutti da elogiare. Gara corretta, ben arbitrata.
Calciatoripiù: Barletti, Zoppi, Bruscaglioni, Gucci, Zani (San Piero a Sieve).
Alessio Facchini
FOLGOR CALENZANO: Pedini, Lo Verde, Ion, Balocchi, Caciagli, Sgherri, Paglialonga, Benelli, Innocenti, Conti, Giannini. A disp.: Zambri, Romani, Calamai, Bonci, Boddi, Tatavitto Domenico, Tatavitto Framcesco. All.: Luigi Sansotta.<br >SAN PIERO A SIEVE: Belli, Nika, Barletti, Bruscaglioni, Zoppi, Malavolti, Luparini, Gucci, Marucelli, Zani, Degl'Innocenti. A disp.: GiogiDegl'Innocenti, Barni, Alexa Daniele, Tronconi, Alexa Marian, Marhaben. All.: Gabriele Landi.<br >
ARBITRO: Luchetti di Prato.<br >
RETE: 22' Gucci.
Il prete di Calenzano può cominciare a suonare le campane. I giochi sono fatti e gli allievi b del Calenzano, tornati solo ad un punto dal concorrente diretto Novoli dopo il successo nel confronto dell'ultima giornata, possono ora abbandonare i sogni di gloria. Sconfitti all'andata in maniera netta, i locali contro il rinvigorito e ben strutturato San Piero, subiscono una nuova sconfitta al Paolo Magnolfi di Calenzano contro l'autentica bestia nera del campionato su un terreno di gioco eccellente. La squadra guidata da Gabriele Landi passa in vantaggio nel corso del primo tempo e poi legittima il successo in una gara dominata tatticamente dai biancorossi, sempre padroni del pallino del gioco e del centrocampo. Non sembra irresistibile il pallonetto che nella fase iniziale dell'incontro consente a Niccolò Gucci di superare l'estremo Pedini che probabilmente scivola nell'occasione. Poi il Calenzano non riesce mai a rendersi pericoloso mentre gli avversari controllano e ripartono in maniera egregia. Se il primo tempo è maggiormente accettabile, è nella ripresa che si riscontra la totale inadeguatezza della squadra locale che proprio non riesce mai a farsi viva dalle parti di Belli. Il copione degli ospiti trova la perfetta applicazione nella ripresa. Il centrocampo è sempre nelle mani della squadra del Mugello in virtù di una maggiore organizzazione di gioco e di una superiorità tecnica e agonistica di alcuni elementi. Il De Profundis si può suonare. Peccato perché in casa locale avevano creduto alla rimonta e alla possibilità di accedere alla fase finale, giocandosela nelle ultime giornate contro gli avversari, Novoli in primis. Troppi alti e bassi nel campionato dei padroni di casa che può essere definito solo con una parola: deludente. Tutto il contrario del San Piero a Sieve, ottimamente guidato da Gabriele Landi, che ora appaia gli avversari in classifica. Insufficiente la prestazione dei padroni di casa, nel San Piero a Sieve, tanti i giudizi positivi sui singoli. In primo piano i bravi Barletti, Zoppi, Gucci, Bruscaglioni e Zani ma tutti meritano un giudizio positivo per la prestazione fatta. Proprio tutti da elogiare. Gara corretta, ben arbitrata.<br ><b>
Calciatoripiù</b>:<b> Barletti, Zoppi, Bruscaglioni, Gucci, Zani</b> (San Piero a Sieve).
Alessio Facchini